XIX Lezione di Difesa Contro le Arti Oscure

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Angus MacEwen

Posted on 6/12/2020, 00:43

ghuy'cha'

Group:: Mago adulto

Posts:: 2,385

Location:: Portree

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Una lezione come tutte le altre.
Anzi no. Non era una lezione come tutte le altre dato che l'insegnante era la loro Responsabile. Angus non aveva fatto altro che rompere le palle a tutte e tutti i Corvonero sull'importanza di partecipare attivamente a questa lezione. Molti non avevano bisogno di essere spronati ma era tutto relativo, i pochi per Angus avevano un peso più dei molti. Non avrebbe ammesso sgarri. Ultimi nella coppa delle case era un risultato non contemplato e se proprio avevano deciso di fargli sputare il fegato lo avrebbe fatto volentieri... sulle loro teste pensose su chissà cosa.
Questa volta era stato lui a costringere Trish ad ingurgitare la colazione per arrivare prima. Indossò la divisa quasi in modo impeccabile ma la cravatta non ne voleva sapere di restare stretta al collo e probabilmente aveva vita propria, Angus ne era certo, e si piazzò difronte all'aula ma seminascosto da quella statua di cui adesso non ricordava il nome. Sperava di non essere visto mentre annotava mentalmente tutti i suoi concasati in arrivo cercando di scrutare le loro espressioni ed eventuali commenti su quanto fosse stato pesante nei giorni precedenti.
< Scusa ma se non prendiamo una valanga di punti a questa lezione è meglio che non mi incrocino in sala comune > disse a Trish quando si accorse di essere osservato. < Ti andrebbe un altro duello oggi? Magari la Riddle ci concede il bis > disse sorridendo ricordando il corso estivo fatto in quell'aula. Avevano avuto uno scambio di opinioni molto interessante, sicuramente meno interessante di quello avuto al ballo di Halloween ma comunque... di un certo interesse.
< Entriamo va, mi sono stancato di aspettare i ritardatari >
Salutò chi conosceva meglio, ignorando gli altri e si fermò subito all'ultima fila di banchi.
< Professoressa Buongiorno > disse alzando un pò la voce per farsi sentire dall'insegnante.
< Ultima fila aggiudicata? >

Luke Miller

Posted on 6/12/2020, 09:37

Group:: Studente di Serpeverde

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Location:: Londra

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In quella fredda mattina,Miller era uscito dai sotterranei elettrizzato per la lezione del mattino:Difesa Contro le Arti Oscure. Trovava quella materia interessante anche a livello teorico e non solo pratico,riusciva sempre ad imparare qualcosa di nuovo.
Guardava continuamente l'orologio da polso per evitare di arrivare in ritardo.
Si fermò dietro a un muro per controllare la divisa:sembrava tutto al suo posto,tranne per la cravatta.
Luke sistemò il nodo della cravatta accuratamente per evitare una sottrazione di punti ed entrò dentro l'aula dove erano già presenti altri studenti.
Con un cenno del capo salutò i concasati e si voltò verso la docente che si era accomodata alla cattedra:"Buongiorno professoressa Riddle"
Percorse l'aula cercando un posto libero nell'ultima fila e appoggiò il materiale su due banchi completamente sgombri.

