Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Jace Steewood

view post Posted: 10/3/2024, 14:23 Bacheca del Wizengamot - Wizengamot
Confermo la mia presenza e l'intenzione di mantenere la mia carica.

Cordialmente,
J. Steewood
view post Posted: 4/2/2024, 19:01 Jace Steewood - Visita di Controllo - Ospedale San Mungo Malattie e Ferite Magiche
Credeva che una serie di coincidenze lo portassero a incontrare spesso le persone con cui era legato. O forse no.
Prima, all'accettazione, Sesy era stata la sua Responsabile ai tempi di Hogwarts, tutrice per gli esami e professoressa di Difesa Contro le Arti Oscure. Con ella aveva costruito un saldo approccio professionale, ben mantenuto nel corso degli anni.
Adesso, con la Guaritrice che lo avrebbe assistito, avrebbe interagito mediante il legame che si era creato da quando entrambi studiavano a Hogwarts, di quando lei fu per un breve periodo sua studentessa per le lezioni di Trasfigurazione, nonché collega alla Gazzetta del Profeta. Ora, Charlotte Melankholiya non era mai stata tanto più distante quanto più vicina a ciò che è sempre stata: uno spirito curioso, forte e al contempo leggero. Charlotte, con lui, era capace di trasmettere tutta quella trama anche con un appellativo come Jacewood.
La crasi proposta dalla Capo-Redattrice, proprio perché azzeccata, gli fece storcere debolmente il naso. La scrutò di sottecchi, con finta permalosità, prima di rispondere.
«Madamolia, salve. Sì, oggi nulla di entusiasmante. Vorrei solo riavere altre ferie».
Scherzò come quando, al Piediburro, lei gli chiese se ancora non fosse libero dal lavoro per godersi appieno le vacanze invernali.
Non scesero molto sui convenevoli, in quanto lei controllò la cartella clinica a lui riservata.
«Sì, il braccio sinistro. La ferita era diffusa su tutto il braccio».
Una volta tanto, riuscì a trattenere la sua irrefrenabile voglia di chiacchierare e straparlare, senza menzionare le circostanze di quella ferita, di come si fosse accorto dopo qualche settimana che, per quanto non avesse nemmeno una cicatrice a seguito dell'incidente, aveva iniziato a provare talvolta del prurito lungo la ferita. Invece rimase in silenzio, scoprendo il braccio e facendole analizzare il tutto con la bacchetta. Da un lato, si sentiva ottimista sul miglioramento dai danni permanenti, ma dall'altro non voleva sperarci troppo.

