Nuovo Regolamento sul Giornalismo, Nuovi lavori, compiti, retribuzioni e funzioni

Buona sera,

avrei una nuova domanda: è possibile, scrivendo un articolo su un fatto fittizio, affermare in una role di introdursi in luoghi immaginari per raccogliere prove e informazioni (autodeterminandole)? Varrebbero le cose trovate (autodeterminate) come fatti? Sto pensando a una visita ai negozi immaginari sulla High Street, per raccogliere informazioni sulle mode attuali tramite l'esame degli articoli in vendita, a una visita a quelli di Diagon Alley aprendo una discussione nella sezione di un negozio esistente e poi affermando invece di entrare "nella bottega accanto, una vecchia rivendita di accessori" oppure a una narrazione al passato in un post in cui si racconta di essere stati in altri negozi di Diagon Alley che non siano realmente esistenti e si svolge là l'indagine, al passato, prima di svolgere le azioni che si devono fare in quel post al presente. Non so se mi sono spiegata molto bene, ma mi vengono in mente le mini quest in cui a volte si ruola in una sezione immaginando luoghi non descritti nei libri o non presenti sul forum, sto insomma cercando un modo per condurre l'indagine su eventi fittizi, in cui dovrò in qualche modo inventare le fonti materiali che non siano testimonianze pg: si è parlato di libri e ricerca di prove, ma in questo caso (evento immaginario) bisogna che l'utente dietro il Giornalista se le crei da sé, giusto?
Grazie per le delucidazioni,

ঌAuburn

Chiedo scusa se disturbo ancora, ma allora non ho capito, le testimonianze dei pg bastano come fatti a sostenere un articolo? Nel senso, trattandosi di un evento fittizio non saprei come altro trovare delle prove fisiche se non inventandole, dato che non posso chiedere l'intervento del Fato (o sì?). Avevo capito che servissero sempre sia testimonianze che indagini sul posto, ma per le indagini il mio pg dovrebbe osservare cose e io dovrei quindi inventarmele (anche se queste, da sole, non basterebbero a concludere l'articolo che comunque andrebbe implementato con le testimonianze, mi sono spiegata male prima), ho capito bene? Non inventerò quindi nuovi negozi o luoghi per le indagini, ma posso ad esempio inventare il contenuto delle riviste che leggerò a riguardo o il contenuto delle vetrine mentre passeggio per High Street/Diagon Alley? E posso inventare visite alle abitazioni dei png o è necessario che le interviste fatte loro si svolgano sempre nel mio ufficio?

Un'altra domanda: per richiedere le interviste, è necessario mandare un gufo on-gdr passando per l'Ufficio Postale (in quanto non ho un gufo) e per accettare l'intervista i riceventi dovranno fare lo stesso, ruolando l'invio della lettera (passando anche per l'UP in caso non avessero un gufo) o, almeno per questi accordi, basta la corrispondenza via mp?

Grazie ancora,

ঌAuburn

Chiedo nuovamente scusa, ma il mio dubbio rimane irrisolto: avevo capito che per argomenti fittizi che non riguardano pg giocanti si possono intervistare PnG, quello che non capisco è come reperire i fatti (visto che appunto le testimonianze non lo sono) necessari alla stesura degli articoli che trattino appunto argomenti inventati: se non posso autodeterminare il contenuto delle riviste immagino di non poter farlo nemmeno per quello dei libri in biblioteca o di non poter inventare ricerche di esperti, e sulla stessa linea dubito di poter autodeterminare di venire a conoscenza di altri avvenimenti o il ritrovamento di prove particolari (o sì?), non capisco quindi in che modo si potrebbero reperire dei fatti utili ad approfondire gli articoli su questioni inventate.
È sufficiente per creare un articolo raccogliere le testimonianze di pg e png o in che modo si possono inserire dei fatti veri e propri?

Vale, come lavoro di ricerca, la lettura di riviste o libri anche se non si può autodeterminarne il contenuto? Immagino che questi non vengano classificati come "fonti" o mi sbaglio?
Grazie ancora,

ঌAuburn