Trish

Posted on 6/12/2020, 10:10

Group:: Strega adulta

Posts:: 1,579

Location:: Norway

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Vagamente divertita, spalle alla parete all'ombra della stessa statua scelta da MacEwen, e braccia incrociate al petto, ogni tanto faceva capolino in avanti con il ciuffo biondo asimmetrico a sfiorarle il mento solo per sbirciare dove fosse indirizzato lo sguardo del Corvo. Si erano invertite le parti, anche se pure la Caposcuola aveva il suo daffare nel controllare le divise verdi-argento che sarebbero passate.
< Figurati, facciamo un po' per uno no?> sogghignò studiando il fare più teso dell'altro, più scazzato, era innegabile che adorava vederlo così ma non l'avrebbe confessato neanche sotto minaccia di un Tarantallegra ora < Hai anche una neo-Prefetta vero? mi sto trovando molto bene con le mie, se vi dividete le attenzioni da elargire, risparmi le energie, devono sentirvi di avervi ovunque, davanti, dietro, sopra> mormorò, cercando di essere incoraggiante, a modo suo, mentre ancora gli fissava il cravattino, ormai da tempo aveva superato il terribile impulso di sistemarglielo lei stessa, sarebbe stato innaturale...non il gesto, vederlo portarne uno per il verso, non sarebbe Angus.
Le si illuminò il sorriso, all'accenno al Corso.
< Già, siamo ancora in stallo, MacEwen. Ma non rilassarti, sono sempre pronta a uno scontro con te..> lo stuzzicò nel passargli vicino, rispondendo favorevolmente alla domanda, anche se lui aveva specificato l'ambito duello-della-Riddle....lei, no.
Entrarono e adocchiò alcune Serpi già ai banchi, con un cenno del capo, sempre intoccabile in volto ma riflettendo anche il sottile sorriso di chi si aspettava il meglio dai suoi, il meglio e il peggio di solito, ma alle Lezioni sperava nei primi.
< Buongiorno Professoressa Riddle> uno sguardo sincero verso di lei, reclinando appena la testa in saluto anche a distanza, si era trovata benissimo quell'estate al suo Corso e qualsiasi diceria girasse, non sembravano scalfire le sue opinioni < Certo, te lo dovevo e poi...è perfetta> aggiunse prima di sedersi vicina ad Angus, nel notare proprio Luke Miller andare anche lui in ultima fila, decisamente una Serpe che lei voleva poter osservare da vicino, taac.

Kirsten Klark

Posted on 6/12/2020, 10:32

Group:: Sospesi da Hogwarts

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Location:: Malta🇲🇹

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Kirsten era in sala comune per prendere i suoi libri, pergamena e la sua penna. Uscendo saluto i pochi compagni che vi erano e poi si diresse verso l'aula di difesa contro le arti oscure che era la prima lezione di quella mattina. Entrando noto alcuni compagni della sua casata già seduti. Daniele era seduto vicino a Nives e lei li salutò da lontano per non disturbarli. "Buongiorno professoressa Riddle" saluto la professoressa con un sorriso. Poi vide un banco vuoto vicino all'amica emily e si diresse verso di lei con un sorriso. "Hey emily come stai? Prefetto Jones" chiese con un sorriso per poi salutare la prefetta accanto a lei. Si sedette dietro di loro e comincio a posizionare i libri e le pergamene sul suo banco pronta per iniziare la lezione. Era super emozionata di iniziare difesa contro le arti oscure. Voleva capire di cosa si trattasse la lezione odierna e come l'avrebbero affrontata. Prese dall'emozione si mise con le braccia sul banco e attese l'inizio della lezione.

Edited by Kirsten Klark - 6/12/2020, 12:18

Emily Jones

Posted on 6/12/2020, 10:47

Group:: Studente di Grifondoro

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Location:: 13 Grimmauld Place, London, UK

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Vidi avvicinarsi al mio banco la mia cara sorella, Skyle. Ero felice di vederla dato che da parecchio eravamo state entrambe impegnate e il tempo libero per stare insieme era diventato poco. Mi domandò come stessi e si sedette accanto a me. “Sorellina!”, esclamai, sorridendo felice, “Tutto bene, tu?”. Avrei aspettato una sua risposta mentre si sistemava per la lezione.
“Non so tu, ma io amo Difesa Contro le Arti Oscure”, dichiarai poco dopo, mostrando a mia sorella la mia gioia nel partecipare finalmente a questa lezione.
Nel frattempo stavano entrando tanti altri alunni che conoscevo, perciò risolvi loro dei saluti, sopratutto a Kristen.
Aspettai che la lezione iniziasse, dato che ero davvero curiosa di sapere di cosa avremmo parlato.