J.
view post Posted: 30/1/2024, 23:59 WALL•E - I - Redazione "Gazzetta del Profeta"
A suo parere, ora possedeva tutto il materiale per poter scrivere l'articolo in maniera soddisfacente. Anche se Alberto Lestrange aveva rifiutato l'intervista per impegni lavorativi, l'intervista con Morgana era altrettanto ricca di spunti per scrivere un articolo completo. Inoltre, si era messo in contatto con Pampa Hopkins, l'amministratrice dell'azienda "Zucche Tutto l'Anno", che a dicembre 2023 aveva stilato un documento aziendale che riportava l'effetto del cambiamento climatico e dell'inquinamento a opera dei babbani sul raccolto delle zucche esportate in tutto il mondo magico. In particolare, uno stralcio del documento aziendale (che Hopkins aveva gentilmente inoltrato a lui, al momento della richiesta) attestava che "il cambiamento climatico di natura babbana sta avendo effetti negativi sulla qualità delle zucche: queste ultime presentano un sapore più insipido, crescono più velocemente e nei periodi di raccolta sbagliati e sono meno resistenti alle avversità ambientali. Una importante conseguenza di quanto testimoniato ci costringe a dover cercare o a creare nuove tipologie di zucca resistenti all'ambiente sempre più ostile causato dai babbani, per far fronte agli eventi metereologici più estremi che avvengono con più frequenza rispetto al passato. Per questo motivo, non escludiamo un aumento del listino prezzi, al fine di ricompensare le spese per la ricerca di zucche più resistenti agli sbalzi termici e di qualità buona come nel passato".
Avrebbe proseguito rileggendo l'intervista che aveva effettuato a Morgana Celebrian, ma anche all'esperta di Magisprudenza Casper Caspiterina, che per qualche motivo a lui oscuro si era fatta accompagnare da una sua collega, tale Malacia Olhouser. Forse era legato al fatto che l'introduzione al libro era stata firmata proprio da Olhouser. Nell'intervista, Caspiterina aveva affermato che l'inquinamento delle plastiche - un materiale non magico di natura antropica - era uno dei principali problemi della comunità babbana ed era legato in prima istanza all'inefficiente meccanismo di smaltimento di tali materiali. Inoltre, secondo l'intervistata, la legislazione dei vari Stati babbani era ancora vaga, non era uniforme e non sempre consentiva un corretto riciclo dei rifiuti plastici, con conseguente inquinamento legato al lento deterioramento dei materiali. Il fatto che non ci fossero accordi universali tra i vari stati babbani, secondo l'esperta, comportava l'assenza di una legislazione chiara che consentisse un efficiente sistema di smaltimento e riciclaggio delle plastiche. E il fatto che la comunità magica viveva pressoché negli stessi ambienti dei babbani, era urgente per Caspiterina «immediatamente agire, in gran segreto, per arginare l'inquinamento incosciente da parte della società babbana». Dovendo rispettare lo Statuto Internazionale per la Segretezza Magica, l'unico modo che Caspiterina aveva trovato per limitare le conseguenze indirette dell'inquinamento sul mondo magico erano legate a piccole azioni che, legalmente, potessero mantenere stazionario lo stato delle cose. Caspiterina aveva così proposto di concentrarsi sull'inquinamento negli oceani, in particolare sulle cosiddette isole di plastica. «Sono circa sette le isole di plastica, ossia regioni dell'oceano costituite da enormi ammassi di rifiuti che si accumulano per via delle correnti oceaniche», gli aveva affermato nell'intervista. Pur non essendo presenti in Europa, Caspiterina sottolinea che le isole di plastica potessero diffondere sostanze tossiche in tutti i mari, compresi quelli europei. Per ovviare alle conseguenze indirette su streghe e maghi europei, Caspiterina aveva avanzato un'idea: «Potremmo far Evanescere alcune porzioni di rifiuti gradualmente, così che i Babbani non se ne accorgano e non notino la differenza. Sembra un piccolo gesto, eppure potrebbe essere utile per iniziare a smaltire alcuni rifiuti che essi si ostinano a non togliere dai mari».
Un'altra possibile proposta avanzata da Caspiterina riguardava l'intervento sul meteo e sulle condizioni atmosferiche. Tramite incantesimi opportuni, nel parere della Babbanologa, sarebbe stato possibile «[…] permettere una maggiore probabilità di precipitazione nei periodi di siccità più estremi. In questo modo è possibile limitare, senza cambi drastici, l'impatto dell'assenza della pioggia sui terreni incolti o sui campi coltivati. La siccità sarebbe più flebile e gli incendi boschivi – benché parte di essi causati dai babbani stessi – sarebbero più infrequenti».
Nell'eventualità di non agire direttamente sull'ambiente, Caspiterina ponderava un'ulteriore idea: l'aumento dell'informazione nella comunità non magica tramite interventi in collaborazione con le associazioni di sensibilizzazione babbane. «Potremmo propagare i messaggi di rispetto dell'ambiente e di riduzione dell'inquinamento – dovuto alle plastiche e ai sistemi di riscaldamento dentro le abitazioni, per esempio –, nonché porre l'attenzione sul cambiamento climatico senza slogan o motti politici, ma facendo vedere con i propri occhi l'impatto che si ha su scala mondiale», aveva affermato l'esperta durante l'intervista. «Agire da infiltrati, nel rispetto dell'articolo sull'abbigliamento inerente allo Statuto per la Segretezza Magica, ci permette di avere un impatto sulla comunità magica senza l'utilizzo della magia». Nel suo saggio, la Babbanologa aveva anche analizzato un'ipotesi, definita «sconsiderata» e «storicamente pericolosa», in cui la comunità magica avrebbe potuto influenzare quella babbana con Incantesimi di Memoria o, ancora, con l'Incantesimo Confundus. «La manipolazione di massa non ha mai portato a nulla di buono, né da noi [il mondo magico, n.d.r.] né da loro [il mondo babbano, n.d.r.]», criticava l'autrice nel saggio. «Sarebbe una forte violazione morale dell'esercizio della magia, tra l'altro. Per non parlare del fatto che prima o poi la gente babbana si accorgerebbe che qualcosa non va e inizierebbero a puntare il dito su qualcosa di intangibile che, 'come per magia', li manipola e li obbliga ad agire in una maniera polarizzata». Nei suoi utilizzi etici, l'intervento con la magia, a detta di Caspiterina, avrebbe permesso di salvare e migliorare la vita umana, vegetale e animale, sia essa magica o non.
A un certo punto, il discorso si era incentrato su come era attualmente scritto lo Statuto Internazionale per la Segretezza Magica, che non permetteva una collaborazione simbiotica tra la comunità magica e quella babbana. Al riguardo, Caspiterina aveva detto nel corso dell'intervista: «[…] Noi esperte ed esperti in Babbanologia stiamo studiando varie opzioni per ridurre l'inquinamento mondiale di natura babbana senza l'uso della magia. Tuttavia, pur esplorando tutte le opzioni, questa presente e costante condizione di emergenza in cui ci troviamo ci potrebbe permettere, senza altre valide alternative, di poter effettuare dei micro–interventi con la magia per difenderci, in maniera legittima, dall'impatto che tale cambiamento globale sta avendo su di noi, sul cibo che mangiamo e sulle creature magiche che vivono nei loro habitat».

Dopo la rilettura all'intervista, il suo focus sarebbe andato su un pugno di giornali babbani che era riuscito a recuperare mentre aveva girato in incognito a Londra. Giornali come il Times e Guardian riportavano vari articoli, nei loro numeri, riguardanti il cambiamento climatico e l'inquinamento da plastiche per opera della stessa comunità babbana. Inoltre, entrambi i giornali, citando ricerche attendibili della comunità scientifica dei babbani, nominavano il 2023 come l'anno più caldo mai registrato fino ad allora nell'ultimo secolo e mezzo. Questa era un'importante notizia, considerando anche le conseguenze dell'aumento della temperatura media globale che aveva già avuto modo di conoscere con la lettura del libro di Gratia Schneider.
Aveva anche ripreso alla mano la copia storica degli Articoli della legislazione magica, così da poter recuperare il testo integrale dello Statuto Internazionale per la Segretezza Magica, che aveva anche ripreso nella Biblioteca di Hogwarts dal libro di Casper Caspiterina.

J.

Edited by Jace Steewood - 24/3/2024, 22:21
view post Posted: 30/1/2024, 23:09 Lista Assenti - XXII Lezione di Trasfigurazione - Registri Studenti
Grifondoro
Chloe Anderson
Jhon Hall
Jordan Henderson

Corvonero
Benedetta Weapon

Tassorosso
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Serpeverde
Jeffrey Burke
George Flake


J.
view post Posted: 28/1/2024, 23:32 WALL•E - II - Biblioteca
A quel punto, dopo aver posato sullo scaffale il libro legato all'inquinamento dell'ambiente legato al mondo Babbano, sarebbe andato a cercare uno di Magisprudenza ambientale, quanto più possibile aggiornato. Aveva trovato il saggio "Come ridurre (legalmente) l'inquinamento babbano con la magia" di Casper Caspiterina, un'autrice di origine italiana con larga esperienza in Magisprudenza e analisi dei cavilli nella legge magica internazionale e non. In particolare, il saggio da poco pubblicato si occupava dello Statuto Internazionale per la Segretezza Magica, formulato nel 1689 con approvazione nel 1692 della Confederazione Internazionale dei Maghi. In particolare, riportò nei propri appunti la Clausola 73 a esso relativa:
CITAZIONE
Ciascun ente governativo magico sarà responsabile dell'occultamento, la cura e il controllo di tutti gli animali, gli esseri e gli spiriti magici viventi entro i confini del suo territorio. Se una de queste creature dovesse danneggiare la comunità Babbana o attirarne l'attenzione, l'ente governativo della nazione in causa sarà sottoposto a misure disciplinari da parte della Confederazione Internazionale dei Maghi.

