Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Un altro ritorno a casa, Settembre 2020

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Louis Walker
view post Posted on 4/9/2020, 08:50




"Matthew Collins, è così è questo il nome del mio presunto sosia", penso tra me e me mentre finisco di stringergli la mano. Non mi era mai capitato di incontrare una persona molto simile a me in fatto estetico e penso anche che non sia una cosa consueta per questo motivo ero rimasto abbastanza sbalordito dalla situazione. Noto, però, che tra me, Emily e Matthew c'è subito una strana chimica in particolare tra Emily e Matt e quasi questa cosa mi fa rivoltare lo stomaco per la gelosia: in tutto questo tempo io Emily eravamo sempre stati ottimi amici, ma sempre e solo noi due, perciò vedere entrare nel nostro piccolo duo un estraneo mi faceva abbastanza senso. Inoltre sono sempre stato un ragazzo molto geloso sia con mia sorella che con gli amici a causa della costante paura di perdere le persone, perché magari un giorno arriva qualcuno che lega di più con loro e io scompaio dalla loro vita. Comunque questa sensazione passa subito poiché era sempre stato un mio sogno avere un trio di amici stretti, inseparabili, legati da un amicizia così profonda che può superare tutto e sento proprio che Matt ed Emily possono essere le persone giuste.
La conferma di questa cosa e la spiegazione alla chimica che avevo notato prima tra di noi, la dice Emily: tutti e tre siamo dei Grifoni! Non c'è cosa migliore che le mie orecchie potessero udire, sento proprio che questo sarà l'inizio di una bella amicizia. <già strano che non ci siamo mai visti, ma perfortuna oggi è successo! >, rispondo alle parole di Matt.

<certo Arina, io non ho nessuna allergia tranquilla! >, le dico dopo averla sentita parlare di Zira, la sua gattina, e be io sono innamorato dei gatti. Sono proprio degli animali fantastici, ti possono tenere compagnia e non farti sentire solo, si affezionano a te e non ti mollano più. A casa ne avevamo due. Per questo motivo chiedo subito alla Serpeverde <dopo Emily potrei accarezzare anche io Zira? >.
Anche Matt ha un animale, un camaleonte, che ha tenuta sempre con lui da quando è entrato nella cabina. Non ho molta esperienza con quel genere di animale per questo mi limito solo ad osservarlo e a chiedere come si chiama.

All'improvviso mentre sento un qualcosa cadere sul mio piede, abbasso lo sguardo per capire cosa sia e noto che è il libro di Emily, che infatti inizia subito a scusarsi. <oh tranquilla, può capitare. Non è successo nulla, davvero>, le dico mentre la aiuto a raccogliere il libro.
 
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view post Posted on 4/9/2020, 10:08
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Sia Emily che Louis chiesero ad Arina di poter accarezzare Zira; sembravano amare molto i gatti al contrario di Matt il quale si limitò ad osservare la scena con il suo solito sorriso amichevole sulle labbra. Improvvisamente il Grifondoro vide il ragazzo al suo fianco chinarsi per raccogliere il libro di Emily che un istante prima era caduto proprio sul suo piede. "Accidenti, sembra bello pesante! Che libro è?" chiese Matthew ad Emily. "Fortuna che non ti sei fatto male al piede, altrimenti addio volo! A proposito... giochi a Quidditch?" continuò rivolgendosi a Louis mentre sistemava i pantaloni scuri che nei movimenti si erano scompigliati.
I ragazzi sembravano simpatici ed affabili, aggettivi che caratterizzavano anche Matt il quale esprimeva la sua contentezza attraverso un'espressione del viso genuina e limpida, come ad indicare il suo interessamento nella nuova conoscenza dei compagni. Pollo invece era sceso dalla sua spalla e si era disteso sul bordo del finestrino per osservare il panorama incantevole che il viaggio sull'Hogwarts Express offriva loro ogni anno. Sembrava quasi essersi appisolato a dir la verità. Osservandolo per un attimo Matthew scosse la testa e alzò gli occhi al cielo. "Scusatelo, non è esattamente di compagnia" disse rivolgendosi a tutti i presenti nello scompartimento. "Comunque si chiama Pollo" continuò indirizzando il suo sguardo negli occhi di Louis che finalmente gli permisero di individuare una discrepanza nel suo aspetto: aveva gli occhi chiari. Molto belli in effetti, intensi, ma era felice di non averli così per lo meno per non essere confuso con lui dai suoi compagni a Hogwarts soprattutto adesso che si erano conosciuti e che probabilmente avrebbero girato più spesso insieme nel castello. Dopo aver presentato il suo camaleonte, Matthew non si girò appositamente verso la creatura perchè oramai sapeva che ogniqualvolta pronunciava quel nome l'animale lo guardava male. Il Grifondoro non gliel'aveva dato con malizia, gli sembrava simpatico, però, dato il caratteraccio del rettile, pensò che se lo meritasse in effetti.
 
