L’improvviso distacco creato da Alex causò al tassorosso un repentino cambio d’umore; rimase più di qualche secondo con uno sguardo perplesso a fissare la sua dama, chiedendosi perché avesse interrotto il contatto tra i due così bruscamente; che non fosse soddisfatta del metodo di approccio di Antony? O che si fosse stufata di stare attaccata allo stesso? O che altro?
Le domande di Smith, oltre che essere rimaste senza alcuna risposta, subirono un’ulteriore interruzione quando il braccio destro del tassorosso fu strattonato dalla corrispondente mano della ragazza che voleva trascinarlo chissà dove; in realtà Alexandra aveva annunciato la destinazione qualche secondo prima ma egli, preso com’era dal porsi tutta quella valanga di quesiti, non si era preso la briga di darle ascolto e adesso, dunque, viaggiava verso l’ignoto con un’insicurezza mai avuta prima.
“D-dove stiamo andando, esattamente?”Balbettò bloccando fermamente il braccio della mora, non aveva alcuna intenzione di lasciare la Sala Grande, non per il momento, almeno; la combinazione della lenta musica che accompagnava le danze, delle altre coppie che ballavano insieme, della numerosa presenza di gente di grosso calibro, delle decorazioni del soffitto, degli abiti di ognuno dei presenti e di tutto il resto riuscivano a creare un’atmosfera tanto
intima (sebbene di intimo ci fosse ben poco) quanto accogliente da tenergli piantati i piedi per terra in Sala Grande per ancora qualche minuto o, forse, qualche ora.
Adesso doveva compensare, doveva porre rimedio all’errore compiuto, non poteva di certo restare lì impalato a fissare Alex come un Troll aspettando che il Frate Grasso lo raggiungesse a dargli un paio di consigli. No, decisamente. Doveva fare qualcosa di geniale – e forse un po’ istintivo, date le circostanze d'emergenza – restò ancora qualche attimo a fissarla in tutta la sua bellezza per poi strattonarla
non troppo delicatamente verso di sé, percepì il suo corpo cozzare contro quello della ragazza e, dopo aver inumidito con la lingua le sue labbra carnose, con impeto, lasciò che i loro visi si toccassero nuovamente: questa volta però inclinò di poco il suo e fece sì che anche la sua bocca riuscisse a toccare in qualche modo il viso della ragazza e la indirizzò proprio alle labbra della ragazza – dove sarebbe riuscito a rubarle un bacio veloce. Sentì le gote avvampare e, in preda all’imbarazzo, si allontanò di pochi centimetri, abbassando lo sguardo e lasciando che esso si concentrasse in toto sulle sue magnifiche ed eleganti Scarpe Dancin’ nere.
Tutto quello situato intorno a sé ora sembrava essere qualcosa di estremamente importante, non era più superfluo e superficiale, adesso il pensiero delle tantissime persone presenti – le quali probabilmente non si erano nemmeno accorte della presenza dei due tassorosso – sembrava essere di fondamentale importanza, molto più di quanto non lo fosse prima.
Nonostante ciò, il
danno era stato già stato commesso ed era ormai irrimediabile; non che ce ne fosse bisogno, ovviamente, l’unica cosa da poter fare era, infatti, combinarla ancora più grossa.
Una manciata di secondi dopo, Antony rialzò lo sguardo (quasi ripresosi dal momento di confusione che stava vivendo) lo fissò sugli occhi della gustosa
preda e, dopo essersi morsicato delicatamente e lentamente il labbro inferiore con i denti dell’arcata superiore, si fiondò
contro Alex e, chiusi gli occhi castani, fece altrettanto con il suo di labbro, utilizzando però entrambe le arcate a sua disposizione. Sapeva, o almeno sperava, che la ragazza non avesse trovato fastidioso quell’atteggiamento e, per questo motivo, non esitò a ribaciarla per una seconda volta sulla bocca con dolcezza; mantenne quel contatto per un po’ di secondi, poi lasciò che le sue labbra si separassero fra loro di appena qualche millimetro e ne fece scivolare la lingua attraverso, essa cominciò a picchiettare delicatamente e ripetutamente sulla docile superficie della bocca della cacciatrice, come a richiedere un tacito permesso ad introdursi dentro casa evitando però di essere troppo intrusivi.
I found a love for me
Oh darling, just dive right in and follow my lead
Well, I found a girl, beautiful and sweet
Oh, I never knew you were the someone waiting for me