Nora Foster

Posted on 6/12/2020, 13:40

Group:: Studente di Grifondoro

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Ohé zia
Di primo acchito non aveva avuto alcun pensiero affinché quel nominativo fosse rivolto proprio a lei. Era rimasta nel suo silenzioso contemplare l'aula con la voglia di vivere pari a un Therstral in mezzo a un campo fiorito popolato da Unicorni. Si era profondamente rotta le scatole di quella situazione indetta dal morbo, ed in automatico odiava/detestava/invidiava quasi tutti coloro che seguivano invece una normale vita se non per lo squarcio dietro il collo che non smetteva mai di sanguinare. A parità, preferiva indubbiamente l'idea dello squarcio dietro il collo, anche se non ci avrebbe messo proprio una firma sopra. Quando lo sconosciuto da un accento famigliare ma allo stesso tempo no, prese posto accanto a lei, capì che quell'allellativo era proprio stato rivolto verso di lei. Chiusa dentro il proprio mantello neanche fosse un bozzolo, fulminó con lo sguardo il ragazzo di Serpeverde che aveva posto la domanda senza poi attendere risposta.
-E se quel posto fosse stato occupato? Che so, magari stavo aspettando che qualcuno mi raggiungesse?
Sbottó con tono secco spostando su di lui unicamente lo sguardo senza neanche sprecarsi a voltare il Busto per una conversazione umana.
Di umano quella mattina non aveva proprio nulla. Spspiró infastidita inarcando un sopracciglio.
-Da dove diamine arrivi per approcciarti alla gente a 'sto modo?
Scosse il capo e quando l'altro le porse la mano da stringere, non ci penso neanche un nanosecondo a farla uscire dal mantello per gelarsi. D' altro canto non era maleducata, quindi allungó la mano nascosta sotto il mantello e andò a stringere alla meno peggio quella dell'altro in un contatto quasi inesistente.
-Nora Foster. Se speravi in qucuno con cui fare amicizia, ti sei seduto nel posto sbagliato.

Decretò tornando a fissare la classe davanti a sé, sperando di portare a termine velocemente quella lezione e tornare in Sala Comune davanti un camino.

Christian Zeit

Posted on 6/12/2020, 14:33

Group:: Bannati

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Location:: Udine

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Non vi era nulla di particolare quella specifica mattina. Il Tasso si era svegliato alla buon ora ed aveva svolto tutti i suoi rituali mattutini senza alcuna fretta, erano veramente rare quelle mattine, ma quando si presentavano non poteva che esserne grato.

Fare le cose con calma lo faceva essere rilassato e tale stato d’animo solitamente riusciva a portarlo con se per tutto il giorno. Con il necessario per la lezione, il giovane Zeit si diresse verso l'aula di Difesa contro le Arti Oscure.

Senza perder tempo, dopo aver salutato la docente con un buongiorno, occhi noce si diresse verso il primo posto libero per prendere posto.
Una volta accomodatosi estrasse dallo zaino il necessario per prendere gli appunti, e non solo, mentre attendeva l’inizio di quella lezione, per occupare il tempo prese i precedenti appunti per fare un veloce ripasso.

Audrey Kane

Posted on 6/12/2020, 16:19

Group:: Studente di Serpeverde

Posts:: 710

Location:: Scotland - Inverness

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Lungo il tragitto verso l'aula di Difesa contro le Arti Oscure, con nessuna acconciatura elegante in testa e pochissima voglia di vivere addosso, la bocca di Audrey si spalancò a causa del principio di un'enorme sbadiglio.
La notte precedente nella stanza delle due Prefette verdi-argento si era tenuta una profonda e lunghissima maratona di trattamenti per la pelle del viso -con maschere di argilla e lumaca cornuta, un'alternativa valida della classica pozione scacciabrufoli- seguita da una manicure. Il tutto gloriosamente vinto dopo un'estenuante lotta contro una Vane restia a subire ogni tipo di trattamento estetico. (Come se fosse un'atroce tortura mettersi lo smalto alle unghie ed evitare di ritrovarsi la faccia ricoperta di brufoli) Alla fine, la minaccia di andare a dire al Prefetto dei Tassi che Sybil Vane aveva una cotta per lui aveva permesso ad Audrey di guadagnarsi la vittoria, e oltre ad averle fatto mettere la maschera anti-brufoli, mentre si dirigevano in aula poteva orgogliosamente godersi le unghie delle mani della bionda curate, e colorate di verde scuro.
-Ho un sonno atroce questa mattina, tu no?- Borbottò una Audrey evidentemente assonnata appoggiando la mano sopra la bocca per tentare di trattenere lo sbadiglio mentre, fermandosi in cima a una scala, attendeva che questa si ricongiunsesse al pianerottolo dopo essersi spostata -Spero che la Riddle ci faccia fare tante esercitazioni se no non so se riuscirò a restare sveglia- Proseguì superando il pianerottolo e infilandosi nel corridoio del primo piano stringendo il nodo della cravatta con due dita e abbassando il colletto della camicia sopra il maglione della divisa. Il mantello, quella mattina, era stato lasciato sopra le coperte del letto a baldacchino, poichè aveva sperato che un po' di fresco avrebbe contribuito a darle una svegliata -Chissà se ci farà lanciare gli incantesimi oppure passeremo la lezione a scrivere, come a Trasfigurazione- Una volta che raggiunsero l'aula, passando accanto a un Bertrand in piedi nel corridoio come un idiota in attesa della sua amata, la mano della Kane scattò verso la cravatta del ragazzo tirando il nodo verso il basso -Ciao Xav- Dopo quel piccolo dispetto, senza aspettare un eventuale risposta, gli sorrise prima di sparire dietro Sybil oltre le porte dell'aula e andare a sedersi affianco al banco che la compagna avrebbe scelto. Prima di appendere la borsa a tracolla alla sedia, rivolse un cenno di saluto all'insegnante -Buongiorno Professoressa- E ai compagni conosciuti già presenti. Dopodiché si sarebbe accomodata dietro al banco accavallando le gambe ed estraendo tutto il materiale, libro e pergamene comprese -Secondo te oggi è giornata da Pavone o da Augurey?- Domandò a Sybil sventolandole davanti agli occhi le due piume che ad inizio anno scolastico aveva acquistato. Per colpa dell'indecisione le aveva acquistate entrambe e ora, le usava in base a cosa il proprio umore le suggeriva di fare.

