Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Laurie Felini

view post Posted: 15/3/2024, 22:02 Risultati XXII Lezione di Cura delle Creature Magiche - Archivio Esposizione Voti
15.03.2024

Buonasera a tutti, cari studenti!
La nostra lezione sulle Fate è stata breve ma intensa e ringrazio tutti per l’attiva partecipazione: la vostra motivazione è sempre il mio stimolo per prepararvi lezioni interessanti e il più possibile coinvolgenti (mi è sinceramente dispiaciuto non riuscire a fare più post per permettervi di partecipare di più, ahimè tempo tiranno!). Proprio per questo ho deciso di aprire il Facoltativo Pratico a tutti coloro che volessero provare a interagire con una Fata, senza restrizioni, e non mi avete deluso.

La volta scorsa i Compiti Obbligatori vi avevano messo in seria difficoltà, perciò stavolta ho proposto un Obbligatorio molto molto semplice – e con mia soddisfazione sono fioccati dei bei voti, specialmente per chi si è voluto mettere alla prova anche con il Facoltativo! Sono fiera di voi, bravi.
E ora passiamo alla valutazione, con qualche dato prima:

- Sono stati recapitati 29 compiti, di cui 12 compresi di Facoltativo. Un leggero ma più che benvenuto miglioramento rispetto all’anno scorso, anche a fronte del dato seguente:
- Ho ricevuto 0 giustificazioni! Complimenti! Spero solo che questo dato non si rifletta negativamente sulle assenze.
- La media complessiva è stata 7.05.
- La Casa con più compiti consegnati è stata Corvonero, con 10 compiti per Casa; le Case con meno compiti sono state Serpeverde e Grifondoro, con 6 compiti.
- La Casa che ha consegnato più Facoltativi è stata Corvonero, con 5 Facoltativi; quelle che ne hanno consegnati meno sono state Serpeverde e Grifondoro, con 2 Facoltativi ciascuna.
- Le Case con le media globali più alte sono Corvonero e Serpeverde, quella con la media più bassa è Grifondoro.
- La Casa che ha guadagnato più punti con i Compiti è stata Corvonero, quella che ne ha guadagnati meno è Gifondoro.

Di seguito la correzione dell’Obbligatorio: vista l’ecatombe della scorsa volta, stavolta vi ho lasciato un Compito con del V/F estremamente semplice e due domande aperte che richiedevano una brevissima lettura dei vostri appunti. Non ritengo di insegnare una materia difficile e speravo che la facilità dell’Obbligatorio vi motivasse di più a prendere parte alla prova pratica, che è una parte fondamentale nell’esperienza di un bravo Magizoologo. Visto l’aumento di Facoltativi, spero di esserci riuscita!
Detto ciò, meglio chiarire qui il funzionamento del V/F: leggendo la consegna, potete vedere che avreste guadagnato mezzo punto per ogni domanda totalmente corretta, 0 punti in mancanza di risposta, e meno mezzo punto per quelle sbagliate: ciò significa che bastava sbagliare anche solo una domanda per avere 2/3 nel primo esercizio. Questo sistema serve a impedire uno svolgimento casuale del compito; se non siete sicuri di una risposta, vi conviene piuttosto lasciarla in bianco.
CITAZIONE

COMPITO OBBLIGATORIO – XXII LEZIONE DI CURA DELLE CREATURE MAGICHE


Domande Vero o Falso: massimo punteggio 3 punti
Segnare V (per vero) o F (per falso) a destra della risposta. Mezzo punto per ogni domanda totalmente corretta, 0 punti in mancanza di risposta, meno mezzo punto per quelle sbagliate. Non aggiungere giustificazioni.

1. Fate e Doxy sono imparentate, come suggerisce la ricerca di Aristotele. F (abbiamo visto che è stata Olivia Lomenech-Gill, non Aristotele, a dimostrarlo)
2. Un Predatore Assoluto non può mai essere Preda. F (al contrario, abbiamo visto che cambiando habitat è possibile che questo accada)
3. Alle Fate piace essere al centro dell’attenzione, a dispetto di eventuali pericoli. V
4. La Famiglia degli Antropteri fu inventata da Olivia Lomenech-Gill. V
5. Le Fate depongono fino a cinquanta uova sulla parte superiore delle foglie. F (le uova sono deposte sulla parte inferiore delle foglie)
6. Le Fate sono Lepidotteri. V

Per quanto riguarda il secondo esercizio, c’erano delle informazioni fondamentali da menzionare – c’è chi si è dilungato di più e chi di meno, ma ho contato principalmente la presenza di queste informazioni e la forma con cui sono state date.
Queste informazioni sono:

Prima domanda: In che senso le Fate sono “insetti olometaboli”?
- Metamorfosi fisica completa
- Passaggio dallo stato larvale, a quello di crisalide, a quello adulto.
- Informazioni facoltative: durata dei vari stadi.

Seconda domanda: In che modo ci si guadagna l’amicizia di una Fata?
- Elargizione di attenzione
- Complimenti, rivolti tanto all’aspetto fisico quanto ai talenti della Fata
- Condivisione di qualcosa (tempo o oggetti o esperienze)
- Creare le condizioni in cui possa mettere in mostra ciò in cui eccelle.
- Facoltativo: evitare la sua gelosia dando attenzione ad altre persone o Fate

Di seguito le risposte migliori per le domande aperte:
CITAZIONE
Domanda aperta: massimo punteggio 2 punti
In che senso le Fate sono “insetti olometaboli”?
[risposta di Jared Chèvert: Le Fate sono "insetti olometaboli" poiché, dal loro stadio larvale a quello adulto, intercorre una metamorfosi completa. Ciascuna Fata è in grado di deporre fino a cinquanta uova nella parte sottostante e più riparata delle foglie dell'albero-casa. Dalle uova nasceranno successivamente larve parecchio colorate che, una decina di giorni dopo la schiusa, si imbozzoleranno in una crisalide. Un mese dopo, da questo involucro protettivo emergeranno come Fate adulte e completamente formate.

Domanda aperta: massimo punteggio 2 punti
In che modo ci si guadagna l’amicizia di una Fata?
[risposta di Desmond Tarabay: Le fate sono di indole molto vanitosa, adorano stare al centro dell'attenzione spesso anche prendendosi dei rischi per il loro comportamento, avendo il bisogno di stare sempre al contro dell'attenzione, cercando sempre di primeggiare soprattutto in campo estetico o in ciò in cui si sentono portate. Infatti per avvicinarne una e farsela amica una delle cose principali da fare è farle tanti complimenti, elogiare il suo aspetto fisico o una sua dote, arrivando a concentrare ogni propria singola attenzione su di lei. Essa apprezzerà molto queste cure riservate solo ed esclusivamente a lei - In caso contrario potrebbe offendersi e si otterrebbe il suo allontanamento, o peggio - e sarà molto più facile avvicinarla. Condividere qualcosa con lei, quindi renderla partecipe di qualcosa d'importante mettendola di nuovo sotto i riflettori e portare all'esasperazione il suo atteggiamento egocentrico e vanitoso, sicuramente aiuterà a farsela amica.

Per quanto riguarda i Compiti Facoltativi Pratici, sono stata contenta di assistere alle vostre interazioni con le Fate: vi siete buttati con entusiasmo in questa nuova esperienza, ma siete stati cauti e rispettosi del loro habitat; le Fate hanno indubbiamente adorato tutte le vostre attenzioni e non mi stupirebbe se, passando vicino a quel gruppetto di ontani, cercheranno di nuovo di farsi notare da voi!
Ho inoltre apprezzato la lettura dei Facoltativi Teorici che ho ricevuto: in genere, sono sempre di un ottimo livello e mi dimostrano le vostre capacità critiche e creative. Come per la volta scorsa, si trattava di esporre un ragionamento vostro, senza che ci fosse un “giusto” o “sbagliato”: mi piace vedere come pensate!
Sono in sostanza molto soddisfatta del vostro operato!

