| Salve, sono Mouna Silver e Non appartengo ad una famiglia
Carattere Sono estroversa e curiosa anche se ogni tanto mi capita di vivere una "giornata No". Allora preferisco starmene per i fatti miei, se non altro per evitare discussioni di cui potrei pentirmi. Amo imparare cose nuove ed essere sempre al top della forma, fisica e mentale. E' da tutta la vita che mi preparo a diventare la più grande strega della famiglia Silver, non ho certo intenzione di farmi scappare le cose dalle mani per aver mancato di lucidità o d'ingegno.
Come tutti ho i miei difetti, ovvio! Ad esempio non mi piacciono le regole - non tutte almeno. Diciamo che ci sono regole che ritengo giuste ed altre che ritengo sbagliate. Mettiamo anche che non seguo quasi mai le seconde e quasi sempre le prime. Ho bisogno di farmi un'idea personale su ogni cosa, fatto o persona e sono abbastanza selettiva - più che altro etichettatrice. E' più forte di me, sono anticonformista dalla nascita e non faccio mai una cosa solo perchè mi viene imposto di farlo. Diciamo che non sono proprio un angioletto di ragazza, ecco tutto!
Key words: disordinata, caotica (anche come allineamento), determinata, solare, ambiziosa, concentrata, anticonvenzionale, sportiva, estroversa, testarda, curiosa, intuitiva, selettiva, opinionista, astuta.
Aspetto fisico Sono alta 165 cm. Ho gli occhi azzurri e lunghe ciocche di platino, che spesso porto intrecciate. Per assurdo ho delle sopracciglia piuttosto scure, ma comunque folte e ben delineate. La mia carnagione è molto chiara, quasi alabastra. Giusto le guance sono leggermente più rosate. Amo lo sport quindi ho un fisico asciutto e sodo anche se non sono proprio slanciata, vista la mia statura.
Voglio diventare studente
Età 16 anni
Sono Mezzosangue
Sesso Femmina
Stato sociale Ricca
Background Frutto di un amore mal visto agli occhi dei suoi stessi parenti crebbe senza un padre che non conobbe mai poiché scomparso - in seguito a misteriose circostanze - ancor prima della sua nascita. Motivo per cui portava il fiero nome dei Silver, lo stesso della madre.
Qualche maligno aveva persino sparso la voce che fosse stato suo nonno ad ucciderlo, d'altronde era risaputo che il vecchio odiasse i babbani. Ma lei non ci aveva mai creduto, dopotutto suo madre aveva sempre smentito quelle malelingue. Tuttavia si rivolgeva raramente al padre, prediligendo invece la madre e la sua "saggezza di donna". Dal canto suo Mouna adorava entrambi i nonni, non poteva non farlo. Abitava con loro, le facevano regali, le davano consigli... insomma: le volevano bene e lei ne voleva a loro.
Crescendo ad Hogsmeade, sotto le cure della madre e dei nonni purosangue, Mouna rimase del tutto estranea al mondo Babbano. La curiosità della ragazza l'aveva sempre portata a porsi domande anche riguardo al "mondo senza magia" ma nessuno le aveva mai risposto in merito finchè non smise di chiedere. Sapeva che un giorno avrebbe trovato tutte le risposte che cercava e le avrebbe aspettato pazientemente. Fino a quel momento era riuscita a sapere dal nonno solamente che "i Babbani sono creature prive di magia e questo basta a capire che le loro stesse vite sono inutili. Dovremmo sottometterli tutti, renderli nostri schiavi... allora sì che le loro vite avrebbero uno scopo" ma lei - come pure sua madre - non si sentiva di condividere un pensiero simile. Mouna era piuttosto combattuta ed i suoi sentimenti riguardo al'essere una mezzosangue erano confusi e contrastanti. Ma di una cosa era certa. Aveva ricevuto il suo gufo da Hogwarts e finalmente avrebbe potuto dimostrare a tutti - a sé stessa in primische pur essendo una mezzosangue - la prima dopo una lunga stirpe di puri - sarebbe diventata la più grande strega della famiglia Silver. Il suo momento era arrivato.
Cordiali saluti, Mouna Silver
Edited by Silver_Mouna - 30/11/2018, 22:03
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