Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Grace Adams Wilkinson

view post Posted: 1/2/2021, 07:47 Cassa - Il Paiolo Magico

Cassa di Febbraio 2021
Cameriera Grace Adams Wilkinson
Retribuzione: 50 % sulle ordinazioni portate a termine.



Nome Cliente:
Data Acquisto:
Ordinazioni:
Totale:
Guadagno della Cameriera Grace Adams Wilkinson:
Guadagno del Proprietario Miles Julius Pike:

Guadagno Totale della Locanda:
Guadagno Totale della Cameriera Grace Adams Wilkinson:
Guadagno Totale del Proprietario Miles Julius Pike:
view post Posted: 19/1/2021, 23:44 Richieste di Aggiornamento Livello - Livelli PG
Nickname: Grace Adams Wilkinson
Livello attuale: 34
Aggiornamento delle esperienze magiche vissute:


Studenti e Maggiorenni.

-Studente che ha partecipato a 5 lezioni (consegna compiti): +1

1- XVIII Incantesimi
2- XVIII Difesa Contro le arti Oscure
3- XIX Cura della creature Magiche
4- XIX Divinazione
5- XIX Storia della Magia

-Ogni tre 9 ottenuti, lo Studente ha diritto ad 1 Livello +1
XIX Pozioni
XVIII Antiche Rune
XVIII Storia della Magia

-Ogni 10 ottenuto, lo Studente ha diritto ad 1 Livello. +1
XIX Cura delle Creature Magiche

Caposcuola dopo la nomina: +4

Livello Calcolato: 41


Confermato.

Edited by Irvine B. Dolus - 2/2/2021, 01:54
view post Posted: 13/1/2021, 18:45 Suicide Squad - Foresta Proibita
Con la coda dell’occhio di soffermò sulla figura del Guardiacaccia. Sembrava proprio che con il passare dei minuti stessero riuscendo nell’impresa di indispettirlo sempre di più. Da parte sua era perfettamente convinta che nelle parole della Caposcuola ci fosse più di un fondo di logicità. Una persona nelle sue condizioni avrebbe sicuramente impiegato più tempo a cercare aiuto di quanto non ci avrebbero messo lei o Jack. In ogni caso si astenne dal fare qualunque commento in proposito tenendo la propria opinione per sé. Non le sembrava il caso contrariarlo più del necessario. Non aveva idea se l’uomo avesse creduto o meno alla breve versione dei fatti da loro presentata: proprio per questo era necessario rabbonirlo in qualche modo affinché fosse ben disposto nei loro confronti- o quasi. Se il tono appena usato era un indizio non stavano facendo affatto un buon lavoro.
Mentre teneva ancora sotto tiro la creatura ferita, ignorando il leggero bruciore per il graffio alla caviglia, si ritrovò a ringraziare Merlino per il buon senso del cugino. Era sempre stato sveglio. Una mano in più faceva sempre comodo visto e considerato che l’uomo richiamato dal Periculum che Mouna aveva lanciato sembrava condividere la sua preoccupazione per i bagliori rossastri alle spalle del Sasabonsam. Non confermò, né smenti nessuna delle sue ipotesi- la seconda decisamente più inquietante della prima (il sangue alla fin fine poteva essere quello che la creatura aveva perso ferendosi)- tuttavia la sua risposta fu abbastanza eloquente. Forse non lo sapeva neppure lui con certezza, ma non si aspettava nulla di buono.
Dovremmo portarci dietro anche lui” indicò con un gesto della testa il Sasabonsam dinanzi a loro. Di certo non era sicuro lasciarlo lì così.
Per spostarlo potremmo usare un Mobilicorpus. Che dice?” Non era del tutto sicura che fosse una buona idea. Usava abitualmente quell’incantesimo quando doveva soccorrere i feriti durante i suoi turni da Medimaga. Immobilizzava i corpi e le permetteva di spostarli dove voleva. Si trattava di persone, però. Non di animali. Quello poi aveva una certa stazza, oltre a essere alquanto bellicoso.

