Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Finalmente

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view post Posted on 29/1/2020, 12:23
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ghuy'cha'

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Erano passati 5 anni più o meno.
Il tempo è vola via veloce pensò Angus fermo davanti al negozio più famoso di Diagon Alley.
Da quando perse tutto il materiale scolastico nell'incidente avuto a Portree la scorsa estate non aveva fatto altro che pensare a questo momento.
Sperava di non dover dare spiegazioni sul perchè al quarto anno si trovava nella condizione di dover ricomprare la bacchetta.
Tirò su senza pensarci la manica destra e si guardò la cicatrice, era stato fortunato ad uscire quasi illeso. Riabbassò in fretta il braccio ed entrò.
Tutto era come allora.
Scaffali alti fino al tetto pieni di contenitori con bacchette di ogni tipo, Ollivander emanava magia solo a guardarlo. Era davvero un negozio "potente" per lui, l'unico che lo faceva sentire davvero piccolo e impotente e che non lasciava spazio alla sua solita razionalità.
Si avvicinò al banco e con calma disse:
< Buongiorno > continuando a guardarsi attorno < avrei bisogno di un pacchetto express >, arrossì leggermente mentre nervosamente si accarezzava i capelli. Osservo' la bacheca con le offerte e scorrendo i vari pacchetti disponibili aggiunse < e vorrei prendere anche un pacchetto di manutenzione Neville, grazie>
 
