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| Se c'era qualcosa di cui la Bionda Minaccia poteva dirsi fiera, era che fosse una strega di parola, nel bene e nel male. Dopo la chiacchierata con Morgana e Laurie si era recata rapidamente a casa per scartabellare rapidamente il Compendio Legale 198 nel tentavo di trovare una soluzione rapida al problema che l'affliggeva. Non aveva fatto i conti però con il legalese che, per quanto interessante e utile, le risultava del tutto estraneo. Per tale ragione si era risolta a cercare consulenza, vergando rapidamente una missiva da spedire all'Ufficio del Testimone della Difesa di Eustass Hawkins e allegandovi l'articolo incirminato, nella speranza che il MagiAvvocato potesse indirizzarla verso la soluzione più saggia – ma soprattutto definitiva e, forse, remunerativa. Una volta giunta a Hogwarts, per il consueto turno di ronda notturno in qualità di Custode, aveva mosso i suoi passi verso la Guferia, alla ricerca di studenti avventati fuori dal proprio dormitorio a un orario in cui non era consentito e cogliendo contemporaneamente l'occasione per spedire la missiva con la richiesta d'aiuto. Avrebbe dovuto sborsare del denaro per mettersi al riparo da calunnie ingiustificate: sarebbe stato meglio guadagnare un generoso risarcimento per i soldi, il tempo e i biondissimi capelli che sarebbero sicuramente caduti per lo stress accumulato.
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