Edited by Grace Adams Wilkinson - 17/1/2021, 21:45
view post Posted: 5/1/2021, 14:48 Everything Starts Somewhere - High Street
A quanto sembrava si era sbagliata. Il responsabile Pike aveva effettivamente trascorso il suo tempo da studente giocando nella squadra di Quidditch dei Grifondoro. Eppure, non riusciva comunque a immaginarselo in quelle vesti. Non che i giocatori di Quidditch fossero tutti uguali, ma le faceva strano figurarselo tutto infervorato per un bolide mancato o una partita persa. Inaspettatamente le venne in mente che anche Philip Price aveva ricoperto il ruolo di battitore per un certo periodo di tempo. E anche su di lui non avrebbe scommesso neanche un falce come membro della squadra- seppur per motivi diversi. Ciò nonostante, il ragazzo aveva dimostrato di avere una vera passione per il Quidditch. Quella era a tutti gli effetti solo una delle dimostrazioni che mettevano in luce come le apparenze possano trarre in inganno. Trattenendo un sospiro tornò a concentrarsi sulle parole del Prefetto. Non voleva iniziare a pensare a Price, altrimenti sarebbe stata inghiottita dalla tristezza chiedendosi dove diavolo si fosse cacciato.
Non ho idea del perché disertino pozioni. Io trovo che Urquhart abbia un certo fascino. Certo l’aria glaciale e il fatto che seppur così giovane sia Ministro della Magia gli donano una certa aria intimidatoria, però resta fascinoso” Lanciò un’occhiata verso il ragazzo prima di aggiungere “Comunque bravo il mio Prefetto. Accumula un po’ di punticini anche per me. Non è proprio il mio campo”. Le volte in cui era presente in aula Grace interveniva raramente a lezione. Si limitava a prendere appunti e a svolgere di tanto in tanto a qualche esercitazione pratica. Per non parlare del fatto che tendeva a sedersi nelle ultime file, come a volersi mimetizzare con il fondo dell’aula per evitare di essere interpellata. Solo negli ultimi mesi aveva fatto un’eccezione in merito. Però, adesso che Mouna Silver se n’era andata, sarebbe tornata alle vecchie abitudini. “Sì, lo so. Dovrei dare il buon esempio” nel dirlo assunse un’pressione un tono di voce che esprimevano per bene tutto il dramma che provava per quella situazione. La Caposcuola si divertiva in quel modo.
Contrariamente a quanto si era aspettata Tom le raccontò qualcosa riguardo gli ottanta punti persi. Restò ad ascoltarlo in silenzio fermandosi un attimo a riflettere sulla questione. Non poteva dire di avere un quadro chiaro della vicenda. Alcuni punti restavano decisamente nebulosi. Conosceva, poi, le persone con cui aveva avuto quell’alterco e le stavano mediamente simpatiche, ma a sufficienza per dire quali fossero le situazioni in cui avrebbero potuto agire in quel modo. Inoltre, non vi era così legata da provare risentimento nei confronti di Hamilton per il suo comportamento. “Non saremmo umani in caso contrario, non ti pare?” Nonostante le sue elucubrazioni, si era resa velocemente conto che più della questione in sé, quello che importava davvero era ciò che Tom provava per questa. Le dispiacque scorgere quello che le era sembrato una sorta di rammarico. Aveva sicuramente sbagliato a minacciare qualcuno con la bacchetta, ma non era nulla di irreparabile. Da come ne parlava sembrava che la punizione ricevuta gli fosse stata più che da lezione. “Accade a tutti. Quello che voglio dire è che è difficile restare lucidi nei momenti in cui ci sentiamo più esposti e fragili. Ti capiterà ancora di perdere di perdere il controllo. L’unica cosa che possiamo fare è imparare dagli errori e andare avanti” Quello o un’eterna autoflagellazione. E Grace trovava molto più gratificante fare la drammatica a spese degli altri incolpandoli dei suoi mali piuttosto che rimuginare suoi propri errori.
Passato quel momento di serietà si ritrovò ad ammonirlo con lo sguardo “Non ci provare” all’appello delle sue disgrazie mancava solo un giocatore di Quidditch spaccone. No, grazie. “Sarò io a puntare contro di te la bacchetta. E Pike non ne sarà molto contento” ricambio il suo ampio sorriso prima di rivolgere lo sguardo verso un punto imprecisato al di là della strada godendosi anche lei il tiepido sole invernale.
Chiuse gli occhi per un momento per assaporare appieno quel momento. Ne riaprì, poi, solo uno per sbirciare in direzione del Prefetto non appena giunse alle sue orecchie la risata di chi ha sentito la battuta più ridicola del mondo. Aveva la sua risposta. Non era stato lui a organizzare l’ammutinamento nell’Arena. “Non lo sopporti proprio Timberwolf, eh?” Non condivideva l’astio che l’altro provava nei confronti del Prefetto dei Tassorosso, ma non stava a lei giudicare. Non tutti potevano piacere a tutti. Il dramma sarebbe nato solo se in quel tutti fosse stata compresa lei. “Trovo che sia un tipo a posto” si era divertita più di una volta a lanciargli qualche amichevole battutina “Ti confesso, però, che a volte vorrei scuoterlo. Ha un’inspiegabile tendenza a fare l’eroe sul campo da Quidditich. Ha una vera vena autolesionista” sottolineò con enfasi quell’ultima frase. Lei e il Battitore ne avevano anche parlato un pomeriggio all’interno della Sala Trofei. Era stato interessante confrontarsi con un punto di vista così diverso dal suo. Probabilmente, però, non avrebbe mai capito a pieno quel suo lato.
