Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Black Magic

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view post Posted on 19/12/2020, 18:34
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Responsabile di Tassorosso
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La vita di Gawith nell'ultimo mese si era stabilizzata. Dopo l'impatto iniziale del suo nuovo lavoro come Responsabile di Casa, il diciannovenne era riuscito a trovare il giusto equilibrio tra i suoi obblighi come carica più alta di Tassorosso e i piccoli passatempi con cui amava svagarsi la mente.
Prendersi cura degli studenti e delle studentesse giallo-neri non era un compito difficile; voleva bene a tutti loro, e grazie all'aiuto dei Prefetti e della Caposcuola al figlio di Kedavra era venuto naturale occuparsi delle sue responsabilità. Svolgeva i suoi doveri in maniera meticolosa ed era sempre pronto a dare una mano in qualsiasi occasione. Sapeva come l'assenza di una figura adulta potesse avere dei risvolti negativi nella vita quotidiana degli studenti, e l'aspirante Musicista era convinto che l'essere sempre disponibile era il primo dei compiti di un Responsabile.
Era raro che gli studenti venissero a cercare consigli di sabato, pertanto Gawith decise di sfruttare la giornata libera per dedicarsi a una nuova missione: recuperare una Burrobirra ai Tre Manici di Scopa. Sul Cavillo, infatti, era apparso un piccolo articolo che affermava che era possibile aumentare la potenza dei propri incantesimi immergendo la bacchetta magica per una notte proprio nella bevanda più famosa del mondo magico.
Era sciocco pensare che una soluzione così semplice potesse apportare dei reali miglioramenti al proprio catalizzatore? Sì.
Il gemello di Sugar ci avrebbe comunque provato? Certamente!
Uno dei sogni nel cassetto di Gawith, infatti, era quello di diventare un abile Duellante. La strada era ancora lunga e ricca di difficoltà, ma se il diciannovenne voleva farcela doveva sperimentare tutte le soluzioni a sua disposizione, anche quelle all'apparenza più incomprensibili. Era solo una voce di corridoio, certo, ma spesso anche le sparate più bizzarre avevano un piccolo accenno di verità. L'ex Tassorosso era disposto a provarci.
Il gemello di Sugar era giunto a Hogsmeade a piedi. Non si fidava di utilizzare la Materializzazione per via del Morbo Bianco, e in fondo il villaggio non era poi così lontano dal castello. Diventare pigri era il primo dei problemi che Gawith desiderava evitare.
I Tre Manici di Scopa furono facili da individuare, e con una piccola spinta alla porta il diciannovenne si immerse nell'atmosfera calda e accogliente del locale. Per Morgana, quanto mancava al ragazzo il sapore delle pietanze e delle bevande preparate dalla professoressa di Astronomia! In una situazione normale lo stomaco del figlio della Preside avrebbe cominciato a brontolare rumorosamente, ma era da molto tempo che l'ex studente di Hogwarts non provava il desiderio di rimpinzarsi con qualcosa di buono. Un velo di tristezza scivolò nella mente di Gawith.
Il Responsabile scosse la testa. Era inutile ripensare alla sua condizione, ora aveva altro da fare.
Con un paio di balzi l'aspirante Musicista si portò vicino al bancone e disse:
"Salve, avrei bisogno di una bottiglia di Burrobirra da portare al castello! Una con tante bollicine, se possibile."
 
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view post Posted on 22/12/2020, 11:36
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Sospesi da Hogwarts
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Londra

