Posts written by Alan Fermans

Ero lì immobile anche io, aspettando una risposta da questa ragazza che notai che era anche una mia compagna di casata, forse l'avevo intravista in sala comune ma non ne ero sicuro.
Ad un tratto sentìì una voce femminile dietro di me ma non mi voltai, ancora intento a cercare una risposta da parte di quella ragazza.
Quando dopo due volte che la ragazza dietro di noi ci fece "scusate" provando a passare per salire nelle scale ma non ricevette nessuna risposta da noi allora si mise faccia a faccia e facendoci un sorriso ci chiese se andava tutto bene e poi si presentó dicendosi che si chiamava Sybil.
Così anche la mia compagna di casata, con una voce un pò impaurità si scusó con Sybil, e anche lei a sua volta si presentó e ci disse che si chiamava Isabelle.
Squadrai velocemente Sybil e mi accorsi subito che era una Serpeverde, schiarii un'attimo la voce e poi dissi: "Scusa tanto Sybil ma vedendo Isabelle quasi pietrificata davanti alle scale pensai che aveva bisogno di aiuto, ma forse impaurita non ho ricevuto risposta.
Comunque io mi chiamo Alan Fermans, Grifondoro."
Poi rivolgendomi ad Isabelle le chiesi:"Ma per caso ci siamo già incontrati in Sala Comune perché mi sembra di averti già intravista un'altra volta."
Mi era venuta anche idea di chiedere a loro se salivamo tutti insieme ma prima volevo aspettare la risposta di Isabelle.

Era una bella giornata e Alan aveva deciso di studiare nel cortile della scuola, quando si accorse che non aveva preso tutti i libri che gli occorrevano così decise di dirigersi in sala comune per prenderli. Quando Alan arrivò davanti alle scale vide una ragazza lì impalatà, quasi sembrava pietrificata, Alan pensò che avesse avuto il suo stesso problema di qualche giorno prima a salire le scale. Così Alan le se avvicinó e le chiese: "Eii scusa, cosa ti è successo? Per caso non riesci a salire queste scale?"
Quando erano faccia a faccia Alan si accorse che aveva un'espressione quasi impaurita, ma non me sapeva il motivo.

Oltre ad essere già tutti e 3 forniti del materiale scolastico eravamo anche tutti e 3 con la speranza più avanti di trovare un lavoro.
Alexandra ci rivelò anche che sperava tanto di poter riuscire ad entrare nella squadra di quidditch e di comprare anche una scopa, così le dissi: "Purtroppo per noi del primo anno è quasi impossibile riuscire ad entrare in squadra e quindi credo che quest'anno mi concentrerò molto nello studio, ah e comunque buona fortuna spero per te che ci riuscirai".
Anche a me sarebbe piaciuto molto entrare nella squadra del Grifondoro ma essendo del primo anno era praticamente impossibile.
Quando dissi che ora era Alexandra si accorse che per lei era tardi e disse che doveva tornare nella sua sala comune, ma prima che accelleró il passo verso la strada per il castello, ci propose di lasciare un messaggio in Sala Grande quando uno di noi voleva riincontrarsi con gli altri.
E così le risposi: "È una bellissima idea, facciamo così allora. Ora ti lasciamo ai tuoi impegno, a presto!!
Alexandra così se n'è andò svelta, mentre io che non avevo fretta ritornai lentamente così da godermi paesaggio che mi circondava.

Insomma avevano acquistato anche loro tutto il materiale necessario per affrontare l'anno scolastico, ma sono sicuro che ci saranno altre occasioni di fare un giro fuori da Hogwarts insieme a loro.
Poi Emma ci disse anche che aveva pensato già a cosa acquistare quando sarebbe riuscita a guadagnare qualcosa.
Così io le risposi: "Anche io ho in programma di fare degli acquisti quando avrò messo qualcosa da parte.
Girando per Diagon Alley ho adocchiato molte cose interessanti e che potranno essere molto utili".
Poi chiese anche se sapessimo che ora fosse così tirai fuori un'orologio da taschino che avevo ricevuto in regalo quando ero bambino, lo guardai e dissi: "Sono appena le 15.00, non è neanche molto tardi".
Tra me e me pensai: "parlando con loro il tempo è passato velocemente, sicuramente se non ci facevo amicizia mi sarei annoiato molto stando da solo".

