Hogwarts: Harry Potter Gioco di Ruolo

Posts written by Gawith Mandylion

view post Posted: 20/1/2024, 18:57 BOLLETTINO - Gennaio 2024 - Bollettini
Buonasera,

Vorrei comunicare di aver seguito qui questo SG:

CITAZIONE
1-SALUTE
È bufera sull'Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche da quando un articolista del Cavillo conosciuto solo come "Dr. Ama" si è finto un paziente e ha svolto per la rivista un reportage su certi casi gravi che a suo dire l'Ospedale starebbe "occultando".
"Karmat il Veggente ci aveva avvertiti a Ottobre," ha scritto, nello stile drammatico che caratterizza il suo giornalismo, "noi non lo abbiamo ascoltato. E adesso vi scrivo queste che potrebbero essere le mie ultime parole con dita chiazzate, proprio come aveva previsto, vittima di una febbre altissima che nessun Decotto Tiramisù riesce ad abbassare. I sintomi puntano tutti nella stessa direzione: è Vaiolo di Drago, e in una mutazione letale. E la Direttrice del San Mungo Evey Fedoryen, dietro pressione del Ministro Urquhart, sta tenendo tutto sotto silenzio. Oppure è stato proprio il San Mungo a diffonderlo? COSA SAPPIAMO DAVVERO DEI NOSTRI GUARITORI?"
Mentre i numeri del Cavillo registrano un sold-out dopo l'altro, la rivista comincia a dare consigli per proteggersi dal Vaiolo di Drago: "l'unica soluzione attuabile è bere uno shottino di Succo di Fagiolo Sopoforoso ogni mattina e indossare guanti di foglie di Frullobulbo che proteggano OGNI CENTIMETRO DI PELLE."
Anche se in pubblico i membri della comunità magica insistono che gli articoli del Dr. Ama siano esagerati e catastrofistici, in segreto sono tante le persone che cercano di salvaguardarsi con i rimedi consigliati dal Giornalista. In Farmacia si è notato un picco nelle vendite di Succo di Fagiolo Sopoforoso, acquistato con qualche scusa, e sempre più clienti si presentano al Madama McClan's o alle Serre dell'Insegnante di Erbologia, il professor Lestrange, a chiedere guanti di Frullobulbo. Seguire i consigli del Dr. Ama sembra essere ormai diventata una moda, anche se, per proteggere la propria rispettabilità, è sempre meglio farlo di nascosto.
[Il San Mungo ha davvero registrato casi con sintomi simili a quelli del Vaiolo di Drago, ma sta contenendo la notizia per non scatenare il panico. Evey e Lucius dovranno accordarsi su una linea da adottare pubblicamente senza contraddirsi - tali accordi possono essere presi via Gufo, ma le rispettive dichiarazioni devono essere pubbliche.
SG: per via della moda, chiunque segua almeno uno dei consigli del Dr. Ama (acquisto del Succo di Fagiolo Sopoforoso dalla Farmacia, acquisto di un paio di guanti pesanti da Madama McClan's o furto di foglie di Frullobulbo dalla Serra Numero Uno - quest'ultima opzione richiede di postare narrando il furto e non essere notati on-gdr da alcuna autorità scolastica per 48 ore) guadagnerà un Punto Fama, e potrà richiederlo di seguito linkando la partecipazione allo Spunto di Gioco. Gli unici che non possono guadagnare Punti Fama con lo SG sono Evey Fedoryen e Lucius Urquhart, che non devono cedere in pubblico all'isteria collettiva, e possono guadagnare la Fama tramite l'AR. Necessario segnalare di seguito la partecipazione allo Spunto di Gioco.]
[F: Gazzetta del Profeta]
[SG]
[AR]
view post Posted: 20/1/2024, 18:56 Faithless by Default - Madama McClan's
Durante il suo ultimo anno a Hogwarts, Gawith aveva iniziato a essere particolarmente interessato a tutto ciò che coloro che detenevano il potere volevano nascondere alla popolazione magica. Guerre segrete, il signoraggio bancario dei Goblin, sistemi di comunicazione Babbani che mettevano a repentaglio la magia, esseri che indossavano pelle da essere umani... non era un caso che poi, all'arrivo degli esami M.A.G.O., il diciannovenne avesse deciso di portare questi argomenti controversi per le proprie tesine.
Gawith si era dato da fare per far emergere queste tematiche. I suoi lunghi pomeriggi passati nella Biblioteca di Hogwarts non lo avevano portato a scoprire chissà quali complotti, a parte degli appunti scarabocchiati su libri che nessuno leggeva più. Il Reparto Proibito gli era ancora precluso, ma l'ottimismo del giovane non gli aveva fatto perdere le speranze.
Poi era arrivato il lavoro come Responsabile di Tassorosso e, qualche tempo più avanti, tutto era precipitato con il Morbo Bianco. Con tutte quelle nuove responsabilità e insicurezze, Gawith aveva lentamente perso interesse in ciò che, fino a qualche tempo prima, aveva occupato la maggior parte delle sue giornate. La vita d'adulto e le incertezze che stava vivendo gli avevano fatto capire che, forse, non c'era nessun Rettiliano travestito da Ministro Urquhart, e che i Goblin della Gringott non stessero davvero manipolando l'economia magica a loro vantaggio - Gregory glielo avrebbe di certo detto.
Con il ritorno alla normalità il diciannovenne si era completamente scordato delle sue vecchie abitudini, fino a quando la notizia di un'epidemia tenuta nascosta dal Ministero della Magia e dal San Mungo non lo avevano fatto allarmare. Lo scoop del Cavillo era molto più preoccupante di quanto Gawith avesse mai potuto immaginare, e il Dr. Ama doveva essere considerato un eroe per la sua scoperta così scioccante! Eppure, al figlio di Kedavra non sembrava che la popolazione magica stesse prendendo le misure necessarie per poter prevenire la diffusione della malattia e chiedere spiegazioni ai diretti interessati.
La prima reazione del mago era stata quella di precipitarsi da Sugar e chiederle, in quanto Auror, di arrestare il Ministro Urquhart e la Direttrice Fedoryen, ma arrivato alla porta aveva riflettuto su ciò che fosse meglio fare prima coinvolgere la gemella. Come aveva detto il giornalista, per prima cosa bisognava prevenire la diffusione del contagio, e poi prendere le misure necessarie.
