Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Maya Smith

view post Posted: 25/4/2024, 23:49 Friendship and Owls - Lago Nero
Nell'udire le belle e significative parole di Megan, Maya rispose solo con un grande sorriso come poche volte aveva fatto in vita sua. Credeva di essere stata enormemente fortunata a conoscerla l'anno prima, talmente tanto da pensare -anche se per cuochi secondi- di non meritare la sua amicizia. Maya Smith aveva il brutto vizio di portare scompiglio nelle vite altrui e tutto avrebbe voluto tranne che incasinare proprio quella di Megan, proprio per via della bella amicizia che si era venuta a creare.
«Poche volte resto senza parole, Meg, tu ci sei riuscita alla grande. Sono contenta che tu faccia parte della mia vita» quando si lasciò abbracciare la Grifondoro non poté non essere tanto fiera per gli enormi passi da gigante che la ragazza stava compiendo, Megan era una ragazza forte e le sue azione ne davano la conferma. Seppur anche Maya a volte si considerasse forte e coraggiosa, lei la stava di gran lunga superando «questo abbraccio vale davvero tanto per me, ti ringrazio. Sono dell'idea che tu stia facendo davvero tanti progressi, in qualche modo ti vedo un po' più aperta dell'ultima volta» terminò così la frase con un sorriso e lascio che, in quel momentaneo silenzio pieno di ragionamenti, i suoi occhi viaggiassero lungo il panorama del lago e che la sua mente trovasse le parole più adatte per rispondere alla domanda di Megan, incominciando il lungo discorso sull'unica persona che ora occupava i suoi pensieri.
Quando terminò di parlare, con gli occhi lucidi, accettò il fazzoletto di Megan ringraziandola con gli occhi e con esso vi si asciugò il viso «al tempo pensavo che fosse la scelta più saggia da fare, ora me n'è pento più che mai. E non perché lei non abbia fatto provare niente, anzi.. ma per aver capito troppo tardi che il mio cuore sobbalzava anche solo vedendolo di sfuggita tra i corridoi. Per il momento devo prendermi del tempo per me stessa, devo fare sbollire la situazione e chiarire con entrambi i fronti e lo farò. L'ultima cosa che voglio è che qualcuno soffra a causa mia, MegMeg» si asciugò un'ultima volta gli occhi e dopo aver respirato a fondo ridacchiò alle parole della Prefetta di Corvonero.
«Sei la seconda persona che si offre di farmi da magi-psichiatra, sai? L'altro giorno Desmond mi ha aiutata a chiarirmi le idee ed oggi lo hai fatto anche tu, davvero non so come ringraziarvi. Sai, l'altro giorno ho incontrato di sfuggita tua sorella in sala comune, ti somiglia molto» sorrise e fischiò poi per richiamare Ice, pronta a darle un biscotto se avesse ubbidito al suo richiamo. «Lo spero, Maxìme è la cosa più bella che mi sia mai capitata.
Che sciocca, stiamo parlando solo di me!.. a te invece come sta andando la vita? Per caso c'è qualcuno che ha fatto breccia nel tuo cuore?»
le rivolse un sorriso sincero, attendendo con pazienza una risposta dalla ragazza che ormai poteva considerare un'amica stretta.
view post Posted: 24/4/2024, 23:25 Chi si arrende è perduto - Campo di Quidditch
Dopo aver starnutito anche lei qualche volta e dopo aver terminato il riscaldamento insieme agli altri ragazzi, nonostante Maya fosse un po' turbata dall'assenza delle nuove reclute di Grifondoro, continuò il suo ultimo giro di campo mettendoci tutta se stessa per sfogare tutta l'ansia che -in quelle occasioni- la affliggeva. «Tranquillo Ethan, ultimamente gira questo brutto raffreddore. Spero, oltre a raffreddori vari, che voi stiate bene» sorrise ai ragazzi pur non essendo al cento per cento anche lei. Oltre che a sentirsi un po' spossata dalla stanchezza e dal tempo, il suo umore non era dei migliori e non poteva farci niente. Tutte le volte che vedeva la mancanza in campo dei Grifondoro, il pensiero di non essere abbastanza brava nel ruolo di Capitana la tormentava fino a data da destinarsi. «Helen, te eseguì il primo esercizio in veste di battitrice, ok?» contenta di vedere almeno l'ultima arrivata della squadra, e nonostante quei demotivanti pensieri, sorrise ai presenti e terminato di spiegare l'esercizio, si mise subito alla ricerca del boccino precedentemente liberato.