Inoltre, trascrisse anche nei propri appunti anche la clausola legata all'abbigliamento:
CITAZIONE
Quando si trovano con i Babbani, i Maghi e le Streghe dovranno adottare un abbigliamento completamente babbano, conforme il più possibile alla moda del tempo. Gli indumenti dovranno essere adatti al clima, alla regione geografica e all'occasione. Non è permesso indossare in presenza di Babbani vestiti a cui siano state apportate personali modifiche o ritocchi.

A quel punto iniziò a leggere il libro di Casper Caspiterina, suddiviso in primis in una introduzione legata a cosa sia l'inquinamento ambientale da parte della comunità babbana e in cosa concretamente consistesse. In particolare, c'era un lungo paragrafo dedicato alla produzione incondizionata della plastica, un materiale molto usato dai babbani per praticamente qualsiasi oggetto da loro utilizzato: plastica più rigida, altra di tipo più flessibile, colorata in tutti i modi più possibili e inimmaginabili. Il paragrafo riportava un riassunto del problema delle plastiche:
CITAZIONE
L'utilizzo della plastica nel mondo babbano
La plastica è un materiale artificiale usato abitualmente dalla comunità babbana nell'ultimo secolo. Essa è stata inventata all'inizio del XX secolo, in seguito ad alcuni studi nel XIX secolo, ed è rapidamente diventata uno dei materiali più utilizzati al mondo.
La plastica ha numerosi vantaggi, tra cui:
Resistenza e durevolezza: è un materiale molto resistente e durevole, che può essere utilizzato per produrre oggetti che devono durare a lungo;
Leggerezza: è un materiale molto leggero, che può essere utilizzato per produrre oggetti che devono essere trasportati facilmente;
Economicità: è un materiale relativamente economico da produrre, in seguito alla sua produzione diffusa su scala globale.
Per questi motivi, la plastica è utilizzata in una vasta gamma di prodotti, tra cui:
Imballaggi: la plastica è il materiale più utilizzato per la produzione di imballaggi, come sacchetti, bottiglie e contenitori;
Prodotti per la casa: essa viene utilizzata per produrre un'ampia collezione di oggetti per le abitazioni private, come mobili, elettrodomestici (strumenti babbani che lavorano in autonomia mediante l'elettricità), utensili e giocattoli;
Prodotti industriali: la plastica viene impiegata per produrre prodotti industriali come i tubi di scorrimento dell'acqua corrente e l'attrezzatura per la strumentazione babbana.

L'impatto della plastica sull'inquinamento ambientale
L'utilizzo della plastica ha portato a un significativo aumento dell'inquinamento ambientale. La plastica è un materiale che non si degrada facilmente nell'ambiente, quindi può rimanere nella sua costituzione originaria per centinaia o addirittura migliaia di anni. L'inquinamento da plastica ha un impatto negativo su diversi ambienti, tra cui:
Gli oceani: la plastica è una delle principali cause di inquinamento degli oceani. I rifiuti plastici finiscono negli oceani attraverso i fiumi, le fognature babbane e le correnti marine. Una volta negli oceani, la plastica può rimanere per decenni, accumulandosi in enormi isole di rifiuti (che babbani e maghi possono osservare anche nei grandi oceani);
I fiumi e i laghi: la plastica può anche contaminare i fiumi e i laghi. I rifiuti plastici possono essere trasportati dai fiumi e dai laghi fino al mare, oppure possono accumularsi nei corpi idrici interni;
Il suolo: la plastica può anche contaminare il suolo. I rifiuti plastici possono essere smaltiti in discarica (luoghi dove i babbani accumulano rifiuti che non possono essere riutilizzati), dove possono rilasciare sostanze tossiche nel suolo.
L'inquinamento da plastica può avere un impatto negativo su diversi organismi viventi, come gli animali marini e terrestri. Essi possono essere uccisi o feriti dalla plastica. Gli animali possono ingoiare la plastica, che può bloccare il loro sistema digestivo o causarne la morte. Gli animali possono anche rimanere impigliati nella plastica, che può impedire loro di muoversi o respirare.

Metodi per rimediare all'inquinamento da plastica
Esistono diversi metodi per rimediare all'inquinamento da plastica. Tra questi, i più importanti sono:
La riduzione della produzione di plastica: è importante ridurre la produzione di plastica, in modo da ridurre la quantità di rifiuti plastici che vengono generati;
Il riciclaggio della plastica: il riciclaggio della plastica consente di riutilizzare la plastica, riducendo la quantità di rifiuti che vengono smaltiti in discarica;
La pulizia degli oceani: la pulizia degli oceani consente di rimuovere i rifiuti plastici che si sono accumulati negli oceani.
La riduzione della produzione di plastica è il metodo più efficace per ridurre l'inquinamento da plastica. Tuttavia, questo metodo può essere difficile da implementare, in quanto richiede un cambiamento dei comportamenti di consumo. Il riciclaggio della plastica è un altro metodo importante per ridurre l'inquinamento da plastica. Il riciclaggio della plastica è un processo relativamente semplice, che può essere implementato da tutti i babbani. Varie città babbne di tutto il mondo sensibilizzano cittadine e cittadini al riciclo dei rifiuti, così da ridurre l'impatto ambientale; in altre, invece, il riciclo è reso nella pratica obbligatorio, con sanzioni pecuniarie per chi non svolge correttamente la raccolta differenziata dei rifiuti (tra carta, plastica, vetro e metalli e rifiuti organici). La pulizia degli oceani è un metodo importante per rimuovere i rifiuti plastici che si sono accumulati negli oceani. La pulizia degli oceani è un processo complesso e costoso, che richiede l'impegno di diversi attori, tra cui governi, organizzazioni non governative e aziende private.
È importante sottolineare che la soluzione all'inquinamento da plastica richiede un approccio integrato, che includa la riduzione della produzione di plastica, il riciclaggio della plastica e la pulizia degli oceani.