In un attimo Gawith aveva escluso la possibilità di rubare delle foglie di Frullobulbo dalle Serre o acquistare di Succo di Fagiolo Sopoforoso dalla Farmacia: il primo perché era sbagliato, il secondo perché lo metteva a disagio - il Vice-Preside Hawkins era un ex-Guaritore, pertanto poteva essere in combutta con Evey. L'opzione migliore, pertanto, era quella di comprare dei bei guanti pesanti al Madama McClan's.
In un attimo il ragazzo fu nel negozio, avvolto in una grossa sciarpa intorno al naso e alla bocca, il cappello tirato fin sugli occhi e le mani sotto il mantello. Fin quando non avesse ottenuto ciò che desiderava era meglio se tutta la pelle fosse il più possibile coperta.
"Buongiorno"
si annunciò, dopo essersi avvicinato al bancone,
"Sono Gawith Mandylion, il Responsabile della Nobile Casa di Tassorosso. Avrei bisogno di un bel paio di guanti pesanti. Gialli, se possibile, come il colore della mia casa. Pensavo che questo freddo sarebbe finito nel giro di qualche giorno, e invece non sta facendo altro che peggiorare! I miei guanti di tutti i giorni non sono sufficienti per tenere le mie mani ben al caldo."
Le temperature fredde che stavano mordendo il Regno Unito in quel periodo erano arrivate al momento giusto; in quel modo Gawith non si era dovuto inventare una storia troppo complessa per il suo acquisto in fretta e furia. Madre Natura lo stava aiutando nella sua missione.
"Quanto le devo? Il prezzo non è un problema quando si tratta delle mie mani. Ne vuole un paio anche lei? Con il freddo rischia che la pelle si secchi. Sono disposto a pagare anche per la sua incolumità, dico sul serio."
view post Posted: 5/11/2023, 19:55 Ballo di Halloween - Sala Grande
Gawith non era mai stato il classico tipo da festa. Amava banchetti e cerimonie, e cercava di non mancare mai a qualsiasi occasione speciale, indipendentemente da chi fossero gli invitati e cosa si festeggiasse. Il problema del ragazzo, però, era la timidezza che si trascinava dietro da quando era ancora uno studente di Hogwarts. A nulla erano serviti gli anni di studio e il ruolo di Responsabile di Casa che ricopriva: se non c'era qualche faccia conosciuta con cui aveva un po' di confidenza era difficile per lui intavolare una conversazione.
Non gli veniva spontaneo, tutto qua. Anche se il cuore gli diceva che non c'era nulla di cui aver paura, la mente gli sussurrava che non era poi così interessante da andare a disturbare un mago o una strega con cui non aveva alcun tipo di rapporto. In effetti la sua vita non era poi così interessante, a essere sinceri. Non era vuota, ma senza particolari avvenimenti da raccontare per ricavarci un discorso o per avere qualcosa di divertente da riderci su. Era la classica vita di un ragazzo che voleva essere uomo ma che ancora non sapeva cosa fare del tempo che aveva.
Questa ansia però, in qualche modo, non lo aveva mai frenato dall'essere sempre presente. Era un dipendente di Hogwarts, una carica scolastica a cui gli studenti facevano riferimento tutti i giorni - per quanto molti di loro si considerassero indipendenti e senza alcun bisogno di aiuto. Anche se il banchetto di Halloween era un'occasione speciale e felice, Gawith si sentiva moralmente obbligato a fare in modo che tutti si divertissero e non ci fosse nessuna mancanza.
Per quanto riguardava l'abbigliamento, il diciannovenne aveva deciso di andare sul classico. Una vecchia camicia di flanella a quadri verdi, bianchi e rossi, dei pantaloni strappati e il suo consumatissimo cappello a punta da studente lo rendevano idoneo per assomigliare a una sorta di spaventapasseri animato. Le uniche aggiunte per rendere il suo costume più "credibile" erano della paglia infilata un po' dappertutto tra i suoi abiti e in testa, un manico di scopa legato alla schiena con un po' di spago e un po' di fuliggine sul volto, presa direttamente dal caminetto della sala comune di Tassorosso.
Voleva essere riconosciuto a vista d'occhio; era per questo che aveva evitato di agghindarsi in maniera troppo elaborata - non che, purtroppo, avesse la fantasia necessaria per farcela. Se c'era anche la minima possibilità che qualcuno volesse parlagli, perché rendere l'evento difficile per un sciocco desiderio di vanità?
La Sala Grande era brulicante di vita. Il Preside e le iniziative che si sarebbero susseguite nel corso della serata erano riusciti ad attrarre parecchie persone. Non solo studenti, quindi, ma anche professori, dipendenti del castello e membri della comunità magica esterni alla scuola. Forse sarebbe stata davvero l'occasione del Mandylion di uscire dal guscio e trascorrere una piacevole serata senza limitarsi a girovagare e a sorridere ai passanti.
Dopo il discorso di Dolus, Gawith applaudì con gioia e si mise un attimo in disparte per ascoltare il gruppo di quella serata. Da un lato apprezzava l'idea che fossero stati ingaggiati gli Spellbound: erano giovani e avevano bisogno di iniziare a farsi conoscere. Come potevano emergere se si limitavano a suonare alle fermate del Nottetempo? Era come impedire a uno studente dotato di fare pratica e lasciargli solo il compito di studiare sui libri e appunti.
Dopo che la melodia ebbe preso piede, il Responsabile decise di fare un saluto agli altri adulti che, bene o male, incontrava almeno una volta a settimana tra i corridoi del castello. Con lo sguardo rivolto un po' verso il basso il ragazzo si avvicinò a Irvaine e disse:
"Buonasera, Preside Dolus. Sono sicuro che ci divertiremo e torneremo tutti a casa soddisfatti. La ringrazio, a nome dei Tassorosso, per la serata."
Affianco al mago erano presenti coloro che si sarebbero esibiti con lui. Gawith allungò un ampio sorriso, salutandoli tutti.
