| Maddy intravide qualcosa che il giovane aveva cercato di nascondere rivolgendo lo sguardo altrove. Non ne era certa, ma probabilmente si trattava di stupore dovuto alla risposta che gli aveva dato, anche se la Grifona poteva sbagliarsi tanto era stato fugace il movimento. Quando il ragazzo ebbe finito di esporre il proprio parere, la rossa si trovò in parte d'accordo con esso, anche se l'altro lato di sé, quello che poco prima l'aveva spinta ad esprimere il pensiero che aveva ispirato la controbattuta del giovane, era ovviamente in contrasto con l'opinione del Tasso. In realtà, se si era ritrovata in uno scompartimento vuoto sul treno, ciò non era dovuto ad una sua specifica ed apposita scelta, piuttosto era accaduto per caso, e anche se la giovane avesse voluto cambiare posto, la voglia di spostarsi e trascinare con sé le valigie scarseggiava ampiamente. Anche se erano questi i principali motivi della scelta del suo posto nel vagone, la rosso-oro non aveva intenzione di esporli visto che a prescindere da tutto si ritrovava con l'opinione del giovane, con l'eccezione di qualche punto.
<< Hai ragione, non è affatto una cattiva idea >> rispose, rivolgendo un piccolo sorriso che mostrava i bianchi al Tassorosso, con un tono che lasciava intendere che la giovane si stava riferendo non ad un'ipotesi, ma ad una situazione concreta << ma non sarà un viaggio da sola sull'Hogwarts Express a compromettere la mia vita sociale, al Castello ci sono molte occasioni per socializzare >> puntualizzò poco dopo. Era proprio nel suo stile aggiungere sempre il suo parere, spesso discordante, durante una qualsiasi conversazione dai toni più accesi o un semplice dibattito, o ancora un tranquillo scambio di opinioni, come nel loro caso.
<< Fidati sono un libro aperto >> rispose, muovendo leggermente la testa a destra e a sinistra, un paio di volte, in segno di negazione, con le labbra distese in un piccolo sorriso e le iridi azzurre polvere puntate su quelle del ragazzo << e comunque aggiorna il dossier, non mi piace parlare di me, punto >> continuò, riferendosi al breve identikit che il giovane aveva iniziato a stilare su di lei << anche se il fatto che a fare le domande sia un Tassorosso curioso con i ricci scompigliati e una spilla sul petto, è un fattore che alimenta il mio mutismo! >> concluse dispiegando ancora di più il sorriso sul suo volto, che assunse i segni di un'espressione divertita. Stava continuando a scherzare, e con quell'ultima frase voleva palesemente prendere in giro il Prefetto.
Le parole successive del ragazzo ebbero su di lei un effetto a cui la rossa non era per nulla abituata. Si definiva un'abile oratrice, e con molta difficoltà le succedeva di non sapere subito cosa dire durante una conversazione. Per quella sua dote, apprezzava inoltre le chiacchierate che assumevano i contorni e i tratti di piccoli dibattiti o che comunque erano caratterizzate da botta e risposta pungenti, e non da frasi monotone e convenzionali. Ritornando alla sensazione imprevista, in sintesi Maddy si trovò letteralmente senza la sua classica frase pronta, quella che riusciva ad elaborare ad hoc nel giro di pochi istanti.
Aprì la bocca, per un attimo prima di chiuderla di nuovo, senza però riuscire ad emettere alcun suono, e lo sguardo passò dalle iridi neri del ragazzo, ai paesaggi naturali fuori dal finestrino. L'espressione evidentemente infastidita, e al contempo divertita, dovuta alla mancanza di una risposta adeguata, si fece rapidamente strada sul suo volto. Passò all'incirca una dozzina di secondi, prima che le parole le venissero in mente, nonostante che, se la giovane fosse stata meno orgogliosa, un semplice "touché" sarebbe bastato per commentare la stoccata appena ricevuta. << Sei molto sicuro di te, ma chi ti dice che al termine della corsa non ci saremmo annoiati e quindi ognuno per la sua strada? >> chiese riacquistando un po' di fiducia in sé nonostante l'incertezza di prima.
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