Nuovo Regolamento sul Giornalismo, Nuovi lavori, compiti, retribuzioni e funzioni

Buona sera,

e innanzitutto grazie per questo enorme ampliamento!
Ne sono estremamente motivata, ma mi sono sorte un sacco di domande che spero non risultino inopportune.


Avanzamento Lavorativo

⋅ Se è il Capo-Redattore ad approvarne o meno la richiesta, in base a quali criteri può impedire a un Giornalista di sottoporsi al Test?

⋅ In "qualunque Giornalista con almeno quattro articoli scritti" si intendono gli articoli totali o questi devono necessariamente essere stati pubblicati sul Giornale per cui si intende tentare il Test d'Avanzamento Lavorativo per Responsabile di Servizio/Gossip?

⋅ Anche in quanto non è possibile fare un Test d'Avanzamento Lavorativo per due gradi in una volta, in quanto si diventa Redattori/Redattrici dopo un periodo di gavetta come Responsabili di Servizio, il superamento di un secondo Test e l'iscrizione all'Albo, mi chiedo se gli attuali Giornalisti che abbiano preso 9 o più nel superamento del loro Colloquio non possano tentare a posteriori il Test Addizionale: se ho capito bene, diversamente dovrebbero passare prima per l'approvazione del Capo-Redattore, la gavetta nell'area specifica e il superamento del Test (+ precedente ottenimento del grado di Responsabile di Servizio con relativa approvazione, gavetta e Test + ottenimento dell'iscrizione all'Albo nel caso si punti al posto di Redattore); mentre altri appena arrivati potrebbero bypassare tutto il processo "scavalcando" quelli che ci sono da prima e che abbiano ottenuto lo stesso punteggio?


Stesura e pubblicazione degli Articoli

⋅ Nel Regolamento il compito di "proposta e assegnazione di articoli" è previsto solo per Responsabili di Servizio/Gossip nella loro area di competenza e per i Capo-Redattori, ciò significa che tutti gli altri Giornalisti non possono più proporre i loro stessi articoli?
Diversamente, è facoltà di Capo-Redattori e Responsabili di Servizio/Gossip impedire ad un Giornalista di scrivere un determinato articolo a priori, in base alle loro preferenze, oppure con quali criteri essi possono impedirne la pubblicazione?

⋅ Qualora tutta una parte, cioè tutte le persone che supportano una delle opinioni possibili riguardo un dato argomento, si esprima con un "no comment" è concesso al Giornalista pubblicare comunque l'articolo esplicitando l'impossibilità di ottenere dichiarazioni da una delle parti, o esso viene impossibilitato a pubblicare?

⋅ Qualora il Giornalista si ritrovi a scoprire l'infondatezza di una dichiarazione è autorizzato a pubblicare tale dichiarazione annunciandone la comprovata falsità/incompletezza, e nel caso è obbligato a cercare ulteriori dichiarazioni da quella parte?

⋅ È concesso inserire negli articoli un commento personale dell'autore che esponga brevemente il suo punto di vista, se si specifica con chiarezza che tale commento è una sua dichiarazione a titolo personale (come se passasse per un attimo dalla parte degli intervistati)?

⋅ In caso di articoli su fatti inventati dal Giornalista, che vincoli si hanno sulla produzione del materiale (fintanto, naturalmente, che questo non contrasti quanto presente nella saga o affermato a lezione/dal Fato e rispetti il campo di competenza del Giornalista)?

⋅ Si ha alcun "potere decisionale" sull'aspetto e l'impaginazione che si ritengono appropriati per i propri articoli (almeno per quanto riguarda leggibilità, font e firma)?




Grazie mille per tutte le delucidazioni,

ঌAuburn