Per rendere l'articolo ancora più solido, Sesy aveva deciso di contattare un esperto di criminalità e micro-criminalità, ovvero Vincent Collins, ex Dirigente del Secondo Livello durante gli anni novanta che durante la sua carriera al Ministero della Magia aveva affrontato svariati picchi di criminalità e microcriminalità, registrandoli in modo puntuale in quella che poteva essere definita, come da titolo, la "Memoria storica della criminalità magica", una serie di volumi, come una piccola enciclopedia, che analizzavano i principali fenomeni criminali anno per anno, cercando di verificarne i collegamenti più profondi e le influenze.
Il signor Collins aveva accettato di raggiungere direttamente la redazione de La Gazzetta del Profeta per rispondere alle domande che la Capo-redattrice aveva pensato per l'occasione.
"Ultimamente i fenomeni di micro-criminaltà sembrano essere aumentati. Dietro questi possono nascondersi delle motivazioni ben precise oppure si tratta di una casualità?"
Vincent Collins: "In questo contesto raramente si può prendere in considerazione il fattore 'casualità'. Periodicamente la criminalità aumenta e diminuisce e a provocare queste oscillazioni sono gli avvenimenti che caratterizzano la nostra storia, in particolar modo sentimenti come la paura e l'incertezza che nascono, a loro volta, dal verificarsi di situazioni complesse o difficili, basti pensare come esempio all'emergenza del Morbo Bianco di qualche tempo fa, ma anche i conflitti diplomatici internazionali o le problematiche a livello ambientale.
"Alla luce di ciò viene da pensare che in periodi particolarmente difficili si accrescano i fenomeni di microcriminalità, come una risposta chiara a quel determinato disagio. Questo può significare, allora, che la percezione possa risultarne sfalsata in base al periodo che ci si ritrova a vivere?
Vincent Collins: Sì, è possibile. Adesso che siamo liberi da problemi importanti come lo era stato quello del Morbo Bianco, si tende a fare maggiore attenzione a fatti come questi piccoli fenomeni di criminalità a cui viene dato maggior risalto dall'opinione pubblica.
"In che modo è possibile evitare la nascita di questi fenomeni?"
Vincent Collins: "Quel che le autorità possono fare è dimostrare di essere presenti e pronti a punire nell'immediato ogni crimine senza ritardi di sorta. Inoltre bisognerebbe considerare che alcuni di questi microcrimini non vengano commessi per la prima volta e che possibilmente esistessero già molto tempo prima delle denunce che oggi risaltano agli occhi. Dunque, in tal caso, bisognerebbe risalire all'origine del reato per sradicare questo e le sue stesse basi.
"Quali sono le punizioni a cui si riferisce?"
Vincent Collins: "Intendo la realizzazione di un iter processuale sicuro e in grado di condurre a una pena certa, commisurata all'entità delle norme violate, di tipo sia civile sia penale.
"Crede che questi atti di microcriminalità abbiano già raggiunto il picco?"
Vincent Collins: "in base ai dati in mio possesso, ritengo che si trovino ancora alle fasi iniziali di vita. Ovvero quelle in cui si stanno ancora organizzando per essere più funzionali e aggirare i controlli delle autorità, dunque se non fermati in tempo potrebbero accrescersi e raggiungere successivamente il massimo della propria operatività. In questa fase, dunque, torna utile impegnarsi per non lasciare troppo spazio di azione a questi criminali. Solo in questo modo sarà possibile assistere, successivamente a una fase discendente di questi fenomeni criminosi.
Una volta conclusa l'intervista, Sesy ringraziò il signor Collins e tornò a lavorare alla stesura del suo articolo grazie alle informazioni ottenute. Proprio mentre stava per concludere l'articolo, le venne in mente di usare una citazione che proveniva niente di meno che da Alastor Moody, Capo degli Auror dei tempi di Voldemort, che ripeteva spesso "Vigilanza costante", per spronare maghi e streghe a stare in allerta. Adesso la situazione era ben diversa e il confronto non sussisteva, però sarebbe stata una frase d'effetto per chiudere in bellezza l'articolo.
Edited by Sesy Riddle - 6/11/2023, 23:26
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), le priorità sono cambiate, ma questo posto resta una costante a cui non voglio rinunciare. Sono sicura che mi toccherà fare più attenzione, magari rivedere ciò che posso gestire con soddisfazione e ciò a cui non riesco a star dietro, però sono certa che la voglia di vivere Hogwarts, questo gioco e tutte le dinamiche a esso collegate non è ancora passata!