Erano davvero molte informazioni da ricopiare, ma voleva avere delle solide basi di Babbanologia prima di intervistare la sua collega Morgana Celebrian.
Oltre a quel paragrafo, si sarebbe anche concentrato a leggere qualche capitolo successivo all'introduzione puramente babbana, parlando di metodologie per poter aiutare con la magia, legalmente parlando, l'iperproduzione delle plastiche nel mondo babbano. Le idee proposte da Caspiterina erano assai curiose ed eccentriche, ma forse potevano effettivamente funzionare. A quel punto avrebbe pensato che sarebbe stato anche utile parlare di persona con il mago, magari mediante una formale intervista.

J.

Edited by Jace Steewood - 31/1/2024, 00:02
view post Posted: 28/1/2024, 22:48 Out-Inside-Out - Biblioteca
Concordato alla fine di una lezione di Trasfigurazione, l'incontro con lo studente che si era prenotato per svolgere la mansione era fissato al lunedì pomeriggio davanti alla Biblioteca - non troppo vicino all'ingresso, così da non disturbare le persone lì presenti. Appena ebbe incontrato colui che nella Battaglia a Palle di Neve si era messo a fare la guerra con lui, gli spuntò un mezzo sorriso genuino. Vedeva nel piccolo Fedoryen tante potenzialità, così come in ogni suo studente o sua studentessa. La fiducia incondizionata che aveva nei loro confronti era qualcosa che lo motivava molto nella carriera da professore.
«Signorino Fedoryen, salve! Come le ho anticipato prima, le chiedo di cercare qualche libro che parli dell'anatomia di due animali: il gatto e il coniglio. Deve costruire una scheda simile a quella che vi ho presentato nell'ultima lezione sullo Snufflifors. Le ho portato una copia, così da usarla come scheda modello».
Gli presentò la scheda riassuntiva sull'anatomia del topo domestico:
CITAZIONE

Topi domestici - Scheda riassuntiva

I topi domestici sono piccoli mammiferi appartenenti all'ordine dei roditori.
Hanno un corpo allungato e sottile, con una lunghezza compresa tra i tre e i dieci cm. Il loro peso varia dai quindici ai trenta grammi. Il cranio dei topi è di forma ovale e presenta un muso appuntito. Gli occhi sono grandi e neri, e le orecchie sono piccole e pelose. La coda è lunga e sottile, e può essere utilizzata per bilanciarsi durante la corsa. Il corpo dei topi è ricoperto da un pelo corto e morbido. Le zampe dei topi da compagnia sono corte e muscolose. Hanno quattro dita su ogni zampa, con artigli affilati. Il colore del pelo può variare a seconda della razza, e può essere bianco, grigio, marrone, nero o anche a macchie.

Organi interni
I topi da compagnia hanno gli stessi organi interni degli altri mammiferi.
Il sistema nervoso è responsabile della coordinazione delle funzioni dell'organismo. Il cervello è situato all'interno del cranio e controlla tutte le attività dell'animale.
Il sistema respiratorio è responsabile dell'assunzione di ossigeno e dell'eliminazione degli scarti della respirazione. I polmoni sono situati nella gabbia toracica e sono collegati alla trachea da due bronchi.
Il sistema circolatorio è responsabile del trasporto dei nutrienti e delle sostanze di scarto in tutto l'organismo. Il cuore è un organo muscolare situato nella cavità toracica e pompa il sangue in tutto il corpo attraverso le arterie, le vene e i capillari.
Il sistema digestivo è responsabile della digestione del cibo. La bocca è l'organo che inizia la digestione masticando il cibo. L'esofago è un tubo che collega la bocca allo stomaco. Lo stomaco è un organo muscolare che digerisce il cibo. L'intestino tenue è un organo lungo e tortuoso che completa la digestione del cibo. L'intestino crasso è un organo che assorbe i nutrienti dal cibo.
Il sistema escretore è responsabile dell'eliminazione delle sostanze di scarto dall'organismo. I reni sono due organi situati nella cavità addominale che producono l'urina. La vescica è un organo che immagazzina l'urina. L'uretra è un tubo che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno del corpo.
Il sistema riproduttore è responsabile della riproduzione. I maschi hanno i testicoli. Le femmine hanno le ovaie.

«Ottimo, direi che ha tutto per mettersi al lavoro. Le ricordo che alla fine dell'incarico riceverà dieci galeoni. Propongo un incontro tra qualche ora; facciamo alle diciotto?».
Essendo entrambi alle ore quindici di fronte alla Biblioteca, pensava che tre ore fossero più che sufficienti per svolgere con comodità e tranquillità tutto il lavoro richiesto. Alla fine, bastava andare a cercare un libro di Trasfigurazione Intermedia o Avanzata o un semplice libro di anatomia, nel reparto di Trasfigurazione, così da svolgere rapidamente il compito assegnato.
Concordato l'orario, si congedò da Javier Aaron Fedoryen e ritornò nel suo ufficio a Hogwarts. Aveva alcuni gufi arretrati a cui rispondere.

