Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Ballo di Halloween - Apertura delle danze, Ballo in Maschera

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Trish
view post Posted on 1/11/2020, 11:49 by: Trish
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Erano arrivate insieme dai Cancelli, quattro diverse andature. Avevano superato il riconoscimento, consegnato l'invito, andandosi incontro a vicenda e probabilmente sorriso almeno intimamente per l'effetto finale estetico ottenuto. Otto calzature, altrettanti echi sulla pietra dell'Ingresso. Vi era già una discreta folla di studenti che avanzava e a tratti spintonava eccitata per l'evento, ma quattro persone che arrivassero una di fianco all'altra come un unica prima linea in avanti, fecero voltare diverse di quelle teste...soprattutto quando vi posavano poi gli occhi sopra, e capivano.
La Notte di Samhain.
Solo una serata così unica e sovversiva a modo suo, poteva aver congiunto gli astri perché diversi fatti accadessero. Come Trish che passava un effettiva mezz'ora allo specchio per rifinire i contorni del suo aspetto. Lei che si presentava davanti a tutti, senza rifuggire l'attenzione che avrebbe comportato, sicura dietro alla maschera. E quattro Caposcuola che si mettevano d'accordo per fondersi in un fronte unito e compatto, almeno con le apparenze, che spesso però erano solo l'inizio. Su quell'ultimo punto, sentiva di aver innescato la miccia con quel suo Gufo.

"..anche se la competizione tra le nostre Case è la spina dorsale su cui si regge Hogwarts, per noi lo è anche vegliare sulla vita studentesca di tutti.."
"..un confronto...pensavo che noi dovremmo farci vedere più...salde. Punti di riferimento certi."
"...come i Fondatori, quando almeno su una cosa furono d'accordo, creare Hogwarts."
"Sembreró presuntuosa. Ma..sì, lo sono."


Nello stesso momento, era forse possibile che simili pensieri si stessero già mettendo in moto nelle altre tre Ragazze? Da come le avevano risposto, pensava di sì. E se un tempo remoto era stata la sua Casa a fare un passo indietro dall'alleanza, quella sera ci aveva tenuto particolarmente ad essere la prima puntuale al loro appuntamento. Aveva fatto rintoccare terra al bastone nero lucido da passeggio in una mano, non appena le aveva riconosciute, al volo. Quello era lo scopo, mentre molti lì si affaccendavano per mascherare identità e mescolarsi alla folla, loro ne avevano scelte quattro inconfondibili, quasi a esporsi e indicare a tutti dove trovarle. Lì, per loro.
Un mantello fluttuante talmente fine da sembrare impalpabile la circondava come un essenza di fantasma, il pallore tornava nell'incarnato privo di trucco della Norvegese, nei guanti bianco perla aderenti fin oltre i gomiti, nei capelli tirati del tutto all' indietro e completamente bianchi grazie a quell'accessorio magico. Vestiva pezzi di indumenti maschili, ma simili a quelli dei fantasmi sembravano sbiaditi, una lunga giacca bianca stile vernassa medievale, la cravatta nera, i pantaloni di un tweed scozzese verde cupo. La maschera che le arrivava fino al naso era sottile e increspata, la sua superficie percorsa da un motivo a squame di serpente quasi fosse una muta interrotta dalla sua pelle. Le labbra, libere, si tingevano dell'unico trucco scelto: un rossetto color violaceo, un malva più realistico per un morto annegato che per una ragazza al Ballo, in contrasto con tutto il resto. Così aveva adattato e reso omaggio al "suo" Salazar Serpeverde. Fermó il passo e il movimento del polso sul bastone e al collo le tintinnó un curioso ciondolo, un lucchetto che pareva fatto di ossicini d'osso, ricordava una serratura... Erano arrivate in Sala Grande. Se l'impatto delle loro immagini insieme non fosse bastato, sul bavero della giacca era chiaro il simbolo di una S ricamata in filo d'argento, nello stesso corsivo scelto dalle iniziali delle altre tre, alle quali ora rivolse l'occhiata soddisfatta di chi ammira ogni dettaglio nelle compagne e la sfumatura ironica del tono di chi pregusta una serata Imprevedibile..
< Siamo qui, signori Fondatori... Non trovate che l'abbiamo fatta proprio bene, questa Sala? Avevamo gusto da vendere allora.>
Percorse con lo sguardo l'alto soffitto decorato mentre la Maschera-Direttore di quel Ballo dava il via alle danze, focalizzandosi su di esso un momento come ipnotizzata, prima di tornare ad avanzare con le altre.
Libella.
Mouna.
Fara.
E lei.
Headgirls are coming.
 
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173 replies since 31/10/2020, 18:06   11188 views
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