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view post Posted on 4/9/2020, 12:24
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Louis per fortuna non si é fatto male, mi sarebbe dispiaciuto molto se fosse stato il contrario. Sorrido a Louis perché mi sento ancora un po’ in colpa. Mentre raccolgo il libro sfioro la mano di Louis e il mi sguardo si alza immediatamente. Se fossimo stati da soli avrei continuato a sostenere lo sguardo, ma l’idea di essere in una cabina con altre persone mi mette un po’ a disagio. Perciò abbasso velocemente lo sguardo e mentre mi tiro su abbozzo un sorrisetto. Matthew poi nota che il libro deve essere molto pesante e mi chiede che libro. “É Il Priorato dell’Albero delle Arance, spiego mostrandogli meglio la copertina, “Parla di rivalità tra oriente e occidente, é un libro fantasy. Parla molto bene anche di draghi, non tutti i libri sono in grado di farlo”. Per quel che ho letto prima che il treno partisse, sembra già esser un ottimo libro. Poi, del resto, stiamo parlando del mio argomento preferito perciò non posso proprio stare zitta! Alla domanda di Matt a Louis riguardo il Quidditch mi viene quasi da sorridere e mi sento un po’ l’unica sola ad essere fuori da quest’argomento. Sinceramente non so se Arina ci giochi o se me l’ha detto evidentemente mi sono dimentica. Abbiamo parlato così tanto l’altra volta che é difficile ricordarsi tutto! “Sono l’unica qui che proprio non ne capisce di Quidditch?!”, chiedo ironica e lasciando scappare una piccola risata. Io proprio non lo capisco il Quidditch, vederlo qualche volta ci sta, ma non mi fa impazzire. L’unica volta che ho visto una partita é stato quando sono andata a “individuare” Skyle, la mia sorellastra. É andata a finire però con io che mi buttavo nelle pagine di un libro. Niente Quidditch per Emily Jones! Il camaleonte di Matt poi si mette vicino al finestrino, perciò é proprio accanto a me e a Louis. Non so se provare ad accarezzarlo o meno, perciò rimango ferma. “Sembra simpatico”, dico dopo l’informazione di Matthew riguardo il camaleonte, Pollo. Strano come nome. Alla fine, decido di rivolgere io una domanda questa volta e non lo faccio spesso.“Come vi sono andate le vacanze?”, chiedo rivolta a tutti. Io sono rimasta al castello ed é stato un po’ monotona la cosa. Interessante perché ho esplorato, ma comunque monotona. Magari loro hanno qualcosa di interessante da raccontare.
 