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L'ultimo mese aveva regalato a Lia molte diverse sorprese, tra cui quella di essere stata ammessa come cameriera al pub I Tre Manici di Scopa. Le faceva strano pensare che ora avesse un lavoro così stabile e doveva ammettere che tra Quidditch, studio e lavoro stava riusciendo a conciliare gli impegni molto bene. Non aveva ancora avvisato casa, di questa notizia, in modo ufficiale, ma, in qualche modo, la novità dell'anno era giunta a Londra per via del permesso lavorativo che Albert aveva dovuto firmare. La Serpeverde non era solita contattare casa con lettere affettouse, come del resto non le riceveva nemmeno, ma si ripetava, da qualche giorno, e si era promessa di doverlo fare prima o poi, anche solo per avvisarli del suo attuale andamento scolastico, che a parer suo era l'unica cosa di cui importava ad Albert e Grace, i suoi genitori.
Così mentre serviva i tavoli, quel sabato, farfugliava ed elaborava qualcosa del genere nella sua mente tra un cliente e l'altro. Il suo turno al pub era ormai iniziato anche questo weekend e Lia si chiedeva quali volti avrebbe visto oggi in quel locale del vilaggio di Hogsmead, che era gestito dall'Astronoma madame Luna. Tra i primi clienti aveva trovato due maghi, vestiti eleganti che sembravano voler passare un po' di tempo assieme come due vecchi amici che dopo tempo si ritrovavano in uno dei loro locali preferiti, <<perfetto grazie mille! Buon proseguimento signori, tornate pure a trovarci>>, aveva detto dedicando un sorriso e un saluto, poco prima di abbandonare il loro tavolino da due. Li aveva serviti portando loro le pietanze richieste e il solito fogliettino del conto, poco dopo aveva intascatato i galeoni e con il vassoio sotto braccio li aveva lsciati alla loro consumazione. Dando le spalle, si era girata e se ne era tornata verso il bancone, nel tragitto aveva dato un occhiata all'atmosfera attorno a sè: ad un tavolino aveva visto tre studenti concasati, poi un professore e qualche altri gruppetti di gente che scherzavano tra loro. Dopo essersi accertata che nessuno neccesitasse di lei in qualità di cameriera e non vedendo clienti in attesa di un servizio, la cercatrice si era diretta verso il bancone del locale, dove aveva riposto il vassoio.
Si stava accertando che tutto fosse in ordine e sistemato, di aver riscosso tutti i galeoni corretti e stava dando una ripulita e sistemata al bancone in generale in modo da avere tutto organizzato nel modo corretto, come le piaceva. Anche la sua scrivania, al castello, alternava periodi di disordine totale a momenti di ordine perfetto, e questo ricordva esattamente la sua vita e il suo carattere on-off, con cui si trovava a fare i conti ogni volta che voleva sembrare più amichevole del solito, ma spesso alla fine si rassegnava giustificandosi che quella fosse la caratteristica di ogni Walker. Si trovava inginocchiata, dietro il bancone, quando ad un certo punto una voce maschile la fece sobbalzare e spuntare su in piedi pronunciando subito le parole <<buongiorno e benvenuto ai Tre Manici di Scopa. Come posso essere utile?>>, indicando la Carta delle Bevande, quella del Cibo e il listino delle Offerte Spaziali, che sostavano davanti a lei.
<<oh bene vedo che ha già le idee chiare, gliela procuro subito>>, disse infine, Lia, regalando un sorriso al suo cliente. A quel punto la ragazza si sarebbe assentata un attimo, allontanadosi dalla sua postazione di pochi metri e per pochi secondo, al fine di prendere quanto richiesto. Avrebbe recuperato la bottiglia di Burrobirra e sarebbe ritornata al bancone, dicendo <<eccomi qua! Dunque questa è la Bottiglia di Burrobirra, sono 1 galeone e 3 falci>>, e avrebbe consegnato il tutto. Successivamente Lia avrebbe chiesto cortesemente, prima di dileguare il respnsabile di Tassorosso, <<desidera per caso altro? Magari fermarsi per uno spuntino dolce o salato?... In alternativa le lascio comunque il tempo per consultare le nostre Iniziative & Servizi,qualora fosse interessato a diventare Cliente Affezionato godendo di consumazioni gratuite e illimitate ogni volta che verrà, per un prezzo fisso di due galeoni al mese. >>.
Avrebbe lasciato il tempo di valutare le sue proposte, e in caso negativo avrebbe incassato il pagamento concludendo il conto e salutando cordialemente, mentre in caso positivo avrebbe prima accontentato le nuove richieste del cliente, in modo da renderlo soddisfatto, e poi avrebbe concluso.
 
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1 replies since 19/12/2020, 18:34   85 views
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