Ti dirò non ho capito neanche io il senso di quella mossa in Arena. Però…ho come la sensazione di essermi persa qualcosa” Quella sensazione l’aveva accompagnata per tutto il resto di quella giornata ed era rimasta lì sotto la superficie pronta a riemergere alla giusta occasione. “Sembravano tutti tesi. Dai ragazzi ai professori. Come se si aspettassero un qualche tipo di reazione da parte di Dolus. E non riesco a capire se sono diventati tutti improvvisamente paranoici- e ci potrebbe stare visto le condizioni in cui siamo dopo l’attacco avvenuto in estate- o se effettivamente non ho colto qualcosa nel nuovo Preside. Oppure è accaduto qualcosa di cui non sono a conoscenza” le era sembrato tutto così esagerato. A posteriori quasi caricaturale. La tensione era stata papabile nell’aria, ma non la fonte era rimasta sconosciuta ai suoi occhi.
Quindi se non era la faccenda dell’Arena che senza ombra di dubbio ritieni stupida, cosa hai fatto?” la punta di curiosità era più che evidente. E non solo perché non riusciva a immaginare cosa avesse combinato di preciso. Aveva come l’impressione che spingere su quella questione avrebbe portato alla risoluzione di alcuni suoi dubbi.
Per quanto riguarda la tua domanda, diciamo che sono brava a non finire nei casini per le mie malefatte” La verità era che era meno ribelle di quanto non le piacesse raccontare. Questo, però, non escludeva il fatto che molte situazioni le stessero decisamente strette. In ogni caso qualcosa da raccontare ce l'aveva. Forse un giorno gli avrebbe detto di quando per compiacere un quadro era andata a chiedere alla bibliotecaria quali fossero i suoi gusti in fatto di biancheria maschile. Certo, tecnicamente non si trattava di una vera violazione del regolamento scolastico, ma Grace avrebbe sfidato chiunque ad affrontare l’argomento con uno qualsiasi dei professori solo al fine di ottenere delle informazioni e non essere neanche reguarditi. “L’ultima volta ho chiamato io stessa le autorità” Aveva dovuto, non sapeva cos’altro fare: il Sasabonsam volava mangiare la sua caviglia. “Non so se hai sentito la diceria che voleva la presenza di un Sasabonsam ferito all’interno della Foresta Proibita. Beh, io, mio cugino Jack e Mouna siamo andati a cercarlo. E indovina un po’? Era davvero lì dove lo volevano le voci”.
view post Posted: 4/1/2021, 22:45 Everything Starts Somewhere - High Street
Con lo sguardo rivolto verso un punto in lontananza che non stava davvero focalizzando delineò la scena capendo perfettamente il divertimento dell’altro. Miles Pike a cavallo di una Firebolt nuova di zecca in preda ai deliri tipici di uno sport come il Quidditch: no, Hamilton aveva ragione, non sembrava affatto il tipo. “Paura” non aveva mai pensato a lui i quei termini. Le aveva sempre dato l’idea di essere un uomo posato e tranquillo, neanche troppo severo con i suoi studenti, con cui si poteva parlare tranquillamente. Non aveva mai avuto l’occasione di associarlo a qualche avvenimento che la portasse a pensare che i suoi modi di fare potessero incutere timore. “Non avrei mai associato le due cose. Quando penso a qualcuno dei nostri professori che può infondere paura mi vengono in mente Hawkins o il Ministro (per motivi differenti), ma non Pike”.
Fece un segno affermativo verso il suo accompagnatore prima di accomodarsi su una delle panchine che avevano incrociato lungo il loro cammino. “Credo di non averlo mai visto arrabbiato. Anche durante i turni del Paiolo è sempre così calmo. E ci sono certi clienti che ti fanno venire voglia di staccargli la testa” Per Grace, poi, lavorare nel locale di quel periodo non era per niente facile e non solo per il carico di lavoro superiore che l’avvicinarsi delle festività natalizie portavano con loro. Tutte quelle persone che mangiavano e bevevano tranquillamente tra una parola e l’altra erano il costante monito di quello che lei non poteva più fare da un po’ di tempo a quella parte, per non parlare della costante nostalgia per Hogwarts che si traduceva in un malessere fisico via via che passavano delle ore e della maleducazione e delle pretese di alcuni clienti.
Accomodandosi meglio sulla panchina si sporse leggermente verso il ragazzo quando gli sentì sussurrare il suo nome. Rimase ad ascoltarlo in silenzio sorridendo quasi teneramente di fronte al tentativo del prefetto di rassicurala per le paure che la spilla ricevuta aveva fatto sorgere dentro di lei. Non sarebbero di certo scomparse, ma era in qualche modo confortevole avere la comprensione e la rassicurazione di qualcuno che si trovava, se non nella sua identica posizione, in una molto simile alla sua. “Grazie…anche io credo che tu sia a posto” In quel momento ebbe come l’impressione che in qualche modo avrebbero potuto crescere insieme in quella esperienza. Passo dopo passo avrebbero capito insieme come muoversi e forse oltre a trovare un buon partner in crime avrebbero potuto trovare anche un buon amico.
Ottanta punti, eh?” aggiunse dopo un momento solo per il gusto di punzecchiarlo un po’. Cosa aveva combinato per Merlino per farsi togliere così tanti punti e soprattutto perché non era già di dominio pubblico? Non avrebbe mai capito come funzionavano i pettegolezzi all’interno di quella scuola. “Voglio sapere cosa hai combinato?” usò appositamente un tono scherzoso nel porgli quella specifica domanda. Non voleva certo farlo sentire in colpa e tantomeno voleva farlo sentire in obbligo di risponderle se non aveva voglia di scendere nei dettagli. Se poi la curiosità l’avesse divorata avrebbe anche potuto cercare di dare una sbirciatina nei registri conservati nella saletta dei responsabili. “Hanno proprio scelto bene le due nuove cariche” l’ultima impresa di Grace l’aveva condotta all’interno della Foresta Proibita alla ricerca del Sasabonsam ferito insieme a un ex Caposcuola e a un ex Prefetto.