J.
view post Posted: 27/1/2024, 10:07 Il mese della salute - Ospedale San Mungo Malattie e Ferite Magiche
All'accettazione c'era Sesy. Come poteva immaginare, anche stavolta vedeva volti famigliari nella struttura ospedaliera. Più volte aveva dovuto recarsi in ospedali sempre per danni alla salute legati a circostanze particolari - come la ricerca di un forziere con Rowan, Balthier e Jelonek o nell'attacco precedente alla Battaglia dei Fantocci, che lui . Stavolta, invece, si era recato lui lì, di sua spontanea volontà, nella speranza che le proprie condizioni di salute - quasi ottime, per ora - fossero ulteriormente migliorate.
«Grazie», rispose a Sesy con un tiepido sorriso, mentre pensava che Sesy era stata la Guaritrice con cui aveva più spesso interagito nell'ospedale.
Al pensare che Charlotte, una sua amica, gli avrebbe osservato una ferita riportata ai tempi in cui entrambi erano concasati, gli venne un lieve senso di nostalgia dei tempi passati e perduti. Spostandosi con l'intero corpo al lato della scrivania, così da far procedere la fila all'accettazione, avrebbe pensato a quante, troppe, stragi la sua memoria aveva dovuto registrare permanentemente.

J.
view post Posted: 25/1/2024, 23:07 BOLLETTINO - Gennaio 2024 - Bollettini
Ancora buonasera,
comunico di aver partecipato al seguente Spunto di Gioco:
CITAZIONE (Irvine B. Dolus @ 12/1/2024, 00:46) 

2- SOCIETÀ
È scoppiata una tubatura ad Hogsmeade la notte di Natale, ma quello che poteva essere un bel danno è stato trasformato in un inaspettato guadagno dalla vecchia proprietaria dell'abitazione al civico 30. Si vocifera infatti che abbia congelato magicamente tutta l'acqua nel suo grande giardino e che lo abbia aperto al pubblico. Per pochi zellini affitta pattini, così che ogni avventore possa dilettarsi in qualche acrobazia nei pomeriggi e nelle serate fredde di gennaio.
[Per tutto gennaio si possono aprire role di pattinaggio nella sezione "Abitazioni". La spesa in zellini deve essere citata ma il denaro non verrà sottratto dalle Camere Blindate..]
[F: Agenzia di Stampa Magica]
[SG]



J.
view post Posted: 25/1/2024, 23:04 Ghiaccio artigianale - Abitazioni
[Continua da qui.]

Tante piccole nuvolette di neve stavano popolando lo spazio davanti all'Emporio degli Scherzi di Zonko. Forse lui stava blaterando molto, ma poco importava: a lezione chiacchierava tanto che era una meraviglia, tant'era che gli spieghini diventano spiegoni. Stessa cosa adesso, fuori dalla scuola, in un momento di solidarietà sociale, in cui stava svolgendo un lavoro di volontariato (per un pugno di galeoni; comunque uno stipendio più alto di quanto aveva guadagnato ai tempi del Secondo Livello). Ora erano a parlare più o meno di quanto fosse legale andare a pattinare in una pista di pattinaggio generata illegalmente nel giardino di un'abitazione.
Stava per commentare ad alta voce che le vie di High Street, solitamente, non erano sotto il controllo della squadra Auror. Il motivo era anche ovvio: parecchi Auror vivevano lì. Non disse nulla in merito, non voleva dare l'impressione di essere poco professionale. Anche se lo aveva dimenticato, era pur sempre un agente al servizio della comunità magica.
Tuttavia, in quell'enorme senso di responsabilità, ridacchiò anch'egli in quella sorta di patto segreto tra lui e Lara, come se dovessero pararsi le spalle a vicenda in caso di eventuali attacchi.
«Affare fatto, Wilson».
Le strinse la mano, con un cenno educato rivolto nei suoi confronti, per poi mettersi nella strada verso il civico trenta di High Street. Mentre camminavano, osservava la condizione della neve negli edifici che si affacciavano sulla via: non era un gran bel vedere, purtroppo, considerando che troppa neve avrebbe potuto appesantire i tetti e generare dei danni strutturali. Si appuntò mentalmente di provare a fortificare il tetto di casa sua, al numero cinque, per evitare di svegliarsi sommerso dalla neve - e dalle travi spezzate.
«Spero che anche altre persone aiutino nell'impresa. Tutta questa neve, questi sbalzi climatici…».
Rimase un attimo in sospeso, poi si confidò un po' con Lara.
«Non la vedo bene. Sto per pubblicare un articolo sull'inquinamento dovuto alla comunità babbana e può solo immaginare cosa ho scoperto. Calderoni immensi, enormi come edifici, che producono scarti letali per gli esseri viventi. Come un Anatema che Uccide diluito. Temperature innalzate, disastri naturali… noi streghe e maghi dobbiamo pensare pure a questi grattacapi».
Sempre per il lavoro svolto alla Gazzetta del Profeta, si stava informando anche sulle misure che i vari governi babbani stavano attuando per evitare una perdita irreversibile dell'ecosistema attuale. Non voleva tediare la studentessa, ma si rese conto che la comunicazione tra maghi e babbani potesse essere un punto di partenza per evitare tutto ciò. Tuttavia, un grande e internazionale Statuto fermava tutto ciò.
Arrivarono al civico trenta, dove una vecchia strega si trovava all'ingresso del cancelletto inferrato con una manciata di pattini per il ghiaccio.
«Sì, direi che siamo nel posto giusto», commentò a bassa voce. «Salve, signora! Tutto bene? Sono un suo vicino, abito proprio lì».
Indicò un punto a caso nelle vicinanze, senza mostrarle il numero cinque. Dopotutto, era pur sempre in incognito.
«Ho saputo che per qualche zellino possiamo pattinare sul suo giardino. Possiamo? Lei è una grande lavoratrice, sa, posso garantire per entrambi».
Ora, a un occhio esterno poteva suonare strano che un adulto potesse prendersi la responsabilità di un'altra maggiorenne, prossima ai M.A.G.O.. Del resto, entrambe erano persone indipendenti e libere di arbitrio. Nella prospettiva di lui, tuttavia, era un modo gentile di assumersi la responsabilità di averla invitata in quella pista abbozzata con un Glacius casalingo. Non era un modo per imporre la propria posizione di docente, ma solo di rispettare nel concreto il patto che Lara aveva proposto.
Diede alla proprietaria il denaro richiesto e prese i pattini sia per lui che per lei.
«Eccoci qui», si disse, mentre passava la calzatura a Lara e provava a indossare i pattini senza cadere sul posto. «Io non so pattinare, e lei?».
La guardò con due occhi che tradivano la follia di rompersi l'osso del collo provando qualcosa di veramente pericoloso se svolto senza criterio. Provò a pattinare, rimanendo attaccato ai bordi della pista artigianale, ma i piedi proprio non ce la facevano a filare lisci come l'olio come aveva visto nei film babbani con suo cugino Cole.
«In caso ho una TuttaSlitta da recuperare nella cantina di casa mia», propose imbarazzato della figura barbina che stava facendo davanti alla strega, mentre scioglieva le gambe che si erano annodate tra loro.