Fato
Quando la pluffa volò in aria grazie al tiro della Capitana, dei due cacciatori Amy fu la prima a partire ed a prendere la scarlatta tra braccio e petto. Ethan partì subito dopo del portiere della squadra e cercò in tutti i modi di rubarle la pluffa, purtroppo fallendo; infatti la pluffa, dalle mani di Amy, con un forte tiro scattò velocemente verso l'anello centrale, bucandolo.
«Dieci a zero per Amy!... Etciú!» esclamò Maya con un sorriso, recuperando poi la pluffa e lanciandola nuovamente per aria tra i due cacciatori. I due avrebbero dovuto fare attenzione a Helen e soprattutto ad un bolide furioso che velocemente si stava dirigendo verso di loro dall'alto. Helen a sua volta avrebbe dovuto fare attenzione al loro stesso bolide e anche all'altro che invece si dirigeva verso una delle torrette di Tassorosso. Cosa avrebbero fatto i ragazzi? Sarebbero riusciti ad evitare il viaggio in infermeria? Intanto Maya avrebbe potuto notare un luccichio provenire dalla cima della torretta da arbitraggio, era veramente il boccino d'oro? Non le restava che scoprirlo.



Una volta aver visto terminare quell'azione, avrebbe fischiato per riavere l'attenzione di tutta la squadra «Helen prendi il posto di Ethan come cacciatrice e tu vieni a giocare come cercatore con me. Via!» detto quello, avrebbe cercato di raggiungere la cime della torretta prima di Ethan.

//2 post entro le ore 23:59 del 29 Aprile 2024.
view post Posted: 22/4/2024, 17:16 What can I say? We don't lack grit! - Campo di Quidditch

Fato
Ethan fu uno dei primi a mettersi d'accordo con la propria compagna, a partire per cercare il bolide da colpire con quest'ultima e ad individuarne uno volare verso il centro campo. Helen infatti senza esitare partì all'inseguimento del bolide affianco al proprio compagno e con poca difficoltà i due lo affiancarono ai due lati, pronti ad eseguire la Double-Beater Defense. Ethan ormai abituato al suo amato ruolo, non ebbe nessuna difficoltà ad indicare ad Hellen cosa fare e di quello Maya ne fu molto orgogliosa. I due si avvicinarono e si affiancarono al bolide da loro puntato, Ethan a destra e Helen a sinistra, con attenzione tirarono indietro il braccio dominante e con forza ribatterono il bolide impattando le loro mazze sulla superficie della sfera metallica; il bolide i primi secondi prese la giusta direzione e poi virò di poco verso sinistra, mancando Godric di poco. Quest'ultimo fu costretto a muoversi verso sinistra per riuscire a colpirlo e rimandarlo verso l'altra coppia.
Isabelle si mise subito in posizione per riuscire a colpire il bolide insieme alla compagna, cosa che fu veramente una buona partenza. Dopo aver parlato con la compagna, sia lei che Amy iniziarono la preparazione e poco tempo dopo riuscirono nell'impresa: il bolide, dalla mazza del manichino, scattò velocemente verso di loro ed una volta messe in sicurezza e teso all'indietro il braccio per dare più forza al colpo, ribatterono all'unisono il bolide facendolo finire in direzione di Godric e non trovando alcuna difficoltà; in effetti loro avevano creato in quegli anni molto feeling e non era la prima volta che si allenavano nel ruolo di Battitore.



Maya, dopo aver ribattuto da sola il bolide verso il vuoto per il mancato svolgimento dell'esercizio con Sylas, richiamò i ragazzi per dire qualcosa «nel primo tiro la forza non era la stessa, infatti quella di Ethan ha avuto la meglio e l'ha spinto nella direzione favorita dal suo braccio. Ethan il tuo colpo era forte, pulito e deciso, non ho nulla da dire se non che, con il tempo, eccellerai ancora di più in questo ruolo. Helen molto bene, il tiro era poco forte ma pulito. Con il tempo riuscirai a migliorare, se vorrai. Isy e Amy davvero molto bene, ancora una volta il vostro feeling e il vostro legame non ha fallito. L'unico consiglio che posso darvi, anche se oggi è andata bene, è quello di comunicare di più. Sylas, te prima ci hai messo in pericolo, ne sei cosciente? Per fortuna non sono una principiante, non ho avuto problemi a ribattere il bolide ed è andata bene ma hai sbagliato. Ho fatto affidamento su di te per colpire e tu non hai mosso un muscolo, che cosa ti ha fermato?» chiese con un sopracciglio alzato.
Una volta terminato di parlare, rimise le mazze nel baule e diede inizio all'ultimo esercizio di quel giorno: la cattura del boccino.

