Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Decreti Ministeriali

« Older   Newer »
  Share  
-Sery-
view post Posted on 29/7/2007, 13:24




Decreto Ministeriale n. 1

Ogni discussione creata all'interno del Ministero dovrà riportare come sottotitolo/descrizione l'Ufficio in cui vi state recando.

es. Titolo della discussione: Controllo Scopa
Sottotitolo/descrizione: Ufficio Controllo Regolativo delle Scope

es. Titolo della discussione: Questione Importante
Sottotitolo/descrizione: Ufficio dei Ministri

Qualsiasi discussione non rispetti il suddetto schema verrà immediatamente cancellata


Questo decreto entra in funzione addì 29 Luglio 2007,

Ministero della Magia

 
Top
view post Posted on 29/7/2007, 13:51
Avatar

Group:
Ministro della Magia
Posts:
4,358

Status:


Decreto Ministeriale n. 2

Le cariche all’interno del Ministero della Magia risultano ripartite in tre tipologie:

Cariche fortemente ristrette: tali posizioni lavorative sono incompatibili con qualunque altro incarico all’interno del complesso ministeriale. Di conseguenza, chi detiene una carica di questo tipo non può occupare nessuna altra posizione (nemmeno cariche non ristrette; fanno eccezione l’appartenenza al Wizengamot e al Corpo degli Auror). In questa tipologia figurano gli incarichi di Ministro della Magia e di Sottosegretario Anziano.

Cariche ristrette: la quasi totalità delle posizioni da Assistente/Archivista, Dipendente e Direttore rientra in questa categoria. Ogni lavoratore può detenere al massimo una carica ristretta, ma in aggiunta ad essa può occupare altre cariche non ristrette, con le limitazioni indicate al punto seguente.

Cariche non ristrette: sono posizioni lavorative che possono essere detenute anche da chi occupi già altre cariche all’interno del complesso ministeriale, purché tra di esse non figuri una carica fortemente ristretta. In questa tipologia rientrano gli incarichi di Addetto alla Sorveglianza, Membro del Wizengamot, Testimone della Difesa, Auror e i lavori presso il Club delle Gobbiglie. Il limite di cariche non ristrette che un lavoratore può detenere è pari a due (non sono conteggiate l’appartenenza al Wizengamot o al Corpo degli Auror).


Questo decreto entra in vigore addì 29 Luglio 2007,

Ministero della Magia



Edited by Lucius Urquhart - 6/2/2017, 16:32
 
Contacts  Top
view post Posted on 19/11/2011, 14:17
Avatar

Group:
Ministro della Magia
Posts:
4,358

Status:


Decreto Ministeriale n. 3

Ogni visitatore che si presenti al Ministero è tenuto a sottoporsi a regolare controllo e registrazione della bacchetta presso l'Addetto alla Sorveglianza nell'Atrium.

Off-gdr, prima di postare negli Uffici o al Wizengamot è quindi necessario, per ogni visitatore, descrivere il proprio arrivo nell'Atrium, presentandosi al banco dell'Addetto alla Sorveglianza (le modalità del controllo sono illustrate qui).

Chiunque sia trovato all'interno del perimetro degli Uffici ministeriali senza che si sia dichiarato in precedenza all'Atrium, o comunque in possesso di una bacchetta non registrata, verrà considerato una potenziale minaccia alla sicurezza, e trattato di conseguenza (la discussione sarà inoltre congelata fino a che il visitatore non si sarà sottoposto al controllo della bacchetta nell'Atrium).


Questo decreto entra in vigore addì, 19 Novembre 2011

Ministero della Magia



Edited by Lucius11 - 30/1/2015, 11:28
 
Contacts  Top
view post Posted on 18/8/2015, 08:08
Avatar


Group:
Member
Posts:
7,347

Status:


Decreto Ministeriale n. 4

CARRIERA AL MINISTERO e TRASFERIMENTI D'UFFICIO

Il lavoro presso il Ministero della Magia non deve essere un lavoro riempitivo, ma un incarico basato sull'interesse per il Livello scelto e le sue competenze. In tale ottica, oltre che per evitare dispendi di tempo nell'organizzazione dei Colloqui, con il presente Decreto si regolamentano dettagliatamente le possibilità di iter professionale all'interno del Ministero della Magia, con particolare riferimento ai Trasferimenti d'Ufficio.

Si premette che PER RICHIEDERE UN TRASFERIMENTO DI UFFICIO È SEMPRE NECESSARIO DIMETTERSI DA QUELLO IN CUI SI È ASSUNTI PRIMA DI POTER AVANZARE LA PROPRIA CANDIDATURA AL NUOVO COLLOQUIO, altrimenti questa non potrà essere ritenuta valida.