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Louis Walker
view post Posted on 6/9/2020, 10:21




Conoscevo Emily da molto ormai e mi fece strano vederla allontanarsi subito dall'incrocio dei nostri sguardi, però comunque in risposta ai miei dubbi decisi di usare il fatto che erano presenti anche altre persone e la situazione sarebbe potuta diventare imbarazzante sia per noi che per loro.
<eh esatto che libro stavi leggendo, Emily? >, dico attaccandomi alle parole del Grifone Matthew. La ragazza ci spiega che è un libro fantasy, ma purtroppo a me quei generi di libri non piacciono molto quindi mi limito a farle un sorrisetto e a dirle che non lo avevo mai sentito prima.
Matt tocca diciamo un tasto dolente: il quidditch! Per me questo sport è la vita poiché oltre ad essere lo sport di famiglia, è anche una parte di me. Anche se attualmente non gioco nella squadra di Quidditch della scuola, in passato ho già giocato in un altra squadra e avevo fatto anche un certa carriera se così la vogliamo chiamare, ma purtroppo per delle complicazioni avevo dovuto smettere. Questa era stata la delusione di mio padre, il quale per lui il quidditch è stato veramente tutto prima della sua entrata nel ministero. Dal quel giorno ho giocherellato un po' tra amici in modo informale ma mi piacerebbe tornare a mettermi in gioco, per questo ho intenzione di candidarmi hai prossimi provini per la squadra di Grifondoro.
Nel sentire Matthew nominare questo argomento la mia mente si proiettò in una serie di ricordi, da cui mi ripresi solo con le parole di Emily.
A loro comunque mi limitai a dire <beh Emily il quidditch è il quidditch, si sa. È lo sport dei maghi più amato è ovvio che a tanti piace, ma ovviamente c'è anche a chi non interessa molto. Comunque Matt, no, non gioco nella squadra di Quidditch della scuola. Tu invece?>.

Pollo è il camaleonte di Matt, un po' strano aggiungerei ma dopotutto chi sono io per giudicare? Nessuno dal momento che i camaleonti proprio non li conoscevo. <è carino>, dico mentre lo osservo meglio. Successivamente Emily ci chiede come sono andate le vacanze, io ormai avevo già anticipato a lei qualcosa di questi mesi ma ero curioso di sentire anche Arina e Matt.
<io sono andato in Italia nella nostra casa al mare con tutta la mia famiglia, molto bello. Tutto stra stupendo a partire dal panorama alle innumerevoli attività da fare. Voi invece che avete fatto? >, dico attendendo risposta.
 
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view post Posted on 6/9/2020, 11:09
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“É Il Priorato dell’Albero delle Arance“ disse Emily spiegando di cosa trattava il libro che le era appena caduto. Non era un grande esperto di oriente e neppure di draghi, però questi l'avevano sempre affascinato. "Be' sembra molto interessante!" rispose quindi Matt.

Sia Emily che Louis non sembravano grandi appassionati del Quidditch e, sebbene Matthew amasse quello sport, fu felice di sapere che esistevano anche degli studenti che non ne erano fissati. Il Grifondoro si interessava spesso alle partite ed ai risultati della sua casa, ma non si poteva dire che fosse lo sport che faceva per lui. "No, no... Non gioco neanch'io... Però ogni tanto mi piace andare alle partite. Sapete... essendo nato babbano per me quello è uno sport decisamente curioso e bizzarro ed ha attratto la mia attenzione fin da subito..." disse Matt rivolgendosi ad entrambi i concasati.

"Sembra simpatico. E' carino." furono i commenti dei ragazzi riferiti a Pollo. "Certo... simpatico come una bacchetta nel..." Anche se quelle parole non gli uscirono mai di bocca, Matt riuscì ad interrompere la frase che si stava formando nella sua mente ma la sua espressione lasciò ben intendere che non si trattava per nulla di una creatura dolce ed affabile! Fortunatamente Emily si preoccupò di chiedere loro come fossero andate le vacanze, dando modo a Matt di pensare ai bei momenti trascorsi durante i due mesi precedenti. "In Italia? Anche tu?" chiese con enfasi Matt al compagno che aveva appena detto di aver trascorso le vacanze estive nel Bel Paese. "Anch'io!! Mia mamma ha origini italiane ed i miei nonni vivono ancora là! In Toscana per l'esattezza!" continuò alzando leggermente il tono della voce eccitato. Amava l'Italia e avrebbe potuto parlarne per ore!
 