"Buonasera, Dirigente Campbell. La volevo ringraziare ancora per l'aiuto che mi ha fornito per ridare l'autorizzazione alla studentessa Cadarn di frequentare Hogsmeade. Le assicuro che la mia giovane studentessa, seppur ancora un po' esuberante, è maturata e non avrà più colpi di testa del genere.
"Assistente Corbirock, buona sera anche a lei. Spero che i miei Tassorosso non le stiano dando troppi grattacapi durante le lezioni di Astronomia. Uno di loro è convinto che la luna sia fatta di formaggio, e forse è per questo che lo vedo sempre con il naso per aria quando inizia a calare la sera.
"Professoressa Melankholiya, è un piacere vederla qui. Sono davvero soddisfatto delle votazioni dei Tassorosso nell'ultima esposizione. Penso che rendere semplici le nozioni anche più complicate sia un dono di tutto il nostro corpo docenti, e lei ci è riuscita in maniera magistrale."

Salutati i quattro individui, Gawith riconobbe a pochi passi da lui Morgana. Cercò di incrociare il suo sguardo, dopodiché disse:
"Buonasera, professoressa Celebrian. Le chiedo un favore da Responsabile di Casa molto agitato: ci vada piano con i miei ragazzi nella prossima partita. Sono giovani e si riprendono da qualsiasi danno, ma certe volte ho il sospetto che si considerino fatti di gelatina."
Emise una piccola risata, per poi lasciare la strega alle sue necessità.
Mentre gironzolava per la stanza, Gawith passò di fianco a Tom. Con un cenno della testa il gemello di Sugar lo salutò:
"Salve, Custode Hamilton. Sono sicuro che gli scherzetti che ci saranno stasera saranno del tutto innocui e senza cattive intenzioni."
Il girovagare aveva portato Gawith ad avvicinarsi ai secchielli a forma di zucca dove venivano raccolte le donazioni per la Pumpkin R Us. Con uno sguardo il ragazzo riconobbe subito dei volti che conosceva più o meno bene.
"Buonasera, professoressa Fedoryen. Nell'ultima lezione deve essere riuscita davvero a catturare l'attenzione dei miei Tassorosso, perché sono rimasto davvero soddisfatto dei loro voti. E la ringrazio ancora di più per tutto il lavoro che fa in Infermeria per rimettere in sesto i nostri giocatori della squadra di Quidditch. Ho sempre avuto paura dei danni che può causare quello sport, ma per fortuna c'è una strega qualificata come lei a prendersi cura di loro.
"Gregory, che piacere vederti qui! Mi dispiace non vedere più così spesso te e Sugar a casa di mamma, ma capisco che le vostre carriere vi portino via una buona fetta delle vostre giornate. Non che nemmeno io mi giri i pollici: non voglio di certo far fare brutta figura a tutti voi! Testa bassa e dare sempre il meglio, come ci ha insegnato nostra madre.
"Professoressa Silva, buonasera anche a lei. Come sono andati i miei Tassorosso negli ultimi compiti? Sono molto soddisfatto di come hanno iniziato l'anno e spero che continueranno ad avere le stesse motivazioni da qui fino all'estate. C'era uno studente che era particolarmente dotato per la sua materia, ma purtroppo ultimamente ha deciso di non impegnarsi come prima. Un vero peccato."

Sperava di non star parlando troppo, così decise di lasciare streghe e maghi ben più altolocati di lui ai propri affari. E, a proposito di figure altolocate, dinnanzi a lui si parò Lucius in persona.
"Ministro Urquhart, che onore poterla salutare. Le auguro una piacevole serata."
Con la fronte tutta sudata per l'incontro imprevisto, Gawith si allontanò a passo spedito. Aveva avuto Lucius come professore di Pozioni per sette anni, ma da quando era diventato adulto gli faceva uno strano effetto rivolgersi a lui senza pensare che era una delle figure più importanti del mondo magico. Crescere faceva succedere cose strane.
La fortuna gli fece incontrare uno dei suoi studenti, quello che a ogni esposizione dei voti si meritava tutte le adulazioni e le lodi del Responsabile di Casa.
"Caposcuola Mashal, sono felice di averti incontrato! Hai uno strano rossore in volto, per caso non ti senti bene? Allenarsi a Quidditch con questo freddo, l'ho sempre pensato, è una cattiva idea. Non ti sarai per caso preso un bel raffreddore, vero? Vuoi che chiami l'Infermiera Fedoryen per farti dare una controllata? Magari può prescriverti un bell'infuso per farti guarire. Non sei costretto a stare qui stasare se ti senti influenzato."
view post Posted: 26/2/2023, 19:57 BOLLETTINO - Febbraio 2023 - Bollettini
Azione Richiesta svolta qui!

CITAZIONE
5- SOCIETÀ.
Con l'inizio del nuovo anno, una nuova Compagnia di Magiteatro di Hogsmeade chiamata "B di Beda" sta cercando attori e attrici per mettere in scena la famosa fiaba per bambini "Baba Raba e il Ceppo Ghignante". Dopo non avere ricevuto alcuna candidatura nell'intero mese di gennaio, tra i timidi abitanti di Hogsmeade, imbarazzati dalle continue richieste e campagne di volantinaggio del regista, Chuck C. Jeera, si diffonde una richiesta, partita chissà dove: perché a rappresentare il villaggio in questa recita non ci pensano i figli delle più prominenti famiglie di Hogsmeade? Sugar Mandylion, Gawith Mandylion, Gregory D. Mandylion, Jacqueline Halley Pike e Caledon Fedoryen sono chiamati a gran voce a immolarsi per il bene comune. Per mantenere la loro reputazione, nonché quella dei genitori, dovranno presentarsi sul retro del Testa di Porco per un provino, in cui reciteranno davanti a Chuck C. Jeera per farsi scritturare nei seguenti ruoli della fiaba:
Il Re Orgoglioso: Gregory D. Mandylion, Gawith Mandylion
Il Ciarlatano: Caledon Fedoryen, un/a volontario/a tra il pubblico
Baba Raba: Sugar Mandylion, Jacqueline Halley Pike
Nella migliore tradizione del Testa di Porco, i vincitori per ciascun ruolo verranno votati dalla clientela con un rutto di apprezzamento. Il voto del locandiere Eustass Hawkins varrà doppio.