Condizione necessaria per il Trasferimento, inoltre, è di aver lavorato presso l'Ufficio che si desidera lasciare almeno per due anni; analogamente, chi si Dimette da un Ufficio non potrà accedere a Colloqui Ministeriali fino al decorrere di due anni dalla prima assunzione, periodo prolungato a tre anni nel caso ci si sia Dimessi dopo meno di sei mesi dall'assunzione.

Ogni dipendente ministeriale ha diritto a UN SOLO Trasferimento d'Ufficio nel corso della propria carriera; analogamente, chi si sia precedentemente Dimesso da un lavoro al Ministero ha diritto a UNA SOLA RIASSUNZIONE nel complesso degli Uffici Ministeriali.

ECCEZIONI:
Avanzamenti di Carriera: non sono considerati Trasferimenti d'Ufficio i passaggi da Archivista/Assistente a Dipendente, da Archivista/Assistente a Direttore o da Dipendente a Direttore, da Archivista/Assistente/Dipendente/Direttore a Sottosegretario Anziano, ovvero trasferimenti a posizioni che rappresentano cariche più alte di quella attualmente posseduta (anche se in Uffici distinti da quello in cui si è impiegati). In questi casi, con clausole che possono variare a seconda del Colloquio, sarà possibile prenotarsi liberamente senza dover necessariamente presentare in anticipo le Dimissioni, per poter avere la possibilità di "fare carriera" all'interno del Ministero della Magia. Se si supera il Colloquio è necessario dimettersi entro 24h dal precedente (o dai precedenti) incarico (incarichi).
• Si sottolinea che alcuni Colloqui per Direttore potrebbero richiedere come requisito quello di avere già lavorato in precedenza all'interno dell'Ufficio in questione, per garantire il possesso di un livello adeguato di competenze e conoscenze specifiche.

LICENZIAMENTI:
Il licenziamento da un Ufficio del Ministero della Magia impedisce qualsiasi candidatura all'interno dello stesso Ufficio. Passato un periodo pari a due anni dal Licenziamento sarà concesso candidarsi per altri Colloqui purché in Uffici differenti da quello da cui si è stati licenziati.
Il Secondo Licenziamento causerà l'impossibilità di essere nuovamente assunti all'interno del Ministero della Magia.


Questo decreto entra in vigore addì, 18 agosto 2015
Ministero della Magia



Edited by Edward Moody - 6/2/2016, 12:44
 
Top
view post Posted on 22/8/2016, 18:12
Avatar


Group:
Member
Posts:
7,347

Status:


Decreto Ministeriale n. 5

AUROR E UFFICIO APPLICAZIONE DELLA LEGGE SULLA MAGIA

Il presente decreto vuole chiarire la collaborazione fra il Corpo degli Auror e l'Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia ed è perfettamente compatibile con la Legislazione Magica vigente e le funzionalità del Secondo Livello.

Il Corpo degli Auror, il cui ruolo è puramente esecutivo, collabora con il Secondo Livello del Ministero della Magia nell'Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia nella seguente misura:

- gli Auror possono arrestare in caso di infrazioni della legge magica e hanno obbligo di sottoporre a interrogatorio l'arrestato o chiunque possa fornire utili informazioni; se l'infrazione è reato evidente e serve un regolare processo si può precedere con la proposta di libertà vigilata.
- gli Auror non hanno potere di convocare il Wizengamot né il tribunale interno al Secondo Livello;
- nei casi di interrogatori dovuti a reati evidenti hanno dovere di informare il Secondo Livello nel suo ufficio competente.

Questo decreto entra in vigore addì, 22 agosto 2016
Ministero della Magia

 
Top
view post Posted on 7/2/2017, 15:23
Avatar


Group:
Member
Posts:
7,347

Status:


Decreto Ministeriale n. 6

INTERRUZIONE DEL PERIODO DI PROVA PRESSO IL MINISTERO DELLA MAGIA

Il presente decreto vuole chiarire il significato del periodo di prova presso il Ministero della Magia. Alcune cariche, come stabilito al momento della pubblicazione del Bando di Assunzione, prevedono un Periodo di Prova prima della definitiva assunzione, atto a testare le qualità necessarie al ruolo e l'attitudine richiesta.

Una volta superato il Periodo di Prova (PdP), il dipendente può accedere alle retribuzioni per il lavoro svolto (e alla richiesta dei livelli che gli spettano per il lavoro eseguito e l'assunzione).
Il PdP può tuttavia essere interrotto in caso di mancato rispetto delle clausole lavorative imposte, a causa di assenza del personale in prova o di inadempienza rispetto ai doveri lavorativi. Il prospetto che segue chiarisce le modalità di interruzione del PdP e le conseguenti sanzioni limitatamente al Ministero della Magia:

1) PdP non superato seppur con lavoro e impegno, a causa di errori gravi o punteggi bassi --> stesse sanzioni di mancato superamento del test attitudinale del colloquio. Non vi sono pertanto conseguenze.