Madison Grey

Posted on 6/12/2020, 17:03

Dopo le ultime lezioni, caratterizzate da materie in cui avevo qualche difficoltà in più, finalmente era la volta di Difesa Contro le Arti Oscure. Quest'ultima decisamente rientrava tra le mie preferite perciò quella mattina mi svegliai di buon umore e mi diressi verso l'Aula entusiasta, nonostante mi fosse toccato svegliarmi piuttosto presto. Infatti ciò tendeva a farmi partire inevitabilmente col piede sbagliato, ma sapere che avrei seguito quella materia proprio non me lo consentiva. Decisi anche che avrei cercato di essere un po' più attiva. Purtroppo non rispondevo mai alle domande dei docenti, di solito ascoltavo i miei compagni e prendevo nota degli interventi più brillanti. Tuttavia era ora iniziassi anche io a farmi avanti, sia per abbattere quella inutile timidezza, sia perché mi avrebbe consentito di portare punti preziosi alla mia Casata. A tal fine, ovviamente, avrei dovuto far interventi esatti, il che non sarebbe stato scontato... infatti sarei intervenuta solo se avessi ritenuto di poter dire qualcosa di intelligente, e proprio per questo iniziare a farmi avanti con una materia che amavo (e di cui quindi presumibilmente sapevo qualcosa in più delle altre) mi sembrò una buona idea.
Entrai quindi in Aula, dove rivolsi sorridente un cordiale saluto alla docente.
Buongiorno Professoressa Riddle.
Salutai anche i pochi volti conosciuti che erano arrivati prima di me, per poi sedermi ad un banco ancora vuoto ed iniziare a tirar fuori l'occorrente per seguire la lezione.

Scarlett Grey

Posted on 6/12/2020, 21:08

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Location:: Londra

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Quella mattina faceva particolarmente freddo e non fu necessario troppo tempo affinché Scarlett se ne accorgesse. Il clima rigido che stava caratterizzando quelle giornate non le dispiaceva affatto, ma anzi le ricordava che mancava davvero poco alle vacanze natalizie, rincuorandola un po' dopo il carico di lavoro che aveva dovuto sopportare in quei mesi di scuola. Si preparò per la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure, chiedendosi come la Professoressa Riddle avrebbe organizzato la lezione, dato che le prove Pratiche avevano subito delle notevoli restrizioni a causa del Morbo Bianco.
I pensieri negativi furono comunque sovrastati dalla sua curiosità e l'impazienza di acquisire qualcosa di nuovo, così entrò in classe con un raggiante sorriso. -Buongiorno Professoressa Riddle, disse rivolgendosi all'insegnante, salutò con un cenno Dan che aveva già preso posto accanto ad una Corvonero e si diresse verso la concasata Kirsten Klark, che aveva vicino un banco libero. -Ciao Kirsten, ti dispiace se mi siedo? chiese gentilmente e nel caso la ragazza le avesse dato il permesso, lei si sarebbe seduta e avrebbe aspettato l'inizio della lezione.