[Azione Richiesta/volontario per il ruolo di "Ciarlatano": la scadenza per postare nella discussione aperta al Testa di Porco è fissata alle ore 23:59 del 5 febbraio. Si consiglia di recitare battute prese dalla fiaba, ma è possibile anche improvvisare.
SG (votazione): si voti con un rutto un/a candidato/a per ciascun ruolo, indicandone il nome in grassetto nel post. La scadenza è il prossimo Bollettino. I candidati possono votare loro stessi e partecipare alle votazioni per gli altri ruoli, ma in un post successivo a quello del provino. Quest'ultimo si svolge on-gdr in un sabato pomeriggio a Hogsmeade]
[F: Agenzia di Stampa Magica]
[AR]
[SG]
view post Posted: 25/2/2023, 16:27 Baba Raba e il Ceppo Ghignante - Testa di Porco
Gawith non sapeva nulla di teatro. Da quando era diventato il Responsabile della Casa di Tassorosso aveva imparato a esprimersi meglio senza mangiarsi troppo spesso le parole, ma da lì a esibirsi davanti al pubblico e a un selezionatore ce ne passava. Non che l'idea non gli piacesse: cosa poteva esserci di più divertente se non interpretare il ruolo di un personaggio fittizio, per di più tratto da una delle favole più belle che fossero mai state scritte, e passare un po' di tempo con i suoi fratelli, entrambi impegnati ogni giorno con i loro lavori importanti?
Se all'inizio il diciannovenne aveva desistito, riflettendoci sopra aveva capito che quello sarebbe stato un ottimo trampolino di lancio verso la sua carriera da Musicista. Un giorno avrebbe dovuto suonare di fronte a una folla di appassionati di musica, e questo andava contro l'indole riservata e mite del figlio di Kedavra. Aveva già fatto degli enormi passi in avanti grazie alle riunioni di casa che organizzava ogni anno, ma intrattenere degli studenti era completamente diverso da suscitare delle emozioni nel cuore degli adulti.
Un altro punto di domanda era la questione legata alla competizione. Non gli piaceva dover estromettere qualcuno dalla possibilità di ottenere la parte agognata, ma a sfidarlo per il ruolo del Re Orgoglioso sarebbe stato Gregory, che di certo non se la sarebbe presa se non fosse riuscito a ricevere quel ruolo. Purtroppo in quella favola non c'erano molti personaggi, pertanto gli attori necessari si contavano sulle dita di una mano. A Gawith sarebbe andato bene anche interpretare il cavallo morto o il vecchio coniglio se Gregory gli avesse chiesto di lasciargli la parte.
Senza quindi più nessun indugio, Gawith si presentò al Testa di Porco, ansioso di scoprire chi fosse già arrivato dei suoi fratelli. Seguì il viavai dei clienti fino a quando non raggiunse il retrobottega, dove già presenti c'erano il Vice-Preside Hawkins, la docente Sesy Riddle, August Booth e Caledon Fedoryen, che si stava già esibendo davanti a tutti.
"August, che piacere vederti! Sei qui come volontario per la parte del Ciarlatano? Caledon sembra davvero ispirato, ma scommetto che anche tu potrai dire la tua. In bocca al Troll!"
Esibirsi davanti a dei colleghi sarebbe stato un po' imbarazzante, ma questo avrebbe potuto mostrare loro quanto fosse sicuro nel rivolgersi a un pubblico. C'erano aspetti nel proprio carattere che Gawith voleva fare emergere, e solo uscendo dal nido e spiccando il volo sarebbe riuscito a farlo.
Il mago prese spunto dalla scena che Caledon stava recitando per entrare in azione. Si mise una coroncina di carta in testa, per poi dire:
"Sono stanco di tutti questi esercizi! Quando sarò pronto a eseguire veri incantesimi di fronte ai miei sudditi, Fattucchiere?"
Batté i piedi sul pavimento sporco del locale, per poi agitare in aria la propria bacchetta, senza però lanciare alcun tipo di incantesimo.
"Domani inviteremo la corte ad ammirare il suo Re nell'esecuzione di magie!"
gonfiò il petto e alzò il mento verso l'alto, con orgoglio, per poi fare qualche passo di lato come se fosse pronto per ricevere gli applausi da parte dei presenti.
Con uno scatto si girò verso Caledon, puntandogli il dito contro.
"Se lasci la reggia senza il mio permesso, Fattucchiere, la mia Brigata di Cacciatori di Streghe ti scaglierà contro i suoi cani! Domani mattina mi assisterai nell'esecuzione di magie davanti ai signori e alle signore della mia corte, e se qualcuno riderà di me, sarai decapitato!"
e, con un gesto teatrale, fece scorrere il pollice da una parte all'altra della propria gola.
view post Posted: 5/2/2023, 18:23 BOLLETTINO - Febbraio 2023 - Bollettini
Ho svolto qui l'AR per la notizia sottostante.
CITAZIONE
7-HOGWARTS
Si vocifera che Myron Wagtail, cantante delle Sorelle Stravagarie, farà a breve una visita a Hogsmeade, sotto false spoglie per non farsi riconoscere dai fan adoranti. Le testate giornalistiche sono alla disperata ricerca di paparazzi improvvisati che lo riescano a individuare in giro per il villaggio, mentre alla scuola di Hogwarts, un fan particolarmente accanito (che molti suggeriscano possa essere il Preside Dolus stesso o il Responsabile di Tassorosso Gawith Mandylion), in una trovata romantica andata storta, avrebbe lanciato un Incantesimo sulla Sala Grande che riproduce all'infinito, e a un volume assordante, i più grandi successi della band. L'esasperata Presidenza offre una ricompensa di 30 galeoni a testa ai tre maghi o alle streghe maggiorenni in grado di castare il Silencio da tre angolature diverse sotto il soffitto della celebre Sala.