Fato
Anche in questo caso, essendo un patito di quel ruolo, il primo a partire per la ricerca del boccino fu Ethan, seguito a ruota da Helen. I due si misero alla ricerca della piccola sfera e dopo diversi e diversi minuti ello uscì allo scoperto attirando l'attenzione anche di Isabelle ed Amy. Quell'ultimo esercizio fu una vera e propria battaglia, entrambe le squadre lottarono fino alla fine, fino allo sfinimento, per racchiudere nelle proprie mani il boccino d'oro e dopo vari tentativi di cattura falliti e molta confusione generale, la prima persona che la ebbe vinta sugli altri, che sorprese davvero la Capitana e che infine racchiuse il boccino tra le mani fu Ethan; infatti esso, per via della passione e dell'enorme grinta, della conoscenza generale e della strategia creata con la compagna, riuscì a prendere la sfera prima di tutte ed a portarla nelle mani di Maya.



Maya, una volta scesa a terra, applausi soddisfatta, chi di più e chi meno, di ogni ragazzo presente in campo. Attese che tutti avessero smontato dalla scopa e solo dopo inizio a parlare «Davvero un ottimo lavoro, ragazzi. Oggi avete dimostrato di dare tutti voi stessi per arrivare fino alla fine e non deludere le aspettative dei vostri compagni di squadra. Oggi sono nate nuove amicizie, nuove geniale strategie e nuovo feeling da sviluppare e di cui sono certa avremo bisogno in futuro.
Helen se sei interessata ad entrare ancora in squadra, dopo averti studiata per bene in ogni ruolo, vorrei affidarti il ruolo di cacciatrice. Dopo se ti andrà, ne parleremo in sala comune.
Per finire volevo dire due cose a due persone che si sono distinte per cose del tutto differenti: volevo fare i complimenti ad Ethan per la grinta e l'ottima strategia usata in campo: hai calcolato ogni bonus e malus della situazione e ne sono stata davvero fiera. Sylas, da te voglio vedere quella grinta che avevi al primo allenamento e ad inizio allenamento, ricordati che andando avanti gli allenamenti diventeranno più difficili e intensi. Sei forte o pensi di esserlo? Dimostramelo con i fatti e non a parole.
Bene, potete andare tutti sotto la doccia. Grazie per aver partecipato a questo allenamento, vi aspetto al prossimo!»
detto quello congedò tutti con un sorriso ed una volta messo tutto al proprio posto, sotto la pioggia si incamminò anche lei negli spogliatoi femminili.


//Allenamento concluso.
view post Posted: 22/4/2024, 13:57 Registro Promemoria Inviati - Sesto Livello
Inviato promemoria all'Applicante: Ilay Bull
la licenza scadrà il: 7/05/2024.
(//inviato in data 22/04/2024)
view post Posted: 20/4/2024, 13:06 Registro Promemoria Inviati - Sesto Livello
Inviato promemoria all'Applicante: Jared Chèvert
la licenza scadrà il: 4/05/2024.
(//inviato in data 20/04/2024)
view post Posted: 19/4/2024, 00:12 Registro Promemoria Inviati - Sesto Livello
Inviato promemoria all'Applicante: Isabelle Richardson
la licenza scadrà il: 4/05/2024.
(//inviato in data 19/04/2024)