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view post Posted on 9/9/2020, 13:33

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Le ruote cigolanti del carrello dei dolci si fecero strada lungo il corridoio, fermandosi di scompartimento in scompartimento. Arrivata a quello di Emily Jones, Louis Walker, Matthew Collins e Arina Muller, una strega anziana con un viso gentile fece scorrere la porta a vetri. Mostrò i colorati dolciumi in vendita e chiese:


- Qualcosa dal carrello, cari?
 
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Louis Walker
view post Posted on 11/9/2020, 09:43




Anche Matthew non gioca a Quidditch e questa cosa mi tira un sollievo, parlare con i giocatori delle squadre della scuola a volte poteva essere veramente molto straziante soprattutto ascoltarli mentre elogiavamo il loro ego e il loro ruolo da vero giocatore, insomma quel loro essere così vanitosi a volte mi dava veramente fastidio. Poi ovviamente non tutti assumevano questo tipo di comportamento ma molti in cui mi ero imbattuto si!
<bene allora se ti piace guardare le partite sicuramente ci incontreremo sugli spalti del campo visto che tra poco inizierà il campionato. Io ci sarò sicuramente a quasi tutte le partite, anche se dipende da chi gioca. Ovviamente sei invitata anche tu Emily se ti va di venire. >, dico rivolgendomi ad entrambi i Grifoni.
Sarebbe bello poter commentare una partita insieme a Matt, sembra proprio che se ne intenda e potrebbe nascere una conversazione alquanto interessante.

<si in Italia, la mia famiglia ha una casa sul mare immersa nel pieno della società babbana. Anche tu quindi ci vai spesso? >, dico in un misto tra l'italiano e l'inglese rispondendo alla prima esclamazione di Matt, per poi procedere <ah no no, io non ho alcun tipo di origini italiane, forse qualche parente misterioso che si è trasferito nella penisola ma sono più che sicuro che la mia famiglia non abbia quel tipo di origini>.
Amavo l'Italia come se fosse la mia seconda casa, ormai quel posto era una parte di me e non avrei mai potuto rinunciare a delle vacanze lì. La casa dei miei nonni è sempre piena di parenti e amici di famiglia maghi o babbani quindi le vacanze passano sempre in fretta e in buona compagnia. Ma la vera particolarità della mia permanenza in questo paese è il fatto che la mia famiglia estremamente purosangue si mescola con i babbani rinunciando a molte abitudini magiche, questo perché nonostante in casa si creda che maghi e babbani non si possano mescolare è invece ben visto il fatto di interagire con loro e di approfondire le culture e le usanze, sempre senza oltrepassare i limiti. Per questo motivo fin da bambino oltre ad aver sempre vissuto con la magia in casa, ho sempre avuto una buona dimestichezza anche con le tradizioni babbane.

Ad un certo punto sentii una voce e subito apparve una anziana signora sulla porta della cabina. "oh perbacco, quasi mi era mancata la vecchia strega che passa sempre con tantissimi dolciumi!".
Ovviamente dopo aver dato uno sguardo al carrello annuncio subito <salve! Io, se è possibile, vorrei avere una confezione di bacchette alla liquirizia e una cioccorana, grazie mille>.
 
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view post Posted on 11/9/2020, 16:10
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"Ottimo! Allora possiamo organizzarci per andare a vederne qualcuna insieme!" rispose Matt riferendosi alle partite di Quidditch. Louis gli sembrava un ragazzo simpatico ma soprattutto alla mano e per bene. Avrebbe veramente voluto approfondire la sua conoscenza nonostante in quel momento non sapesse ancora che sarebbe diventato il suo coinquilino a Hogwarts per l'anno scolastico che stava per cominciare!

