| ||
- Angus - lo salutò accennando un sorriso, sottintendendo che sarebbe stata lei, ancora una volta, a occuparsi di far scomparire i danni lasciati dal quidditch.
Subito ringraziò la Medimaga e le si affiancò per portare il battitore alla prima postazione libera. - Tassorosso sta reggendo botta, eh? - la fronte della bionda per qualche secondo, mentre rimuoveva le medicature del pronto soccorso, si increspò in una punta di preoccupazione. L’ultima partita di Campionato, quella che non avrebbe potuto giocare, era contro di loro e forse li stavano sottovalutando. D’altra parte non poteva che essere felice per i pochi punti conquistati dai bronzo-blù, anche se davanti ad Angus - che in quelle situazioni le sembrava sempre a uno zellino dalla bestemmia - non l’avrebbe fatto intendere. - Riesci a tenere sollevata la maglia? - chiese gentilmente pulendo la zona colpita e studiando l’ematoma sull’addome del ragazzo. Nel punto dell’impatto la pelle si presentava leggermente gonfia e livida, ma niente indicava alla stagista la presenza di qualcosa che andasse oltre il danno superficiale. Eppure quel colpo doveva esser stato più pesante di quelli subiti in passato dal ragazzo o curati in precedenza dalla stagista, che ritenne opportuno l’uso di una pozione antidolorifica. - Niente Epismendo ‘sto giro, ma tieni… mmm… - si voltò cercando nell’armadietto alle sue spalle la fiala contenente il magico antidolorifico -... ecco, butta giù questa! Ti sentirai subito meglio, ma dovrai comunque passare qui almeno due ore a riposare - facendo scomparire in un secchio i resti delle fasciature fatte sul campo e controllando con la coda dell’occhio che il corvo bevesse la pozione, Sybil recuperò anche la Pasta per Ematomi che avrebbe applicato abbondantemente - ben due strati - sulla zona livida. Conclusa anche quell’operazione si apprestò a chiudere le tendine intorno alla sua postazione, lasciandogli il tempo di riprendersi. - Va meglio, senti ancora dolore? - avrebbe chiesto approssimativamente due ore più tardi. Prima di entrare avrebbe controllato che Angus fosse sveglio e poi la sua attenzione sarebbe passata sull’addome ancora leggermente rosato, ma sicuramente in via di guarigione. - Bene, se riesci a sollevarti senza difficoltà puoi già raggiungere i tuoi compagni - l’avrebbe invitato a sedersi e sollevarsi dal lettino, pronta in caso di successo a firmare le carte di dimissioni. -Danni semi-permanenti riportati: si, dolore alla zona colpita da citare nel prossimo post prima della pozione antidolorifica. -Danni permanenti: non se la paziente risponde entro 5 giorni -Messaggi di risposta richiesti prima di poter essere dimessi: 1 -Priorità di risposta in Infermeria/San Mungo rispetto ad altre role: No. |