Per concludere, ricordo che la consegna del Facoltativo ha permesso di ottenere la sufficienza o un voto ad essa superiore: come è mia usanza, ho arrotondato i mezzi punti per eccesso in presenza di Facoltativo e per difetto in sua assenza.
Infine, porgo le mie sentite congratulazioni a Jared Chèvert per il suo 10+1; a Javier Aaron Fedoryen, Claudius Debér, Desmond Tarabay, Megan Silver, Ilay Bull, Lex Mashal per i loro 10; a Amelia Jefferson, Mica Ainsworth e Cenwyn Cadarn per i loro 9!



GRIFONDORO
Punti per Casata (compiti): 39
Compiti Consegnati: 6
Facoltativi: 2
Media Casata: 6.5
Punti guadagnati a lezione: 85
Punti persi (lezione/negligenze nella consegna): 0



Amelia Jefferson: 9 (8 ½ arrotondato per eccesso)
Obbligatorio: 7 – tutto corretto e efficacemente spiegato, complimenti!
Facoltativo: 1 ½ . Ho apprezzato moltissimo il suo mettersi in gioco e il modo poetico con cui ha attirato l’attenzione della Fata; anche se probabilmente non l'avrà compresa del tutto, è sicuramente riuscita a far passare il messaggio con il suo tono sincero. L’ho vista sorridere dei complimenti che ha ricevuto, e se non sbaglio si è messa a danzare al suono della sua piuma, anche se è rimasta sul suo ramo, senza spostarsi sulla sua mano. Il punto mancante deriva dalla scarsa descrizione della ricerca del nido (ho specificato il nome degli alberi appunto per aiutarvi a descriverli meglio), nonché dalla scarsa descrizione della Fata (molto aulica, ma poco concreta: si sarebbe potuta riferire al mio Schema di Pembroke per evidenziarne i dettagli fisici). .

Javier Aaron Fedoryen: 10 (9 ½ arrotondato per eccesso)
Obbligatorio: 6 ½ - V/F del tutto corretto, eccellente la risposta alla seconda domanda aperta, mentre la risposta alla prima l’ho trovata un po’ scarna (si potrebbe travisare inoltre la perifrasi “fasi di crescita”, visto che anche l’essere umano passa attraverso delle fasi di crescita: nel caso delle Fate, parliamo di una vera e propria metamorfosi fisica completa).
Facoltativo: 3. Un’analisi pragmatica e lucida sui pericoli posti dagli esseri umani, seguita da ipotesi concrete su come salvaguardare il benessere delle Fate. Bravo!

Sylas Bloodwell: 5 (5 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 5 ½ . Peccato per quell’errore nel V/F, che le ha sottratto mezzo punto, portando il totale del primo esercizio a 2! Le ho tolto anche mezzo punto per la seconda risposta del secondo esercizio: un po’ per i termini colloquiali che ha usato, ma soprattutto perché non ha menzionato che è anche importante creare le condizioni per cui una Fata possa mettersi in mostra. Peccato per l’assenza del Facoltativo, che l’avrebbe portata alla sufficienza!
Facoltativo: NA

Ethan Parker: 6
Obbligatorio: 6 - VF del tutto corretto; le ho tolto un intero punto dalla seconda risposta perché non ha menzionato né la condivisione con la Fata di qualcosa (tempo, oggetti o esperienze) né quanto sia importante creare le condizioni per cui una Fata possa mettersi in mostra. Peccato per l’assenza del Facoltativo, ma ha comunque preso la sufficienza, quindi bravo.
Facoltativo: NA

Maya Smith: 5 (5 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 5 ½ - VF del tutto corretto; per la prima domanda del secondo esercizio le ho tolto mezzo punto per la sintassi da rivedere (mi ha fatto molto strano leggere “le fate sono insetti olometaboli perché fanno parte di questa categoria”. Un po’ lapalissiano, non crede?), mentre ho tolto un intero punto dalla seconda domanda per non aver citato la condivisione e la creazione di condizioni per permettere alla Fata di mettersi in mostra. Peccato per l’assenza del Facoltativo, che l’avrebbe portata alla sufficienza!
Facoltativo: NA

Amy Abbott: 5
Obbligatorio: 5. V/F del tutto corretto, ma non ha citato il passaggio a crisalide nella prima domanda (meno mezzo punto), né la necessità di riempire la Fata di complimenti, di condividere con essa del tempo, degli oggetti o delle esperienze, né la creazione di condizioni per permettere alla Fata di mettersi in mostra nella seconda domanda (meno un punto e mezzo). Peccato per il mancato Facoltativo, l’avrebbe aiutata a raggiungere la sufficienza!
Facoltativo: NA

CORVONERO
Punti per Casata (compiti): 75
Compiti Consegnati: 10
Facoltativi: 5
Media Casata: 7.5
Punti guadagnati a lezione: 110
Punti persi (lezione/negligenze nella consegna): 20



Claudius Debér: 10
Obbligatorio: 7 - Molto bravo, tutto corretto!
Facoltativo: 3 – Complimenti, si vede dal modo in cui sa approcciare le Fate che ha già esperienza in merito! La Fata che ha trovato è decisamente un peperino, forse è anche per quello che tiene la sua casa appena più distante dalle altre. Ho visto che, una volta che le ha mostrato la piuma di pavone, non ha esitato a saltarle in mano per strappargliela – mi spiace per la sua piuma, ma senza dubbio è stata una trovata eccellente per il carattere della Fata in questione. È stato un buon giudice di carattere e ha guadagnato il massimo punteggio nella prova!

Henry Spendragon: 6 (5 ½ arrotondato per eccesso) -20 punti per copiatura
Obbligatorio: 3 - Un gran peccato che abbia sbagliato due risposte nel V/F, portando il suo punteggio nel primo esercizio a 1! Per la seconda risposta del secondo esercizio, anche se ha citato tutte le informazioni fondamentali, avrei preferito che non le copiasse dal mio Schema di Pembroke parola per parola; questo le è costato l’intero punteggio della domanda.
Facoltativo: 2 ½ – una discreta relazione sui pericoli più frequenti per le Fate e sulle possibili iniziative per farvi fronte; stia solo attento a non ripetersi troppo.

Desmond Tarabay: 10
Obbligatorio: 7 – tutto corretto e ben esposto, bravo!
Facoltativo: 3 – Un’ottima prova: è stato abile a trovare il nido della Fatina e ad attirare la sua attenzione (oh, si è pavoneggiata non poco quando le ha detto che le altre Fate erano invidiose!). L’ho vista svolazzarle contenta davanti e sfarfallare le ali davanti ai suoi occhi – immagino che si stesse complimentando per quelle, vero? E bravo per la trovata, originale e creativa! Ho visto che le è salita con altezzosità sul palmo per specchiarsi nell’inchiostro. Mi è sembrata molto contenta di vedere il proprio riflesso!