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view post Posted on 30/1/2020, 12:45
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Sembrava essere passata una vita da quando aveva seguito la lezione di Divinazione e l'annessa esercitazione pratica di Piromanzia. La predizione che si era fatta non era stata delle più rosee e per l'appunto il periodo che stava vivendo giusto in quel momento era uno dei più neri che mai avesse sopportato, senza considerare situazioni tragiche particolari che poco avevano a che fare con una classica vita adolescenziale. La diciassettenne anche quel giorno di turno alla Bottega di Ollivander per tenersi la mente occupata ed evitare di rimuginare eccessivamente su pensieri che molto probabilmente l'avrebbero portata all'esasperazione decise di darsi totalmente alle pulizie. Aveva recuperato un panno e del lucido per legni da dietro il retrobottega ed aveva preso a lucidare ogni superficie lignea di cui era provvisto il locale. Di superfici lignee ce ne stavano davvero tante, per cui, tra una cosa e l'altra alle prese con la lucidatura e la lotta interiori con quei pensieri scocciatori a cui avrebbe tanto desiderato dare fuoco una volta per tutte e soffiarne via la cenere, ogni volta che arrivava un cliente indossava il classico e cordiale sorriso che non le sarebbe mai dovuto mancare in presenza di qualcuno giunto li per una piacevole esperienza. Non c'era stato particolare movimento quel giorno, erano stati pochi i clienti ad affacciarsi all'interno del negozio, ormai proiettati alla ricerca dei regali di quella fastidiosa festa tutta cuori e dichiarazioni d'amore. Mai come quell'anno avrebbe tanto desiderato trovarsi sull'altro capo della terra. Non si poteva dire invidiosa delle classiche coppiette presenti al castello quanto più forse infastidita, furiosa per quanto riguardava la propria vita sentimentale. Solo una volta si era infatuata di una persona da quando stava al castello, era dovuta andare male con un bel rifiuto e soprattutto nonostante fossero passati degli anni, ne scontava ancora le conseguenze e gli acciacchi. Non pretendeva la perfezione di certo, non pretendeva una storia da romanzo rosa, ma Merlino e Morgana dovevano avercela parecchio con lei per mandargliele tutte storte. Con un diavolo per capello, la voglia interna di dar fuoco a quanti più studenti possibili alle prese con le loro emozioni e dichiarazioni entro il quattordici di Febbraio, al suono della campanella all'ingresso smise di lustrare il bancone alzando lo sguardo lasciando che un sorriso cordiale scivolasse sul suo viso prima che la si potesse notare possibilmente infuriata con il mondo.
-Buongiorno! Benvenuto da Ollivander!-
Avrebbe salutato il nuovo arrivato che a proposito di fuoco e fiamme aveva dei lunghi capelli alle spalle di un piacevole color ramato. Avrebbe esposto volentieri chiesto lui cosa gli servisse ma il ragazzo ben deciso su quello che desiderava comperare aveva già sciorinato alla studentessa quello che desiderava. Sorpresa di avere a che fare con un cliente deciso come lo era stato lui a differenza di molti altri, si dimenticò momentaneamente di tutti i problemi che le affollavano la mente, le ci voleva proprio, e si dedicò totalmente al servire il giovane che ad occhio e croce sarebbe potuto essere suo coetaneo o quasi.
-Bene vedo che hai le idee ben chiare. Cominciamo dalle basi allora. Con quale mano adoperi la bacchetta? Mi servirebbe prenderti delle misure, posso?-
Domandò osservando il ragazzo da dietro il bancone srotolando il metro con cui, una volta ottenuto il consenso avrebbe delicatamente cercato di prendere le misure della mano e del braccio dominante. A quel punto segnandosi le cifre ottenute su un pezzo di pergamena andando a segnare anche i due pacchetti richiesti, si sarebbe cominciata a muovere alla ricerca di qualche catalizzatore da fargli provare.
-Lunga Nove Pollici e mezzo, Nucleo in Crine di Unicorno, molto flessibile in legno di Melo. Alla tua sinistra si trova il manichino su cui puoi provare ad agitare il catalizzatore. Prego.-
Lo spronò l'asiatica tenendo lo sguardo puntato su di lui una volta che questo avesse preso la bacchetta che gli avrebbe offerto di provare. Il risultato non fu eclatante, infatti semplicemente il manichino di ripiegò su se stesso afflosciandosi come un palloncino sgonfio. L'Apprendista inarcò un sopracciglio e scosse il capo allungando la mano per recuperare la bacchetta e riponendola al proprio posto. A questo punto incrociando le braccia al petto si mise a muoversi tra gli scaffali osservando silenziosamente le varie custodie alla ricerca della bacchetta che avrebbe potuto fare al caso del giovane, tamburellandosi le dita sulle labbra domandandosi effettivamente come mai il ragazzo non avesse una bacchetta. Che l'avesse persa in un'incidente? Che si fosse in qualche modo rotta? In ogni caso la professionalità le imponeva di tenere quelle curiosità per se, chissà, magari un giorno lo avrebbe beccato a scuola ed avrebbe potuto indagare senza freni. Una custodia in particolare attirò la sua attenzione e la osservò ricollegando quella bacchetta al rossore intravisto poco prima nel cliente durante la richiesta che le aveva fatto. Arricciò le labbra e prese la bacchetta abbastanza sicura che si sarebbe ritrovata in ottima sintonia con il giovane mago.
-Lunga dodici pollici, Flessibile con un Nucleo in Corda di cuore di Drago. Legno di Salice. Avvezza a incantesimi superiori e non-verbali.-
Porse il catalizzatore estratto dalla custodia in direzione del ragazzo e con un sorriso d'incoraggiamento gli fece cenno in direzione del manichino per testarla. Questa volta non ci furono dubbi, dalla bacchetta zampillarono delle scintille blu che andarono a decretare ufficialmente la loro unione.
-Complimenti vi siete trovati!-
Sentenziò andando a recuperare da dietro il bancone il Catalogo che aprì sulla pagina delle Offerte andando a mostrare al cliente quanto aveva richiesto e di conseguenza il prezzo per il totale.
-Hai richiesto un Pacchetto Hogwarts Express e un'Offerta Neville dico bene? Se invece dell'Offerta Neville ti invogliassi con quella Anjou? Andiamo per Gradi. Il pacchetto Express costa 10 Galeoni, mentre l'offerta Neville considerando che avresti il 50% di sconto grazie al pacchetto Express verrebbe a costare solo 2 Galeoni per un totale di 12 Galeoni. Però sia nel pacchetto Express che nell'Offerta Neville avresti un Kit di Manutenzione, quindi ti troveresti con due Kit. L'offerta che ti consigliavo io invece avrebbe un'Impugnatura anima che nel tuo caso è in corde di cuore di Drago, Guanti Bacchetta pronta ottimi se hai intenzione di iscriverti al prossimo torneo dei Duellanti, e una garanzia di sostituzione nel caso dovesse rompersi entro un anno. Quest'offerta costa 10 Galeoni quindi con lo sconto la pagheresti 5 Galeoni. Per un totale di 15 Galeoni.-
Spiegò cercando di essere il più fluida possibile senza confonderlo eccessivamente.
-Ovviamente la scelta spetta a te, magari due Kit di manutenzione possono farti comodo. In ogni caso, mi diresti il tuo Nome e Cognome? Così lo incido nel Portabacchetta del pacchetto Express.-
Ricevuta la risposta con il nominativo del ragazzo con delicatezza e precisione, prestando assoluta attenzione al lavoro certosino che avrebbe dovuto fare, avrebbe cominciato ad incidere il nome e il cognome sul portabacchetta del giovane mago lasciando che l'altro potesse in tutta tranquillità osservare ancora il catalogo e magari farsi tentare dalla sua proposta.
 
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view post Posted on 31/1/2020, 01:14
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ghuy'cha'

