Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Violet_Hale

view post Posted: 25/3/2020, 17:50 Ancora una volta - Ollivander
Non appena venne scelta dalla bacchetta, Violet mostrò genuinamente il suo migliore sorriso. Si ricordava di aver letto da qualche parte che il nonno del celebre Ollivander considerava il tipo fatto con il legno di Abete come "la bacchetta del sopravvissuto", poichè venduta a dei maghi che erano risultati indenni in seguito a un pericolo mortale. E poi il nucleo era in crine di unicorno, come la sua precedente bacchetta, e ne era molto soddisfatta.
La castana ascoltò poi le parole di Mrs. Fedoryen con attenzione, in cerca dell'offerta che più le conveniva. Prese quindi il Listino da lei offerto e iniziò a sfogliarlo, tenendo anche conto dei consigli appena ricevuti. Il pacchetto Express era quello che l'attirava di più, ma quando vide le impugnature runiche che si potevano inserire i suoi occhi sembrarono brillare. I suoi genitori erano amanti dell'arte delle rune, e fin da piccola giocava con loro per scoprire i nomi e le diverse tipologie."Credo che prenderò il pacchetto Boleyn, grazie" affermò soddisfatta
view post Posted: 24/3/2020, 16:06 Compiti in solitudine - Biblioteca
Violet entrò con passo decido in biblioteca, pronta a rileggersi i suoi appunti e preparare il compito assegnatole durante la lezione di Difesa contro le arti oscure. Si sedette quindi su un tavolo e ci appoggiò la materia in questione. "Okay... Tesi B, facile. O forse A. Ohh per la barba di Merlino, che ne so io" si disse sottovoce. Sebbene si trattasse di un compito facoltativo, la serpeverde voleva farlo al meglio. Dopotutto la maggioranza della sua famiglia proveniva dai Corvonero, e tutti si aspettavano voti eccellenti da lei. Certo, si aspettavano anche che venisse smistata in quella Casa, ma oramai erano passati anni dal fatidico momento e nessuno ci pensava più. Violet non aveva ancora capito il motivo per cui era una Serpeverde, siccome non si rispecchiava molto in loro, ma col tempo aveva imparato ad apprezzarsi così. E poi aveva una consolazione quando non si ritrovava a suo agio nelle conversazioni che avvenivano nella sua Sala Comune, ossia leggere. In effetti fu pure grazie a questo che aveva imparato ad amare ogni tipo di narrazione, dai più bizzarri libri ai classici babbani. E oramai conosceva perfettamente come funzionava la biblioteca, per tutte le volte che si era seduta e messa a studiare. Nonostante ciò, quando ci entrava le sembrava sempre come la prima volta. Anche in quel momento Violet, seppur un po' frustrata per il compito, si stava beando del profumo di pergamena che quel posto emanava.
"Mmh okay. Il... Rictu...sempra... è..." iniziò a scrivere mimando le parole con la bocca dopo aver deciso la tesi
view post Posted: 23/3/2020, 13:20 Divisa nuova - Madama McClan's
Violet rimase a osservare la fettuccia incantata con un sorriso sulle labbra. Essendo purosangue sapeva come funzionavano questi oggetti, ma era comunque meraviglioso vedere quel metro avvicinarsi lentamente e avvolgerla. Molte volte le scappò una piccola risata dovuta al solletico che le procurava, ma per il resto cercò di essere la più composta possibile. Del resto i suoi genitori le avevano sempre insegnato di mantenere la calma in ogni situazione e restare con i piedi per terra, perciò Violet non poteva far finta di dimenticarsi tutto e agire come più voleva. "Anche se un giorno sarebbe bello provarci..." disse tra sè e sè, mentre la fettuccia sguainava in ogni sua parte del corpo.
Il corvonero con cui stava parlando aveva detto anche qualcosa a un certo punto, ma la castana era così persa tra i suoi pensieri che non ci fece caso e si accontentò di accennare un sorriso, ovviamente sperando che non le era stata rivolta una domanda.
Si accorse di aver finito solo quando Sheldon richiamò l'oggetto con la propria bacchetta. Esso però, invece di tornare nelle mani del proprietario, iniziò ad avvolgerlo.
La ragazza assistette così a una scena imbarazzantissima e, anche se voleva presentarsi seria, non potè far altro che ridere a bassa voce. Infine alzò le spalle come risposta alle scuse per il piccolo problema, come a dire "Fa niente, può capitare".
Come ultima cosa sfogliò il Catalogo datole, ma non vedendo nulla di così importante da comprare lasciò in fretta perdere, aspettando il pacchetto.