Maxìme Delacroix: 8
Obbligatorio: 5 ½ . V/F del tutto corretto, ma ho dovuto togliere 1 punto alla prima risposta del secondo esercizio per informazione scorretta (la Fata non passa dallo stato lavale allo stato adulto in una decina di giorni: quello è il tempo che passa da quando la larva lascia l’uovo a quando diventa crisalide). Ho dovuto inoltre togliere mezzo punto dalla seconda risposta per non aver menzionato la condivisione di tempo, oggetti o esperienze con la Fata (che invece ha ricordato molto bene nella sua prova pratica!).
Facoltativo: 2 ½ . Vedo che le piace rischiare! Prima si è avvicinato di molto a un nido di Fate numerose, e poi ha interagito con una delle sue guardiane. Ma è stato molto bravo a non evidenziare il difetto della Fata, pur elogiando proprio le sue ali e il suo volo. Credo anzi che alla Fata abbia fatto piacere avere finalmente qualcuno che riconoscesse la sua bravura in quell’ambito: con un’ala malridotta certo si deve impegnare più delle altre Fate e avere un riconoscimento l’avrà fatta sentire molto bene. Complimenti sia per aver trovato il nido, sia per la sua interazione con la Fata; la sua offerta deve essere stata un po’ troppo umile, però, perché la Fata è rimasta sulla sua mano giusto il tempo di prendere la foglia e tornare sul ramo.

MeganSilver: 10
Obbligatorio: 7 - Tutto coretto e ben esposto, brava!
Facoltativo: 3 – Bravissima! Si è mossa in maniera molto accorta e attenta mentre cercava il nido, e di certo il gruppetto di Fate che ha trovato ha apprezzato il suo inchino. Ancora di più, la Fata che ha scelto ha potuto percepire chiaramente che la sua attenzione fosse focalizzata su di lei, anche se forse non ha compreso del tutto il suo linguaggio un po’ troppo forbito (ma ha certamente capito il senso e mi è sembrata compiaciuta). L’ho vista incuriosita dal suo gesto e dalla sua proposta – certamente originale! – ma si è offerta di buon grado di illuminare la foglia con le sue ali, salendo impettita sul suo palmo. Sbaglio o stava ridendo, mentre sfarfallava le ali e guardava i giochi di luce sulla foglia? Sentivo un gran ronzio! Ottimo lavoro!

Jessica Levante: 6
Obbligatorio: 6 - Ah, mannaggia per quella risposta sbagliata nel V/F! Per il resto era tutto corretto! Mi sarebbe piaciuto leggere il suo Facoltativo, ma ha comunque preso la sufficienza piena, quindi brava.
Facoltativo: NA

Agnes Lefevre: 7
Obbligatorio: 7 – Ottimo compito, tutto corretto! Avrei tanto voluto leggere il suo Facoltativo, sono certa che avrebbe preso un voto ancora più alto.
Facoltativo: NA

Caledon Fedoryen: 6 (6 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 6 ½ - V/F tutto corretto, ma mi è dispiaciuto molto toglierle quel mezzo punto alla seconda domanda (manca la menzione di condivisione di tempo, oggetti o esperienze). È comunque una sufficienza piena, quindi bravo – anche se mi sarebbe piaciuto molto vederla cimentarsi nel Facoltativo.
Facoltativo: NA

Nives Ivanov: 6 (6 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 6 ½ – V/F tutto corretto, mi è dispiaciuto parecchio per la prima risposta del secondo esercizio, dove non ha menzionato il passaggio a crisalide. Avrei tanto voluto leggere un suo Facoltativo, ma è riuscita comunque a raggiungere la sufficienza piena, quindi brava.
Facoltativo: NA

Markus Macallan: 6 (6 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 6 ½ - V/F tutto corretto, ma peccato per quel mezzo punto alla seconda domanda (manca la menzione di condivisione di tempo, oggetti o esperienze)! Anche se mi sarebbe piaciuto vederla cimentarsi nel Facoltativo, ha comunque ottenuto una sufficienza piena, quindi bravo.
Facoltativo: NA

TASSOROSSO
Punti per Casata (compiti): 47
Compiti Consegnati: 7
Facoltativi: 3
Media Casata: 6.7
Punti guadagnati a lezione: 45
Punti persi (lezione/negligenze nella consegna): 20



atalantino97: 5
Obbligatorio: 5 - V/F tutto corretto; purtroppo non ha menzionato il passaggio a crisalide nella prima risposta del secondo esercizio, mentre nella seconda risposta non posso darle più di mezzo punto visto che non ha menzionato né i complimenti, né la condivisione di qualcosa, né la creazione di condizioni per permettere alla Fata di mettersi in mostra. Peccato per la mancanza di Facoltativo, che le avrebbe permesso di raggiungere la sufficienza!
Facoltativo: NA

Mica Ainsworth: 9
Obbligatorio: 6 – V/F tutto corretto, ma ho tolto un punto dalla seconda risposta del secondo esercizio perché non menziona la necessità di condividere di qualcosa e di creare condizioni per permettere alla Fata di mettersi in mostra.
Facoltativo: 3 – Una visione lucida e propositiva della situazione, brava! Apprezzo in particolare la consapevolezza sia dell’indole avventata delle Fate, sia della difficoltà con cui tante piccole associazioni benefiche riescono ad avere risultati più ampi e duraturi, e in particolare apprezzo il suo collegamento con una partecipazione più attiva del Quarto Livello (lo terrò a mente!).

Lex Mashal: 10 (9 ½ arrotondato per eccesso)
Obbligatorio: 7 – Tutto corretto e ben esposto, bravo!
Facoltativo: 2 ½ – Mi perdonerà, spero, ma devo ammettere che a essersi divertita a guardarla piroettare non è stata solo la Fata! Era molto buffo, che posso farci? È stato comunque davvero bravo a puntare sulla sua abilità e a cercare di farsi “insegnare”, ed è stato molto perspicace a trovare il nido. Probabilmente avrebbe giovato di più non toglierle gli occhi di dosso, ma ho visto che ha apprezzato il dono del fiorellino, volandole sul palmo per ritirarlo e portarselo via ronzando divertita. Avrebbe giovato una maggiore descrizione della Fata.

Gabriele Taiga: 3 -20 punti per copiatura
Obbligatorio: 3 – il V/F è del tutto corretto; lo sarebbe stato anche il secondo esercizio, se non avesse copiato parola per parola dal mio Schema di Pembroke. Non le posso valutare risposte copiate.
Facoltativo: NA

August Booth: 5
Obbligatorio: 5 - V/F tutto corretto; purtroppo non ha menzionato il passaggio a crisalide nella prima risposta del secondo esercizio, mentre nella seconda risposta non posso darle più di mezzo punto visto che non ha menzionato né l’attenzione continua da rivolgerle, né la condivisione di qualcosa, né la creazione di condizioni per permettere alla Fata di mettersi in mostra. Peccato non aver ricevuto il suo Facoltativo, sono certa che avrebbe raggiunto la sufficienza!
Facoltativo: NA

Cenwyn: 9
Obbligatorio: 7 – Tutto corretto, complimenti!
Facoltativo: 2 - È stata certamente furba nel seguire il suo compagno Chèvert per trovare il nido! Ho temuto un poco per lei quando si è messa a lodare tre Fate allo stesso momento, ma ha risolto velocemente concentrandosi sulla più piccolina (no, le altre non erano contente, ma se ne sono solo andate indignate. Niente rissa, stavolta!). La Fatina mi è sembrata molto orgogliosa dei suoi complimenti e ha accettato il suo fiore, ma glielo ha praticamente rubato dalla mano. Le consiglio di cementare un po’ di più la confidenza con la Creatura la prossima volta, prima di invitarla sul suo palmo. In particolare, avrei descritto di più la Fata prescelta e avrei speso più tempo nello stabilire un rapporto con lei. Comunque molto brava!

