| È tutta la mattina che cerco disperatamente di dare un senso al mio materiale scolastico. Le lezioni sono iniziate da relativamente poco e mi trovo già con appunti da riordinare, materiale da catalogare, pergamene da scrivere, abiti da piegare. Un inferno. Mai stata così mentalmente confusa. Quella mattina, arrivata ovviamente di corsa, mi sono seduta su uno degli ultimi banchi disponibili nelle retrovie. Il professor Urquhart, dopo aver aspettato gli ultimi ritardatari, come il suo solito, introduce la lezione partendo da un ripasso. Non sono mai stata un asso con Pozioni e tantomeno amavo espormi durante le lezioni, ma stamattina mi sento pronta, più forte. I G.U.F.O. si avvicinano e non è tempo per le paranoie.
Ecco, sento già il calore pervadermi e accnedermi le guance. Alzo la mano, prendo parola. Il dado è tratto:
"Professore, sono Alyssa Aloy, Corvonero. Con il suo permesso, vorrei provare a rispondere alla sua prima domanda. Citando il modello per Predominanza e quello di Cox-Mills, intendiamo parlare di modelli di classificazione delle Pozioni. Il primo, quello per Predominanza, fu un metodo elaborato dal pozionista Zig.. Zeg.. Ziegler. Mi scusi, faccio fatica con i nomi stranieri. Dicevo, è un metodo risalente alla Germania della metà del 1800 e, questo metodo, prevedere una sorta di classificazione, o meglio, di gerarchia in base agli ingredienti che determinano gli esiti delle Pozioni. Un secondo, provo a spiegarmi. Tra gli ingredienti di una Pozione, ne viene trovato uno che, più degli altri, dà un determinato tipo di esito alla Pozione che si vuole preparare. Con questo metodo possiamo studiare le Pozioni partendo dai loro esiti. Ma si capisce bene che questo tipo di modello sia abbastanza retró e, perché no, pericoloso.
Al metodo di classificazione per Predominanza, a distanza di poco tempo, subentró il metodo Cox-Mills, più facilmente memorizzabile come modello standard. In questo caso siamo alla fine dell'Ottocento, inizi Novecento e indimenticabili sono i due nomi dei pozionista inglesi Cox e Mills. Questo tipo di classificazione, ci fornisce una suddivisione in famiglie definite in base agli effetti prodotti. E qui ci colleghiamo al contributo del pozionista tedesco. Le famiglie sono le Matamorfiche, le Curative, Antidoti e Valeni, Alterazioni Fisiche e... Condizionamento! Direi, quindi, che la differenza tra i due tipi di classificazione è presto detta: se la classificazione per Predominanza considera solo un ingrediente, particolarmente quello che fornisce il contributo maggiore l'esito della pozione, il modello Cox-Mills racchiude gli ingredienti più conosciuti delle Pozioni. Credo sia tutto ciò che mi ricordo, professore.
Mamma mia, l'ho fatto davvero? Ora aspetto che le palpitazioni passino e che il rossore ritorni nelle retrovie. Il ripasso estivo che mi sono imposta, ora, dovrebbe dare i suoi frutti.
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