Mentre i suoi compagni ultimavano il riscaldamento, Auburn andò a recuperare una delle scope della scuola che venivano solitamente prestate ai giocatori ancora in prova. A momenti sarebbe dovuta arrivare Maeve, cui aveva dato un appuntamento diverso per permetterle un allenamento più leggero e allo stesso tempo impiegare la forza muscolare dei suoi compagni più allenati. Inoltre, voleva che la Squadra potesse darle il benvenuto trovandosi già al completo al campo al momento del suo arrivo. Si avvicinò all'ingresso degli spogliatoi, quindi, pronta ad accogliere quella che avrebbe potuto diventare la loro nuova recluta, e le rivolse un largo sorriso quando finalmente la vide arrivare.
« Puntualissima! Ben arrivata, Maeve »
Pronunciò il benvenuto con emozione, porgendole la scopa e mettendole una mano sulla spalla come a offrirle la protezione della sua ala.
« Ragazzi! Tutti qui, è arrivata la nostra ospite d'onore! »
Li richiamò, attendendo che i compagni si avvicinassero per dare ciascuno il proprio personale benvenuto alla ragazza.
« A chi ancora non la conoscesse presento Maeve, già vostra compagna di Casa, che ben presto potrebbe diventare anche compagna di Squadra! Se non la farete scappare al primo allenamento, ovvio »
Rise, facendo intendere a tutti che si trattava di una battuta.
« Allora, come sai questo allenamento avrà valore di provino, per te. Sono certa che se ti impegnerai non avrai alcun problema a guadagnarti l'ingresso in Squadra, cerca solo di seguire tutte le disposizioni come se ne facessi già parte. Fa' vedere a me e a questi ragazzoni di che pasta sei fatta! »
Le disse, prima di rivolgerle un breve occhiolino e lasciare il suo fianco per avvicinarsi al suo Portiere. Attese che tutti si fossero presentati e che avvenisse qualche scambio tra i giocatori, non voleva certo mettere fretta a un momento che poteva essere tanto importante per il futuro della Squadra, e tornò a parlare solo quando fu certa che quella piccola "cerimonia" di benvenuto si fosse sufficientemente esaurita.
« Dunque, come vi avevo accennato poco fa, oggi è qualcun altro ad aver preparato qualcosa per voi: io non posso che essere del tutto interessata a promuovere la vostra iniziativa, quindi mi faccio ben volentieri da parte! Julius, a te la parola; illustraci i prossimi esercizi »
Disse, invitandolo a prendere le redini con un gesto della mano aperta e un accenno di inchino.