Dung Tongue

- Muffliato! -

L'ultimo gossip che si era diffuso aveva costretto Angus e Evey a incontrarsi di nuovo, dovendo perdere tempo a trovare una soluzione al guaio combinato da un povero idiota. Con tutto ciò che entrambi avevano da fare, quell'inconveniente risultava decisamente poco gradevole; accolse nondimeno il Corvonero con cortesia, invitandolo a prendere posto davanti alla sua scrivania. Questa volta non avrebbero rischiato che qualche ficcanaso arrivasse a rovinare una svolta delicata nelle indagini e nelle considerazioni personali, motivo per cui Evey castò l'incantesimo di protezione per evitare a tutti coloro che ci avrebbero provato di ascoltare le sue parole e quelle di Angus.

- Signor MacEwen! Come sta? - lo salutò - Sono terribilmente spiacente per l'accaduto. Direi che sia una buona idea quanto propone, includeremo anche il Preside tra i destinatari. -

Estrasse un foglio di pergamena, destinato alla bozza originale della loro lettera da affiggere alle Bacheche delle varie Sale Comuni. Scrisse alcune righe, cercando di non dilungarsi troppo, ma di mantenere il messaggio chiaro e diretto. Avrebbe incluso anche Jelonek in quel contesto, non ritenendo mai abbastanza il dover ribadire che il Morbo Bianco non si diffondeva per contagio e pertanto non aveva avuto un'origine. Non era ancora stato possibile diffondere la verità, motivo per cui avrebbero dovuto adeguarsi alla situazione vigente.

Agli studenti e al personale di Hogwarts.

Il Prefetto MacEwen e la professoressa Fedoryen desiderano commentare le recenti voci diffuse, che li ritrarrebbero come Auror in incognito. Nessuno dei due è impiegato come tale, l'incontro che si è tenuto è stato di natura personale secondo le indicazioni e l'invito recentemente pubblicati dalle Alte Cariche Fedoryen e Melankholiya.
In quanto Direttrice del San Mungo, la professoressa Fedoryen intende ribadire che il Morbo Bianco non si diffonde tramite contagio e, pertanto, non ha avuto la propria origine in una singola persona. Il professor Fedoryen ne è affetto come tutti coloro che si sono risvegliati presentando le tipiche anomalie del Morbo. Si incoraggia la comunità a non ricadere nelle discriminazioni e nella disinformazione, ma a contattare le autorità competenti in caso di dubbi, domande o semplice necessità di parlare di quanto accaduto. A questo proposito, la signora Fedoryen si rende disponibile per una corrispondenza via gufo, incontri su appuntamento o visite a domicilio in qualità di docente di Incantesimi e Guaritrice dell'Ospedale San Mungo.

Ossequi
Professoressa E. Fedoryen

- Mi dica pure cosa ne pensa e cosa aggiungerebbe! - disse quindi, passando il messaggio ad Angus perché potesse apportare modifiche o semplicemente firmarlo.

Per il momento aveva incluso il proprio punto di vista e la propria disponibilità, senza presumere di conoscere a prescindere quello del Corvonero. A questo avrebbe potuto provvedere lui liberamente.

- Lo credo anche io, ma per un approfondimento dovremmo disturbare l'Ufficiale Hawkins per una dichiarazione, e in questo periodo penso che le sue attenzioni siano meglio rivolte alle indagini. Non capisco come si possa pensare che ci faremmo problemi ad ammettere di essere Auror, le missioni segrete vengono puntualmente svolte da chi sappiamo già che lo sia. Tutto questo mistero lo si può aspettare dagli Indicibili, ma dagli Auror? -

Evey scosse il capo davanti all'assurdità di quelle accuse, che nondimeno costringevano lei e Angus ad agire. Non avrebbe distratto l'Ufficiale dal suo lavoro, in quel momento la priorità sarebbe stata la ricostruzione dell'attacco e come procedere successivamente. Al posto di Eustass Hawkins, davanti ad una missiva del genere, si sarebbe dimenticata di averla letta, tanto superflua le sarebbe sembrata in confronto all'emergenza e alla pressione delle indagini, specialmente alla luce di quanto saputo sul Morbo Bianco.
Annuì alle considerazioni di Angus e decise che avrebbe appeso la comunicazione nella Sala Comune dopo aver dedicato al Dottor Wolfgang Carson la missiva per Dolus. Il Preside avrebbe potuto leggerla successivamente, ma intanto Evey il suo dovere di informarlo lo avrebbe fatto prima di esporre pubblicamente il messaggio.

- Non si preoccupi, signor MacEwen, non è colpa sua! - rispose Evey - Dispiace anche a me. Buona giornata a lei! -

Quando Angus le ebbe dato il proprio benestare per la comunicazione da affiggere nella bacheca, Evey avrebbe duplicato la pergamena e ciò che vi era scritto in cinque copie, quattro per le Sale Comuni e una per il Preside. Avrebbe dato ad Angus le tre da inviare ai Responsabili di Casata e si sarebbe tenuta quella per Serpeverde e per Dolus. Non poté evitare di chiedersi cosa fosse accaduto nella Sala Comune di Corvonero perché Angus dovesse rivolgersi a Sesy prima di poter agire, come accadeva invece nella Bacheca di Serpeverde. Anche Charlotte aveva dovuto chiedere a Sesy di poterne usufruire prima di poter appendere la loro comunicazione nella Sala Comune dei Corvonero. Forse alcuni studenti ne avevano approfittato per entrare in competizione, litigare e alimentare un clima teso? Di certo era una fortuna poter provvedere immediatamente senza scomodare nessuno.
Mentre si concedeva quei pensieri, Evey imbustò la lettera per Dolus, ne scrisse il nome e lo legò alla zampa del suo gufo. Impettito, il signor Wolfgang Carson si fece portare con solennità fino alle finestra dell'Aula di Incantesimi, che Evey aprì per consentirgli di volare alla volta dell'Ufficio del Preside.