Il compagno grinfondoro spiegò il motivo per cui passava le vacanze in Italia proprio come faceva Matthew e quest'ultimo lo stesse ad ascoltare attentamente affascinato. "Si, io ci vado tutti gli anni! Per far visita ai nonni e... naturalmente per godermi l'estate in Italia!" disse divertito. "E' un'altra cosa rispetto a qua, no?" continuò cercando l'approvazione negli occhi del ragazzo con cui sembrava esserci una grandissima intesa.
Il fatto che Louis avesse precisato che la casa che possedeva la sua famiglia si trovava proprio in una località frequentata assiduamente da babbani gli fece immediatamente pensare che fosse un purosangue, quindi la domanda gli sorse spontanea: "Sei un purosangue?" Socchiuse immediatamente gli occhi come per focalizzare nella sua testa una frase migliore. Era sempre un tipo di domanda molto scomodo ed a volte poteva imbarazzare molto la persona alla quale la si poneva, quindi cercò di correggersi: "Cioè... intendo dire... i tuoi non sono babbani? Non che abbia pregiudizi, anzi, io sono Nato Babbano, è giusto per curiosità!" Finita la frase sorrise leggermente imbarazzato e le sue guance si colorarono di un delicato rosso.

A quel punto lo scompartimento nel quale si trovavano i ragazzi si aprì ed una signora anziana chiese se qualcuno voleva acquistare qualche dolce dal carrello. Louis prese immediatamente una confezione di bacchette alla liquirizia ed una cioccorana anticipando tutti gli altri, mentre Matt scrutò bene all'interno del carrello prima di annunciare: "Io prendo delle Api Frizzole!!" Era eccitato all'idea di poter levitare dopo due mesi che non aveva neppure avuto la possibilità di usare la bacchetta! Era talmente euforico che non riuscì a resistere e ne mise subito una in bocca. Poco dopo si trovò con i piedi sollevati dal pavimento di qualche centimetro ed esultò come un giocatore che aveva appena segnato un punto. "Haha! Che figataaa!" esclamò con tono piuttosto alto.
 
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view post Posted on 11/9/2020, 16:47
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Ascolto Louis e Matt parlare di Quidditch, non so, ma mi piacerebbe poterne parlare anche io così, ma non ne capisco molto di questo sport. Io sono più una per “club di lettura”, non sport dove si fa esercizio e si suda.... proprio non lo sopporto! In tal caso li ascolto interessata per poter magari imparare qualcosina di più. “Sì, mi piacerebbe!”, rispondo alla proposta di Louis nell’andare a vedere insieme le partite. “Arina mi dispiace, ma qui sei la concorrenza”, mi rivolgo alla mia amica e le do una lieve gomitata. Io e Arina usiamo tanto il sarcasmo e spero che anche in questo momento lo capisca. Dopodiché si mettono a parlare delle loro vacanze in Italia, entrambi sono andati lì. Mi volto verso Arina e senza farmi notare dai ragazzi, cosa facile perché sono così tanto presi dalla discussione, e le dico all’orecchio, continuando a tenere lo sguardo rivolto ai ragazzi per non dare troppo nell’occhio: “Si sono proprio ritrovati, eh?”, faccio un ghigno. La porta poi si apre e la signora del carrello ci chiede se vogliamo qualcosa. Lascio parlare prima Louise e Matt, poi mi aggiungo: “Potrei un pacchetto di gelatine tutti i gusti più uno?”, é una mia tradizione prenderlo ogni anno. Queste caramelle sono utili nel passare il tempo quando non sai cosa fare o per tirare un po’ si il morale delle persone. Matt mangia subito una delle sue Api Frizzole e la sua reazione mi diverte, mi metto a ridere. Sono una bella compagnia.
 
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view post Posted on 12/9/2020, 13:43

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La strega del carrello raccolse una confezione di Bacchette alla liquirizia e una Cioccorana e le porse con un sorriso a Louis Walker.


- Ecco a te, caro. Sono un galeone e sedici falci.

La vecchietta ripescò poi un pacchetto di Api Frizzole e le consegnò a Matthew Collins.

- Due galeoni per le Api Frizzole, caro.

Infine, la strega del carrello rispose a Emily Jones con un altro sorriso gentile. Le porse una colorata scatola di Gelatine Tuttigusti +1.

-Due galeoni e quindici falci, cara.