Stava per aggiungere qualcosa quando lui, dopo aver assunto una posizione completamente rilassata, sganciò la bomba. Resto a fissarlo incantata per qualche secondo senza dire assolutamente nulla. “E di grazia cosa avresti combinato?” Si era aspettato di tutto tranne che quello. L’unico e, a dirla tutta, clamoroso atto contro il Preside di cui fosse a conoscenza era quello a cui aveva assistito personalemente più di un mese prima. “Per caso era tua la mente dietro l’ammutinamento di tutti i Tassi durante una delle Arene?” Non riusciva realmente a vedere un collegamento tra il Grifondoro e quel gruppetto di studenti giallo nero, ma per quello che ne poteva sapere lei potevano anche essere dei grandi amiconi.
view post Posted: 3/1/2021, 17:57 Spedizioni Natalizie - Ufficio Postale
Tra un ordine e l’altro, dandosi da fare dietro il bancone del Paiolo, finì di preparare il pacco commissionato da Auburn Gold. Dispose con attenzione le sei bottiglie contenenti cinque tipi diversi di alcolici e una burrobirra: non voleva certo che le bottiglie si rompessero causando un gran casino. Dopo essersi assicurata gli altri non avessero bisogno anche di lei per gestire il via vai di persone che si intrattenevano nel locale durante quelle festività natalizie usò il camino posto nel retrobottega per raggiungere l’Ufficio Postale. Ogni volta che si ritrovava a usare la metropolvere non poté fare a meno di pensare che fosse una grandiosa invenzione. Poteva rimandare ancora un altro po’ la sua iscrizione al corso di materializzazione.
Buon Pomeriggio” priva di qualsiasi mantello- non aveva ritenuto opportuno indossarlo visto e considerato che sbrigata quella commissione avrebbe fatto subito ritorno alla Locanda senza dover metter piede all’esterno- si fece largo nell’edificio fino a raggiungere il bancone dietro al quale si trovava il primo addetto disponibile dell’Ufficio Postale.
Devo spedire questo pacco.” su di esso aveva applicato il biglietto che la donna le aveva consegnato. “Questa è la ricevuta. Va spedito alla Direttrice Gold ed è da parte sua. Non dovrebbero esserci costi di spedizione” o così quantomeno le aveva assicurato la Capitana dei Grifondoro. “è tutto annotato qui” picchiettò con l’indice sul biglietto allegato al pacco.
view post Posted: 2/1/2021, 00:33 I've got your back - Il Paiolo Magico
Il Paiolo Magico era pieno zeppo come del resto accadeva sempre in quel periodo dell’anno. Quando quella mattina aveva fatto il suo ingresso nel locale, per qualche secondo, era rimasta stupita dal via vai di persone che si fermavano all’interno della locanda per mangiare un boccone o bere qualcosa di caldo e rigenerante. Poi aveva ricordato che quella non era Hogwarts. Il cosiddetto morbo bianco era qualcosa che aveva colpito solo i suoi abitanti- o almeno la maggior parte. Il resto della popolazione magica era ancora liberissimo di nutrirsi come meglio credeva senza alcun problema di sorta. La Sala Grande doveva essere stata l’unica sala da pranzo che aveva visto la quasi totalità dei commensali non toccare cibo durante il banchetto di Natale di quell’anno. La stessa Grace aveva fatto parte di quella schiera di persone.
Qualche mese prima quello le era sembrato la cosa peggiore che le potesse capitare durante quell’anno solare. Il tempo le aveva dimostrato che si sbagliava di grosso. Trattenendo un sospiro- non fosse mai che qualche cliente potesse credere che fosse diretto a lui- cercò di non pensare all’abbandono della scuola della maggior parte dei compagni di Grifondoro che le avevano fatto compagnia in quegli anni. Con un sorriso finto plastificato sulla faccia continuò ad affaccendarsi dietro il bancone. Quel sabato in accordo con gli altri camerieri presenti nel locale toccava all’americana stare lì dietro servendo chi non voleva sedersi ai tavoli presenti in sala, chi voleva ordinare d’asporto e preparando i vari conti da presentare. I compiti ovviamente non erano fissi e tutti si recavano dove al momento vi era più bisogno, tuttavia in linea di massima ognuno aveva un ruolo ben preciso.
Aveva appena finito di riempire un bicchierino di Digestivo TagliaErbe e uno di Sidro di Mele per due attempati signori che non avevano smesso di parlare di Quidditch neanche per il tempo di riferirle le loro ordinazione omettendo qualsiasi saluto che si ritrovò faccia a faccia con Auburn Gold. Poggiò senza troppi convenevoli i due alcolici sotto il naso dei due uomini prima di rivolgerle tutta la sua attenzione.
Buon Pomeriggio” le rivolse un sorriso cordiale evitando di appellarla in qualsiasi modo. Non sapeva mai quale tono rivolgerle. Era la direttrice della scuola e questo in teoria imponeva una certa formalità, eppure, prima ancora di quello, era la Capitana della squadra di Quidditch della sua casata- per non parlare del fatto che per un certo periodo lei era stata la Medimaga assegnata ai Grifondoro- e quello ai suoi occhi la poneva, se non su un piano di parità, su uno vicino a studenti come lei. Attentamente prese nota su un blocchetto dell’ordinazione.
Certamente". Era un bel vantaggio essere a capo dell'Ufficio Postale. Mentre preparo il conto se vuole può dare un’occhiata al nostro Menù e alla nostra Bacheca Servizi & Iniziative” dopo averle porto uno dei menù e indicato la bacheca si mise all’opera.