J.
view post Posted: 25/1/2024, 22:25 BOLLETTINO - Gennaio 2024 - Bollettini
Buonasera,
comunico di aver svolto la seguente AR:
CITAZIONE (Irvine B. Dolus @ 12/1/2024, 00:46) 


5-SALUTE
Forse in un tentativo di rassicurare l'opinione pubblica impazzita dalle novità sul Vaiolo di Drago, la C.U.R.A. (Consociazione Universale del Rimettersi Adeguatamente) ha dichiarato Gennaio come il mese dedicato alla salute della comunità magica. L'Ospedale San Mungo aprirà i battenti a tutti coloro che abbiano sostenuto un trauma o una ferita persistenti nei recenti anni. Le Guaritrici e il personale Infermieristico eseguiranno degli accertamenti su tutti i pazienti che visiteranno l'ospedale o l'Infermeria di Hogwarts, annotandone lo stato e aggiornando i registri. La CURA invita caldamente tutti i pazienti a presentarsi all'Accettazione dell'Ospedale e all'Infermeria di Hogwarts a seconda della sede dove il danno sia stato diagnosticato per un controllo di routine.
[Quest'Azione Richiesta si applica a tutti coloro che compaiono in questa Lista o in questa - esclusi coloro che hanno riportato solo cicatrici - e abbiano postato almeno una volta nell'ultimo mese. Le visite saranno organizzate dalla Direzione dell'Ospedale e si applicano a tutti coloro che compaiano nelle liste dei Danni Permanenti al San Mungo o in Infermeria. La mancata visita annuale comporterà un peggioramento dei danni. Per ogni visita c'è una possibilità su venti (lancio di un D20 effettuato dal Fato) che i sintomi migliorino con l'applicazione di una nuova cura. La scadenza per l'apertura della discussione è il 30/1 (mezzanotte). Se ne segnali l'apertura di seguito.]
[F: Agenzia di Stampa Magica]
[AR]



e di aver partecipato al seguente SG (post I, post II, Camera Blindata n. 4683), per il quale richiedo i Punti Fama Community:
CITAZIONE (Irvine B. Dolus @ 12/1/2024, 00:46) 

6-HOGSMEADE
La neve si sta accumulando ovunque rendendo faticoso e fastidioso il transito non solo davanti alle abitazioni, ma anche a negozi e ristoranti! La sindaca di Hogsmeade promette una ricompensa di 5 galeoni a chiunque aiuti gli addetti ai lavori a spalare e a liberare la High Street per garantire la normalità degli esercizi commerciali.
[Richiesti due post di qualsiasi lunghezza. Si linki la Camera Blindata nella segnalazione di partecipazione. Questo Spunto di Gioco dà diritto a Punti Fama Community. ]
[F: Diceria]
[SG]



J.

Edited by Jace Steewood - 26/1/2024, 10:15
view post Posted: 25/1/2024, 22:08 Il mese della salute - Ospedale San Mungo Malattie e Ferite Magiche
Giusto perché non voleva stare fermo a casa senza fare nulla, quel sabato pomeriggio si sarebbe tolto l'Agelenidae dall'orecchio e si sarebbe diretto all'Ospedale San Mungo, all'accettazione, per svolgere un controllo riguardo a un problema fisico che ormai portava con sé da anni.
«Buon pomeriggio, sono qui per una visita di controllo riguardo a una ferita che ho riportato anni fa. Jace Steewood».
Diede il nome per facilitare il ritrovo della cartella clinica. Se, come spesso accadeva, ci fossero stati i suoi colleghi e le sue colleghe, sarebbe solo stato ridondante - sebbene corretto - riferire le proprie generalità. Riferì il referto medico collegato a quanto stesse affermando, che riportava il seguente danno permanente:
CITAZIONE
Frequente prurito al braccio sx lungo la linea ove si trovava la ferita.
Danni stabiliti dalla Guaritrice Sesy Riddle
Aggiornato al 9.V.2016

«Come riporta il referto, ho avuto un incidente durante un addestramento al Quartier Generale degli Auror e, da quel momento, ho talvolta prurito al braccio sinistro dove avevo la ferita».
Attese una risposta dall'altra parte, sperando che in quella visita si potessero notare - non sapeva come - dei miglioramenti rispetto alla diagnosi di svariati anni fa.

J.
view post Posted: 25/1/2024, 21:58 Mi piace CANTAR, mi piace SPALAR! - High Street
Si mise a spalare la neve nei contorni dell'ingresso di Zonko. Dopo aver liberato una buona porzione dell'ingresso, sarebbe passato alle vetrine. Lo scopo era quello di livellare la neve, distribuendola in maniera ottimale e funzionale, così da evitare di svuotare una zona di High Street e ostruire un'altra parte della strada. Se avesse avuto voglia, cosa che quel sabato noioso era lontana anni luce da lui, avrebbe cercato di compattare la neve con l'uso della magia, studiando con la Trasfigurazione qualche modo grazioso ed elegante per adagiare la neve davanti alle abitazioni e ai negozi. Ci avrebbe pensato meglio tra un po'.

“Professor Steewood!”


