Rischiando di inciampare sul proprio gatto, spanciato sul parquet della bottega a voler imitare un'estesa macchia nera di inchiostro, la giovane Proprietaria di Scribbulus era ancora impegnata nella risistemazione in veste natalizia del negozio. Tra un cliente e l'altro, con movimenti misurati della bacchetta richiudeva qualche pesante scatolone, dava un'occhiata alle nuove forniture e riordinava gli inchiostri sullo scaffale, ma, soprattutto, esibiva in bella vista glitter rossi e dorati, appendeva della carta origami incantata a forma di stella sopra il bancone e del vischio sulla porta del Retrobottega, alle sue spalle. Una graziosa ghirlanda, interamente in carta, invece, faceva bella mostra di sé all'ingresso, per accogliere i clienti. Giocherellando con un Coprimatita Musicale, aveva fatto in modo da fargli riprodurre una melodia natalizia, che tanto le ricordava uno dei vecchi carillon che aveva da bambina. Con quel sottofondo che si diffondeva per tutta la bottega, accompagnando il profumo delicato dei myosotis, Eleanor riusciva a sentirsi piuttosto soddisfatta del clima natalizio di Scribbulus.
In quell'istante, uno starnuto proveniente da Dirac la distrasse, impedendole di raddrizzare per la milionesima volta il rametto di vischio. Guardò il micio che, con le zampette all'aria, ora tentava di vendicarsi di qualche glitter che, soffiato via dal bancone, era caduto solleticandogli il muso e, probabilmente, turbando il suo sonno. Eleanor lo raggiunse immediatamente, inginocchiandosi accanto a lui in uno sbuffo della gonna di ciniglia. Lo prese in braccio, prima che avesse spazio di tramare qualche vendetta azzardata. Udendo il trillare dei campanellini posti all'ingresso, si rialzò con Dirac stretto al petto che tentava di appendersi a una sua lunga ciocca di capelli rossi. Raggiunse il retro del bancone, lasciò un'ultima carezza al gatto e lo liberò dall'abbraccio, per dedicarsi totalmente alle clienti che erano entrate nella bottega.
«Buongiorno, care, e benvenute da Scribbulus!».
Distese un sorriso cordiale sulle labbra melograno, riconoscendo alcune studentesse di Hogwarts, due delle quali avevano preso la licenza di Materializzazione all'ultimo Ciclo Straordinario. Lasciò che vagassero per la bottega indisturbate, preparandosi ad accoglierle solo quando le si fossero avvicinate.
«Certo, ti mostro subito i
Quaderni Bianchi! Sono un'edizione limitata frutto della collaborazione della Magifotografa Nora Foster. Le foto in copertina, che ritraggono alcuni studenti di Hogwarts, hanno vinto il prestigioso premio della sessantottesima edizione del Concorso di Fotografia Magica "Photographus Totalus" sul tema "Gli occhi del Morbo Bianco". Sono disponibili fino alla fine del mese, al prezzo di
quattro galeoni e sei falci. Con una piccola spesa aggiuntiva, potresti iscriverti gratuitamente al Club Artistico e Letterario di Scribbulus, se sei interessata».
Dopo essersi rivolta a Fara, avrebbe recuperato alcune pergamene dal bancone color cipria, per poi porgerle con gentilezza a chi le stava di fronte, per poi appellare un Quaderno Bianco e posarlo sulla superficie lignea, davanti alla Caposcuola di Corvonero.
«Ecco, è tutto spiegato qui! Con una spesa superiore ai cinque galeoni potreste iscrivervi gratuitamente al
Club Artistico e Letterario di Scribbulus, che è un'iniziativa rivolta a tutti, Artisti, aspiranti tali, curiosi e clienti affezionati! Una volta iscritti, si può accedere al
Crogiolo e a promozioni aggiuntive - come l'iniziativa
Nontiscordardimé! - e si può partecipare al
Gioco della Piuma dell'Oca, che permette di vincere alcuni premi dal Catalogo o sconti. È tutto descritto nell'iniziativa. Oh, e naturalmente vi lascio il
Catalogo, ma chiedete pure a me, se preferite e se posso aiutarvi in qualche modo! Intanto, recupero subito ciò che mi hai chiesto. Per fortuna sono arrivate proprio oggi ulteriori forniture!».
Sorrise, rivolgendosi a Libella, per poi sparire per qualche istante nel Retrobottega, inghiottita dagli scatoloni. Quando riemerse, portava con sé gli articoli richiesti.
«Ecco qui il Timbro del Commerciante per il Serraglio, per due galeoni e dieci falci, e l'Agenda Componibile. Ho selezionato queste copertine, dimmi pure quale preferisci, e ho aggiunto le Pagine del Musicista. Se non desideri aggiungere altri set o delle pagine bianche o standard, sono due galeoni per la copertina e tre galeoni e nove falci per le Pagine del Musicista: cinque galeoni e nove falci. Anche per la carta, scegli quella che ti piace di più e il prezzo è di due galeoni. In totale, pagheresti
dieci galeoni e due falci. Se volessi iscriverti al Club Artistico e Letterario di Scribbulus, potresti già tentare un lancio al Gioco della Piuma dell'Oca!».
Sul bancone, due rotoli di carta natalizia, una con le scritte «Ho, ho, ho!» ripetute in bianco e oro su uno sfondo rosso, l'altra con degli omini di pan di zenzero e delle bacche di vischio su uno sfondo celeste. Le due copertine che aveva selezionato, invece, erano a tema musicale, come richiesto dalla cliente: la prima mostrava uno spartito in bianco e nero, ma il dorso era composto dai tasti di un pianoforte; l'altra era decorata da una fantasia di note musicali, pentagrammi, strumenti.
Si zittì e congiunse le mani dietro la schiena, lasciando alle ragazze tutto il tempo necessario per curiosare tra i prodotti in vendita elencati sul listino e sparsi per la bottega.