Kirsten Klark

Posted on 6/12/2020, 21:40

Group:: Sospesi da Hogwarts

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Location:: Malta🇲🇹

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Kirsten guardava gli studenti entrare uno a uno e salutava con un cenno le persone che conosceva. Poi udi una voce familiare e si girò verso essa. "Scarlett certo accomodati pure" disse alla concasata per poi farle spazio sul banco. Le sorrise e continuò a guardare il libro della lezione per poi chiedere all'amica "come stai? cosa pensi che spiegherà oggi la professoressa riddle?". Per poi mettere il proprio libro in mezzo al banco da due per indicare delle pagine per dare alcuni spunti all'amica per fantasticare sulla lezione imminente.

Anselm Lambert Octavious

Posted on 6/12/2020, 23:18

LIL' SLITHER

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Location:: Los Angeles

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Il suo tentativo di entrare in scena alla chetichella era stato vanificato dal suo stesso tentativo di eludere i riflettori, ma Anselm aveva già appurato, ormai da tempo, che la sfiga, nelle sue forme più svariate, lo perseguitava come poche cose al mondo. La grifondoro che volente o nolente lo aveva accolto al suo fianco, prevedibilmente, non aveva reagito in maniera molto amichevole, ma tanto era stata poco amichevole quanto rumorosa. Cosa che decisamente il serpeverde non si aspettava.
Tuttavia, fissando i suoi occhi penetranti nei suoi scuri, le rispose con pacatezza, esibendo al contempo un sorriso a metà fra il sicuro di sé e e il beffardo:

*Oh, scusami. Dalle mie parti quando si vuol tenere il posto a un fratello si mette la mano sulla sedia di solito... non avevo afferrato.*

A differenza di quella volta al lago con la tassorosso frangiboccini, o tutte le volte che si era trovato davanti un negoziante, Anselm in quel momento era sinceramente divertito dalla situazione, e più tempo passava più era curioso di conoscere gli sviluppi di quella situazione in cui si era andato a cacciare sua sponte.

*Bristol, ma il mio cuore appartiene alla West Coast, sorella.*

Il fatto che il padre fosse originario di Los Angeles sarebbe bastato a giustificare questa sua espansività di primo acchito? Ovviamente no, ma era proprio quella la parte divertente della scena che si andava a formare poco prima che Sesy Riddle si decidesse a dare inizio a quella sua lezione.

*Nora... figo, è un nome che spacca!*

Soggiunse, fintamente sorpreso. Sì... non era la prima volta che gli capitava davanti qualcuno i cui genitori avevano più buonsenso dei suoi nella scelta dei nomi con cui marchiare a vita i figli. Sorvolò sul farsi degli amici: non era ciò che gli interessava, al momento. C'era ancora tempo per quello.

Scarlett Grey

Posted on 7/12/2020, 10:02

Group:: Sospesi da Hogwarts

Posts:: 344

Location:: Londra

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Kirsten la aveva invitata a sedersi, così dispose il proprio materiale sopra il banco e si sistemò accanto a lei. - Bene direi e tu? disse per poi rispondere alla seconda domanda posta dalla compagna, - Non saprei in realtà... però non vedo l'ora di scoprirlo! affermò con un largo sorriso sul viso. Notò che i banchi erano disposti su più file, portandola a pensare che una parte della lezione sarebbe stata costituita da nozioni teoriche, ma rimaneva comunque la possibilità di eseguire anche una prova pratica, come la Tassa sperava fortemente. Aveva conosciuto Kirsten in una situazione abbastanza scomoda a dire il vero, ma era contenta che fosse riuscita comunque ad avviare un'amicizia, perché le era sembrata fin da subito estremamente gentile e solare, oltre ad averle dimostrato che avrebbe fatto di tutto per un amico. In quei pochi momenti che rimanevano all'inizio della lezione infine, Scarlett riordinò qualche appunto riguardante gli argomenti trattati in precedenza, così da poter seguire un eventuale ripasso.