"È stupendo, grazie mille! Un attimo solo..." rispose al ragazzo, per poi prendere i propri soldi e porgerglieli. "13 galeoni precisi. Ecco qui, arrivederci allora" sorrise ancora un po' imbarazzata e si voltò per poi dirigersi all'uscita. Senza farsi vedere si fermò un attimo, chiuse quindi gli occhi e allargò un sorriso semplice e puro, poichè entusiasta del suo nuovo acquisto. Infine riprese a camminare
view post Posted: 14/3/2020, 23:28 Ultimi acquisti - Scribbulus
"Va bene con solo il Set, grazie tante" disse sfoggiando un sorriso cordiale e pagandola. Preso il materiale comprato dette un'ultima occhiata ad alcuni prodotti, ovviamente senza alcuna intenzione di comprare. C'erano tantissimi articoli molto affascinanti, e Violet si appuntò mentalmente che un giorno sarebbe dovuta tornare e acquistare il Segnalibro Nettuno e la Piuma Lunare. Infine si diresse un'ultima volta verso la signora davanti a lei e si complimentò della bellissima iniziativa del Catino d'Arte. "Allora farò in modo di arrivare almeno a 15 galeoni quest'anno, voglio proprio provare a creare un murales personale!" aggiunse entusiasta
view post Posted: 14/3/2020, 23:06 Box scuola - Al Ghirigoro
Dopo aver mimato un "grazie" con le labbra mentre prendeva il Catalogo, Violet iniziò a sfogliarlo incuriosita. "Box Pupillo eh? Magari mi troverei meglio con il Box Lettore..." soppesò ad alta voce notando la scritta "2 Libri extra a scelta dalla sezione di 'Narrativa e Poesia'". Diresse così la propia attenzione su quei articoli, entusiasta, e non appena lesse il titolo di un libro di Gilderoy Lockhart i suoi occhi sembrarono brillare: amava quei testi, sebbene non era una grande fan dell'autore. In più, guardando il costo, non fu difficile capire che il box le sarebbe stato molto utile, perciò si decise. "direi che vada per il Box Lettore! Vorrei 'A Passeggio con i Lupi Mannari' di Gilderoy Lockhart e, vediamo...
Violet diede una rapida occhiata agli altri racconti, cercando più che altro se ci fosse qualche libro babbano (da lei sempre amati). Alla fine, però, si incuriosì su uno scritto da un magonò e, dopo averne letto la trama, optò per quello. "...okay ci sono: 'Una vita da Magonò' di Angus Buchanan. Grazie mille disse accennando un sorriso e restituendo il Catalogo alla signora davanti a lei
view post Posted: 14/3/2020, 22:23 Divisa nuova - Madama McClan's
Violet aveva già sentito parlare da alcuni suoi amici dell'offerta appena propostale, ma non era mai stata del tutto convinta: per quanto poteva essere conveniente, non aveva intenzione di pagare più di dieci galeoni per delle divise. Quel corvonero però, a detta della castana, era davvero bravo nel suo lavoro e sapeva invogliare le persone a comprare. Era impossibile non cedere perciò, non appena Sheldon finì di spiegare, non ebbe dubbi su cosa fare. "Vada per l'offerta allora" affermò allegra, iniziando a prendere in mano i galeoni richiesti. "Comunque sono Violet, una studentessa di serpeverde" continuò accennando un sorriso
view post Posted: 8/3/2020, 23:08 Ultimi acquisti - Scribbulus
Infine Violet entrò da Scribbulus per gli ultimi acquisti obbligatori dettati dalla scuola. Aspettando il proprio turno si mise per qualche minuto a rovistare fra i vari cataloghi, sebbene consapevole di non voler comprare altro che il minimo necessario. Non era messa per niente male con i soldi, per quello non c'era problema, ma conoscendosi la castana molto probabilmente avrebbe comprato nuovi oggetti che alla fine le si sarebbero rivelati inutili. Non aveva per nulla intenzione di cedere anche quella volta, perciò guardò tutto di sfuggita e in generale. Arrivato il sul turno abbozzò un sorriso a colei che ci lavorava, per poi spiegare le sue intenzioni. "Avrei bisogno di un set base, che se non sbaglio prevede una piuma da scrittura, cinque boccette d'inchiostro e venti rotoli di pergamena... Ah e per quanto riguarda la piuma, va benissimo quella base grazie"
view post Posted: 8/3/2020, 22:34 Divisa nuova - Madama McClan's