Raccolse i galeoni pagati e richiuse la porta scorrevole dietro di sé, riprendendo a spingere il carrello sferragliante lungo il corridoio.
 
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Louis Walker
view post Posted on 12/9/2020, 13:49




<bene allora per la prossima organizziamo qualcosa tutti insieme>, dico infine dopo che anche Emily annuncia che le piacerebbe venire.

<be si è un altra cosa da qua>, dico sempre in italiano in risposta a Matt. Iniziavano, ora, a venirmi certi dubbi riguardo a Matthew, prima l'aspetto fisico, poi il quidditch e ora pure per le vacanze, sembravamo proprio due gemelli in tutti i sensi. Che fossimo legati in qualche modo, per qualche strana ragione?
Il grifondoro mi fa una domanda particolare ma che assolutamente non mi crea alcun tipo di problema nonostante la richiesta particolare. Probabilmente il Grifone aveva avuto l'istinto di pormi questa domanda essendo che io avevo nominato la società babbana come qualcosa di distante da me. Ebbene si la mia famiglia era una di quelle di vecchio stampo, completamente purosangue da svariate discendenze specialmente dalla parte dei Walker!
<si Matt, non ti preoccupare nessun imbarazzo o problema. Sono un purosangue>, gli dissi rassicurandolo. Questo non significava assolutamente che io non potessi avere degli amici mezzosangue o altro poiché da questo punto di vista la mia era una famiglia aperta, sebbene sapevo che mio padre avrebbe preferito che io frequentassi anche a scuola ragazzi dalla mia stessa capacità economica e purosangue.

<oh perfetto grazie mille, ecco a lei! >, dissi porgendo alla signora le monetine che avevo preparato e prendo in mano i miei dolciumi.
 
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view post Posted on 12/9/2020, 17:18
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Matthew e Louis si erano a parlare di Quidditch. Possibile che qualsiasi ragazzo non parlasse d'altro? Insomma era solo uno sport. Almeno per me lo è. "Beh, certo che potete accarezzare Zira, non morde, però non datele troppe attenzioni, altrimenti si monta la testa. E poi l dovrà sopportare la sottoscritta." Dissi sghignazzando, poi spostai la mano per permettergli di accarezzarla. La gatta non avrebbe battuto ciglio, semplicemente mi avrebbe guardato male, poi avrebbe alzato il capo altezzosa, come se si reputasse al di sopra dei luridi maghi nello scompartimento. Di cui per la cronaca facevo parte anche io. Quindi le diedi una ditata sull'orecchio e lei, inviperita, mi morse un dito. Non forte, giusto per dispetto. Incenerendola con lo sguardo prestai finalmente attenzione alla conversazione. Parlano dell'andare assieme ad una partita di Quidditch. "Beh, se la partita non è Grifondoro contro Serpeverde si potrebbe anche fare, ma se la partita si riduce ad uno scontro tra le nostre due case, dovrò tifare per la squadra vincente. La mia ovviamente." Dissi con un sorrrisetto malizioso sul viso. "Già, forse non mi conviene mettermi contro tre Grifoni." Risi in risposta all'affermazione di Emily. Risposi alla sua lieve gomitata con un occhiolino. "Già." Sussurro ad Emily di rimando. Quando la strega del carrello raggiunse lo scompartimento, decisi di non prendere nulla. Punto primo, non avevo affatto fame, punto secondo, ero un po' a corto di galeoni. Così mi limitai a scuotere lievemente la testa, per poi concentrarmi sulla reazione di Matt dopo aver mangiato un'Ape Frizzola. Risi, vedendolo levitare e parlare in tono di voce piuttosto alto. Poi fissai la mia attenzione su Zira, tentando di farle un codino. La gatta non sembrò gradire molto, ma sopportò in silenzio, limitandomi a scoccarmi occhiate velenose. Poi osservai il camaleonte di Matt. Pollo, doveva chiamarsi. Che nome buffo.
 
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26 replies since 2/9/2020, 08:58   613 views
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