Edited by Maya Smith - 20/4/2024, 14:03
view post Posted: 17/4/2024, 06:12 Persuasion - Cortile Interno
Con un sopracciglio alzato ascoltò tutto il discorso di Helen chiedendosi cosa avesse detto di così strano da ricevere tale reazione e cosa spingesse la ragazza a negare le parole contro se stessa solo perché "illogiche" per lei. Se non la conosceva davvero come poteva sapere se fossero parole pesate e pensate o del tutto nulle? «Chi mi conosce sa quanto io sia logorroica ed io non lo considero affatto un difetto, anzi. In quanto a te devo ammettere che hai una personalità interessa, non c'è che dire. Spero di essere per te una compagnia migliore delle Shetland, Helen» sorrise divertita riconquistando il contatto visivo e studiandola senza dare nell'occhio.
Solo guardandola e sentendola parlare aveva potuto intravedere la corazza che si era creata in quegli anni, fatta per allontanare le persone indesiderate e studiare quelle interessanti. Maya poteva intravedere, il coraggio, la tenacia e la fatica che aveva fatto per raggiungere i propri obiettivi ed esse erano marchiate su di ella in un elegante tatuaggio invisibile: Maya avrebbe potuto definire Helen una rosa coperta dalle sue stesse spine.
Tirò via velocemente il sorriso dalle labbra e sospirando assunse un'espressione poco più seria «ho semplicemente notato di essere cambiata in molti aspetti. In questi ultimi mesi ho scoperto di temere la solitudine, e pensare che prima adoravo stare per i fatti miei. Devo ammettere però di star migliorando. Sto cominciando a rimettere apposto i pezzi della mia vita e pian piano sto risolvendo il mio rebus. Tutto sommato sto bene, grazie per l'interessamento» sorrise grata, anche se una parte di lei pensava che glielo avesse chiesto giusto per gentilezza. Quando il discorso in ece virò sul ragazzo e l'uccisione dell'animale della propria ragazza, al commento di Helen, Maya non riuscì a trattenere una smorfia di divertimento «Si, hai ragione: non bisogna essere per forza coraggiosi per essere smistati in Grifondoro. In effetti non capisco perché abbia scelto proprio un topo tra tutti gli animali che vi sono al Serraglio, forse è un'appassionata di roditori.. un po' come lo è il suo ex ragazzo» commentò senza tatto per una persona che proprio non se ne meritava.
«Mi dispiace, non intendevo darti della stalker. Semplicemente trovo molto interessati i tuoi metodi di osservazione, persone come te non se ne trovano tutti i giorni. Il Professor Hawkins è un tipo particolare, di certo geniale, ma che non bisogna far arrabbiare o contraddire» ridacchiò posando il mento sulle braccia che vi erano al dì sopra delle ginocchia, la guardò poi meglio «è strano che non abbiamo mai conversato prima, non trovi? Infondo, nonostante ci siano tanti Grifondoro, viviamo pur sempre nella stessa torre» nel mentre aspetta una risposta dal Grifondoro, Maya si soffermò a guardare il luogo a lei circostante e quello che era il familiare cortile interno brillò per un'istante al dì sotto dei flebili raggi del sole che sfuggivano al controllo di qualche grande nuvola passeggera. Il sole le mancava e la pioggia era divenuta per lei insopportabile, era giunta proprio alla conclusione che la primavera meritasse un po' di sole per risplendere e sbocciare con i suoi bei colori allegri.

"Ho visto parecchie partite di Quidditch qui ad Hogwarts e molte di queste portavano la firma di Maya Smith. Non ti devi stupire se so chi sei"

Seppur si aspettasse quella risposta, la guardò comunque un po' stupita da quelle stesse parole. Sembrava strano e forse ridicolo, ma la Smith non aveva mai pensato che diventando Capitana della squadra il suo nome sarebbe risuonato in tutta Hogwarts. Era vero che a fine campionato, per due anni di fila, aveva dovuto fare due discorsi davanti a tutta la scuola, eppure pensarsi in quella veste, così popolare quanto rischiosa per svariati motivi, le faceva sempre un po' strano. «Posso chiederti che ne pensi e come ci hai trovati in campo?.. Sai, Bacon diceva la stessa cosa: Sapere è potere, e la trovo un'affermazione più che sensata» così facendo mostrò alla ragazza di avere una buona conoscenza Babbana, un'affermazione che avrebbe portato subito Helen a capire che la Smith non era di certo una purosangue.
Quando la ragazza accettò di fare il provino per la sua squadra, la rosso-oro le rivolse un grande sorriso. Era davvero fiera di aver spinto un'altra giovane recluta a mettersi in gioco per la squadra della loro casata, aveva visto Grifondoro sprofondare nell'abisso con soli quattro giocatori in campo ed ora vedere anche delle reclute le portava tanta gioia e voglia di dare ancora di più.