[SG (Myron Wagtail): SCADENZA 7 FEBBRAIO. necessaria una macchina fotografica magica per partecipare: in un post si descriva l'avvistamento a Hogsmeade e la foto, in un secondo la si spedisca a un giornale a scelta. Il paparazzo vincente otterrà per ricompensa un buono per Mondomago pari a 20 galeoni. SG (musica in Sala Grande): SCADENZA 7 FEBBRAIO. I maggiorenni postino tutti nella stessa discussione, aperta dal primo partecipante. ]
[F: Il Settimanale delle Streghe]
[SG]
view post Posted: 5/2/2023, 18:22 Don't let this magic die - Sala Grande
Gawith non era mai stato innamorato. Aveva avuto in passato delle cotte, specialmente quando era ancora uno studente, che però erano durate il tempo di un anno scolastico per poi scomparire durante l'estate. La verità era che il Responsabile di Tassorosso sentiva di non ispirare abbastanza fiducia negli altri, il che si ripercuoteva, anche, con il proprio lavoro a Hogwarts. I suoi studenti non credevano alle sue parole, e questo era anche uno dei motivi per cui la casa stava facendo un po' di fatica negli ultimi mesi.
Anche se non aveva mai sperimentato l'amore - nel senso di voler bene a qualcuno di diverso della propria famiglia - questo non significava che disprezzasse San Valentino. Tutt'altro: una festività così dolce e carica di sentimenti positivi non poteva che riempire il cuore di gioia del diciannovenne, sempre convinto che i buoni sentimenti dovessero regnare in tutto il mondo.
Quello che Gawith non apprezzava erano le falsità. Non era la prima volta che il suo nome saltava fuori quando era legato a un atto di sabotaggio a Hogsmeade o a Hogwarts, e ciò lo abbatteva più che mai. Come se in quel periodo stesse passando un buon momento. Non sapeva chi fosse l'artefice di tali menzogne, ma l'aspirante Duellante le trovava cattive e di pessimo gusto. Chi poteva trovare divertente mettere in giro certe voci? Non sapeva quanto potessero ferire, specialmente verso persone più sensibili di lui?
Il Responsabile era abituato a essere vittima di scherzi anche più pensati di quello. Sugar, fin da quando erano giovani, era stata un'ottima palestra: non era mai stata una bambina molto giocosa, ma i suoi comportamenti freddi lo avevano aiutato a trovare gioia anche quando non c'era. Ciò che stava succedendo in Sala Grande lo avrebbe imbarazzato, ma sarebbe riuscito a sopravvivere anche a questa cattiveria.
Le parole della canzone di Myron Wagtail condussero Gawith esattamente dove voleva andare. Gli incidenti potevano capitare a chiunque, pertanto non c'era motivo di nascondersi accusando altre persone che non centravano nulla. Sempre che tutto ciò non fosse stato volontario e creato solo per mandare in scompiglio l'intero castello. Il volume era davvero molto alto, anche se il mago non poté esimersi dal canticchiare nella mente le parole del cantante - che, tra parentesi, apprezzava molto.
Una volta varcate le porte della Sala Grande, Gawith alzò subito lo sguardo verso il soffitto. Chiunque fosse riuscito a compiere un atto del genere doveva essere un mago o una strega davvero potente oppure aver pasticciato parecchio con la magia. L'aspirante Musicista non sarebbe riuscito a creare qualcosa del genere, neanche in piccola scala, nemmeno se ci avesse provato tutto il giorno!
La sala si stava popolando di curiosi, probabilmente entusiasti per ciò che stava accadendo. Era da molto che qualcuno non riusciva a fare uno scherzo del genere a Hogwarts, e di certo Pix avrebbe apprezzato. Gawith non riuscì a scorgere il Preside Dolus, anche lui vittima delle malelingue, ma di certo avrebbe fatto la propria comparsa per salvare il proprio buon nome.
"Salve a tutti! Sono Gawith Mandylion, Responsabile della Nobile Casa di Tassorosso!"
urlò il ragazzo, con l'intenzione di attirare gli sguardi dei presenti,
"Volevo rassicurarvi che questa non è opera mia. Per quanto apprezzi le abilità musicali delle Sorelle Stravagarie e quelle canore del signor Wagtail, non causerei mai alcun turbamento alla piacevole quiete del castello con un atto vandalico del genere. Sono qui per dimostrarvelo, così da mettere a tacere qualsiasi tipo di polemica nei miei confronti, e per riportare l'armonia che tutti noi conosciamo!"
Gawith estrasse la propria bacchetta e la puntò verso il soffitto. Anche se non era per un duello, il figlio di Kedavra allargò leggermente le gambe, così da avere una maggiore stabilità quando avrebbe lanciato l'incantesimo; il braccio del diciannovenne era flessibile, pronto per il lancio, mentre la mano stretta sull'impugnatura della bacchetta. Nella mente il Responsabile si immaginò la voce di Wagtail scomparire, facendo tornare la Sala Grande nella tranquillità che amava e che conosceva bene.
Quando si sentì pronto il diciannovenne stoccò il catalizzatore verso il soffitto, dopodiché disse:
"Silencio!"
view post Posted: 15/10/2022, 17:08 Ghost Party VII - Sala d'Ingresso
Era bello lasciarsi alle spalle gli angusti corridoi dei Sotterranei per poter tornare in uno spazio più aperto e accogliente come quello della Sala d'Ingresso. Gawith seguì Sir Nicholas per la scala, ansioso di scoprire se tutto fosse andato bene; per il momento il fantasma non aveva fatto commenti su ciò che poteva essere andato storto - ripensandoci, c'era di certo qualcosa che il Responsabile di Tassorosso si era dimenticato di rimettere al proprio posto - quindi sperava che tutto fosse andato bene. Forse era una cosa un po' immatura, quasi da studente, ma il ragazzo aveva ancora bisogno di feedback, specialmente da chi era più era più esperto di lui.
"Pix... ha fatto cadere la statua di Gunhilda e questa si è rotta in mille pezzi. Fortunatamente Miss Corbirock è riuscita a rimetterla a posto con un colpo di bacchetta - la mia magia è ancora instabile a causa del Morbo Bianco - ma purtroppo abbiamo dovuto lasciarla lì per non attardarci troppo. Già dal Settimo Piano siamo incappati nelle trappole del Poltergeist, e nei pressi della Biblioteca siamo rimasti quasi in trappola prima che riuscissimo a svignarcela."