Il commesso dopo aver ascoltato cosa mi serviva mi propose di acquistare direttamente il Pacchetto Hogwarts perché avrei tratto più vantaggi dal comprare solamente la divisa scolastica che a me serviva, ci riefettei un'istante e poi risposi: "Ho pensato bene a l'offerta che mi ha proposto e allora acquisteró il Pacchetto Hogwarts.
Ah, appartengo alla casata Grifondoro e le mie iniziali sono A e F."
Sì, quel simpatico commesso vi aveva convinto con l'offerta che mi aveva proposto.

Finalmente ora ci conoscevamo tutti bene.
Alla mia proposta di andare nella Sala Grande, Alexandra con un tono entusiasta rispose:"Ma si dai, andiamo".
Allora lei si alzó ed inizió ad incamminarsi, e così feci anche io, mi alzai, presi il telo per riporlo nel mio zaino e così ci incamminammo tutti e 3 verso il castello.
Mentre stavamo camminando domandai a loro: "Voi avete già comprato il materiale scolastico?".
Io già avevo provveduto ma magari se loro non lo avevano fatto le avrei potute accompagnare

Ora ad Alan mancava solamente da comprare un'oggetto fondamentalissimo, "la bacchetta magica" .
Allora andò da Ollivander, lo storico negozio di bacchette magiche.
Arrivato davanti al negozio osservó qualche istante le vetrine dove c'erano dei bellissimi portabacchette e poi entró.
Alan andò davanti al bancone e con disinvoltura disse: "Buongiorno, mi chiamo Alan Fermans e vorrei acquistare un Pacchetto Express!"

Dopo aver comprato la divisa Alan si recó da Scribbulus per acquistare tutta la cancelleria necessaria.
Prima di entrare si soffermó qualche momento ad osservare la vetrina, e vide che c'erano molte cose interessanti, penso che magari più avanti avrebbe potuto comprare qualcosa che gli avrebbe facilitato la presa degli appunti.
Entrò e fortunatamente non c'era nessun'altro in fila, così andò al bancone e disse: "Buongiorno, Sono Alan e mi servirebbe un set base, Perfavore. "

Edited by Alan Fermans - 6/4/2020, 18:23

Alan dopo essere stato in farmacia decise di recarsi da Madama McClan's, aveva riconosciuto la boutique perché si notavano benissimo le vetrini con gli abiti comuni e il vestiario di Hogwarts. Alan mentre aspettava il suo torno notò dei bellissimi capi e pensò che sarebbe sicuramente ritornato almeno un'altra volta.
Appena toccò a lui disse: " Buongiorno mi chiamo Alan e mi servirebbe una divisa scolastica di Hogwarts."

Alan aveva bisogno di finire di comprare il materiale scolastico così questa mattina decise di ritornare a Diagon Allley.
Alan essendo stato solo una volta a Diagon Allley non sapeva dove si trovassero di preciso tutti i negozi, così mentre stava girovagando vide la farmacia e si ricordo che lì poteva comprare tutto il materiale che gli sarebbe stato necessario per affrontare le lezioni di Pozioni.
Così si avvicinó alla farmacia, diede un'occhiata dalla vetrina e poi entró.
C'erano ampolle e provette a non finire, per non parlare di tutti i tipi di calderoni o degli ingredienti per pozioni.
Al suo turno si avvicinó al bancone, fece un sorrisetto e poi dissile: "Buongiorno, a me servirebbe 1 kit di strumenti per Pozioni semplice e 1 set completo di ingredienti per pozioni, Grazie."