"In bocca al basilisco. Spero di non deludere le tue aspettative allora, Capitano"

«Grazie, Helen! Sarà difficile deludere le mie aspettative. Se ti ho capita bene, ragazza mia, so di stare riponendo la mia fiducia in una persona che vale.. poche volte l'ho detto e altrettanto raramente ho sbagliato» sorrise incrociando le braccia al petto; era certa che Helen, come tutte le altre nuove reclute, le avrebbero riservato tante cose belle in futuro.
view post Posted: 15/4/2024, 00:32 Chi si arrende è perduto - Campo di Quidditch
Anche metà aprile era giunto alle porte di Hogwarts e seppur a Maya il tempo sembrasse volare al dì sotto del proprio naso, evitò di commentare ulteriormente il fatto. Forse la fine della scuola si riusciva già a distinguere, la stanchezza, la svogliatezza e lo stress si faceva sentire in tutta la scuola e vedere dal calare della sua media scolastica; in più in quel periodo per la scuola stava girando un brutto raffreddore e la Smith temeva solo di prenderselo e giocarsi gli allenamenti di Quidditch.
Nonostante il timore di prendersi il raffreddore, o qualche ulteriore malanno, Maya si incamminò verso il campo di Quidditch per un altro allenamento in compagnia della squadra di Grifondoro per cui sinceramente era curiosa di vedere chi si sarebbe presentato o meno. Una volta essersi cambiata con la divisa sportiva rosso-oro e aver agguantato il baule dell'attrezzatura, si incamminò verso il centro campo per poi tornare indietro e recuperare Godric e la sua Nimbus 1500. Quando furono giunti tutti in campo, Maya rivolse un sorriso ad ognuno di elli per poi cominciare a parlare sotto il rumore scrosciante della pioggia «Buon pomeriggio a tutti e benvenuti ad un nuovo allenamento della squadra. Oggi faremo un bel riscaldamento per poi cominciare direttamente con la simulazione di partita» liberò così due bolidi e il boccino d'oro e li guardò volare via «Eseguiamo tre giri di campo: il primo in una corsa lenta, nel secondo aumentiamo la velocità e il terzo lo eseguiamo al dì sopra della scopa. Dopodiché ci dividiamo in due squadre e cominciamo la simulazione.
Squadra bianca: Cacciatrice Amy e battitrice Amelia.
Squadra rossa: Cacciatore Ethan e battitore Sylas. Naturalmente i due cacciatori inizieranno la contesa nel mentre gli altri cominceranno ad eseguire le mansioni del proprio ruolo ed io sarò la cercatrice Jolly, è tutto chiaro?.. se si, possiamo cominciare!»
terminato di dire le ultime cose, Maya avrebbe cominciato ad eseguire il riscaldamento. Solo una volta terminato si sarebbe stretta forte alla sua scopa per prendere quota e non scivolare dal manichino per via della pioggia; per ultima cosa avrebbe preso posizione per lanciare la pluffa per la contesa e cominciare a cercare il boccino, lasciando in allerta vista e udito già da quel momento.


//2 post entro le ore 23:59 del 24 Aprile 2024.

Edited by Maya Smith - 25/4/2024, 00:08
view post Posted: 14/4/2024, 23:38 What can I say? We don't lack grit! - Campo di Quidditch
Nonostante l'assenza di Amelia ad inizio allenamento l'avesse lievemente dispiaciuta, salutò comunque tutti con un gran sorriso, soffermandosi sul volto di Helen per mostrarle tutta la sua gratitudine per aver avuto il coraggio di presentarsi all'allenamento e mettersi in gioco, per poi iniziare a spiegare l'esercizio. «Buona fortuna a tutti quanti per l'esercizio! No Sylas, Helen non è qui per raccattare le pluffe. Ma se vuoi lascio a te l'onore a fine allenamento, che dici?» gli rivolse uno dei suoi soliti sorrisetti di sfida per poi continuare la spiegazione e, nel mentre si preparava a colpire qualche bolide, li guardò partire.