Come se gli avesse letto nella mente, Nick menzionò la presenza di un libro nel corridoio nei pressi della Biblioteca. Gawith fu combattuto se dire al fantasma la verità oppure se mantenere quell'episodio imbarazzante soltanto per lui ed Eleanor. Si strinse un ciuffo di capelli tra le dita, sentendosi la faccia avvampare dalla vergogna. Chinò leggermente il capo, evitando lo sguardo perlaceo dello spettro, per poi dire:
"Oh be'... sì, certo. Sono sicuro che sia stato un semplice malinteso, un gesto senza nessuno scopo malevolo..."
Si schiarì la gola, provando un gran senso di colpa, ma quella avventura gli aveva insegnato a essere un po' furbo. Non sarebbe cambiato nulla a Sir Nicholas sapere che era stato proprio lui a lanciare il libro per cercare di distrarre Pix; il tour aveva messo alla prova le abilità di Gawith in una maniera che mai si sarebbe aspettato, e si sentiva più maturo rispetto alla mattina. Era una cosa incredibile, ma l'aspirante Musicista credeva di aver ottenuto più consapevolezza di sé, e la scaltrezza necessaria per riuscire a capire quando ammettere un proprio errore e quando, come in questo caso, lasciarselo scorrere addosso.
Il figlio di Kedavra colse l'occasione di fare il resoconto della serata per non dover mentire ulteriormente al fantasma.
"Ah, quel Pix... una vera peste! Penso che sia stato uno dei suoi piani più malvagi che abbia mai creato. Come le ho già detto, già dal Settimo Piano abbiamo dovuto scontrarci con le sue trappole: una distesa incalcolabile di pozzanghere puzzolenti che io e Miss Corbirock abbiamo dovuto far scomparire per non far star male lei e i vostri illustri ospiti. In Biblioteca, invece, Pix si è divertito a far strisciare un grammofono con tanto di tavolo incluso tra gli scaffali, cantando una canzone di Celestina Warbeck sostituendo alcune parole con altre poco... consone."
A ripensarci a Gawith veniva ancora da ridere, ma non poteva farsi vedere così immaturo davanti ai due Grifondoro.
"Miss Corbirock è riuscita a far scomparire il grammofono, ed è lì che Pix si è davvero arrabbiato. In quel momento siamo diventati le sue prede, e ho capito che non ci avrebbe reso la vita facile. Dopo essercene andati dalla Biblioteca, rimesso a posto la statua di Gunhilda ed esserci lasciati alle spalle il corridoio di Incantesimi, siamo arrivati a quello di Difesa Contro le Arti Oscure. Li ci siamo scontrati contro un Molliccio, sicuramente liberato dal Poltergeist, e una volta sconfitto ci siamo precipitati in Sala Grande. La stanza era stata messa a soqquadro, e mentre abbiamo dovuto rimettere a posto i tavoli Pix ha iniziato a scagliarci contro dei calici, e sembrava non voler demordere e tenerci impegnati lì in una battaglia infinita."
Il gemello di Sugar allungò un ampio sorriso.
"È lì che io e Miss Corbirock abbiamo iniziato a giocare d'astuzia. Abbiamo raccontato allo spiritello che il tour sarebbe stato valutato anche dal Barone Sanguinario, e sapete bene quanto Pix tremi anche solo a nominarlo. Con questo stratagemma siamo riusciti a farlo fuggire dalla Sala Grande, ma il tempo stringeva davvero. In Sala d'Ingresso Pix si era nascosto in una delle torce, ma camuffando un po' la voce e continuando la nostra messa in scena siamo riusciti a spaventare ancora lo spiritello, che si è andato a nascondere in una delle stanze nel Sotterraneo fino a quando la vostra presentazione non è finita e ci siete venuto a cercare."
Gawith riprese fiato, soddisfatto del proprio riassunto ma lasciando spazio a Eleanor per aggiungere qualcosa nel caso se ne fosse dimenticato.
"Non c'è bisogno che si sdebiti, assolutamente! Ci dica soltanto le impressioni dei suoi ospiti del tour che ha organizzato!"
view post Posted: 2/8/2022, 19:57 Ghost Party VII - Sala d'Ingresso
Se fosse stato da solo Gawith non ce l'avrebbe mai fatta. Certo, forse la sua interpretazione era stata degna, ma se non ci fosse stata Eleanor a coprirlo e a supportarlo in quella messa in scena da applausi probabilmente Pix non gli avrebbe mai creduto. Non c'era disonore ad ammetterlo: quella era una situazione disperata, e solo con qualcuno che riusciva a capirti al volo c'era stata una possibilità di riuscita. Le probabilità erano davvero scarse - inferiori al cinquanta percento, ipotizzava l'ex studente - eppure con una recita degna di nota i due erano riusciti a far scomparire il Poltergeist e ad allontanarlo dalla Sala d'Ingresso.
Che cosa fare, ora? Non c'era tempo per riflettere: senza nemmeno tendere l'orecchio, il Responsabile di Tassorosso udì delle voci dietro la porta, e quelle appartenevano davvero a dei Fantasmi. Dubitava che il Barone Sanguinario fosse tra loro, ma a Sir Nicholas non avrebbe fatto piacere trovare lì i suoi aiutanti, al traguardo del suo tour. Quella era una competizioni per spettri, non per qualcuno che poteva ancora mangiare e non poteva attraversare i muri.
"Miss Corbirock, dobbiamo andarcene, ma ho paura a lasciare incustodito Pix. Potrebbe tornare indietro, notare l'assenza del Barone Sanguinario e scatenare la sua furia contro Sir Nicholas e i suoi ospiti. Mi dispiace dirlo, ma temo che siamo costretti a seguirlo"
disse il gemello di Sugar, rialzandosi.
Dopo un cenno con la testa verso l'Auror, Gawith partì alla volta dei Sotterranei per controllare che il Poltergeist se ne stesse buono per un po', il tempo necessario per non mandare a monte il tour di Nick.

//continua qui.

Edited by Gawith Mandylion - 6/8/2022, 13:41
view post Posted: 10/7/2022, 16:30 Ghost Party VII - Sala d'Ingresso
Non passò molto tempo prima che i dubbi di Gawith vennero fugati. Pix era effettivamente nella sala, nascosto dentro la parete o, più probabilmente, invisibile nella fiamma della torcia. Doveva essersi rifugiato lì spaventato dall'arrivo del Barone Sanguinario, ma un dubbio atroce saettò nella mente del ragazzo: e se il Poltergeist volesse confermare con i propri occhi la presenza del fantasma che temeva tanto? Poteva davvero credere che i due dipendenti del castello lo avessero fregato solo per farlo andare dalla Sala Grande? La sua presenza in quella stanza poteva essere un indizio.