Shawn Smith: 6
Obbligatorio: 6 - V/F tutto corretto; purtroppo nel secondo esercizio manca, nella prima risposta, la menzione della crisalide, e nella seconda risposta la menzione della necessità di condividere qualcosa con la Fata. Mi sarebbe piaciuto leggere il suo Facoltativo, ma è comunque una sufficienza piena, quindi bravo.
Facoltativo: NA

SERPEVERDE
Punti per Casata (compiti): 45
Compiti Consegnati: 6
Facoltativi: 2
Media Casata: 7.5
Punti guadagnati a lezione: 100
Punti persi (lezione/negligenze nella consegna): 0



Ruby Dakota Delaware: 6 (6 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 6 ½ – Tutto corretto, peccato per la mancata menzione della necessità di condividere qualcosa con lei per ottenere l’amicizia di una Fata! Le è costata mezzo punto, ma senza Facoltativo devo arrotondare per difetto.
Facoltativo: NA

Jared Chèvert: 10 +1 per bonus
Obbligatorio: 7 – Tutto giusto, bravo!
Facoltativo: 3 – È sempre un piacere vederla all’opera nelle esercitazioni pratiche: è stato molto perspicace nel capire dove trovare il gruppo più numeroso della colonia e ha agito in maniera ineccepibile per avvicinare la Fata più alta, senza rischiare che si ingelosisse delle altre Fate presenti. Non ho sentito cosa ha sussurrato alla sua nuova amica, ma l’ho vista esibirsi in svariate pose sulla sua mano. Peccato non aver avuto una macchina fotografica!

Ètienne Henri Duadant: 7
Obbligatorio: 7 – Tutto corretto, bravo! Sarebbe stato interessante leggere un suo Facoltativo.
Facoltativo: NA

Ilay Bull: 10 (9 ½ arrotondato per eccesso)
Obbligatorio: 6 ½ - Mannaggia, mancava solo la menzione della condivisione di qualcosa con la Fata nella seconda risposta! Tutto il resto è perfetto.
Facoltativo: 3 – Una relazione davvero ben scritta (ci speravo in un suo Teorico!); propone soluzioni di larga scala, ma non impossibili da attuare, che prendono sul serio i pericoli concreti che le Fate, come tante altre Creature, rischiano nel mondo moderno.

Lara Jean Wilson: 6 (6 ½ arrotondato per difetto)
Obbligatorio: 6 ½ - Ahh, che peccato che non ha menzionato quali siano le fasi della metamorfosi! Se avesse consegnato il Facoltativo avrei potuto arrotondare per eccesso. Ma ha comunque ottenuto una sufficienza piena, quindi comunque brava!
Facoltativo: NA

Vivian Deòir: 6
Obbligatorio: 6 - Peccato non aver menzionato, nella seconda risposta, la necessità di condividere qualcosa con la Fata e la necessità di creare le condizioni per farla mettere in mostra! Mi sarebbe inoltre piaciuto vederla all’opera con il Facoltativo, ma ha comunque preso una sufficienza piena, brava.
Facoltativo: NA

Per eventuali delucidazioni, vi invito a contattarmi via gufo; non postate di seguito, grazie!
view post Posted: 11/3/2024, 19:44 Bacheca del Wizengamot - Wizengamot
Confermo la mia presenza e l'intenzione di mantenere la mia carica.

Cordialmente,

Laurie Felini
view post Posted: 28/2/2024, 20:09 Domande XXII Lezione di Cura delle Creature Magiche - Annunci e Domande
Qui sarà possibile porre domande sui compiti relativi all'ultima lezione di Cura delle Creature Magiche.

In fede,

ᛚ Laurie Felini
view post Posted: 6/1/2024, 16:40 Vetrina Iniziative - Serraglio Stregato
Buongiorno!
Confermo di voler rinnovare la mia adozione di Gelée, grazie!
Buona giornata,

Laurie Felini
view post Posted: 29/11/2023, 12:10 Today is the day - Atrium
Il tempo fuori dal Ministero, quel giorno, le era sembrato finalmente assolato, a dispetto dell'inverno incipiente; peccato che, quando aveva i suoi turni in Atrium, Laurie poteva goderselo ben poco, quel sole; per di più, quella mattina aveva incrociato lo sguardo di Vendergast che, accompagnato dai suoi addetti alla sicurezza, era sgusciato oltre la grata sperando che nessuno gli prestasse attenzione (ma Laurie non aveva esitato a fulminarlo con lo sguardo). Era un periodaccio per il Ministero e ancora lei non si capacitava di come quella stupida, totalmente inutile tassa potesse anche solo essere passata per l’anticamera del cervello dei piani alti. Vendergast aveva ben donde a vergognarsi, tanto più che ormai il danno lo aveva fatto e Laurie si chiedeva se la FINITE avesse spinto alcuni studenti ad abbandonare definitivamente la scuola – alla faccia del miglioramento dell’istruzione nel paese. Era pura follia e non capiva quale avesse voluto essere il punto di tutto quello.
Era riuscita a farsi passare vagamente il malumore, comunque, controllando alcuni visitatori più simpatici – tra cui un vecchio mago che doveva richiedere una Passaporta per visitare la figlia in Belgio e una strega allegra che doveva far registrare una scopa nuova; non avrebbe scaricato la sua irritazione sugli innocenti visitatori, comunque.
Sorrise così alla studentessa che comparve davanti al suo banchetto.
-Buongiorno e benvenuta al Ministero della Magia!-
La Serpeverde doveva affrontare l'Esame Teorico di Materializzazione; Laurie si sentì fortunata di non aver dovuto dare alcun Teorico, ai suoi tempi, così annuì comprensiva, sorridendo appena e trascrivendo il motivo della visita sul modulo intestato a Sophie.
-Ottimo, grazie,- rispose, accettando la bacchetta dalle sue mani e posandola con cura sulla bilancia in ottone, che le comunicò i dettagli della stecca su una strisciolina di pergamena. Una volta aggiunti anche quelli sul modulo, Laurie estrasse la propria sedici pollici dal bastone per camminare e la puntò sulla bacchetta. -Sarà un controllo veloce, non si preoccupi,- la rassicurò, mentre applicava il Prior Incantatio.
Avrebbe osservato i fantasmi dei vecchi incantesimi prodotti dalla ragazza con attenzione, per poi eliminarli con un Deletrius quando ebbe accertato che non ve ne fossero di sospetti; quindi, dopo aver riposto la sedici pollici nel bastone per camminare, zoppicò fuori dal gabbiotto impugnando una lunga antenna dorata: era la Sonda Sensitiva, che le avrebbe permesso di verificare l’eventuale presenza di oggetti pericolosi.
Laurie la fece passare attorno al corpo della Serpeverde, attenta a essere discreta e veloce ma al contempo accurata nel suo controllo.
Tornata nel gabbiotto, trascrisse con uno svolazzo sul modulo che anche gli ultimi passaggi avevano avuto un esito positivo.
CITAZIONE
Visitatrice: Sophie Wilson
Addetta alla Sorveglianza: Laurie Felini
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Controllo della Sonda Sensitiva: Superato
Controllo Prior Incantatio: Superato
Lunghezza della bacchetta: Quattordici pollici e un quarto
Anima della bacchetta: Crine di Unicorno
Utilizzo: circa sei anni

-Ecco fatto; a lei la sua bacchetta! Buona giornata e in bocca alla Manticora!- la salutò, restituendole il catalizzatore e aprendole la grata.

