Piume, inchiostro e pergamena... san render la giornata più serena

L'arrivo di settembre significava per Eleanor molte cose e il suo corpo lo sapeva, perché accoglieva l'arrivo di quel mese con un curioso fermento che le scorreva nelle vene, come se il sangue stesso le si fosse improvvisamente trasfigurato in succo di zucca effervescente. Non si accontentava mica dei lavori in corso per gli ultimi numeri del Settimanale delle Streghe e della Gazzetta del Profeta, non aveva previsto il boom di attività dovuto alla malavita di Notturn Alley in cerca di nuovi territori per espandere le tratte del mercato nero, ma aveva deciso ella stessa di dare il via a nuovi progetti per Scribbulus. A sua discolpa, però, aveva anche assunto un nuovo Aiutante: i primi giorni di collaborazione sembravano scorrere sereni ed Eleanor era ben lieta di quella nuova aggiunta allo staff di Scribbulus.
Proprio quando il campanello dorato posto all'ingresso tintinnò, la titolare della bottega ravvivò i capelli rossastri dietro le orecchie e tornò dietro il bancone.
«Buondì, buondì!».
Ms Corbirock si voltò sorridente e posò lo sguardo chiaro sul giovane studente, al quale l'estate aveva regalato molte lentiggini sul viso. Appellò alcune pergamene dai colori per lo più pastello e le posizionò sul bancone, davanti al cliente.
«Oh, certamente, è settembre! Naturalmente le servono i rifornimenti per la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts!».
Sorrise con dolcezza, investita in pieno dall'ovvietà di quella rivelazione.
«Dunque, tutto ciò che le serve è incluso nel Set Base, dove la piuma standard compresa è la piuma d'oca e il prezzo è di soli sette galeoni e un falci! Per soli sedici falci in più, però, potrebbe investire in una piuma migliore (come di corvo, pavone, gufo reale o civetta delle nevi). Le trova elencate nel Catalogo, sotto alla descrizione del Set Base».
«Per festeggiare il rientro al castello di Hogwarts, le consiglio di dare un'occhiata al listino speciale Hogwarts on ink-track, dedicato a Hogwarts, ma anche ai Cataloghi Cromatici, contenenti colorazioni uniche».
Sfogliò il catalogo agitando lievemente la bacchetta, per indicare allo studente l'offerta dedicata al materiale per la scuola.
«Se lo desidera, con una spesa di almeno cinque galeoni potrebbe iscriversi gratuitamente al Club Artistico e Letterario di Scribbulus e usufruire delle iniziative e servizi inclusi: avrà accesso ai Nontiscordardimé, al Gioco della Piuma dell'Oca e al Crogiolo. Se le interessa, trova tutto descritto qui».
Indicò la relativa pergamena sulla superficie rosata del bancone e si zittì, ma udì il rumore di un lieve trambusto dietro qualche scaffale sostituirsi al suo chiacchiericcio: sicuramente qualche Penna Draconica era stata stuzzicata da Dirac, il gatto nero come l'inchiostro che la seguiva un po' ovunque.

Il brillio negli occhi dei suoi clienti faceva illuminare il volto di Eleanor Corbirock per un sorriso. Se gli eventi si allineavano come pianeti ordinati lungo le loro orbite e se quell'entusiasmo in particolare si manifestava nei mesi autunnali, in cui il sole accecante estivo lasciava spazio alla più mite e soffice luce di settembre, la titolare del negozio poteva davvero sentirsi su di giri nel condividere con qualche studente la frenesia del rientro a Hogwarts o addirittura quella dell'arrivo del primo anno, quando la sensazione di approdare alla rimessa di Hogwarts in barca e poi varcare la soglia della Sala d'Ingresso era impareggiabile, più forte e sbalorditiva del Revelio più potente.
Ricambiò l'entusiasmo del Corvonero davanti a lei con un sorriso allegro e convinto, che le colorò il viso e gli occhi di sfumature più gioviali della semplice cortesia da negoziante. Sorrise e appellò gli articoli citati da Rasham Morrow.
«Assolutamente sì, vada per la piuma di corvo!».
Concordò con un occhiolino, poi prese a impacchettare gli articoli.
«Otto galeoni per il Set Base con la piuma di corvo più otto galeoni e tredici falci per il diario (un ottimo acquisto!): in totale paga sedici galeoni e tredici falci, quindi le spettano due lanci al Gioco della Piuma d'Oca. Benvenuto nel nostro Club Artistico e Letterario!».
Da uno scrigno vicino appellò il dado e lo consegnò a Rasham. La sua pedina saltellò e poi camminò di un altro passo al secondo lancio, arrestandosi sulla quinta casella.