Saltò sul posto. Non si aspettava di essere richiamato nel mondo della realtà mentre, a occhi aperti, sognava un mondo costituito da statue di neve, persone di neve, animali di neve, piante di neve. In quello scatto rigido, la sciarpa che lo avvolgeva cominciò ad allentarsi, e il berretto color mattone sembrava volare via assieme al turbinio di pensieri che, prima di quel momento, lo stavano raccogliendo a sé.
Scrutò la figura. Una giovane strega, sicuramente una sua alunna, lo aveva chiamato in maniera istituzionale. Sì, sicuramente era una sua studentessa, ma era così imbacuccata che vedeva praticamente gli occhi. E, per quanto fosse capace a riconoscere i volti, non poteva riuscirci senza qualche indizio. Forse complice il fatto che avesse una faccia mezza confusa circa l'identità di colei che gli stava dando a parlare. Così la studentessa - almeno credeva - abbassò di poco la sciarpa per farsi riconoscere.
«Aaah.», bofonchiò, con le labbra coperte dalla sciarpa. «Wilson, è lei! Salve, buongiorno, ben ritrovata a Hogsmeade».
Che fosse lui spiritato o fosse la neve a renderlo tale, era un mistero. A ogni modo, la serie di saluti cercavano di coprire la magra figura che aveva fatto nel commentare e confermare il fatto che non avesse capito, in principio, con chi stesse avendo il piacere di parlare.
Infilzò la pala sul cumulo di neve, così da dare la giusta attenzione all'interlocutrice.
«Sono capitato per caso e ho voluto aiutare. Sa, stamattina un freddo pungente anche dentro casa! Penso che giusto stanotte sarà giunta tutta questa neve, perché prima non mi sembrava così tragica la situazione».
O, forse proprio perché non se n'era accorto, aveva totalmente perso la concezione del tempo e dello spazio. Probabile, visto com'era fatto.
«Perfino la sindaca ha chiesto una mano ai passanti per riorganizzare la neve e liberare gli accessi alle abitazioni e ai negozi. Promette anche una ricompensa simbolica di cinque galeoni, probabilmente come consiglio di berci una buona cioccolata calda dopo tutto il tempo passato fuori a spalare. Certo, può unirsi! Siamo io e…».
Si voltò e non trovò più l'addetta con cui aveva avuto a che fare. Con buone probabilità se n'era andata verso qualche altro negozio, accorgendosi che lui si stava occupando di liberare la facciata di Zonko e ci riusciva dandosi forza con canzonette da lui inventate.
«Guardi, qui ho liberato l'ingresso e una vetrina. Stavo pensando di procedere con la neve attorno al negozio».
Le lasciò libertà di agire, mentre riprendeva la pala e proseguiva nella sua avventura in mezzo alla neve. Si impegnò, a quel punto, a spostare l'altra neve, così da rendere più presentabile la facciata del negoazio. Nel frattempo, riprendeva il motivetto quasi solo con le labbra, con un filo di fiato:
«C'era un contadino che aveva un Kneazleino di nome Billywino!».
Appena ebbe concluso di spalare la neve, le rotelle iniziarono a girare, fino al punto in cui si rese conto che aveva visto qualcosa con la coda dell'occhio mentre passava la zona residenziale.
«Io qui ho quasi finito. Come procede a lei? Ho anche visto che al civico trenta di High Street c'è una pista di pattinaggio. Be', credo entro i confini della legalità, visto che non sono intervenute le forze dell'ordine. Cioè, io da Auror non so nulla».
Realizzò fino a quel momento che lui faceva parte delle cosiddette forze dell'ordine, solo che non era un Ispettore - o meglio, lo era stato temporaneamente in eventi assai curiosi - e non era a conosceva di eventuali mandati che potessero chiudere la pista di pattinaggio. Per un attimo, si era sentito un civile, come quando aveva quindici anni.
«Comunque, dicevo, se vuole, possiamo farci un salto. Sono curioso!».
Lanciò il Bolide a Lara, nella speranza che lo assecondasse in quella proposta.

J.
view post Posted: 25/1/2024, 21:01 Mi piace CANTAR, mi piace SPALAR! - High Street
Quel sabato mattina si era svegliato nella sua abitazione e, appallottolato tra le coperte del letto, aveva a stento portato fuori la testa per capire da dove provenisse tutto quel gelo tremendo. Non si spiegava da dove venisse, finché, nel bel mezzo della sua confusione assonnata, un invisibile Billywig all'orecchio gli suggerì che, essendo inverno, fosse alquanto plausibile che la neve c'entrasse qualcosa. Burbero per il gelido risveglio - una volta tanto che riusciva ad addormentarsi senza soffrire di insonnia -, mise la vestaglia e controllò lo stato della neve fuori. Non solo Hogsmeade si tingeva di bianco praticamente tutti gli inverni (sebbene sempre meno rispetto agli anni precedenti, per via del cambiamento climato per opera della comunità babbana), ma in maniera anomala. Del resto, come qualunque esperto di Babbanologia ambientale avrebbe potuto accademicamente spiegare, un effetto del cambiamento climatico era l'avvento più frequente di fenomeni fino ad allora poco probabili.
Sbuffò.
Si prese la briga di vestirsi più comodo, sempre nel gran rispetto della moda del momento e degli usi e costumi dei maghi della sua età. Pantalone di velluto grigio chiaro, per incominciare: una bella mimetizzazione con la neve sporca, calpestata dai passanti della High Street. Poi un cardigan arancione scuro e, per concludere, una classica camicia bianca. Avrebbe poi indossato degli scarponi pesanti, così da non morire congelato per il freddo che la neve faceva percepire solo alla sua vista.
Fuori casa.
Avrebbe percorso la High Street e avrebbe visto la neve accumulata ai cigli delle strade, coprendo non solo gli ingressi delle case, ma anche dei negozi che popolavano la via. Mentre guardava dubbioso la troppa neve che stava circondando l'Emporio degli Scherzi di Zonko, ascoltò da alcuni passanti che la sindaca di Hogsmeade stesse chiedendo braccia extra per aiutare le persone addette ai lavori a spalare con maggiore rapidità la neve e svuotare gli ingressi nei negozi presenti. Be', perché non partecipare anche lui?
Si sarebbe così avvicinato a un'addetta che aveva l'aria di una che stava lavorando da un paio di ore. Ed erano già le dieci di mattina.
«Mi scusi, posso aiutare con la neve? Jace Steewood, abito qui vicino», si presentò, come se all'addetta importasse qualcosa. Ora come ora, sicuramente, avrebbe voluto un aiuto. In silenzio.
Prese una pala da neve accasciata sul suolo e si mise a spalare, mentre tra sé e sé canticchiava:
«Mi piace cantar, mi piace spalar!».
Così facendo, iniziò a spalare e a togliere la neve dall'ingresso dell'Emporio di Alberto. Chissà come stava, il suo collega; non chiacchierava con lui da un po'.

