Anche il Serraglio Stregato, così come il numero venti e l'aula di Babbanologia – grazie a un volenteroso studente di Corvonero –, si era colorato delle classiche sfumature natalizie: una grande ghirlanda di Stelle di Natale era stata appesa alla porta d'ingresso lasciandovi al centro quello che aveva tutta l'aria di essere un oblò, i bordi del bancone erano stati contornati con un festone dorato a creare un meraviglioso contrasto con la colorazione particolarmente scura dell'ebano, una spruzzata di neve finta aveva ricoperto la superficie di ogni scaffale e a completare il tutto era stata l'affissione del Calendario dell'Avvento a tema Creature Magiche accanto alla propria postazione.
Era stato proprio allora, curiosandone l'esterno per coglierne la raffigurazione del giorno – ovvero uno Snaso vestito da Babbo Natale –, che la corrente d'aria fredda l'aveva costretta a voltarsi e le aveva permesso di scorgere la chioma corvina di Vivian. Non l'aveva mai vista da quella prospettiva, si rese conto di come la compatriota non fosse mai andata a trovarla da quando aveva preso in gestione l'emporio nel momento in cui la vide avanzare in propria direzione circondata da mensole e dettagli che era stata la Babbanologa ad aggiungere.
Per un attimo era stata tentata di accoglierla con una delle frasi taglienti che, anche prima della crisi che avevano affrontato – e superato? –, erano solite rivolgersi ma l'emotività estremamente instabile che sapeva caratterizzare il suo ultimo periodo – e di cui, comunque, ancora non avevano discusso a dovere – la dissuase dal fare qualcosa di diverso dal rivolgerle una mezza curva delle labbra. Non erano in campo, dopotutto, non c'erano favoritismi da evitare dove i propri occhi incontrarono semplicemente quelli della studentessa – un altro punto su cui Morgana avrebbe avuto molto da dire – con cui aveva trascorso notti insonni davanti al camino della Sala Comune.
«Sei diventata ricca e non me lo hai detto? - Non ricordava di averla mai vista acquistare granché, quando condividevano lo stesso dormitorio, quindi la richiesta di due animali nello stesso momento le suonò curiosa.
Sfilò da dietro il bancone con una delle copie del
Catalogo già stretta nella mano destra e, porgendogliela, la condusse prima dai Camaleonti. -
Cominciamo da loro. - Gliene indicò tre all'interno di un grande Terrario, più precisamente puntò l'estremità della dieci pollici verso un esemplare con le vertebre dorsali più pronunciate a formare una cresta lungo tutta la schiena dell'animale, una più piccola era visibile sul capo. -
Camaleonte Crestato, questo è un maschio di ventidue centimetri, e non crescerà più di così, originario della Guinea. - La colorazione più o meno neutra della pelle, che presentava alcune chiazze beige su uno sfondo bruno-aranciato, entrava in contrasto con l'azzurro acceso delle estremità delle piccole corna sulla sua testa. -
Poi abbiamo un Camaleonte di Jackson... - Le indicò un esemplare di un accesissimo verde acqua che sfumava verso il verde scuro nella parte dorsale e verso il giallo al centro e sotto la sua testa. -
...la particolarità sta nelle tre corna orizzontali sulla sua fronte. Questa è una femmina originaria del Kenya e, a differenza della specie precedente – più docile e tranquilla – quella a cui appartiene questo esemplare è estremamente territoriale; anche se di solito sono i maschi a creare più problemi. - Quindi le indicò l'ultimo, il più grande, che presentava un dorso zigzagato e una base verde acido con chiazze blu. -
E poi un Camaleonte di Meller, un maschio originario del Mozambico lungo cinquantacinque centimetri con un piccolo corno al centro della fronte. È una specie molto suscettibile allo stress quindi necessiterà per forza di qualche accortezza in più rispetto agli altri due. - Specificò prima di darle modo di osservarli tutti e tre e fare la sua scelta. -
Il prezzo dell'adozione è di 10 galeoni, una spesa che ti consentirebbe di essere inserita nella lista dei clienti che potranno accedere all'Offerta Mensile nei primi dieci giorni di gennaio e, in quanto prima cliente del giorno a spendere più di tre galeoni, di aprire la casella numero otto del Calendario dell'Avvento che vedi dietro al bancone. - Le avrebbe lasciato del tempo, se avesse voluto occuparsi prima del Camaleonte e poi dell'uccello postino, in caso contrario l'avrebbe subito scortata verso le voliere e le gabbie dei pennuti. -
Per quanto riguarda la Civetta delle Nevi... - Le indicò l'unico esemplare disponibile quel giorno, una nuvola bianca di sessanta centimetri. -
Un maschio recuperato nella tundra artica dell'America settentrionale. Non c'è molto da sapere: sono piuttosto schive e solitarie e non amano particolarmente i luoghi affollati, certo è che una volta guadagnata la sua fiducia non avrai di che preoccuparti. Per le spedizioni sono tra gli uccelli postini migliori in quanto adatti a lunghe tratte internazionali. - Con nessun'altra caratteristica da evidenziare le fece capire, con un gesto della mano dominante, di poter dare un'occhiata anche agli altri volatili, eventualmente. -
L'adozione per la Civetta delle Nevi costa 13 galeoni, quindi per entrambe le creature spenderesti 23 galeoni, e ti ricordo che acquistando un habitat e almeno una confezione di cibo potrai, grazie all'offerta Genitore Responsabile, scegliere un omaggio dal valore massimo di 6 galeoni dalla sezione Giochi e Vestiti.» Certa di averle dato parecchio su cui riflettere tacque e, allontanandosi di un passo, l'avrebbe lasciata alle sue decisioni.
Alla descrizione dell'apertura della casella da parte della cliente seguirà l'estrazione del premio.Edited by Morgana Celebrian - 5/1/2024, 22:42