Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Smells like teen spirit, Privata

« Older   Newer »
  Share  
Evey
view post Posted on 12/11/2013, 01:37 by: Evey
Avatar

«Jenny would dance with her ghosts».

11

Group:
Direttrice del San Mungo
Posts:
23,534
Location:
Wicklow

Status:


Era pronta a scommettere che Jelonek si stesse inventando tutto. Si rifiutava categoricamente di credere che Jelonek avesse ricevuto un Riconoscimento per i Servizi Speciali Resi alla Scuola, ed in parte ebbe ragione.
Roteò gli occhi sentendolo chiamare ancora Pamperson, nonostante fossero soli. Doveva correggerlo immediatamente, Evey detestava qualsivoglia sorta di nomignolo, specie quelli che non avevano nulla a che vedere con il suo nome.
- Non chiamarmi così! - disse, mentre veniva trascinata verso sud. Fu costretta a guardare la targhetta del "suo" parente e ad ascoltare le sue mirabolanti imprese. Forse era davvero un suo parente, se passava il tempo a ficcare le teste altrui nei water, in effetti doveva essere un piacevole modo di scaricare la tensione.
- Scommetto che la tua testa entrava nella tazza in maniera assolutamente fluida. - ghignò con gusto, cercando di visualizzare nella mente l'immagine di Jelonek intrappolato con i suoi ridicoli occhiali. Doveva essere stato davvero una mammoletta per lasciare che un tizio come Noah Pamperson (non le piaceva affatto il nome Noah) facesse il bullo con lui, specie se Corvonero, specie se Prefetto. Che razza di femminuccia lo avrebbe mai permesso?
- Ti sei fatto ficcare la testa nel water da questo tizio? Seriamente? Potrei riuscirci anche io allora. - considerò seriamente la prospettiva, pensierosa; se ce l'aveva fatta Noah Pamperson, per lei sarebbe stato un gioco da ragazzi e avrebbe vendicato i propri capelli, così violentemente vittimizzati da Jelonek.
- Aspetta... hai ripetuto il quinto anno? - domandò, corrugando le sopracciglia e guardandolo. Non potè perpetrare la sua curiosità, Jelonek le spiegò l'origine della macchia scura, con molto orgoglio, mentre le dirigeva il dito verso di essa. L'avrebbe anche toccata, preda della propria curiosità, pochi millimetri la separavano dalla macchia. Evey riuscì a ritrarsi per miracolo, sentendosi le gambe mancare e i sudori freddi farla rabbrividire. Si voltò, furiosa, contro di lui: aveva letto i suoi pensieri sulle gomme da masticare e adesso gliene portava una a distanza così ravvicinata?
- Cos... che schifo! -
Evey sgusciò via dalla sua presa, ritraendo la mano e guardandosela come se fosse infetta. Non l'aveva toccata, stava continuando a ripeterselo, guardando ossessivamente il polpastrello dell'indice come se fosse putrefatto. Non l'aveva toccata, ne era certa, tuttavia le sembrava che la distanza ravvicinata l'avesse seriamente danneggiato. Doveva disinfettarsi, doveva disinfettarsi immediatamente, ma non poteva pulirsi su se stessa o avrebbe infettato altre parti del suo corpo.
Strofinò la mano compromessa sull'orlo del pastrano di Jelonek, con tanta forza da arrossarsi la mano. Dunque lo fulminò con lo sguardo.
- Noah Pamperson ha fatto bene! - disse velenosa, lasciando apertamente che lui si gustasse l'immagine di lei, Evey, al posto di Noah Pamperson mentre gli spingeva la testa sott'acqua, con o senza occhiali.
- Sai che è pericoloso? E' infetta! E' piena di germi e stavo per toccarla! Ora dovrò lavarmi il dito per un'ora e quarantacinque minuti per eliminare i batteri! -
Raramente Evey parteggiava per i Prefetti, anzi, decisamente mai, ma Noah Pamperson era appena diventato il suo eroe personale.
E comunque aveva ragione: Jelonek non appariva in nessuna delle quattro pareti, il suo inesistente debito era saldato. Socchiuse gli occhi, guardandolo con tagliente sfida, come se si aspettasse di vederlo combinarne una delle sue. Per ragioni di sicurezza, si portò a distanza dalla teca in questione, girando intorno a Jelonek in modo che fosse lui a dare le spalle alla macchia; non sarebbe stata sorpresa di vederlo intenzionato a mettere pace tra lei e la macchia, decidendo di avvicinarla ancora di più. Evey avrebbe usato la bacchetta, se necessario.
Controllo. Evey doveva avere il controllo della situazione.
 
Top
100 replies since 10/11/2013, 20:28   1207 views
  Share