CITAZIONE

Conto per Auburn



• 1 bottiglia di burrobirra: (6 falci x 4)= 24 falci
• 1 bottiglia di idromele alla Centinodia= (16 falci x 4)= 64 falci
• 1 bottiglia di bourbon= (15 falci x4)= 60 falci
• 1 bottiglia di rum di ribes rosso= (12 falci x4)=48 falci
• 1 bottiglia di MentaGelata= (10 falci x4)= 40 falci
• 1 bottiglia di vin brulé= (8 falcix4)= 32 falci
• Sovrapprezzo Spedizione: 1 galeone
• Mancia: 3 galeoni

Totale: 19 galeoni e 13 falci

Mentre compilava il foglio che avrebbe consegnato alla donna non poté fare a meno di chiedersi se la donna non stesse organizzando una piccola festicciola. Ricontrollò di aver fatto bene i conti prima di porgerle il conto che aveva preparato.
Ecco a lei. Se le serve qualcos’altro sono a sua disposizione
view post Posted: 1/1/2021, 11:04 Cassa - Il Paiolo Magico

Cassa di Gennaio 2021
Cameriera Grace Adams Wilkinson
Retribuzione: 50 % sulle ordinazioni portate a termine.



Nome Cliente:
Data Acquisto:
Ordinazioni:
Totale:
Guadagno della Cameriera Grace Adams Wilkinson:
Guadagno del Proprietario Miles Julius Pike:

Guadagno Totale della Locanda:
Guadagno Totale della Cameriera Grace Adams Wilkinson:
Guadagno Totale del Proprietario Miles Julius Pike:

Edited by Grace Adams Wilkinson - 2/1/2021, 00:59
view post Posted: 29/12/2020, 22:53 Isabelle Richardson - Ospedale San Mungo Malattie e Ferite Magiche

//Continua da qui



In men che non si dica Grace e la sua concasata atterrarono in uno dei camini posti nell’atrio del più importante ospedale magico della comunità magica inglese. Sospinta la barella al di fuori del fantastico mezzo di trasporto la Caposcuola spazzolò brevemente la polvere che si era attaccata all’ampia gonna prima di dirigersi verso l’accettazione.
Ci siamo quasi. Sarai in ottime mani” Non sapeva quanto quello potesse effettivamente confortarla. Non era il massimo passare il Natale o quello che ne restava in quell’edificio.
Buon Pomeriggio. Arrivo adesso dall’infermeria di Hogwarts. Isabelle Richardson è stata colta da uno svenimento e da delle convulsioni. Questo è il promemoria della Professoressa Fedoryen” mostrò al guaritore di turno il foglietto che le era stato consegnato.
La lascio nelle vostre mani. E…Buon Natale” fatto un cenno di saluto si diresse di nuovo verso i camini per tornare a scuola.
view post Posted: 29/12/2020, 22:32 Altra grifondoro in arrivo - Infermeria
Si trovava ferma davanti a una grande vetrata che si affacciava sul parco innevato quando un piccolo fogliettino volò tra le sue mani. Con la testa persa nei ricordi di Natali passati se lo rigirò distrattamente tra le mani prima di leggerne il contenuto. Con una piroetta fece ondeggiare l’ampia gonna che aveva indossato quella mattina per partecipare al solito Pranzo di Natale durante il quale la sua condizione- comune a quella di tanti altri che abitavano quelle mura- non le aveva permesso di toccare cibo e si lasciò alle spalle il paesaggio che aveva catturato la sua attenzione. A passo svelto in compagnia del suono dei tacchi che rimbombava sulla pietra si precipitò in infermeria.
Buon Natale Professoressa” salutata Evey Fedoryen che l’aveva convocata di urgenza, la Caposcuola individuò la ragazza che necessitava di essere trasferita al San Mungo. Svenimento e convulsioni? Si chiese cosa diavolo le avesse provocate. In quei giorni incrociandola di sfuggita nei corridoi e in Sala Comune le era sembrata in perfetta salute. Che bel Natale.
Ciao Isabelle. Ti sposterò su una barella e poi andiamo immediatamente”. Estratta la bacchetta castò un Mobilicorpus per fare effettivamente quanto preannunciato. Una volta che la ragazza fosse stata adagiata delicatamente su una delle barelle levitanti la sospinse all’interno del camino. Prese una manciata di polvere volante e voce ben chiara pronunciò la destinazione: Ospedale San Mungo.
view post Posted: 28/12/2020, 12:37 BOLLETTINO - Dicembre 2020 - Bollettini
Segnalo di aver comprato
uno dei Pudding a disposizione e di aver agito qui,
qui e qui in merito a questa parte del Bollettino:


CITAZIONE
-ECONOMIA
Un rarissimo galeone coniato nel 1692 sarebbe finito per errore in una fornitura di Pudding Natalizio Spaccadenti destinata a tutti i locali di Hogsmeade. Jo Reward, direttore della Spaccadenti e celebre appassionato di numismatica magica, nonché responsabile della svista, spiega che il galeone sarebbe originario di una zecca in Liechtenstein: "Un goblin della Gringott, per protestare contro la nomina di Pierre Bonaccord a Supremo Pezzo Grosso per via delle sue opinioni progressive verso i diritti dei Troll, coniò proprio nell'anno della creazione della Confederazione Intenazionale dei Maghi cinque galeoni che ritraevano un Doxy al posto del tradizionale drago". La preoccupazione di Reward è che la storica moneta venga perduta e fa sapere ai lettori che è disposto a premiare con una ricompensa record pari a cinquecento galeoni chiunque riesca a trovare il galeone e a spedirglielo.
view post Posted: 28/12/2020, 12:26 Ora X - Testa di Porco
Mentre affondava il cucchiaio nel dolce davanti a lei alla ricerca del galeone perduto che sperava essere finito nel pudding da lei non ancora pagato decise di accontentarsi della bandiera bianca sventolata dal cugino e di ignorare volutamente il tono con la quale le si era rivolto. A mali estremi lo avrebbe stressato per giorni e giorni finché non avesse rispettato la promessa che le aveva fatto pochi minuti prima. Quel metodo funzionava sempre. Lo avrebbe legato ad una sedia vicino a un grammofono se necessario. Pop Melenso un corno. Una Band che si chiamava Periculum non poteva certo fare quel genere di musica.
Il cerchietto con i due babbi Natale è per i periodi felici. Questo è un po’ così” alzò le spallucce. La notizia del leader dei Periculum e del Pudding Natalizio contenente una fortuna d’oro l’avevano distratta dalla malinconia di quel periodo. Sembrava che in un modo o nell’altro tutti quelli con cui aveva legato di più avessero deciso di lasciare la scuola per finire gli studi altrove. Era così che si era ritrovata la spilla da Caposcuola tra le mani. Oltre a non sentirsi ancora del tutto adeguata al ruolo, quello che la struggeva di più era chi che le ricordava quel piccolo oggetto. Se non se ne fosse andata ora quella suppellettile non le sarebbe appartenuto. Continuò a distruggere il Pudding in piccoli pezzetti disintegrandone una cucchiaiata dopo l’altra la struttura originaria, aggredendo con l’utensile la parte del dolce che risultava ancora compatta alla vista.
"Perché cos'ha che non va la tua attuale scopa?" dagli allenamenti a cui aveva assistito i qualità di Medimaga aveva avuto l'impressione che il cugino se la cavasse più che bene e con lui anche il suo fedele manico di scopa. Tutta questa mania per il Quidditch e tutto ciò che lo circondava non riusciva a capirlo. Bello sport pee carità, ma non così tanto da frapporsi contro bolidi (come faceva qualcuno di sua conoscenza all'interno del locale) o da spenderci una marea di galeoni.
"Forse il Preside manterrà la tradizione e metterà in palio anche quest'anno una scopa per la Battaglia a palle di neve. Probabilmente non una Firebolt, ma serebbe comunque nuova" si ritrovò a riflettere ad alta voce pensando a come l'anno precedente fosse stata lei a risultare vincitrice sul campo di battaglia aggiudicandosi l'ambito premio. Premio che non aveva mai collaudato visto che per pigrizia non si era mai presentata all'ufficio scope al Ministero per ottenere l'autorizzazione per usarla.
"Quello di sicuro. Mi piacerebbe un tour on the road per tutti gli Stati Uniti. Ovviamente la prima tappa sarebbe New York per trovare i nonni. Non prima di aver risolto tutta questa questione del morbo bianco" essere affetti da quella strana malattia poteva avere dei vantaggi- nessuna necessità biologica la tormentava- il bisogno di magia, però, era estenuante.
"Invece per quanto riguarda sfizi di più immediata realizzazione comprerei una Gufoto e tutta la collezione di inchiostri che avete prodotto a inizio anno da Scribbulus" mentre parlava continuò a fare a pezzi il dolce davanti a lei sperando di individuare la moneta perduta.
view post Posted: 26/12/2020, 18:45 Ora X - Testa di Porco
Non era esattamente quello che gli aveva chiesto e aveva ragione di sospettare che il cugino lo sapesse molto bene, eppure vi era un fondo di verità nelle sue parole.