5/5

view post Posted: 29/11/2023, 12:05 Fifteen Minutes - Atrium
Il tempo fuori dal Ministero, quel giorno, le era sembrato finalmente assolato, a dispetto dell'inverno incipiente; peccato che, quando aveva i suoi turni in Atrium, Laurie poteva goderselo ben poco, quel sole; per di più, quella mattina aveva incrociato lo sguardo di Vendergast che, accompagnato dai suoi addetti alla sicurezza, era sgusciato oltre la grata sperando che nessuno gli prestasse attenzione (ma Laurie non aveva esitato a fulminarlo con lo sguardo). Era un periodaccio per il Ministero e ancora lei non si capacitava di come quella stupida, totalmente inutile tassa potesse anche solo essere passata per l’anticamera del cervello dei piani alti. Vendergast aveva ben donde a vergognarsi, tanto più che ormai il danno lo aveva fatto e Laurie si chiedeva se la FINITE avesse spinto alcuni studenti ad abbandonare definitivamente la scuola – alla faccia del miglioramento dell’istruzione nel paese. Era pura follia e non capiva quale avesse voluto essere il punto di tutto quello.
Era riuscita a farsi passare vagamente il malumore, comunque, controllando alcuni visitatori più simpatici – tra cui un vecchio mago che doveva richiedere una Passaporta per visitare la figlia in Belgio e una strega allegra che doveva far registrare una scopa nuova; non avrebbe scaricato la sua irritazione sugli innocenti visitatori, comunque.
Sorrise così allo studente che comparve davanti al suo banchetto.
-Buongiorno e benvenuto al Ministero della Magia!-
Il Corvonero doveva affrontare l'Esame Teorico di Materializzazione; Laurie si sentì fortunata di non aver dovuto dare alcun Teorico, ai suoi tempi, così annuì comprensiva, sorridendo appena e trascrivendo il motivo della visita sul modulo intestato a Caledon.
-Ottimo, grazie,- rispose, accettando la bacchetta dalle sue mani e posandola con cura sulla bilancia in ottone, che le comunicò i dettagli della stecca su una strisciolina di pergamena. Una volta aggiunti anche quelli sul modulo, Laurie estrasse la propria sedici pollici dal bastone per camminare e la puntò sulla bacchetta. -Sarà un controllo veloce, non si preoccupi,- lo rassicurò, mentre applicava il Prior Incantatio.
Avrebbe osservato i fantasmi dei vecchi incantesimi prodotti dal ragazzo con attenzione, per poi eliminarli con un Deletrius quando ebbe accertato che non ve ne fossero di sospetti; quindi, dopo aver riposto la sedici pollici nel bastone per camminare, zoppicò fuori dal gabbiotto impugnando una lunga antenna dorata: era la Sonda Sensitiva, che le avrebbe permesso di verificare l’eventuale presenza di oggetti pericolosi.
Laurie la fece passare attorno al corpo del Corvonero, attenta a essere discreta e veloce ma al contempo accurata nel suo controllo.
Tornata nel gabbiotto, trascrisse con uno svolazzo sul modulo che anche gli ultimi passaggi avevano avuto un esito positivo.
CITAZIONE
Visitatore: Caledon Fedoryen
Addetta alla Sorveglianza: Laurie Felini
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Controllo della Sonda Sensitiva: Superato
Controllo Prior Incantatio: Superato
Lunghezza della bacchetta: Dieci pollici e un quarto
Anima della bacchetta: Crine di Unicorno
Utilizzo: circa sei anni

-Ecco fatto; a lei la sua bacchetta! Buona giornata e in bocca alla Manticora!- lo salutò, restituendogli il catalizzatore e aprendogli la grata.

4/5

view post Posted: 29/11/2023, 12:12 Registro degli accessi al Ministero della Magia - Atrium
Nome Visitatore: Lex Mashal
Data: 21/11/2023
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Bacchetta: Corda di Cuore di Drago, tredici pollici
Utilizzo: Circa 6 anni

Nome Visitatore: Caledon Fedoryen
Data: 23/11/2023
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Bacchetta: Crine di Unicorno, dieci pollici e un quarto
Utilizzo: circa sei anni

Nome Visitatrice: Sophie Wilson
Data: 23/11/2023
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Bacchetta: Crine di Unicorno, Quattordici pollici e un quarto
Utilizzo: Circa 6 anni
view post Posted: 29/11/2023, 11:58 Split (or hopefully not) - Atrium

FATO

I due galeoni sprofondarono con un "pluff" dentro la fontana, ai piedi del Centauro; che la statua o la professoressa di Divinazione avessero udito i pensieri di Lex era altamente improbabile, ma il Tassorosso forse avrebbe potuto immaginare che la sua poca predilezione per la materia di Melankholiya gli fosse costata diverse falci: dall'acqua vennero risputati solamente cinque falci e quindici zellini, che gli caddero tintinnando vicino alle scarpe.



Il tempo fuori dal Ministero, quel giorno, le era sembrato finalmente assolato, a dispetto dell'inverno incipiente; peccato che, quando aveva i suoi turni in Atrium, Laurie poteva goderselo ben poco, quel sole; per di più, quella mattina aveva incrociato lo sguardo di Vendergast che, accompagnato dai suoi addetti alla sicurezza, era sgusciato oltre la grata sperando che nessuno gli prestasse attenzione (ma Laurie non aveva esitato a fulminarlo con lo sguardo). Era un periodaccio per il Ministero e ancora lei non si capacitava di come quella stupida, totalmente inutile tassa potesse anche solo essere passata per l’anticamera del cervello dei piani alti. Vendergast aveva ben donde a vergognarsi, tanto più che ormai il danno lo aveva fatto e Laurie si chiedeva se la FINITE avesse spinto alcuni studenti ad abbandonare definitivamente la scuola – alla faccia del miglioramento dell’istruzione nel paese. Era pura follia e non capiva quale avesse voluto essere il punto di tutto quello.
Era riuscita a farsi passare vagamente il malumore, comunque, controllando alcuni visitatori più simpatici – tra cui un vecchio mago che doveva richiedere una Passaporta per visitare la figlia in Belgio e una strega allegra che doveva far registrare una scopa nuova; non avrebbe scaricato la sua irritazione sugli innocenti visitatori, comunque.
Sorrise così allo studente che comparve davanti al suo banchetto.
-Buongiorno e benvenuto al Ministero della Magia!-
Il Tassorosso doveva affrontare l'Esame Teorico di Materializzazione; Laurie si sentĩ fortunata di non aver dovuto dare alcun Teorico, ai suoi tempi, così annuì comprensiva, sorridendo appena alla sua gamba tremolante e trascrivendo il motivo della visita sul modulo intestato a Lex.
-Ottimo, grazie,- rispose, accettando la bacchetta dalle sue mani e posandola sulla bilancia in ottone, che le comunicò i dettagli della stecca su una strisciolina di pergamena. Una volta aggiunti anche quelli sul modulo, Laurie estrasse la propria sedici pollici dal bastone per camminare e la puntò sulla bacchetta. -Sarà un controllo veloce, non si preoccupi,- lo rassicurò, mentre applicava il Prior Incantatio.
Avrebbe osservato i fantasmi dei vecchi incantesimi prodotti dal ragazzo con attenzione, per poi eliminarli con un Deletrius quando ebbe accertato che non ve ne fossero di sospetti; quindi, dopo aver riposto la sedici pollici nel bastone per camminare, zoppicò fuori dal gabbiotto impugnando una lunga antenna dorata: era la Sonda Sensitiva, che le avrebbe permesso di verificare l’eventuale presenza di oggetti pericolosi.
Laurie la fece passare attorno al corpo del Tassorosso, attenta a essere discreta e veloce ma al contempo accurata nel suo controllo.
Tornata nel gabbiotto, trascrisse con uno svolazzo sul modulo che anche gli ultimi passaggi avevano avuto un esito positivo.
CITAZIONE
Visitatore: Lex Mashal
Addetta alla Sorveglianza: Laurie Felini
Motivo della visita: Esame Teorico Smaterializzazione (VI Livello, C.E.M.)
Controllo della Sonda Sensitiva: Superato
Controllo Prior Incantatio: Superato
Lunghezza della bacchetta: Tredici pollici
Anima della bacchetta: Corda di Cuore di Drago
Utilizzo: circa sei anni

-Ecco fatto; a lei la sua bacchetta! Buona giornata e in bocca alla Manticora!- lo salutò, restituendogli il catalizzatore e aprendogli la grata.