Fato
Tutti i ragazzi, dopo aver eseguito nel migliore dei modi il riscaldamento ed essere saliti poi sulle loro scope, si prepararono ad eseguire il primo esercizio della giornata. Con Amy agli anelli, il compito di tutti i componenti della squadra era proprio partire dagli anelli opposti e c'entrare uno di quest'ultimi. Amy si mise in difesa fin da subito e concentrò tutta se stessa su ciò che stava facendo e su quel che avrebbe dovuto fare, anche se non ebbe la meglio sul lancio del Prefetto. Ethan infatti fu il primo a prendere la pluffa e a partire come un fulmine verso gli anelli di Amy; infatti il prefetto non si fece prendere da timori o dubbi e, senza pensarci due volte, mirò all'anello di destra e dopo una leggera manovra la pluffa colpì l'anello per poi scivolare al suo interno.
Helen fu molto attenta ad ogni movimento che faceva, ognuno mostrava una familiare padronanza del volo e delle basi del Quidditch e quello lo si poté intuire dal tiro che rivolse ad Amy: la ragazza, in allerta dai bolidi e tenendo la pluffa stretta a se, volò velocemente verso la portiera per poi mirare e scagliare la pluffa verso l'anello prescelto; il tiro all'inizio venne sfiorato dalle dita di Amy ma entrò comunque nell'anello alle sue spalle. Helen, come Ethan, sarebbero stati sicuramente contenti del risultato.
Sylas fu l'ultimo a partire e, dopo aver ricevuto un sorriso dalla Capitana per il suo commento, parti anch'esso verso gli anelli con la pluffa stretta tra braccio e petto. Dopo aver schivato in buon modo un bolide nelle sue vicinanze, guardò verso Amy, mirò all'anello destro e scagliò il colpo verso di ello: la pluffa passò per un pelo sulla testa di Amy per poi bucare l'anello.



Dopo aver guardato e analizzato la situazione, la Smith avrebbe richiamato a sé i ragazzi per commentare i tiri «Bene ragazzi e niente male per i nuovi! Amy, devi sempre calcolare la pioggia e come essa possa influire su vista e soprattutto: tatto. La prossima volta cerca di osservare meglio l'avanzare del giocatore e stringi meglio la pluffa o ti slitterà via dalle mani. Ethan, và benissimo.. potrei considerare di farti giocare in quest' ruolo in qualche partita, sai?» sorrise per poi ridacchiare dopo le parole dette ad Ethan. «Helen e Sylas molto bene per essere agli inizi, so che entrambi conoscete bene questo sport e si è visto molto bene. Ricordatevi sempre, e parlo per tutti, di tenervi ben ancorati alla scopa e di stringere la pluffa tra braccio e petto, giocherete sicuramente con più sicurezza.
Bene, direi di passare al nuovo esercizio! Ognuno di voi prenda con attenzione una mazza dal baule e mi raggiunga agli anelli di sinistra, Godric si fermerà a centrocampo»
detto quello, stretta la sua adorata mazza da battitore, si recò agli anelli ed attese tutti gli altri componenti della squadra.
«Ora ci dividerò in coppie ed eseguiremo la Double-Beater Defense. Qualcuno di voi sa spiegarmi in cosa consiste?» attese la risposta, liberò due boccini d'oro per poi continuare «le tre coppie sono: Isabelle e Amy, Ethan e Helen e io con Sylas. Lo scopo dell'esercizio? Direzionare il colpo verso Godric in modo da farlo ribattere da lui verso poi un'altra coppia. Gli altri scopi dell'esercito sono: allenare i riflessi, dare al colpo maggiore forza e intensità ed aumentare o creare il feeling tra i due giocatori in modo da migliorare la cooperazione nel gioco di squadra.
Nel terzo esercizio, sempre con le stesse squadre, proveremo ad acchiappare i due boccini. La squadra che rimarrà a mani vuote farà un giro di campo a terra, nel mentre gli altri potranno andare direttamente sotto la doccia. È tutto chiaro?.. siete tutti pronti? Occhio ai bolidi, alla pioggia e soprattutto: fiducia e cooperazione!»
se avesse ricevuto una risposta positiva, avrebbe fischiato nel suo fischietto per dare inizio all'esercizio.
«Bene Sylas, io a causa di una vecchia bolidata ho un problemino al braccio sinistro, ti dispiace tirare con il sinistro? Visto il tuo "immenso talento" non dovresti avere problemi, no?» nonostante quella storia fosse vera, Maya sorrise comunque furbamente in direzione del ragazzo e si preparò ad eseguire l'esercizio con la nuova recluta della squadra.