Ho notato” O Timberwolf era diventato improvvisamente sordo e quella era una concreta possibilità- a forza di farsi colpire dai bolidi sul campo da Quidditch uno di questi poteva avergli seriamente danneggiato l’apparato uditivo. Oppure la stava deliberatamente ignorando e agli occhi di Grace quella era decisamente l’opzione peggiore. Alla prossima occasione, che era sicura che si sarebbe palesata molto presto, al posto di spalmare pasta per ematomi e applicare bendaggi avrebbe rigirato il dito nella ferita.
Un po’ di entusiasmo!” se l’indifferenza di Jack Allan alla notizia l’aveva lasciata stupita, lo scoprire che il serpeverde non aveva assolutamente idea di chi fossero i periculum l’aveva lasciata letteralmente interdetta. Era lui che viveva da diciassette anni nel mondo magico, non lei. Come faceva a non conoscere la band? Non rimaneva che chiedersi come diavolo avesse vissuto fino a quel momento. “Quando torniamo al castello ti presterò qualche vinile- e non rovinarmelo! – vedrai che ti piaceranno. Però se è davvero qui fingi almeno un po’ esaltazione” Secondo le voci era caduto in disgrazia per colpa di alcuni debiti e per questo si era ridotto ad alloggiare in quella bettola. Non voleva di certo che l’aria pungente dell’ex prefetto lo facesse cadere più in depressione di quanto non sarebbe stato chiunque dopo aver perso letteralmente la propria casa. Niente casa e niente fama: sarebbe stato un colpo troppo crudele.
Eh?Che occhiali? Lo guardò un attimo spaesata prima di ricordarsi che sì, lei ne indossava un paio. “Non tanto a dire il vero, ma servono per fare scena” gli rispose seria, convinta al cento per cento che fossero indispensabili per il suo look da investigatrice in incognito. “Comunque, Meglio di quando sono entrata sicuro. E poi l’olezzo del posto è un buon navigatore".
L’arrivo del cameriere poi la distrasse dalla conversazione con il cugino portandola a mettere in atto un piccolo ricatto per essere ascoltata dal Tassorosso e ottenere l’informazione che voleva. Posta nuovamente la fatidica domanda tornò a prendere posto al bancone indossando nuovamente il maglione. Cavolo se faceva freddo lì dentro. Impugnò nuovamente il cucchiaino e ricominciò a lavorare sul Pudding. Se avesse potuto mangiarlo avrebbe affondato l’utensile con criterio staccando un pezzetto alla volta, evitando di ridurlo in una poltiglia che poi le avrebbe fatto senso ingerire. Però non era quello il caso. Affondò il cucchiaio su una porzione laterale, staccandola dal resto del corpo per poi ridurla in piccoli pezzettini.
Nel caso dovessi trovare il galeone che progetti avresti?” rivolse un veloce sguardo verso il cugino impregnato in un’impresa identica alla sua.
view post Posted: 24/12/2020, 17:26 Everything Starts Somewhere - High Street
Ahhhh” in quel frangente tra Grace e una bambina capricciosa non c’era molta differenza. “Questo lavoro è una fregatura” non era neanche retribuito. Lei non se ne faceva niente del prestigio che la carica portava con sé. Forse. C’era stato un tempo in cui Grace aveva odiato gli spillati. Erano dappertutto, si intromettevano in questioni che non li riguardavano e avevano una smodata passione per il regolamento scolastico. Dal suo arrivo a Hogwarts li aveva velocemente etichettati come quelli da evitare. Erano quelli con cui instaurare un rapporto cordiale fatto di sorrisi di circostanza, saluti frettolosi e poi via verso altre amicizie. In teoria la Grifondoro aveva sempre saputo che al di là della piccola spilla appuntata al loro petto in loro c’era anche altro, nella pratica, però, li aveva inesorabilmente classificati come quelli barbosi che non valevano il suo tempo. Il solo pensiero di dover seguire alla lettera un’infinità di regole l’asfissiava. Quante storie per una cravatta annodata male.
Poi, all’inizio di un nuovo anno scolastico, suo malgrado, si era ritrovata in camera con Mouna Silver e nonostante la diffidenza inziale era stato amore. Da quando una sera dopo cena l’ex prefetta l’aveva scoperta a saltare al ritmo di musica sul letto e al posto di sgridarla si era unita a lei in quella piccola festicciola solitaria nel dormitorio femminile avevano iniziato a legare sul serio. Da lì parte gran parte dei suoi pregiudizi sulla categoria erano decaduti. Diventare veramente uno di loro, però, era tutt’altra storia. Hamilton, poi, al momento non era un fautore di buone notizie.