3/5

view post Posted: 7/11/2023, 00:36 Gabriele Viper - Presentazioni
// Caro Gabriele,
Benvenuto! Hogwarts è quasi pronta ad accoglierti, ma prima è necessario che tu divida chiaramente i punti della Scheda nei vari campi, esattamente come vengono presentati nel Modello Scheda, nello stesso ordine.
Puoi togliere "celebre" da "Non appartengo a nessuna famiglia", poiché questa parte serve solo a indicare che il tuo personaggio non è imparentato con nessun altro personaggio giocante. Dettagli sulla famiglia del tuo personaggio possono essere aggiunti nel campo "Altro", in fondo alla scheda.
Ti segnalo inoltre di modificare questa parte:
CITAZIONE
Ho un'eterocromia di livello B, per cui il mio occhio sinistro è azzurro e quello destro è verde.

scegliendo un unico colore (naturale) per entrambi gli occhi, in quanto l'eterocromia non è accettata come caratteristica fisica per i nuovi personaggi (trattandosi di una peculiarità estremamente rara); ma non preoccuparti, sono sicura che saprai rendere il tuo personaggio interessante anche senza dargli una caratteristica così specifica!
Maggiori informazioni le puoi trovare nel Modello Scheda e nelle sezioni tre e undici delle FAQs).
Sposta queste affermazioni
CITAZIONE
Proprio per questo motivo, la mia famiglia mi ha sempre visto come qualcosa da nascondere, come un errore.
In passato ho subito una violenza ed un abuso, il mio sogno è entrare ad Hogwarts e apprendere il massimo.

nel campo "Altro"; aggiungi almeno due difetti alla tua descrizione caratteriale.

Per modificare il messaggio ti basta cliccare in alto a destra del tuo post il pulsante “modifica”. Se hai dei dubbi, ti può essere utile leggere le FAQs o scrivere un post nell’apposita Discussione nel caso non trovassi risposte. Arrivato a cinque messaggi, inoltre, potrai contattarmi via Gufo se qualcosa non ti fosse chiaro.

Non rispondere a questo messaggio di moderazione.

Ti auguro buona permanenza a Hogwarts, ancora benvenuto!

Laurie Felini
view post Posted: 29/10/2023, 11:45 Registro degli accessi al Ministero della Magia - Atrium
Nome Visitatrice: Maya Smith
Data: 24/10/2023
Motivo della visita: Controllo Regolamentare Scopa (VI Livello)
Bacchetta: Corda di Cuore di Drago, dodici pollici e tre quarti
Utilizzo: Circa 6 anni
view post Posted: 29/10/2023, 11:44 Purtroppo la licenza non è per sempre l - Atrium
Il tempo fuori dal Ministero, quel giorno, le era sembrato finalmente assolato, quasi ancora estivo; peccato che, quando aveva i suoi turni in Atrium, Laurie poteva goderselo ben poco, quel sole; per di più, quella mattina aveva incrociato lo sguardo di Vendergast che, accompagnato dai suoi addetti alla sicurezza, era sgusciato oltre la grata sperando che nessuno gli prestasse attenzione (ma Laurie non aveva esitato a fulminarlo con lo sguardo). Era un periodaccio per il Ministero e ancora lei non si capacitava di come quella stupida, totalmente inutile tassa potesse anche solo essere passata per l’anticamera del cervello dei piani alti. Vendergast aveva ben donde a vergognarsi, tanto più che ormai il danno lo aveva fatto e Laurie si chiedeva se la FINITE avesse spinto alcuni studenti ad abbandonare definitivamente la scuola – alla faccia del miglioramento dell’istruzione nel paese. Era pura follia e non capiva quale avesse voluto essere il punto di tutto quello.
Era riuscita a farsi passare vagamente il malumore, comunque, controllando alcuni visitatori più simpatici – tra cui un vecchio mago che doveva richiedere una Passaporta per visitare la figlia in Belgio e una strega allegra che doveva far registrare una scopa nuova; non avrebbe scaricato la sua irritazione sugli innocenti visitatori, comunque.
Sorrise così alla studentessa che comparve davanti al suo banchetto.
-Buongiorno a lei, signorina Smith! Piuttosto bene direi, e lei?-
La Grifondoro era venuta a rinnovare la licenza della sua scopa; Laurie annuì, immagazzinando l’informazione e trascrivendola su un modulo pulito intestato allo studente.
-Ottimo, grazie,- rispose, accettando la bacchetta d'olmo dalle sue mani e posandola sulla bilancia in ottone.
Una volta aggiunti anche i particolari del catalizzatore di Maya sul modulo, ricavati dalla strisciolina di pergamena emessa dalla bilancia, Laurie estrasse la propria sedici pollici dal bastone per camminare e la puntò sulla bacchetta. -Sarà un controllo veloce, non si preoccupi,- la rassicurò, mentre applicava il Prior Incantatio.
Avrebbe osservato i fantasmi dei vecchi incantesimi prodotti dalla ragazza con attenzione, per poi eliminarli con un Deletrius quando ebbe accertato che non ve ne fossero di sospetti; quindi, dopo aver riposto la sedici pollici nel bastone per camminare, zoppicò fuori dal gabbiotto impugnando una lunga antenna dorata: era la Sonda Sensitiva, che le avrebbe permesso di verificare l’eventuale presenza di oggetti pericolosi.
Laurie la fece passare attorno al corpo e alla scopa della Grifondoro, attenta a essere discreta e veloce ma al contempo accurata nel suo controllo.
Tornata nel gabbiotto, trascrisse con uno svolazzo sul modulo che anche gli ultimi passaggi avevano avuto un esito positivo.
CITAZIONE
Visitatrice: Maya Smith
Addetta alla Sorveglianza: Laurie Felini
Motivo della visita: Controllo Regolamentare Scopa (VI Livello)
Controllo della Sonda Sensitiva: Superato
Controllo Prior Incantatio: Superato
Lunghezza della bacchetta: Dodici pollici e tre quarti
Anima della bacchetta: Corda di Cuore di Drago
Utilizzo: circa sei anni

-Ecco fatto; a lei la sua bacchetta! Buona giornata!- la salutò, restituendole il catalizzatore e aprendole la grata.

