| Lucius Urquhart aveva accettato l’intervista. Charlotte ne era lieta, perché in un certo senso il Ministro aveva tenuto fede alla parola data in occasione dell’ultima consulenza che Lucius aveva concesso proprio a lei per il Settimanale. Invero, concedersi alla stampa, soprattutto a riviste come il Settimanale delle Streghe, che avevano un pubblico ampio e sfaccettato, che abbracciava tutte le classi sociali, poteva essere anche una mossa politica e questo Charlotte lo sapeva bene. D’altra parte, la stampa scandalistica si era davvero scatenata sulla vita sentimentale del Ministro e, chiaramente, Charlotte Melankholiya si era fatta avanti di prepotenza, contattando il diretto interessato per fare chiarezza. Doveri di cronaca a parte, Melankholiya era entusiasta di potersi finalmente confrontare con Urquhart su questioni tanto personali, come bramava ormai da tempo. Per di più, i loro incontri di lavoro erano sempre stati molto piacevoli, per cui Charlotte attendeva l’appuntamento con il Ministro con una certa trepidazione. Ovviamente, ci sarebbe arrivata preparata, motivo per il quale in quel momento si trovava alla sua scrivania, circondata delle agenzie di stampa che si erano susseguite su Lucius Urquhart nelle ultime settimane. Le dicerie sulla presunta storia tra Urquhart e Jemblem, apprese Charlotte, avevano seguito un momento di crisi diplomatica tra i due paesi che era iniziata con la Crisi delle Passaporte. La stampa aveva persino sostenuto che la pronta risposta da parte di Urquhart a questa crisi avesse contribuito alla caduta di Lumiere e all’ascesa proprio di Laetitia Jemblem, amica intima del Ministro britannico. Lucius aveva smentito ogni coinvolgimento e anche le congratulazioni fatte per mezzo stampa all’amica dopo la sua elezione alla più alta carica del governo francese erano state per lo più formali, perfettamente in linea con il ruolo politico ricoperto da Urquhart. C’era stato poi lo scandalo di Nizza, in cui Urquhart si era trovato coinvolto dalla stampa e nel quale era stata Jemblem per prima a prendere le difese dell’amico, alimentando in qualche modo le dicerie su una presunta relazione, che Lucius aveva smentito ancora una volta, insieme al suo millantato coinvolgimento nel consumo di sostanze illecite. Se però Lucius aveva smentito una storia con Jemblem, l’attenzione sulla vita sentimentale del Ministro era ancora altissima e sarebbe stato proprio in questo contesto che il Settimanale avrebbe trovato posto. Rilesse ancora una volta le agenzie di stampa che avevano riguardato Lucius dal mese di settembre fino a quello di gennaio, poi diede un’occhiata ai numeri del Settimanale delle Streghe degli scorsi anni per trovare conferma che, in effetti, nessuno aveva mai avuto una simile esclusiva sulla vita privata del Ministro. Iniziò ad appuntarsi le domande che avrebbe posto a Lucius più entusiasta che mai: non stava più nella pelle.
|