Le parole dello spiritello confermarono quella possibilità. In quel momento scattarono infatti le dieci di sera, e il tour di Sir Nicholas doveva essere ormai alle porte della Sala Grande. Anche se ce l'avevano messa tutta non erano stati abbastanza veloci a trovare e disinnescare le trappole di Pix. L'ultimo duello era stato davvero dispendioso in termini di minuti ed energia, con il Poltergeist che aveva reso davvero difficile la vita dei due aiutanti di Nick Quas-Senza-Testa. Se tutta quella fatica fosse stata inutile, il morale del Responsabile di Tassorosso si sarebbe davvero abbattuto.
Il mattacchione doveva essere furioso, perché la fiamma tremò come se un soffio tempestoso l'avesse attraversata, e le viti che sorreggevano la fiaccola emisero un suono sinistro. Se lo spiritello non avesse creduto alle parole dei due avrebbe potuto continuare a far tremare l'oggetto fino a farlo cadere o, peggio, lanciarglielo di nuovo addosso. Gawith era stufo di essere il bersaglio delle angherie di quel teppistello ectoplasmatico.
"Certo che è qui! Non senti come la temperatura si è abbassata quando il Barone è entrato in questa stanza? Non provi quello stato di disagio che solo l'illustre fantasma riesce a trasmettere a chiunque, vivi o morti che siano? Non hai la sensazione che il sangue ti si stia raggelando nelle vene, la pelle d'oca o che terribili pensieri attraversano la tua mente? È chiaro che il Barone Sanguinario sia invisibile: deve dare un giudizio al tour senza che ci siano elementi che lo possano distrarre dalla sua attenta valutazione... come per esempio una strana fiaccola che non è come le altre..."
Poteva bastare tutto ciò? Gawith doveva sperare che lui ed Eleanor fossero in grado, ancora una volta, di persuadere Pix ad andarsene basando tutto su una messa in scena. Prima aveva funzionato, ma una bugia prima o poi veniva scoperta, e quella che la coppia aveva ideato poggiava su un sottile strato di ghiaccio che aveva appena iniziato a scricchiolare pericolosamente.
Forse l'aspirante Musicista poteva osare qualcosa di più. Il mago mosse qualche passettino indietro, sperando che fossero impercettibili agli occhi del Poltergeist. Il suo piano era quello di spostarsi dietro Eleanor, in modo tale che l'Assistente alla Cattedra di Astronomia lo coprisse con il suo corpo.
Se ce l'avesse fatta l'ex studente di Tassorosso si sarebbe accovacciato, simulando di dover allacciarsi le scarpe ma con lo scopo di nascondersi ancora di più dall'infido diavoletto. In quel momento sarebbe scattato il piano: Gawith avrebbe cercato di simulare la voce del Barone Sanguinario. L'avrebbe fatta bassa, cupa e lenta, tentando di dargli un tono infastidito e sibillino. Per gioco, di tanto in tanto, parlava a Firebolt alterando la propria voce, ma quella volta non sarebbe stato uno scherzo; il figlio di Kedavra avrebbe dovuto fare una performance da prima pagina della Gazzetta del Profeta!
"Sento... una voce fastidiosa che non dovrebbe esserci... Pix... sei tu? Tu non fai parte del tour di Sir Nicholas... vattene! O sarò costretto a ricordarti perché mi chiamano Sanguinario..."
view post Posted: 2/7/2022, 17:47 Ghost Party VII - Sala d'Ingresso
Non era il momento di lodarsi a vicenda. Entrambi avevano fatto un buon lavoro di squadra fino a quel momento, ma il loro compito non era ancora terminato. Quali altre insidie potevano esserci? La Sala d'Ingresso era l'ultima delle tappe del tour ideato da Sir Nicholas, ma sarebbe bastato qualcosa lì di fuori posto per mandare a rotoli tutta l'organizzazione fatta dal fantasma della casa di Grifondoro.
Come qualsiasi cosa, il finale doveva essere perfetto. Senza una conclusione degna, un libro poteva lasciare con l'amaro in bocca il lettore; senza la dovuta attenzione nell'usare le parole corrette, un discorso poteva terminare senza lasciare il giusto impatto agli ascoltatori; senza dare l'epilogo finale di una vicenda, qualsiasi lezione poteva lasciare confusi gli studenti. Se Eleanor e Gawith non avessero ispezionato l'ultima area con la stessa dovizia che avevano utilizzato in precedenza sarebbe stato tutto un gran fallimento, indipendentemente da come erano stati bravi prima.
Non c'era nessun tipo di puzza, rumore forte od oggetto volante nella stanza. Che Pix avesse lasciato stare la Sala d'Ingresso credendo che Nick e i suoi ospiti non sarebbero mai giunti fino a lì dopo essersi imbattuti nelle sue terribili trappole? Poteva essere, ma in cuor suo il Responsabile di Tassorosso sapeva che lo spiritello aveva sempre in serbo un piano di riserva. Glielo diceva la sua esperienza, e il fatto che il Poltergeist avrebbe potuto riempire la scuola di marachelle se gli si fosse stata data l'opportunità.
Dove guardare, quindi, se l'olfatto o l'udito non potevano essere d'aiuto? Gawith avrebbe dovuto basarsi sulla vista e nient'altro. Per il momento il diciannovenne era ancora fortunato a non doversi portare appresso degli occhiali per osservare le cose da lontano, quindi sperava di scorgere qualcosa se si fosse messo a ispezionare per bene qualsiasi oggetto o superficie nella stanza.
Dopo una piccola ricerca qualcosa attirò l'attenzione del figlio di Kedavra: una delle torce aveva qualcosa di diverso. Non era niente di davvero evidente, e se il mago non fosse giunto fino a lì sapendo di dover prestare attenzione probabilmente non l'avrebbe neppure notato. Chi si soffermerebbe mai a ispezionare una torcia quando ce ne erano molte altre uguali a lei nella stessa stanza?