Quella è una vera e propria rottura” rispose scacciando la tristezza che il ricordo dell'inizio della sua amicizia con Mouna aveva inevitabilmente portato con sè.
No risultati, no party: Era palesemente una regola del cavolo. Ci voleva un po’ di leggerezza tra lezioni ed esami. Certe volte a fine giornata la ragazza credeva che la testa le stesse per scoppiare.
Ma hai ragione. Ci tocca…oppure potremmo sbarazzarci di Pike e dare vita al nostro triumvirato del terrore. Nuovo dominio in Grifondoro” suonava decisamente bene. Anche se, a esser onesti, un poco le sarebbe dispiaciuto per il Professor Pike che, oltre a essere un ottimo professore, era un bravo responsabile, neanche troppo severo rispetto a quanto si diceva in giro di altri che ricoprivano la sua stessa carica.
Mmm. Parlando seriamente il vero punto non è prender la carica troppo seriamente ma se sono la persona adatta a ricoprire questo ruolo” Per una strana serie di coincidenze si era ritrovata la spilla da Caposcuola tra le mani. E se l’abbandono dei fratelli Blaine non l’aveva colpita nel profondo, pur essendone in ogni caso dispiaciuta (e non solo per le sorti della squadra di Quidditch di Grifondoro), la defezione di altri concasati l’aveva seriamente amareggiata.
Non potrei stare davvero con il fiato sul collo di qualcuno. Non per i motivi previsti dal regolamento scolastico. Io stessa odiavo con tutto il cuore quell’atteggiamento”.
Ci fu un momento di silenzio prima che il ragazzo insieme a lei se ne uscisse con una domanda posta in un tono che la fece ridere. Quando aveva fatto la sua proposta non aveva affatto pensato alla questione in quei modi. Eppure, aveva più che senso.
Perché lo chiedi a me?” Pronunciò nel tono più scandalizzato che le riuscì. “Sono una caposcuola io…e queste non sono domande che un prefetto dovrebbe fareSi certo. Come no.
view post Posted: 22/12/2020, 21:32 Ora X - Testa di Porco
Non poteva crederci. E non solo perché il ragazzo dietro al bancone era Lewis Timberwolf. Il Tassorosso con una spiccata vena eroica voleva morire. Quel grande del leader dei Periculum alloggiava in quella bettola sì o no? Il giocatore di Quidditch aveva totalmente ignorato la sua domanda in favore dei Pudding appena ordinati. Quel ragazzo doveva rivedere assolutamente la scala delle sue priorità. Con un gesto che la sua mente classificava da vera diva si sfilò dal capo il cappello rivelando una cascata di ricci biodi che si andarono a depositare disordinatamente oltre le spalle. Portò gli occhiali da sole sulla punta del naso prima di lanciare un’occhiata significativa al cugino.
L’hai visto da qualche parte?” Ticchettò le dita smaltate sul Menù che il cameriere le aveva lasciato a disposizione. Cosa doveva farci esattamente? Non era certo andata lì per mangiare. Soldi e celebrità erano le parole chiavi.
Non proprio discretamente, mentre si sfilava il soprabito, voltò il capo a destra e a sinistra per poi girarsi indietro socchiudendo gli occhi per scrutare meglio gli avventori. Dell’oggetto dei suoi desideri nessuna traccia. A meno che non si fosse amalgamato alla gentaglia che frequentava quel posto. Cosa faceva fare la mancanza di denaro.
Bene Timberwolf” calcò per bene sul cognome del ragazzo affinché fosse chiaro che si rivolgesse proprio a lui. “Prima l’informazione e poi i soldi” nel mentre senza pensarci due volte avvicinò meglio a sé il piattino contenente uno dei due pudding e preso il cucchiaio in mano diede il primo colpo con l’obiettivo di iniziare a spaccarlo. Il galeone era lì? Fu chiaro immediatamente che ci voleva un pò di impegno per ridurlo in poltiglia. A quanto sembrava c’era uno motivo per cui veniva chiamato Spaccadenti. Per sua fortuna aveva una buona scusa per non provare a mangiarlo. Evviva il Morbo.
Si alzò dallo sgabello sul quale era stata seduta fino a quel momento, si tolse il maglione per poi indicare con l’indice la stampa della maglia che indossava.
Allora, è qui?

Edited by Grace Adams Wilkinson - 26/12/2020, 18:32
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