J.
view post Posted: 18/1/2024, 23:11 WALL•E - II - Biblioteca
Era entrato in Biblioteca dopo aver posto una scaletta del lavoro da fare per il Profeta della Sera. Prima di svolgere l'intervista alla sua collega in redazione (e a Hogwarts e al Ministero), aveva pensato fosse doveroso per un giornalista informarsi meglio sulla vicenda, senza lasciare nulla al caso. Per questo motivo, una volta giunto dentro quel luogo intriso di conoscenza, si recò in autonomia presso gli scaffali di Babbanologia, cercando un tomo che potesse essere d'aiuto per avere un'introduzione generale alla tematica affrontata. Le sue pupille furono colpite dal titolo "Mille e una foglia: come l'inquinamento babbano cambierà (in peggio) l'ambiente", della scrittrice tedesca Gratia Schneider, pubblicato nella fine dell'anno precedente a quello attuale. Si trattava di un saggio pubblicato alla fine dell'anno precedente a quello attuale. Nella prefazione, l'autrice si autodefiniva una "Babbanologa ambientalista", che dava un occhio all'ambiente e a come la comunità babbana lo stava trasformando con il suo progresso. Una parte del libro introduceva ai problemi legati all'inquinamento babbano e a come essi stessero mettendo a rischio l'intera sfera umana, sia magica che non.
CITAZIONE
Le principali cause dell'inquinamento mondiale e del surriscaldamento globale a causa dei babbani sono l'uso eccessivo di combustibili fossili, la deforestazione, l'agricoltura intensiva e l'industrializzazione. Queste attività producono grandi quantità di gas serra, ossia gas che si accumulano nell'atmosfera e trappolano il calore solare, causando un aumento della temperatura media del pianeta. L'inquinamento e il surriscaldamento globale hanno effetti negativi sulla salute umana, sia della comunità babbana che magica, sulla biodiversità, sulle risorse idriche e sulle attività economiche.

Gli effetti del cambiamento climatico sono già visibili in tutto il mondo - sia babbano che magico - e stanno diventando sempre più gravi. Tra questi effetti ci sono:
L'aumento delle temperature: le temperature medie globali sono aumentate di circa 1 grado dal 1880. Questo aumento sta provocando un innalzamento del livello del mare, eventi meteorologici estremi, e cambiamenti nei modelli climatici, oltre che a una variazione della struttura delle stagioni;
L'innalzamento del livello del mare: il livello del mare sta aumentando a causa dell'espansione degli oceani e dello scioglimento dei ghiacciai. Questo aumento sta mettendo a rischio le coste e le isole di tutto il pianeta;
Gli eventi meteorologici estremi: i cambiamenti climatici stanno rendendo più frequenti e intensi gli eventi meteorologici estremi, come le ondate di calore, le siccità, le inondazioni e i cicloni tropicali;
I cambiamenti nelle previsioni del meteo: i cambiamenti climatici stanno provocando cambiamenti che rendono più inaffidabili le previsioni del meteo, con conseguenze imprevedibili per l'agricoltura, la produzione di cibo e la salute umana.

Per ridurre l'inquinamento e il surriscaldamento globale, è necessario adottare misure urgenti a livello individuale, collettivo e politico. Alcune possibili azioni che il mondo babbano sta attuando sono: ridurre il consumo di energia e preferire fonti rinnovabili, come il solare, l'eolico e l'idroelettrico; utilizzare mezzi di trasporto ecologici, come la bicicletta, i mezzi pubblici o le auto elettriche; limitare la produzione di rifiuti e praticare il riciclaggio e il compostaggio; proteggere le foreste e promuovere il rimboschimento; adottare pratiche agricole sostenibili, come l'agricoltura biologica e la rotazione delle colture; sostenere le iniziative ambientaliste e le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici. Solo così la società babbana potrà garantire un futuro migliore per loro, per noi e per tutte le generazioni future.

Appuntò le informazioni necessarie di quella parte prima di procedere a una formazione di base sulla Magisprudenza ambientale.

J.

Edited by Jace Steewood - 31/1/2024, 00:02
view post Posted: 9/1/2024, 17:34 Morgaine Maxwell - Presentazioni
//Cara Morgaine Maxwell,
ti do il benvenuto a Hogwarts. Ti chiedo di attuare alcuni accorgimenti nella tua presentazione:
-Campo Carattere: ti invito a spostare nel campo Altro le seguenti parti:
CITAZIONE
essendo figlia unica

CITAZIONE
Non ama la scuola e la frequenta a fatica, anche se la prende seriamente, un po' come tutti gli obblighi.

, in quanto non sono nozioni relative al carattere del tuo personaggio;
-Campo Aspetto fisico: ti invito a spostare nel campo Altro la seguente parte
CITAZIONE
la considera un difetto

in quanto non contiene nozioni relative all'aspetto fisico del tuo personaggio;
-Campo Altro (opzionale): se vuoi, puoi qui scrivere che l'egoismo del tuo personaggio è in qualche modo derivato dal fatto che è figlia unica. In questo modo, il senso di quanto scritto nel campo Carattere non viene alterato dalle modifiche richieste.

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Ti invito a non rispondere a questo messaggio di moderazione.

Buon gioco e buona permanenza nel gdr!

Cordialmente,
J.
1746 replies since 29/9/2013