//2 post entro le ore 23:59 del 21 Aprile 2024.

Edited by Maya Smith - 15/4/2024, 01:28
view post Posted: 13/4/2024, 19:09 Regolamento Accesso al Campo di Quidditch e Calendario degli Allenamenti - Campo di Quidditch
Io, Maya Smith, Capitana della Squadra di Quidditch di Grifondoro, desidero prenotare il Campo di Quidditch per il giorno 15 aprile dalle ore 16:00 alle ore 18:00.

Cordialmente,
Maya Smith.
view post Posted: 13/4/2024, 14:24 Registro Promemoria Inviati - Sesto Livello
Inviato promemoria all'Applicante: Laurie Felini
la licenza scadrà il: 28/04/2024.
(//inviato in data 13/04/2024)
view post Posted: 10/4/2024, 11:58 Nuovo Regolamento del Quidditch - FAQs
La squadra di Grifondoro accetta la giornata del 9 giugno per disputare la partita contro Serpeverde e con questo vi ringrazia per la gentilezza.

Cordialmente,

Maya Smith, Capitana della squadra di Grifondoro.
view post Posted: 7/4/2024, 21:18 Nuovo Regolamento del Quidditch - FAQs
Buonasera a tutti,

Scrivo qui per comunicare che domenica 5 maggio la maggior parte dei membri della squadra di Grifondoro, compresa la sottoscritta e la Vice-Capitana, sarà assente per diversi impegni irrimandabili. Proprio per questo mi rivolgo all'arbitro Hawkins e alla squadra di Serpeverde per chiedere gentilmente se fosse possibile anticipare la partita, spostarla alla domenica successiva o decidere un'altra data in base alle varie disponibilità.
Già da ora io e la mia squadra ci scusiamo davvero per il disagio che questa richiesta può e potrà portare a tutti voi.
Con l'occasione vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo una buona serata.
view post Posted: 6/4/2024, 01:01 In my every smile - Mondomago
Quando Maxime la salutò in quel modo e con quel sorriso in volto, a Maya quasi non cedettero le gambe dalla sorpresa. Facendo naturalmente finta di nulla si avvicinò al bancone ed una volta eseguito l'acquisto dell'eyeliner, posando i due Galeoni sul bancone, attese solo di vederlo uscire da dietro il bancone con l'improvvisa voglia di stringerlo in un forte abbraccio. «È il bello di me, no? Sorprenderti ogni volta» gli rivolse un sorriso divertito, quasi voglioso di provocare in lui una qualche reazione che le facesse capire fino a quale punto poteva spingersi con lui. Adorava passare il suo tempo libero con Maxìme ed il ragazzo, seppur messo alla prova per quei mesi, ne era comunque più che cosciente. Lui era la sua luna e lei lo avrebbe seguito ovunque, anche a costo di pentirsene.
Una volta visto staccare dal proprio lavoro, salutò i presenti commessi da Mondomago per poi uscire con alle spalle il Prefetto di Corvonero «Come ti è andata la mattinata? Oltre che noiosa per via della mia assenza, naturalmente» lo provocò così per gioco dandogli anche una leggera spallata per poi fermarsi e guardarlo dritto negli occhi «ho dimenticato di fare una cosa!» detto velocemente quelle parole, allargò le braccia e si fiondò su di lui per chiuderlo in un caldo abbraccio e stringerlo a sé «questo si chiama "abbraccio alla Smith", prendi nota e non dimenticartelo» sorrise sul suo petto riuscendo a non mostrare in modo diretto l'espressione che aveva in volto. «Mi è mancato passare del tempo con te, a dire la verità: mi sei mancato proprio tu» confessò ancora con il viso affondato tra il suo duro petto, anche se con un tono leggermente più imbarazzato del solito, si staccò prendendolo poi sottobraccio.
Stare in quel modo con Maxìme, in pace e tranquillità, era una di quelle cose di cui non si sarebbe mai privata volontariamente; una cosa che avrebbe fatto solo se costretta dallo stesso ragazzo e ad una scelta che sperava di non dover mai intraprendere, non volontariamente almeno.