Alexandra finito di presentarsi si siedette a terra, poi si presentó anche Emma e anche noi seguimmo l'esempio di Alexandra e ci siedettimo a terra. -"Ah allora sono io il più piccolo del gruppo!" dissi io subito dopo essermi seduto.
Intanto Emma suggerì che se non riuscivamo a vederci nel castello dovevamo scegliere un posto come ritrovo.
Allora dissi: "magari intanto se siete d'accordo, potremmo iniziare ad incontrarci in Sala Grande per il tè del pomeriggio, ne sarei molto contento e così potremmo decidere il nostro posto di ritrovo".
Usai la parola nostro perché ero curioso di vedere se anche le altre lo facessero, se avevano già in mente che stavamo diventando un vero e proprio gruppo.
Intanto tirai furo il telo che avevo con me e ci siedettimo lì sopra.

Alexandra con un semplice sguardo scrutó sia me che Emma.
Poi ci chiese quale anno stavamo frequentando qui ad Hogwarts, così risposi: -Io sono arrivato da pochi giorni, questo è il mio primo anno, penso che mi troverò molto bene qui.
Tu invece che anno stai frequentando? .
Ah, io faccio parte della Casata Grifondoro e voi?
Sembrava che volesse rincontrarci anche altre volte, forse vuole creare una specie di gruppo, magari poi glielo domanderó.

Ero molto felice perché stato appena smistato nella casata Grifondoro, e decisi di recarmi a dare un'occhiata alla Sala Comune della mia casata.
Ero stato informato che la Sala Comune dei Grifondoro si trovava al settimo piano ma non sapevo bene come arrivarci.
Sapevo che alle scale piace cambiare, così feci il primo scalino anche se con un pò di paura dentro di me, poi piano piano salii con più rapidità, stavo acquistando sicurezza, feci un paio di piani e fortunatamente le scale non mi avevano fatto nessun brutto scherzo, poi mi fermai qualche istante ad osservare i quadri appesi in quelle immense pareti e ad un certo punto la rampa di scale su cui mi trovavo sembrava stesse per fare uno spostamento improvviso così decisi di ripartire e feci altri 2 piani, non mancava molto ma ad un certo punto inciampai su uno scalino e caddi ma perfortuna non mi feci niente.

Edited by Alan Fermans - 3/4/2020, 20:48

Dopo aver invitato le due ragazze per un pic-nic al lago dissi: - Scusate non mi sono neanche presentato, Piacere io sono Alan Fermans.
Avendo prima sentito che loro si erano presentate, Alexandra ci ricordó che al Lago è vietato fare pic-nic e ci invitò a ritornare al castello e prendere magari della frutta fresca dalla Sala Grande.
Era una bella idea quella di Alexandra così le risposi: -Gran bella idea, vengo volentieri anche se poi è meglio che dia una ripassata ad alcuni punti del regolamento visto che non ricordavo proprio che qui è vietato fare pic-nic.
Ero molto felice di far conoscenza con altri ragazzi visto che non conoscevo praticamente nessuno.

Dopo essere stato smistato mi arrivò un gufo con la lettera di tutto il materiale scolastico che mi occorreva per affrontare questo primo anno scolastico, così mi diressi subito a Diagon Allley.
Come primo step decisi di andare "Al Ghirigoro" per acquistare tutti i libri necessari.
Appena varcai la soglia d'entrata mi accorsi che prima di me c'erano altri 3 ragazzi, così durante l'attesa riflessi bene la pergamena con i nomi dei libri.
Quando arrivò il mio turno mi dimostrai con un fare deciso e dissi: - Salve, sono Alan mi servirebbero tutti i libri che sono scritti in questa pergamena, sà sono appena entrato ad hogwarts.
La pergamena diceva:
-Manuale degli Incantesimi, di Miranda Gadula
-Storia della Magia, di Bathilda Bagshot
-Teoria della Magia, di Adalbert Incant
-Guida alla Trasfigurazione per Principianti, di Emeric Switch
-Mille Erbe e Funghi Magici, di Phyllida Spore
-Infusi e pozioni magiche, di Arsenius Brodus
-Gli animali fantastici: dove trovarli, di Newt Scamandro
-Le Forze Oscure, guida all'autoprotezione, di Dante Tremante
-Libro Mostro dei Mostri, (autore anonimo)
-Svelare il Futuro, di Cassandra Vablatski