Per Violet il negozio migliore e alla moda di Diagon Alley non poteva che essere Madama McClan's. Era abituata a sentire parlare positivamente di quel posto fin da piccola, quando i suoi genitori elogiavano i tessuti provenienti dal locale. La castana si ricordava che un giorno sua madre le aveva raccontato che fu proprio lì che lei e suo marito si incontrarono per la prima volta: entrambi fermi sopra ad uno sgabello per farsi appuntare la divisa. E in quel momento Violet si trovava proprio nello stesso negozio, in cerca anche lei del necessario per la scuola. "Salve" disse alla proprietaria non appena ci incrociò lo sguardo, per poi avvicinarsi ed esprimere ciò di cui aveva bisogno. "Allora... Mi servirebbe una divisa scolastica, grazie"
view post Posted: 8/3/2020, 22:00 Acquisti per pozioni - Farmacia
Entrata in Farmacia, Violet si diresse immediatamente al bancone per comprare l'occorrente necessario per la scuola. "Salve" disse dopo aver abbozzato un piccolo sorriso alla persona davanti a lei, per poi leggere il contenuto della pergamena avente in mano ed esprimere la sua richiesta. "Allora... avrei bisogno di un set di provette, una bilancia per gli ingredienti, un calderone e, vediamo... Ah sì, un set completo di ingredienti per Pozioni" arrotolò poi la pergamena e si preparò alla risposta, domandando però prima il costo del tutto
view post Posted: 8/3/2020, 21:45 Box scuola - Al Ghirigoro
Violet entrò con passo sicuro al Ghirigoro, luogo da lei sempre amato per via della vastità di libri che offriva. Era sempre stupendo rivedere gli scaffali stipati fino al soffitto di libri grandi e piccoli, rilegati di diversi materiali e per diverse occasioni.
Non appena ebbe messo piede nel negozio, l'accolse un delizioso profumo di pergamena nuova. La castana amava sentirlo e se fosse per lei sarebbe là ferma per goderselo a vita, pensando ai ricordi di quando entrò in quel posto per la prima volta. E persa tra quei pensieri positivi si diresse al bancone, per poi sorridere alla signora presente davanti a lei.
"Buongiorno, avrei da comprare il box scuola. Se non sbaglio prevede questi libri:" srotolò la pergamena e iniziò a leggere i titoli, cercando di non tralasciarne nemmeno uno.
"'Manuale degli Incantesimi', di Miranda Gadula; 'Storia della Magia', di Bathilda Bagshot; 'Teoria della Magia', di Adalbert Incant; 'Guida alla Trasfigurazione per Principianti', di Emeric Switch; 'Mille Erbe e Funghi Magic'i, di Phyllida Spore;
'Infusi e pozioni magiche', di Arsenius Brodus; poi, vediamo... Ah, 'Gli animali fantastici: dove trovarli', di Newt Scamandro; "Le Forze Oscure, guida all'autoprotezione", che è di... D-Dante Tremante; Libro Mostro dei Mostri; e per finire 'Svelare il Futuro', di Cassandra Vablatski".
Detta la lista si sentì un po' idiota, siccome probabilmente sarebbe bastato chiedere di ricevere il box, ma fece finta di niente e riarrotolò la pergamena in attesa di una risposta
view post Posted: 8/3/2020, 21:44 Box scuola - Al Ghirigoro
Violet entrò con passo sicuro al Ghirigoro, luogo da lei sempre amato per via della vastità di libri che offriva. Era sempre stupendo rivedere gli scaffali stipati fino al soffitto di libri grandi e piccoli, rilegati di diversi materiali e per diverse occasioni.
Non appena ebbe messo piede nel negozio, l'accolse un delizioso profumo di pergamena nuova. La castana amava sentirlo e se fosse per lei sarebbe là ferma per goderselo a vita, pensando ai ricordi di quando entrò in quel posto per la prima volta. E persa tra quei pensieri positivi si diresse al bancone, per poi sorridere alla signora presente davanti a lei.
"Buongiorno, avrei da comprare il box scuola. Se non sbaglio prevede questi libri:" srotolò la pergamena e iniziò a leggere i titoli, cercando di non tralasciarne nemmeno uno.
"'Manuale degli Incantesimi', di Miranda Gadula; 'Storia della Magia', di Bathilda Bagshot; 'Teoria della Magia', di Adalbert Incant; 'Guida alla Trasfigurazione per Principianti', di Emeric Switch; 'Mille Erbe e Funghi Magic'i, di Phyllida Spore;
'Infusi e pozioni magiche', di Arsenius Brodus; poi, vediamo... Ah, 'Gli animali fantastici: dove trovarli', di Newt Scamandro; "Le Forze Oscure, guida all'autoprotezione", che è di... D-Dante Tremante; Libro Mostro dei Mostri; e per finire 'Svelare il Futuro', di Cassandra Vablatski".