2) PdP non superato a causa di mancato impegno, raggiungimento massimo numero di NdD oppure di mancata esecuzione dei compiti assegnati e/o imposti dal lavoro --> stesse conseguenze di un test attitudinale non consegnato (impossibilità di assunzione presso il Ministero della Magia per sei mesi), con data di inizio decorrente dal momento del licenziamento dal PdP.

3) rassegnazione dimissioni durante PdP --> stesse conseguenze di un test attitudinale non consegnato (impossibilità di assunzione presso il Ministero della Magia per sei mesi), con data di inizio decorrente dal momento del licenziamento dal PdP.

N.B.: essendo una regolamentazione valida presso il Ministero della Magia e non per tutte le cariche che prevedono PdP, le sanzioni applicate non riguardano la perdita di livelli.

Questo decreto entra in vigore addì, 7 febbraio 2017
Ministero della Magia

 
Top
view post Posted on 6/2/2021, 15:49
Avatar

Group:
Ministro della Magia
Posts:
4,358

Status:


Decreto Ministeriale n. 7

DICHIARAZIONI PUBBLICHE ALLA STAMPA

Qualunque lavoratore afferente al Ministero della Magia che desideri rilasciare dichiarazioni pubbliche riguardanti le proprie area di competenza professionale, o eventuali controversie emerse sulla sua attività lavorativa presso l’istituzione, dovrà coordinarsi con il Portavoce del Ministero nella redazione del comunicato stampa da diffondere. Una prima stesura del comunicato, stilata dal lavoratore stesso, deve venire postata nell’apposita discussione in Atrium. Il contenuto di tale post non è tuttavia da considerarsi immediatamente a disposizione dei giornali. Il Portavoce ha 72 ore di tempo a partire dal post del lavoratore per valutare il contenuto della bozza. In caso non ravvisi necessità di modifiche, appone direttamente il proprio timbro di approvazione per la diffusione pubblica (in cima al post contenente la bozza viene inserita la scritta “Comunicato approvato per la diffusione”). In caso contrario, il Portavoce prende immediatamente contatti con il lavoratore in questione al fine di apportare le necessarie modifiche e redigere assieme la versione finale della dichiarazione. Il comunicato si ritiene congelato fino al termine del processo di revisione (in cima al post contenente la bozza viene temporaneamente inserita la scritta “Comunicato in fase di revisione”, successivamente modificata in “Comunicato approvato per la diffusione” non appena il testo del comunicato è stato finalizzato). Se, una volta trascorse 72 ore dalla pubblicazione della prima bozza, nessuna delle scritte summenzionate è stata ancora inserita dal Portavoce in cima al post, il comunicato si ritiene ufficialmente diffuso alla stampa nella sua forma originale.

In aggiunta ai comunicati stampa, seppur con minore frequenza, gli organi del Ministero possono comunicare con i giornali per mezzo di conferenze stampa. In tali eventi, i giornalisti hanno la possibilità di porre direttamente domande alle autorità ministeriali che compongono il panel riunito per l’occasione. La decisione di indire una conferenza stampa è presa dal Portavoce del Ministero di concerto con il Ministro, eventualmente dietro richiesta di un Direttore o referente d’ufficio (il Comandante degli Auror, il Capo del Wizengamot, il Sottosegretario Anziano all’Economia). Le conferenze stampa vengono organizzate su temi di particolare rilevanza per la popolazione, laddove un comunicato stampa non sia ritenuto sufficiente.

Tutti i lavoratori afferenti al Ministero devono tassativamente attenersi alle indicazioni di cui sopra per diffondere dichiarazioni pubbliche. In caso contrario, incorrono nell’assegnazione di una Nota di Demerito relativa alla carica detenuta. In seguito alla diffusione di un comunicato stampa, il lavoratore può essere direttamente contattato dai giornalisti interessati a un’intervista di approfondimento sul tema. In tal caso, il lavoratore è caldamente invitato a prendere contatti privati con il Portavoce nel definire la linea pubblica da mantenere durante l’intervista, conciliandola al piano comunicativo del Ministero.
In relazione ai Bollettini, il primo post del lavoratore nella discussione in Atrium contenente la bozza del comunicato è già ritenuto valido ai fini dello svolgimento di eventuali Azioni Richieste, a patto comunque che il lavoratore collabori sollecitamente con il Portavoce nell’apportare eventuali modifiche che vengano richieste.


Questo decreto entra in vigore addì, 6 febbraio 2021

Ministero della Magia

 
Contacts  Top
6 replies since 29/7/2007, 13:24   3118 views
  Share