Quel Mercoledì mattina, all'orario appositamente segnalato e concordato, Auburn si recò al campo di Quidditch per la prima volta dall'introduzione del regolamento imposto da Evey. Non aveva molto da preparare per la sua Squadra quel giorno, quindi non ebbe bisogno di raggiungere l'ovale con largo anticipo rispetto all'orario comunicato agli altri giocatori: anche lei fu lì per le nove in punto. Li avrebbe attesi disponendo al suolo tutta l'attrezzatura rimasta a loro disposizione, ben distanziando ciascun pezzo in modo da dare a ogni oggetto la giusta visibilità.
« Buon giorno, compagni. »
Li avrebbe salutati una volta che fossero giunti al campo. Aveva le mani giunte dietro la schiena e camminava avanti e indietro, sulla linea immaginaria davanti alla quale aveva disposto i ventidue pezzi disponibili, con l'aria di chi stava ancora riflettendo su qualcosa a cui aveva già pensato parecchio.
« Come immagino avrete notato, sono state implementate alcune regolamentazioni aggiuntive per quanto riguarda gli utilizzi del campo di Quidditch. È meglio che non esprima le mie opinioni di Capitano e dipendente del Settimo Livello a riguardo, ma è necessario che tutti comprendiate perfettamente di cosa possiamo servirci da questo momento in avanti, almeno fino a quando il materiale della scuola non verrà rifornito. A questo proposito ho inviato una lettera alla custode ormai diversi giorni fa, ma non ho ancora ricevuto risposta. »
Sollevò leggermente le spalle, arrestando il suo avanti indietro per voltarsi definitivamente verso i giocatori.
« Dunque, per il momento disponiamo in tutto di: sei mazze, otto Bolidi, tre Pluffe e cinque Boccini per allenarci. Banalmente, questo significa che non possiamo più effettuare esercizi di slalom, a tempo, con pesi, di passaggi in successione, di passaggi di precisione, di volo controllato... potrei continuare per molto ma non credo ce ne sia il bisogno, vi basti pensare a tutto quel che abbiamo fatto finora. »
Li guardò negli occhi ostentando decisione, cercando con ogni mezzo di non far trapelare l'amarezza provata.
« Meno banalmente, questo potrebbe farvi sentire scoraggiati, abbandonati e derisi rispetto all'impegno che riversate in questo campo, a tutto quello che costruiamo insieme; credo sia perfettamente normale. Vi invito a servirvi di questi sentimenti per accrescere la vostra tenacia. »
Raccolta una Pluffa, prese a rigirarsela tra le mani per alleggerire la sua figura durante quel gravoso discorso.
« Ci riuniamo tra questi spalti per imparare a superare le difficoltà: sono certa che insieme riusciremo ad affrontare anche questa, sfruttandola per diventare più forti anche se non nel senso che comunemente intendiamo. Ricordatevi di come vi sentite ora, quando toccherà a voi supervisionare qualcosa o qualcuno, e avrete fatto tesoro di questa lezione. Anche questo vi renderà migliori. »
Un lungo sospiro pose fine all'introduzione che non avrebbe mai voluto fare, dandole modo di descrivere ora la parte fisica di quell'allenamento.
« Bene, per la prossima volta cercherò di inventarmi qualcosa di più originale con ciò che ci è rimasto. Per oggi, qualche giro di campo in corsetta come riscaldamento, fin quando riuscite a resistere senza fermarvi.
Per il primo esercizio montate sulla scopa, ci passeremo le tre Pluffe tra di noi mentre voliamo a caso per il campo. Voglio vedere almeno due passaggi e due intercettazioni da ciascuno; visto che sono poche non tenetevi la Pluffe in mano per più di una decina di secondi.
Il secondo esercizio consisterà di tiri in porta: mentre tre di noi faranno da portieri, tutti gli altri tenteranno di mandare le Pluffe all'interno degli anelli. A ogni Pluffa corrisponderà un anello e un portiere. Il portiere che fermi una Pluffa dovrà poi volare verso gli anelli opposti per tentare di fare gol di là, mentre chi ha fallito il tiro dovrà cercare di raggiungerlo per parargli il tiro a sua volta. Ciascuno faccia almeno un paio di tiri in porta e un paio di parate.
Il terzo e ultimo esercizio prevede dei passaggi di Bolidi a coppie, da una distanza di circa dieci metri l'uno dall'altro. Ciascuna coppia un Bolide, disponetevi in modo da non intralciarvi tra coppie. Fortunatamente Nathan ha la sua mazza personale, quindi dovrebbero bastarci... se qualcuno rimanesse senza, faremo dei turni. Finito l'esercizio ricordate lo stretching finale, mi raccomando. »
Detto ciò avrebbe dato definitivamente inizio all'allenamento, iniziando a correre sul perimetro dell'ovale a una velocità moderata, in quanto quello era un riscaldamento di resistenza e non di velocità. Avrebbe dato il ritmo al resto della Squadra, per invitarli ad andarci piano a loro volta e a non strafare visto che lo scopo era fare più distanza possibile senza fermarsi. Avrebbe cercato di regolare la respirazione in modo da essere più efficiente e durare a lungo, con la postura corretta per una corsa dignitosa. La fatica l'avrebbe forse aiutata a scrollarsi di dosso le fastidiose sensazioni che pensare al campo le aveva dato nei giorni precedenti, così avrebbe provato ad esalare la delusione in modo che non fosse nessuno dei suoi compagni a pagarne il prezzo.
//Scadenza per postare il vostro ingresso ed effettuare il riscaldamento: domenica 19 aprile alle 23:59.
Scadenza per postare il primo esercizio: giovedì 23 aprile alle 23:59.
Scadenza per postare il secondo esercizio: domenica 26 aprile alle 23:59.
Scadenza per postare il terzo esercizio e lo stretching finale: mercoledì 29 aprile alle 23:59.
Ogni esercizio deve corrispondere a un post distinto. È possibile eseguire gli esercizi prima delle scadenze di quelli precedenti.