Detta la lista si sentì un po' idiota, siccome probabilmente sarebbe bastato chiedere di ricevere il box, ma fece finta di niente e riarrotolò la pergamena in attesa di una risposta
view post Posted: 8/3/2020, 20:43 Ancora una volta - Ollivander
Se solo fosse stata da sola, Violet avrebbe pianto quando si ruppe la sua bacchetta. Invece, siccome si trovava accanto al ragazzo che le piaceva e non aveva per niente intenzione di sentirsi una lagnosa, optò per l'opzione medo idiota: imprecare. Il ragazzo si mise persino a ridere in quel momento, cosa che la castana trovò decisamente offensiva. In effetti all'inizio avrebbe voluto replicare e arrabbiarsi con lui, ma sapeva che forse sarebbe stato meglio lasciar perdere e decise semplicemente di indirizzarsi il prima possibile da Ollivander.
Una volta entrata, diversi ricordi del suo primo anno a Hogwarts le si fiondarono in mente. Poteva benissimo ricordare il giorno in cui incontrò per la prima volta il fabbricante di bacchette del negozio, persona da lei sempre ammirata per via dei numerosi racconti dei suoi genitori. E in quel momento si sentiva di nuovo un'undicenne, inesperta in tutto se non con qualche consiglio dei parenti, ma esaltata e pronta a essere scelta dalla bacchetta.
"Emmhh salve. Non so quanto lei si ricordi di me... S-sono venuta perchè la mia precedente bacchetta si è rotta... E beh, ne avrei bisogno di una nuova"
view post Posted: 7/3/2020, 12:51 Il diario dei mondi - Lago Nero
I suoi pensieri vennero annullati non appena il ragazzo, Michele, si presentò.
"Oh, okay tanto stavo solo leggendo. Io sono Violet, piacere. Sto spesso al Lago ma non credo di averti mai visto... Di che anno sei?" chiese abbozzando un sorriso. Avrebbe tanto voluto fare l'asociale e continuare a stare con la testa sul suo diario dei mondi, ma non poteva rifiutare una proposta sel genere ad un ragazzo così disponibile. In più si era appena preoccupato per lei, sarebbe stato da maleducati andarsene
view post Posted: 5/3/2020, 17:30 Il diario dei mondi - Lago Nero
Violet avrebbe tanto voluto imprecare. La sua distrazione l'aveva portata a scontrarsi con una ragazza, far cadere tutto per terra e, come se non bastasse, inciampando aveva sentito un piccolo dolore alla caviglia. Mancava solo un drago sputafuoco che le incendiasse il quaderno.
Anche un ragazzo si era poi aggiunto alla situazione, chiedendo a entrambe come stessero. La persona con la quale a detta sua aveva appena fatto un'enorme figuraccia sembrava non avere problemi, anzi le aveva appena passato il libro e chiesto se avesse male. "Sìsì. Cioè no, sto bene. Ceh, ho solo appoggiato il piede in modo storto" rispose rivolta un po' ad entrambi, per poi stringere la mano tesa della ragazza."Sono Violet, comunque, e beh mi spiace di averti urtato così" continuò insicura, mentre si sentì evaporare dall'imbarazzo.
view post Posted: 3/3/2020, 22:31 DYNAMISME - Lago Nero
La precedente lezione era stata orribile. Violet non aveva capito niente di sull'argomento e lei odiava non capire, così aveva scelto di alzarsi presto proprio per riuscire a studiare in santa pace, convinta che a quell'ora non ci fosse nessuno a darle fastidio. Non aveva intenzione di vedere nessuno, ma a quanto pare si sbagliava.
Poco dopo essersi seduta abbastanza lontano dalla riva del Lago Nero con la schiena appoggiata nel tronco di un albero, infatti, invece di ammirare il solito paesaggio puntò gli occhi su una ragazza che aveva appena iniziato ad allenarsi. Probabilmente quest'ultima pensava di essere sola, quindi Violet decise di far finta di nulla e continuare a studiare.
Ma col tempo lo stretching si trasformò in una corsa, che divenne una corsa all'indietro, la quale fu complicata con aggiunta di braccia e altre mosse. In sintesi, era davvero difficile concentrarsi. La castana però, non avendo in mente altri posti meno affollati, si decise a rimanere tranquilla nel suo posto, o almeno fino a che non sentì la voce di un ragazzo. Egli si stava soltanto complimentandosi con la persona che si allenava, ne era consapevole, ma quella materia era troppo stressante e non si sarebbe mai applicata come si deve. A quel punto, stufa, Violet si alzò e camminò in direzione al castello, ma a metà strada inciampò e fece cadere tutti i suoi libri per terra. *miseria*
19 replies since 21/2/2020