Durante il loro ultimo incontro sugli spalti, Maya lo aveva lasciato su di elli con una frase ad effetto che era sicura fosse rimasta incisa nella mente del bronzo-blu; infatti, cocciuto com'era, la Smith era sicura del fatto che Maxime fosse tornato spesso sui propri passi per decifrare quella mezza frase in codice di cui a conoscere il significato era Maya e lei soltanto. «Signor Delacroix, vuole per caso dirmi dove mi sta portando?» chiese con fare giocoso nel mentre si faceva trascinare via dal negozio proprio dal ragazzo che ultimamente era protagonista di alcuni suoi bei sogni.
Arrossendo per il solo pensiero, Maya cambiò subito discorso in modo da evitare il terzo grado di Maxìme e sfangarla senza particolari problemi «Spero tu non abbia preso troppo freddo l'ultima volta in cui ci siamo visti. Allora Max, vuoi dirmi cosa ci facevi veramente lì sugli spalti?» chiese in un sorrisetto pieno di curiosità, nel mentre lo avrebbe seguito ovunque lui l'avesse portata.
view post Posted: 5/4/2024, 00:25 What can I say? We don't lack grit! - Campo di Quidditch
Nuovo mese, nuovo giorno, nuovo allenatamento. Così Maya, seguita dal manichino Godric, si stava dirigendo verso il campo da Quidditch in quei primi giorni di aprile. Nonostante il tempo fosse comunque scuro e piovoso, si poteva di certo intuire che la temperatura si stesse alzando rendendo quelle giornate più lunghe anche più calde. Con i lunghi capelli castani legati in una coda alta per impedire che le andassero davanti gli occhi e con gli occhialini per la pioggia già pronti sul suo capo, Maya raggiunse gli spogliatoi femminili, si cambiò di fretta ed, una volta data la sua scopa a Godric in modo che gliela portasse fino a centrocampo, preso il baule dell'attrezzatura sportiva della scuola e si recò verso la sua destinazione.
L'erba era corta e fangosa e la sabbia umida e compatta, di certo tra l'erba il terreno piu appropriato per correre era di certo la sabbia e, seppur più scivolosa del solito, la corsa sarebbe stata anche piu faticosa per i ragazzi rosso-oro. Nel mentre sotto la pioggia riscaldava i propri muscoli tirandosi giù verso le punte delle scarpe, e quindi verso le dita dei piedi, Maya attese i propri compagni e solo dopo aver visto il gruppo crearsi, salutò tutti con un caldo sorriso. «Buon pomeriggio a tutti! Sembra che questa pioggia non voglia lasciarci in pace, eh? Tra un mese giocheremo contro i campioni in carica della scuola: la squadra di Serpeverde. Come vi sentite, siete carichi? Vi sentite pronti ad affrontarli o come me sentite di avere qualche lacuna?» commentò con sincerità nel mentre guardava uno per uno i suoi compagni in cerca di qualche timore visibile su i loro volti «in questo caso, sapete dirmi quale vi sentite? Aiutiamoci a vicenda in modo da riuscire a superarle, che dite?» una volta rivolto un sorriso generale, continuò a parlare «cominciamo con un bel riscaldamento, due giri di corsa, uno a corsa calciata e l'altro ad alta velocità per il campo. Cercate di evitare l'erba fangosa e scivolosa. Dopodiché appellate le vostre scope, montateci sopra e cominciamo con l'esercizio: Amy agli anelli di destra, mettetevi in fila davanti agli anelli di sinistra e con ognuno una pluffa tra braccio e petto, percorrete tutto il campo fino agli anelli e poi tirate agli anelli difesi dalla nostra portiera. Oltre alla pioggia, state attenti a questi..» chinandosi verso il baule, liberò due bolidi e prese la propria mazza da battitore adagiandola poi vicino alla sua Nimbus «non mi farò scrupoli a mirarvi o a mettervi in difficoltà, sappiatelo. Ricordatevi sempre che Serpeverde, come noi e le altre squadre, non avrà pietà per noi, perciò non diamogli modo di poterci sottovalutare, no?.. Forza Grifondoro!» detto quello avrebbe cominciato ad eseguire la corsa calciata sul terreno non erboso, per poi eseguire quello ad alta velocità ed avvicinarsi infine alla propria scopa per eseguire l'esercizio.


//2 post entro le ore 23:59 del 12 aprile 2024.
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