| Il primo giocatore ad arrivare in campo fu Lò McBlond. "Bene... bene grazie! Spero anche tu..." Gli rispose Sesy salutandolo con un cenno del capo. La vita di Hogwarts stava tornando a riavvolgerla tra le sue braccia, quindi c'erano momento in cui lo spettro di Azkaban sembrava davvero lontano, anche se tornava puntualmente durante certi momenti cruciali della giornata: la notte, la mattina presto o quando si trovava da sola a correggere i compiti dei suoi studenti. Lì al campo, invece, sentiva di poterli tenere lontani. "Buongiorno Angus!" Salutò l'altro ragazzo, mentre si avvicinavano alla squadra i due candidati che Sesy aveva sperato di vedere già durante il precedente allenamento. Bene, erano lì in quel momento, non si erano pentiti delle loro scelte e avrebbero dovuto dimostrare di che pasta erano fatti. "Salve Mozartus e Patel... sì, oggi vi allenerete con noi e varrà come un provino. Se sarete in grado di lavorare bene, confermeremo la vostra presenza in squadra. In quel periodo abbiamo davvero bisogno di nuovi giocatori." Non servivano tanti giri di parole per ammettere che la squadra doveva ricostruirsi, quindi sperava che i due nuovi ragazzi capissero fin da subito che, se fossero stati presi, avrebbero dovuto impegnarsi davvero e senza superficialità. Poco dopo arrivarono anche le altre due ragazze del gruppo, Agnes e Jasmine, a cui Sesy rivolse un sorriso incoraggiante, che forse serviva più a se stessa che a loro. Appena tutti si furono radunati lì, chi seduto e chi in piedi, la Capitana fece correre lo sguardo su di loro. Avrebbe dovuto differenziare gli esercizi per i nuovi arrivati e allo stesso tempo voleva fare allenare una buona parte del resto della squadra su un ruolo diverso da quello in cui avevano giocato la volta precedente. "Buongiorno di nuovo a tutti! Grazie per... per essere qui. Come vedete, abbiamo tra noi due possibili nuovi giocatori che oggi ci mostreranno il loro valore. Signori Patel e Mozartus, sappiate fin da subito che stiamo cercando qualcuno che possa seriamente aiutare questa squadra a crescere. Giochiamo a Quidditch e si tratta di un gioco molto serio, dunque se non siete disposti a fare dei sacrifici, sappiate già che non durerete un giorno. Per far parte di questa squadra serve costanza, determinazione, volontà e anche un po' di talento, che non fa mai male. Mi auguro che siate ben forniti di tutte queste caratteristiche." Già la volta precedente Sesy aveva annunciato ai giocatori che sarebbe stata rigida, se necessario, e mantenne la promessa nel fare quel discorsetto ai due ragazzi nuovi. Dovevano essere preparati. Si alzò e prese la sua Firebolt. Poi con la bacchetta sistemò per il campo, a circa due e tre metri da terra, alcuni cerchi del diametro di un metro. Ripose la bacchetta e tornò a rivolgersi alla sua squadra. "Inizieremo tutti, inclusi Mozartus e Patel, con... un facile riscaldamento sulle scope. Farete un... un giro del perimetro del campo e poi passerete attraverso questi cerchi, che vi costringeranno a zigzagare da una parte all'altra. Sono dieci in tutto e, come potete vedere, si alternano da destra a sinistra ad una distanza di cinque metri gli uni dagli altri. Le distanze sono uguali per tutti e non si muovono, dunque non dovreste incontrare difficoltà! Potete usare la velocità che... che preferite, ma se n-non siete abituati a volare, parlo proprio con voi Mozartus e Patel, potreste essere saggi ad andare piano per questa volta. Pronti? Iniziamo!" Si assicurò che l'esercizio fosse chiaro per tutti, sopratutto per i nuovi arrivati il cui unico volo poteva risalire soltanto alle lezioni di volo, quindi iniziò a sua volta ad eseguire l'esercizio che aveva assegnato. Salì sulla sua Firebolt e, senza fare troppi complimenti, corse velocemente lungo il perimetro del campo di Quidditch che percorse una volta precisa ad una velocità sostenuta. Aveva lasciato liberi i ragazzi di andare alla velocità che preferivano, lei aveva scelto quella sostenuta... aveva continuamente voglia di scappare da tutto e da tutti e la sua Firebolt l'aiutata tantissimo. Una volta finito il giro, si posizionò all'inizio del percorso a zigzag sottolineato dai cerchi, partendo dagli anelli posti a sud. Il percorso era davvero facile, i giocatori che erano presenti fino all'allenamento precedente non avrebbero dovuto incontrare difficoltà, mentre appena avesse finito, avrebbe prestato molta attenzione ai momenti dei nuovi arrivati. Attraversò il primo cerchio a destra con sicurezza, poi rivolse la scopa al successivo a sinistra, andò avanti ed incontro il terzo a destra, stando attenta a stare piegata sulla scopa per non toccare le estremità del cerchio. Poi rallentò un po' quando attraversò il quarto anello a sinistra, per poi accelerare nuovamente al quinto anello a destra, e farlo ancora di più al sesto anello a sinistra. Poi frenò, le piaceva variare l'andamento per migliorare il controllo sulla propria scopa, quindi attraversò con calma il settimo anello a destra, per poi riprendere velocità mentre superava l'ottavo cerchio a sinistra, facendo allo stesso modo per attraversare il nono cerchio a destra e poi il decimo cerchio a sinistra. Una volta concluso l'esercizio, tornò indietro per osservare come lo avrebbero svolto gli altri giocatori.
//Scadenza: ore 23.50 di giorno 7 Aprile.
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