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Fu accolto con un sorriso da una ragazza dai tratti asiatici e dai capelli castani. Probabilmente siamo coetanei e questo è decisamente un netto passo avanti rispetto alla vecchia signora che mi servì 5 anni fa pensò Angus divertito. Ancora ricordava il suo alito pestilenziale, sembrava avesse mangiato una mandragora viva. Allontanò subito questo ricordo mentre la ragazza gli chiedeva con quale mano utilizzasse la bacchetta.
< Destra > rispose e acconsenti a farsi prendere le misure. Mentre lei cercava fra le migliaia di bacchette quella giusta Angus noto' il negozio stranamente vuoto, stava per chiedere come mai ma alla fine non disse niente. Non era bravo a intavolare discussioni con sconosciuti, o meglio era lui che credeva di non esserlo. La ragazza intanto gli porse una prima bacchetta ma il risultato fu deludente, non si perde d'animo , era il suo lavoro e sembrava svolgerlo egregiamente bene. Gli porse la seconda bacchetta descrivendola come solo da Ollivander sapevano fare e Angus ebbe un fremito appena la prese in mano. Sentiva che era Lei, la passo' fra le mani guardandola da ogni angolazione, chiuse gli occhi per un attimo e riaprendoli la provo' sul manichino. <fantastica , è perfetta!> esclamò Angus rivolgendosi alla ragazza. Conclusa la parte più importante per lui fu travolto da una tempesta di parole della ragazza. Accidenti se ci sa fare con i clienti pensò, se avessi più Galeoni mi convincere be a comprare tutto. In quel momento gli tornò in mente che doveva comprare anche la scopa e la divisa da quidditch e doveva prestare attenzione al portafoglio.

< Grazie per avermi avvisato del doppio kit di manutenzione, non ricordavo che il pacchetto express lo avesse. In questo caso, anche se allettato dalla proposta, prendo solo il pacchetto express >

poi aggiunse
< Sono Angus! .. Angus MacEwen >
 
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view post Posted on 31/1/2020, 16:45
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Soddisfatta del fatto che il giovane avesse trovato effettivamente la sua nuova compagna di viaggio, poteva effettivamente dire di aver dato una svolta alla sua giornata avendone effettivamente combinato qualcosa di concreto e quindi che dava un nuovo senso al resto. Bastava poco per farla rallegrare, e l'impegnarsi al lavoro era una di quelle cose che per certo erano in grado di donarle nuovo vigore. Arricciò il naso quando il ragazzo alla fine decise di prendere solo il Pacchetto Express, mantenne ugualmente il sorriso, purtroppo capitava delle volte che per provare a tentare gli altri, finiva per creare l'effetto opposto e quindi far cambiare idea al cliente che magari era partita con un'idea di base conveniente almeno per lei. Fece spallucce mentalmente, avrebbe provato a recuperare in seguito magari con qualche altro cliente assicurandosi di convincerlo a dovere riguardo quanto sarebbe stato opportuno prendere sia un pacchetto che un'offerta piuttosto che solo un pacchetto. Sospirò e mantenne lo sguardo sul ragazzo prendendo nota sul nome da incidere al porta bacchetta.
-Per il solo pacchetto Express allora sono 10 Galeoni. Nel caso in cui dovessi cambiare idea e dovessi voler prendere magari qualche accessorio per la tua nuova bacchetta, beh, sai dove trovarci.-
Fece al ragazzo stirando le labbra in un sorriso mentre appuntava il nome del ragazzo su un pezzo di pergamena così da assicurarsi di scriverlo correttamente.
-Piacere di conoscerti, io sono Nora Foster.-
Si presentò a sua volta pensando fosse cortese presentarsi a sua volta visto l'essere venuta a conoscenza del suo nome. Infondo presentarsi non era qualcosa che la turbava o cose simili, quindi lo fece con naturalezza alzando lo sguardo dal bancone facendolo scivolare poi su di lui con un sorriso sornione scrutandolo attraverso la cascata castana formata dalla frangia scalata. Sistemò il portabacchetta assicurandosi di aver scritto correttamente il nome del giovane e controllando non vi fossero imperfezioni o errori vari ed eventuali. Controllato che fosse tutto al proprio posto recuperò i vari componenti del pacchetto sistemando il tutto all'interno di una busta di carta con il logo di Ollivander stampato su entrambi i lati. Prima di passare il resto al cliente avrebbe incassato il denaro richiesto dal pacchetto e lo avrebbe registrato in cassa.
-Bene, ecco a te il tuo Pacchetto Express. Grazie per aver scelto la Bottega di Ollivander, spero tu decida di tornare, Buon proseguimento.-
Avrebbe lasciato il pacchetto al giovane e congedato in modo tale che se lo avesse desiderato sarebbe potuto tornare al suo da fare, in alternativa lei sarebbe rimasta a sua disposizione nel caso avesse voluto chiederle qualcosa, altrimenti sarebbe tornata alla lucidatura del locale.
 
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view post Posted on 31/1/2020, 17:15
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Angus prese la busta con il logo di Ollivander in bella mostra. Era davvero soddisfatto della nuova bacchetta e non poteva di certo lamentarsi del lavoro svolto da Nora Foster, così si era presentata la ragazza.
<ti ringrazio, non mi serve altro per ora> disse Angus sottolineando che sicuramente sarebbe tornato. In realtà non sapeva quando ma notò l'impercettibile reazione di Nora quando disse che gli andava bene solo il pacchetto express e disse quella piccola bugia sentendosi quasi di aver sfruttato la gentilezza e l'onestà della ragazza.
<piacere di averti conosciuto e grazie ancora> aggiunse passandosi la mano fra i capelli, quando era un pò nervoso faceva sempre cosi, e si avviò verso l'uscita.
 
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