La Proprietaria di Scribbulus stava vivendo un periodo di fervida ispirazione e, srotolando e arrotolando quell'entusiasmo come faceva il suo gatto Dirac con un gomitolo, era riuscita a tessere con cura e passione alcune novità per la bottega che tanto amava: aveva deciso di arricchire il catalogo del negozio e il listino speciale, quest'ultimo soprattutto in vista del rientro a Hogwarts di settembre, rinnovando al contempo la presentazione grafica del tutto; era riuscita a ottenere l'approvazione per un set di colori unici da lei miscelati; aveva organizzato un evento un po' fuori dall'ordinario per il pastelloso Scribbulus. Si pensava piuttosto soddisfatta di quanto progettato e prodotto, ma in realtà, non poi tanto seppelliti dall'entusiasmo e la contentezza che più facilmente sgorgavano, vi erano alcuni sentimenti che sembravano tentare molto seriamente di prendere a pugni la consapevolezza di essersi impegnata molto per fare un buon lavoro. Un po' temeva il modo in cui quelle novità sarebbero state accolte e, ancor di più, aveva temuto che l'evento non raggiungesse un numero sufficiente di iscrizioni. Erano bastati un paio di giorni, invero, per rassicurarla parecchio: era stata sommersa d'affetto e di entusiasmo, specialmente dai clienti più affezionati, ed era molto grata per questo.
Con un sorriso sereno e gioviale, udendo il trillo dei campanellini dorati posti sopra l'ingresso si voltò in quella direzione e richiuse con una rapida stoccata della bacchetta alcuni pesanti registri, che volarono poi, leggeri come una foglia sotto l'effetto dell'incantesimo di levitazione, fino all'archivio che si trovava nel retrobottega.
«Buongiorno e bentornata da Scribbulus, cara Magi-Influencer Lara Jean!».
Radiosa e allegra, accolse la Serpeverde immaginando già la richiesta che stava per farle, essendo
quel periodo dell'anno per Hogwarts.
«Sì, esatto, il Set Base include tutti gli acquisti obbligatori per Hogwarts e... oh!».
Un sorriso ampio fiorì sulla labbra rosee della negoziante, sorpresa dal fatto che la studentessa stesse apprezzando in modo tanto genuino la sua ultima creazione, di cui andava molto fiera. Colpita dalla gentilezza della studentessa, il sorriso che aveva le si dondolò da un orecchio all'altro.
«La ringrazio davvero, molto lieta che le Cromie GASP abbiano attratto l'attenzione di una Magi-Influencer».
Le rivolse un occhiolino, annuendo poi alla richiesta successiva.
«Per il Set Base con la piuma di cacatua fanno
otto galeoni esatti, cara».
Si allontanò dal bancone per raggiungere l'espositore a destra, dove si trovavano le piume che potevano essere inserite nel Set Base a soli sedici falci. Guardò quelle di cacatua, tutte vaporose e colorate, scegliendo quella dai toni del rosa predominanti, che lungo la piuma si facevano da più tenui a più accesi e più caldi.
«Non so se ha visto il volantino: al momento è attiva una
promozione sugli articoli del listino speciale
Hogwarts on ink-track, dedicato al rientro al castello. In particolare, poiché lei è iscritta al
Club Artistico e Letterario di Scribbulus, per questa promozione tutti gli articoli del listino speciale su Hogwarts sono per lei scontati del venti percento e, acquistando almeno un articolo da questo listino, anche tutti gli altri articoli (a eccezione del Set Base) vi verranno scontati del dieci percento, incluse le Cromie GASP!».
Appellò un volantino della promozione e lo lasciò sul bancone, eventualmente a disposizione della verde-argento.
«Intanto, le spetta un lancio al
Gioco della Piuma dell'Oca!».
Appellò il dado da un piccolo scrigno posto sul bancone e aspettò che facesse il suo lancio. Quando il tabellone si animò, la pedina di Lara Jean scoprì la golosità della casella dispettosa su cui si trovava; l'Inchiostro Goloso, famelico e affamato, provò ad addentarla, costringendola ad arretrare sulla casella numero tre. Il lancio di Lara, però, fu provvidenziale: spronò la pedina a compiere tre passi esatti, facendola fermare sulla Casella Premio numero sei.
«Ah! Un premio! Vediamo subito quale».
La negoziante si attivò immediatamente, pescando da un secondo scrigno sul bancone un rotolino di pergamena tra i tanti, il cui contenuto era nascosto, e lesse.
«Un buono sconto di un galeone!».
Sorrise e allungò un piccolo tagliando turchese verso la studentessa di Serpeverde, che avrebbe potuto utilizzarlo per la sua prossima visita in negozio. Mentre un miagolio di Dirac si perdeva dietro lo scaffale delle vernici, Eleanor le offrì la busta in carta turchese contenente tutti i suoi acquisti.
«Se per oggi è tutto, buon rientro a Hogwarts e a presto, cara!».