| Diavolo, e lui che pensava che Kisten si sarebbe nuovamente rifugiata nel lancio della bacchetta.. chi lo immaginava che stavolta avrebbe attaccato seriamente? Ma a quanto sembrava la ragazza aveva già dimenticato una delle regole di quel duello: buttare in acqua. Certo, sapeva che l'expelliarmus poteva risultare un po' più potente del normale per via del Morbo.. ma sarebbe bastato per lanciare il concasato in acqua o avrebbe semplicemente dato un'apertura in più a Matthew per prendere quei tre punti extra? In ogni caso la Klark si era già aggiudicata due punti e questo non era nei piani del Serpeverde.
Guardò verso la Tassorosso, stavolta consapevole che probabilmente avrebbe attaccato senza problemi visto che non erano concasati. E addio alla vittoria facile.. ma poi chi la voleva una vittoria facile? Quella era la prima possibilità in parecchio tempo per lui di lasciare libera la sua magia.. magnifico! Finalmente un'Arena come doveva essere.
Un sorriso apparve sul volto del Serpeverde, e non non aveva il minimo rimorso per aver mirato per primo proprio un concasato, lì nessuno era alleato e tutti erano avversari. Il rimorso non sarebbe dovuto esistere. La Klark si sarebbe aspettata un tale esito? Dubitava fortemente.. lei non era stata in grado di attaccare un proprio concasato in precedenza. Quella era la differenza tra loro: lui era pronto a tutto pur di stare bello asciutto, lei sarebbe stata altrettanto determinata?
Ma non disse nulla. Semplicemente una volta che l'esito dell'incantesimo fosse stato chiaro, riuscito o meno, avrebbe deciso la prossima mossa. Si riposizionò bene, il sorriso che si faceva via via meno condiscente e più di sfida. "Ancora, più magia, più potenza!" Intanto il suo desiderio di liberare ancora più capacità magica era ancora bello sveglio e non era minimamente scemato dopo l'Everte Statim.. anzi, probabilmente era soltanto aumentato grazie allo spalleggiamento dell'adrenalina che pervedeva il corpo del ragazzo.
Nel frattempo il suo concasato non aveva perso tempo.. aveva deciso di attaccarlo, e come dargli torto, dopotutto si era ritrovato in fuoco incrociato dall'inizio! Sorrise al pensiero, era bello vedere un po' di confronto tra concasati dopotutto. Era già nella posizione giusta per una difesa.. ora però doveva attuarla. Lasciò la gamba dietro più molleggiata in modo da prepararsi all'impatto con l'incantesimo avversario, la bacchetta si alzò nuovamente, formando un rapido quadrato della dimensione della sua mano con rapidità e precisione per poi dare una stoccata nel mezzo e decretare con voce sicura < Protego! > Semplice, ma efficace. Ecco cosa serviva in quel momento. Giocare al gatto con il topo spesso portava ad essere nella situazione di diventare il topo. Non si sarebbe dato per vinto così velocemente.. aveva fiducia nella sua magia, nonostante il Morbo, non si sarebbe limitato a schivare. Certo, magari era la scelta più saggia e sicura... ma non la sua scelta. Voleva vivere quell'arena fino alla fine.
Dopotutto era quello il bello: più rischio, più possibilità, più divertimento. Finalmente si sentiva libero dalle "catene" che lo avevano tenuto a secco di magia per troppo tempo e adesso quello era il risultato: troppa adrenalina, troppa euforia. Eppure era concentrato su quello che voleva.
EDIT DELL'AMMINISTRAZIONE: Azioni invalidate, perché in risposta a un'azione mai avvenuta. Il post può essere riutilizzato in futuro.
Edited by .Fato. - 28/11/2020, 17:45
|
