| ||
La manutenzione della bacchetta di Ms Bain era andata a buon fine, tornando come nuova nelle mani della strega che ora usciva soddisfatta dalla Bottega. Non appena fu di nuovo sola, la Daisy si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo. Aveva cercato di non far notare la propria insicurezza e, soprattutto, di non lasciar trapelare che quella fosse la sua prima manutenzione da Apprendista da quando lavorava da Ollivander. Certo, Madama Fedoryen le aveva spiegato con precisione il procedimento, per cui di fatto non le era sembrato così difficile una volta rievocati tutti i passaggi, ma la paura di sbagliare unguento o di dimenticare qualche importante passo era tanta. Fortunatamente, quindi, la londinese poté con soddisfazione riporre al loro posto i panni utilizzati, rassettare il bancone e farlo tornare perfettamente operativo per pergamene e confezioni di bacchette. Appena in tempo, in effetti, per l’arrivo di una nuova cliente avvicinatasi proprio in quel momento, che la indusse a lasciare tutto e ad ascoltare la sua pronta richiesta.
-Buongiorno! Come posso esserti utile?- la ragazza espresse con entusiasmo ciò di cui aveva bisogno, dunque Fara colse al volo l’occasione e le rivolse di rimando un ampio sorriso. -Certo, provvediamo subito! Dovresti dirmi, per favore, con quale mano la impugneresti- solo una volta ascoltata la risposta della giovane, la Daisy poté decidere verso quale scaffale dirigersi e, di conseguenza, quali fossero le candidature migliori per la ragazza lì presente. Picchiettandosi distrattamente la guancia con l’indice, la Corvonero sollevò lo sguardo verso il secondo piano degli scaffali dietro al bancone, da dove iniziò a prelevare diverse scatole, annuendo tra sé e sé di tanto in tanto. Dopo appena qualche minuto, tornò in direzione della cliente, ora con le braccia stracolme di pacchetti, porgendole però solo il primo di essi, dal quale avrebbe estratto il primo elegante catalizzatore. -A te, vediamo con la prima. Noce, quattordici pollici e mezzo, nucleo in corda di cuore di drago. È abbastanza elastica, inoltre.- L’Apprendista permise così alla cliente di prendere da sé il primo Legno ed attese speranzosa che la giovane la agitasse e vi trovasse affinità. Ma così, sfortunatamente, non fu. C’era qualcosa di sbagliato in quell’abbinamento, e la Daisy riuscì a percepirlo non appena vide la ragazza con quel tipo di bacchetta alla mano. Aggrottò le sopracciglia e scosse la testa, porgendo la mano destra verso la ragazza, chiedendole gentilmente di riaverla indietro. -Scusami, evidentemente non è quella giusta. Ma non preoccuparti, ne ho un’altra che farebbe al caso tuo.- La corva si voltò, giusto il tempo di recuperare una confezione che aveva lasciato poco prima sul bancone. Dall’etichetta che enunciava le caratteristiche della bacchetta all’interno, non poteva esserci alternativa migliore a suo parere. Tutto stava nel verificarlo, a quel punto. -Prova questa, invece. È legno di pioppo e nucleo in crini di unicorno, fragile e lunga dieci pollici e tre quarti- batté un paio di volte le palpebre, senza mettere fretta alla ragazza che era alla ricerca accurata della sua compagna di vita. Quando afferrò la nuova bacchetta, comunque, fu evidente l’esito positivo della sua ricerca. Subito scintille rubine illuminarono il locale angusto di Ollivander, sprizzando fuori dalla bacchetta in un chiaro segnale di successo ed affinità tra strega e compagna fedele. -Congratulazioni, è proprio lei! Vorresti dare anche uno sguardo al Catalogo Prezzi? Ci sono molte offerte, vantaggiose soprattutto per chi, come te, deve acquistare la sua prima bacchetta. Ad esempio, il Pacchetto della Casa, grazie al quale con soli 12 galeoni, oltre la tua bacchetta, potresti anche personalizzarne l'impugnatura con delle fascette di materiale di ottima qualità con i colori di.. Grifondoro, giusto? In più, è incluso anche il porta-bacchetta della tua Casa ed uno sconto del 50% su una qualsiasi delle Offerte del negozio. Altrimenti, per l’acquisto di solamente questa bacchetta vengono 7 galeoni.- espose il tutto cercando di essere più chiara possibile e chiedendo conferma, senza l’intenzione di essere indiscreta, sulla sua Casa di Hogwarts deducendola dalle scintille rosse che emettevano gli ultimi bagliori nel negozio. Se la giovane strega si fosse convinta grazie ad una delle opzioni del Catalogo, la Daisy non avrebbe esitato a porgerle quanto richiesto ed a concludere il pagamento con i galeoni necessari. |