Lewis Timberwolf

Posted on 7/12/2020, 12:21

Group:: Member

Posts:: 590

Location:: Northamptonshire

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Lewis era solito apprezzare qualsiasi disciplina che prevedesse in qualche modo una componente pratica, motivo per cui alla lezione di Difesa tenuta dalla Responsabile di Corvonero, il prefetto ramato avrebbe preso parte attivamente. La costanza durante l'anno scolastico non era mai stata una caratteristica peculiare del Timberwolf, che anzi altalenava ottime partecipazioni in classe a lezioni nelle quali era il silenzio la componente preponderante della sua partecipazione a lezione.
Quella mattina faceva particolarmente freddo, la voglia di starsene seduto su un banco per ore di certo non lo allettava minimamente. Avrebbe infatti tentato in tutti i modi di eseguire delle prove pratiche che gli avrebbero permesso di stare quanto più in movimento possibile. Il tragitto per dirigersi verso l'aula era stato svolto in solitaria. O meglio, Lewis era immerso nel flusso di studenti che si riversava nelle aule del Castello, ma fra questi non aveva riconosciuto alcun volto noto con il quale chiacchierare prima di recarsi nella sala del Castello nella quale la Professoressa Riddle avrebbe tenuto la consueta lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
Giunto in aula, Lewis vide già presente un buon numero di studenti, conscio anche del fatto che il suo orario di ingresso non era stato fatto in rilevante anticipo, se non di qualche minuto rispetto all'orario prefissato per l'inizio della lezione. Non aveva voglia di battutine velate o facili ironie, perciò percorrendo le file di banchi evitò a piè pari di incrociare lo sguardo con qualsiasi altro studente che non appartenesse alla sua amata casa. Giunto in prossimità di un posto libero accanto ad uno studente di Tassorosso che da parecchio tempo non si faceva notare a lezione, decise di accomodarcisi, lasciando che tutto il materiale utile per quella lezione venisse depositato sul suo banco, stando ben attento a non invadere quello altrui. Attese, dunque, un cenno della Professoressa che avrebbe segnato l'effettivo inizio di quella lezione.

Alexandra Mendes

Posted on 7/12/2020, 12:48

Group:: Sospesi da Hogwarts

Posts:: 1,022

Status:

La mora quella mattina si era buttata giù dal letto di buon'ora, carica per quella lezione a cui sperò di riuscire a partecipare con più attività rispetto al suo solito. Non era una di quegli studenti che si buttava nella mischia, soprattutto durante la lezione, non perché non ne avesse voglia o per disinteresse, semplicemente, dato il suo carattere schivo, parlare davanti ad una platea, probabilmente anche cadendo in errore, non si avvicinava per niente al suo ideale di lezione perfetta. Preferiva, dunque, starsene nel suo, ascoltare in silenzio ciò che gli insegnanti e gli altri compagni avessero da dire e, infine, cercare di svolgere al meglio i propri compiti. Tutto ciò al solo scopo di non attirare su di sé occhi indiscreti. Probabilmente sbagliava, e di molto, ma per il momento non aveva ancora tutta quella fiducia in sé stessa, necessaria per fare passi grandi come intervenire a lezione.
Quel giorno però, soprattutto data la materia, Alex sentiva dentro di sé il bisogno di far qualcosa di diverso, di mettersi in gioco magari, di tentare di sfidare i suoi limiti e buttarsi nella mischia. Chissà, magari ci sarebbe riuscita, magari no, l'avrebbe scoperto a breve.

Dopo essersi sistemata con la divisa abbottonata di tutto punto, agguantata la propria cancelleria, si era precipitata nel corridoio per raggiungere in fretta l'aula di Difesa contro le arti oscure, arti che da un po' di tempo sembravano suscitare in lei particolare interesse.
Arrivata, notò con sommo piacere, che la lezione non era ancora incominciata. Varcò la soglia e, dopo aver salutato l'insegnante, avrebbe buttato uno sguardo di qua e di là per scorgere qualche viso noto: salutò la perfetta Skyle con un cenno e un sorriso, la cacciatrice Kirsten, per poi dirigersi verso gli inconfondibili capelli ramato del prefetto Timberwolf, col quale non scambiava parola da un po'. Era seduto accanto ad un Tassorosso che Alexandra aveva visto solo di sfuggita in Sala Comune ma col quale non aveva mai interagito.
"Ehi Lewis! Oggi ti scoccio un po'!"
Gli avrebbe poi passato una mano sui ricci per scompigliarglieli affettuosamente, per poi sedersi accanto a lui depositando sul banco il suo materiale.

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