2/5

view post Posted: 15/10/2023, 17:32 Magimeteoropatia I - Redazione "Gazzetta del Profeta"
Con l'arrivo improvviso del freddo in Gran Bretagna, Laurie si era presa un bruttissimo raffreddore e, per questo, per una settimana si era rintanata con il broncio al numero diciotto, con solo litri di tè a consolarla e i suoi sette animali. Il tutto aveva un che di ironico, considerando che doveva scrivere proprio un articolo che parlava di cambiamenti atmosferici, emozioni e relazioni.
Sulla sua faccia rotonda spiccava ancora il naso arrossato per tutte le volte che lo aveva soffiato e sfregato quella mattina, ma finalmente fece la sua comparsa in Redazione e si diresse nel suo ufficio, imbacuccata in una spessa sciarpa di lana arancione e in un cappello a punta pesante. Sapeva di essere molto in ritardo con la consegna, ma tra quello e le scartoffie del Quarto Livello di cui si era dovuta occupare lavorando da casa (Darjeeling si era dimostrata alacre come al solito, ma parecchio indispettita per tutto quell'andirivieni di gufi nel suo salotto), non era riuscita a rispettare le tempistiche. Si chiedeva se continuare a lavorare da giornalista, benché ormai per un solo giornale, fosse una scelta giusta: dopotutto, non ambiva a un ruolo più alto nella Redazione e il lavoro di ricerca e scrittura portava via troppo tempo alle spedizioni sul campo, ai colloqui diplomatici e alle dispute di cui doveva occuparsi al Quarto Livello.
Ci avrebbe pensato dopo quel numero, decise. Prima, avrebbe finito l'articolo per il nuovo numero della Gazzetta.
Preparandosi tutti gli appunti che aveva preso davanti, si mise a battere a macchina l'articolo, fermandosi di tanto in tanto a sorseggiare dalla sua tazza di tè mentre scriveva.
view post Posted: 14/10/2023, 09:07 Registro degli accessi al Ministero della Magia - Atrium
Nome Visitatrice: Nives Ivanov
Data: 10/10/2023
Motivo della visita: Controllo Regolamentare Scopa (VI Livello)
Bacchetta: Corda di Cuore di Drago, Dodici pollici e tre quarti
Utilizzo: Circa 6 anni
view post Posted: 14/10/2023, 09:05 Black Lace II - Atrium
Il tempo fuori dal Ministero, quel giorno, le era sembrato finalmente assolato, quasi ancora estivo; peccato che, quando aveva i suoi turni in Atrium, Laurie poteva goderselo ben poco, quel sole; per di più, quella mattina aveva incrociato lo sguardo di Vendergast che, accompagnato dai suoi addetti alla sicurezza, era sgusciato oltre la grata sperando che nessuno gli prestasse attenzione (ma Laurie non aveva esitato a fulminarlo con lo sguardo). Era un periodaccio per il Ministero e ancora lei non si capacitava di come quella stupida, totalmente inutile tassa potesse anche solo essere passata per l’anticamera del cervello dei piani alti. Vendergast aveva ben donde a vergognarsi, tanto più che ormai il danno lo aveva fatto e Laurie si chiedeva se la FINITE avesse spinto alcuni studenti ad abbandonare definitivamente la scuola – alla faccia del miglioramento dell’istruzione nel paese. Era pura follia e non capiva quale avesse voluto essere il punto di tutto quello.
Era riuscita a farsi passare vagamente il malumore, comunque, controllando alcuni visitatori più simpatici – tra cui un vecchio mago che doveva richiedere una Passaporta per visitare la figlia in Belgio e una strega allegra che doveva far registrare una scopa nuova; non avrebbe scaricato la sua irritazione sugli innocenti visitatori, comunque.
Sorrise così allo studente che comparve davanti al suo banchetto.
-Buongiorno e benvenuta al Ministero della Magia!-
La Corvonero era venuta a rinnovare la licenza della sua scopa; Laurie annuì, immagazzinando l’informazione e trascrivendola su un modulo pulito intestato allo studente.
-Ottimo, grazie,- rispose, accettando la bacchetta dalle sue mani e posandola sulla bilancia in ottone. Si trattava di una gran bella bacchetta, con un grazioso pomo di cristallo, e Laurie non poté non alzare le sopracciglia impressionata, mentre la posava delicatamente sulla bilancia d’ottone per la spesa.
Una volta aggiunti anche i particolari del catalizzatore di Nives sul modulo, ricavati dalla strisciolina di pergamena emessa dalla bilancia, Laurie estrasse la propria sedici pollici dal bastone per camminare e la puntò sulla bacchetta. -Sarà un controllo veloce, non si preoccupi,- la rassicurò, mentre applicava il Prior Incantatio.
Avrebbe osservato i fantasmi dei vecchi incantesimi prodotti dalla ragazza con attenzione, per poi eliminarli con un Deletrius quando ebbe accertato che non ve ne fossero di sospetti; quindi, dopo aver riposto la sedici pollici nel bastone per camminare, zoppicò fuori dal gabbiotto impugnando una lunga antenna dorata: era la Sonda Sensitiva, che le avrebbe permesso di verificare l’eventuale presenza di oggetti pericolosi.
Laurie la fece passare attorno al corpo e alla scopa della Corvonero, attenta a essere discreta e veloce ma al contempo accurata nel suo controllo.
Tornata nel gabbiotto, trascrisse con uno svolazzo sul modulo che anche gli ultimi passaggi avevano avuto un esito positivo.
CITAZIONE
Visitatrice: Nives Ivanov
Addetta alla Sorveglianza: Laurie Felini
Motivo della visita: Controllo Regolamentare Scopa (VI Livello)
Controllo della Sonda Sensitiva: Superato
Controllo Prior Incantatio: Superato
Lunghezza della bacchetta: Dodici pollici e tre quarti
Anima della bacchetta: Corda di Cuore di Drago
Utilizzo: circa sei anni

-Ecco fatto; a lei la sua bacchetta! Buona giornata!- la salutò, restituendole il catalizzatore e aprendole la grata.

1/5

view post Posted: 7/10/2023, 12:25 Convocazione Debitrice – Laurie Felini - Gringott
A dispetto della gelosia, del rimorso e della nostalgia, Laurie pensò che lei e Greg fossero in effetti maturati di molto: da una parte Laurie era riuscita a non implodere, gestendo le proprie emozioni come non era mai riuscita a fare, dall’altra Greg, anche se continuava a rifuggire il suo sguardo quando il confronto si faceva più serio, le si era comunque aperto, facendosi coraggio per condividere con lei quella notizia. Anzi: le disse che era la prima persona a cui lo diceva. Quella confessione le tirò gli angoli della bocca verso l’alto, in un sorriso sorpreso, nonostante tutto.
Aveva quindi provato a sdrammatizzare, tra un colpo di tosse e l’altro, lamentandosi di quel cioccolatino che non si era potuta gustare; le sembrò di esserci riuscita, almeno in parte, perché finalmente Greg si girò verso di lei, una smorfia sul viso a indicare che si stesse prestando al gioco.

–Chi ti dice che non l'abbia fatto apposta?

Laurie emise un verso di finta indignazione, inarcando le sopracciglia e portandosi una mano al petto, senza che però riuscisse a trattenere la bocca da piegarsi leggermente all’insù.

-Magari una parte di me sperava che crepassi dopo la notizia, così non avrei dovuto fronteggiare... questo.

Le labbra le tremolarono appena, mentre tornava più seria. Anche se cercare di sdrammatizzare poteva aiutare a superare un primo blocco, non c’erano dubbi che sia lei che Destiny si trovassero in una situazione spiacevole ed entrambi avrebbero fatto carte false pur di sorvolare interamente su quelle sensazioni intense e aggrovigliate che gli si agitavano dentro. Tuttavia, né avvelenare lei né fingere con una risata che andasse tutto bene potevano essere vie per affrontare tutto quello in maniera sana. Si erano feriti, molto, e in maniere incomprensibili: ma si erano voluti anche molto bene, si erano scoperti e incastrati a vicenda e, anche se gli incastri non erano sempre riusciti a essere emotivi oltre che fisici, l’affetto che provavano l’una per l’altro non era diminuito. Aveva solo mutato forma, assecondandosi alle loro personalità più consapevoli e mature di una volta. Quindi era solo giusto, confrontarsi su quelle nuove realtà, affrontando la loro relazione sotto quelle nuove – a tratti impietose – luci.
Sapere che Greg si stesse frequentando con un’altra era uno Stupeficium lanciato su una porta che Laurie Felini teneva tendenzialmente chiusa, costringendola ad affrontare un mondo in cui il suo ex fidanzato era andato avanti, senza di lei.
Eppure. Non si erano detti che avrebbero cercato di essere felici?
Il sorriso si era tinto di una dolcezza malinconica mentre si era sporta verso di lui, invitandolo a prenderle le mani.
Destiny era sempre stato restio a chiedere aiuto o a mostrarsi vulnerabile: preferiva irrigidirsi, rinchiudersi dietro le braccia conserte e rafforzare la sua corazza esterna, schiacciandovi sotto ogni emozione. In virtù di questo, molto spesso Laurie non aveva colto le sue fragilità nascoste e si era presa tutto il conforto senza riuscire a darne altrettanto. Si era sempre sentita in difetto per questo; ma ora, vedendolo assumere quella posa e ascoltando il peso del suo tono di voce basso in quelle parole, seppe che dietro i suoi muri Greg stava soffrendo. Così, quel gesto, porgergli le mani perché le potesse stringere, era stato istintivo: non solo perché Laurie aveva sempre cercato le mani grandi di Greg, nelle più disparate situazioni, ma anche perché voleva essere un’offerta delle proprie mani, della propria vicinanza, per rassicurarlo e non farlo sentire solo.
Il Corvonero si irrigidì ancora di più, come se di fronte gli fosse comparso un Molliccio – d’altra parte, abbassare i propri scudi e accettare di essere vulnerabile sembrava proprio una delle cose in cui un Molliccio si sarebbe potuto manifestare per Gregory Destiny Mandylion – ma Laurie lo vide cedere, infine, e accettare quell’offerta. Si risedette davanti a lei, afferrandole le dita e tirandola in maniera un po’ rude verso di sé.
Gli aveva chiesto l’unica domanda che potesse aver senso in quel contesto.
Sei felice?
In maniera a malapena consapevole, Laurie aveva almeno una condizione, dentro di sé, per accettare la nuova realtà: l’unica condizione che contasse davvero, e cioè che Gregory fosse felice in quella nuova relazione.
Non era una domanda facile: la felicità non si può programmare né conservare come un vasetto di cioccolata per i giorni bui, non si può contare né toccare, e per una persona dalle tendenze ciniche come Gregory riconoscerla poteva essere una delle cose più difficili del mondo. Ma Laurie non voleva mettergli pressione: semplicemente, sperava che confidasse in lei, alla luce della promessa che si erano fatti prima di lasciarsi.
Sei felice?
Lo osservò senza giudizio, soffermandosi sulle ombre del suo volto, sulle pieghe gonfie dei suoi occhi e sulle linee che gli incrinavano le labbra irregolari che le sembrava di conoscere così bene. Diversamente dai suoi ricordi e da quanto aveva fatto poco prima, però, lo sguardo color cenere di Greg non sfuggì altrove.
Le rispose in tono leggermente interrogativo, ma affermativo: sì, credeva di essere felice. Laurie gli strinse le dita appena di più, incoraggiante.

-Mi fa sentire bene, sa come prendermi.

Sentì un crack, minuscolo, pungente, ma nondimeno doloroso, al centro del petto. Sarebbe stato difficile per chiunque e per Laurie Felini fu del tutto impossibile non trarre un paragone tra Agnes e se stessa: lei non aveva mai saputo davvero come prenderlo, pur avendolo spesso implorato di prendere lei. I silenzi di Destiny l’avevano spesso distrutta senza che lei riuscisse a penetrarli, ma Agnes aveva trovato il modo di farne parte. La gentile commessa di Mondomago aveva trovato un posto in quei silenzi, aveva sfidato la misteriosa foresta di alberi d’inchiostro e vi si era inoltrata senza la paura di non sapere più come tornare indietro – o, forse, vi si era inoltrata a dispetto di quella paura: in sostanza, non si era fatta vincere dal timore di fare rumore lei per prima, calpestando il tappeto di foglie della foresta per bucare la coltre di parole non dette.
Tuttavia, se da un lato Laurie sentì la tristezza gonfiarsi, dall’altro non riuscì a non provare della felicità per Greg: il ragazzo che aveva lasciato con lo sguardo vuoto e l’animo lacerato dall’abbandono, il ragazzo per cui era stato uno sforzo dilaniante anche solo allungare la mano per stringere le dita di sua madre in coma, il ragazzo che sfuggiva il suo sguardo e si richiudeva dentro pareti mute, il ragazzo che spesso l’aveva guardata con l’anelito nostalgico di chi pensa di essere per sempre solo, ora si sentiva felice. C’erano voluti mesi, c’era voluta un’altra battaglia con i Negromanti; forse c’era voluta proprio Agnes. Ma finalmente era felice.
Laurie sapeva di avere gli occhi lucidi; nondimeno gli sorrise, e fu un sorriso dolce e sincero.
Bene.
Le si avvicinò, il volto serio, scrutandola come aveva fatto lei con lui.

-Cosa ci è successo?

Il cuore le si strinse di nuovo, di un dolore dolce e non più pungente, il dolore che si prova a lasciar andare via una persona amata.
Fece un sospiro tremulo e, d’istinto, liberò una mano per poggiargliela lieve su una guancia. Con la fronte appena aggrottata e gli occhi verdi puntati nelle foreste d’inchiostro di lui, sospirò ancora, schiuse le labbra ed esitò.
In quell’attimo, per la mente le passarono in successione una serie di ricordi sparsi – un bigliettino in Rune che recitava la parola Resta; il sapore acidulo del ribes del Sorbetto al Sangue di Vampiro che gli aveva leccato via dalla punta del naso; la sua voce che chiamava orribile il suo cappellino di lana con il pon-pon mentre le riempiva il cappotto di neve; il vapore alla lavanda che si alzava dalla vasca da bagno strabordante; il profumo di salsedine del Lago Nero e il calore della braccia di Greg entro cui si era addormentata; il suo sguardo sconvolto quando gli aveva mostrato la sua cameretta di Genova, il dipinto di sumi-e che gli aveva spedito, le Rune che gli aveva disegnato sulla mano, la focaccia che avevano cucinato insieme, le lettere che le aveva scritto quando era stata in ospedale, le sue mani salde che l’accompagnavano in un lento al Ballo di Hogwarts.
C’era una vita di ricordi che Laurie e Greg condividevano; molti portavano il sapore salato delle lacrime, ma molti erano stati luminosi e caldi. A dispetto delle loro crepe, filtrava della luce, ed era per quello che Laurie non avrebbe mai smesso di volergli bene.
-Non eravamo pronti,- mormorò infine. -Eravamo troppo immaturi, o almeno io so di esserlo stata. Non riuscivamo a capirci abbastanza – ci abbiamo provato, sì. Ma io non sono mai riuscita a capire come prenderti.-
Arricciò con malinconia gli angoli delle labbra, pur mantenendo il sorriso, e gli accarezzò lievemente lo zigomo con il pollice.
-Pur avendoti già, avevo sempre paura di starti perdendo. E questo ci ha fatto male.-
Sapeva da tempo che era stata quella paura, per lei, a logorare il loro rapporto; non sapeva se anche Greg avesse avuto la sensazione di starla perdendo quando stavano insieme, anche se certi sguardi malinconici e muti che le aveva rivolto in alcune occasioni glielo facevano credere.
-Non siamo riusciti a trovare un equilibrio come coppia. Ma va bene così,- aggiunse, sottolineando quelle parole con una pressione appena più decisa delle sue dita sulla sua guancia. -Perché a dispetto di tutto ci siamo voluti bene, di un bene che per me non svanirà mai, Greg. Anche se ci siamo fatti molto male, con te sono anche stata felice. Ci siamo scoperti, anche se non del tutto, e ci siamo aiutati a crescere, almeno un po’. E sono contenta che anche tu sia felice, ora. Ne hai bisogno.-
Sì, ne aveva bisogno: probabilmente Greg non credeva in una felicità assoluta come non credeva nel Destino, di cui pertanto portava il nome; nondimeno, Laurie non riuscì a pensare in quel momento a una persona che più di Gregory avesse bisogno o si meritasse di provarla.
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