"Miss Corbirock... la luce di quella torcia, là in alto a destra rispetto alla rampa che porta alla Grande Scalinata... non le sembra che abbia qualcosa di strano?"
Che una corrente d'aria stesse facendo muovere le fiamme in maniera bislacca? Con il temporale che stava imperversando fuori dal castello non sarebbe stato nemmeno così improbabile; spesso bastava uno spiffero d'aria in una finestra o nel portone per far danzare le braci come se fossero ballerine in un ballo scatenato. Il fatto era che solo quella torcia sembrava avere qualcosa di strano, come se qualcosa di freddo le stesse addosso.
Gawith si avvicinò, portandosi sotto l'oggetto per osservarlo con più attenzione. Che la torcia fosse maledetta? Il Morbo Bianco e la recente battaglia al castello aveva insegnato a gemello di Sugar che i poteri dei Negromanti potevano andare al di là della comprensione di un semplice mago. Non si sarebbe stupito se dal fuoco fosse spuntato un qualche essere strano pronto per attaccarlo. Il fatto, però, che lo spiritello combinaguai sapesse che la Sala d'Ingresso era l'ultima tappa del tour di Sir Nicholas faceva dubitare a Gawith che quella fosse opera di un essere oscuro.
L'aspirante Musicista si fece avanti di qualche altro passo, dopodiché azzardò a domandare:
"Pix?"
view post Posted: 26/6/2022, 18:14 Ghost Party VI - Sala Grande
La messa in scena ideata da Eleanor ebbe l'effetto desiderato: Pix sembrò diventare quasi più pallido quando i due dipendenti di Hogwarts iniziarono a parlare della furia del Barone Sanguinario. Il Poltergeist si lagnò, disperato, per poi svanire con un lamento attraversando Gawith; era chiaro che ciò che aveva detto sui baroni non sarebbe piaciuto alla sua nemesi.
La Sala Grande era tornata un luogo tranquillo e più o meno ordinato. L'unico elemento fuori posto erano i calici che Pix aveva scagliato e che ora giacevano tristemente sul pavimento, sparsi un po' ovunque. Il Responsabile di Tassorosso non sapeva se ciò avrebbe influito negativamente sul tour ideato da Sir Nicholas, quindi non poteva infischiarsene di quel disastro. Inoltre era una mansione che poteva risolvere senza essere costretto a utilizzare la magia.
Cercando di fare in più in fretta possibile - c'era davvero il rischio che il fantasma di Grifondoro e i suoi ospiti arrivassero da un momento all'altro - il gemello di Sugar iniziò a raccogliere tutti i calici su cui riusciva a mettere le mani, per poi riporli sulle tavolate delle quattro case. Forse si sarebbe notato che l'ordine non era del tutto corretto, ma ciò non avrebbe dovuto inficiare molto sulla qualità dell'ispezione.
Dopo aver posizionato l'ultimo bicchiere Gawith si guardò intorno: se gliene era sfuggito qualcuno forse anche gli spettri non lo avrebbero notato.
"Così dovrebbe andare, vero?"
domandò, cercando Eleanor con lo sguardo,
"L'ultima tappa è la Sala d'Ingresso, forse abbiamo ancora un po' di tempo per darle una controllata!"
Detto questo l'aspirante Duellante aprì le porte della Sala Grande, per poi lanciarsi verso la meta designata.

//Continua
view post Posted: 26/6/2022, 18:13 Ghost Party VII - Sala d'Ingresso
//Continua da qui.

Gawith odiava mentire. Non riteneva corretto prendersi gioco degli altri inventando storie strampalate solo per ammaliare l'interlocutore o per spaventarlo. Il Responsabile di Tassorosso era un sostenitore della verità, per quanto potesse essere disarmante o ingenua. Sapeva, però, che per una persona semplice come lui era facile fare questo discorso. Non aveva segreti da nascondere o atti deprecabili che non potevano essere rivelati a nessuno, pertanto capiva le persone che decidevano di tenere per sé certi pensieri.
A tutto, però, c'era un limite. Con Pix il fratello di Sugar aveva capito che c'erano casi in cui bisognava restituire pan per focaccia. Il Poltergeist stava tirando fuori il peggio di Gawith, portandolo al limite della sopportazione. Nel ruolo che ricopriva all'interno della casa di Tassorosso il ragazzo era abituato a ripetere gli stessi concetti più e più volte, senza mai annoiarsi o infastidirsi, ma con lo spiritello la questione era completamente diversa. Non riusciva a spiegare come, dopo tutte le azioni e le discussioni, il mattacchione non avesse ancora capito che ciò che stava facendo era sbagliato, pertanto bisognava agire d'astuzia e inventiva. Sotto un certo punto di vista la menzogna che i due avevano raccontato sembrava più la narrazione di una storia inventata sul momento che una vera e propria bugia, comunque a fin di bene.
"Miss Corbirock è stata davvero fantastica!"
disse il figlio di Kedavra, sorridendo alla strega,
"È riuscita a inventarsi quella storia proprio mentre sembrava che la situazione fosse in stallo. È stata... incredibile! Immagino che ci voglia questa dose di prontezza di spirito per riuscire a essere un ottimo Auror!"
Fin da ragazzino Gawith si era sempre stropicciato gli occhi osservando il corpo armato del Ministero della Magia. Non li aveva mai visti in azione, ma sapeva quanto fosse difficile il loro lavoro e quanto impegno ci mettessero per tenere tutti quanti al sicuro anche nelle situazioni più complesse. Ancora si ricordava quando incontrò per la prima volta il professor Pike qualche giorno prima di prendere il treno per il suo primo viaggio a Hogwarts. Per l'eccitazione quasi gli era mancato il fiato, e solo la timidezza gli aveva impedito di non domandargli un autografo.
Correndo a perdifiato, l'aspirante musicista si fece tutto il corridoio il più velocemente possibile. Non c'era davvero più tempo, e ogni secondo poteva essere fatidico. Erano davvero vicinissimi a realizzare ciò che avevano promesso a Sir Nicholas, e fallire adesso sarebbe stato davvero un colpo tremendo.
Arrivato in Sala d'Ingresso il diciannovenne non perse u attimo. Cosa aveva potuto organizzare Pix quella volta? Gawith si osservò intorno: prima perlustrò il pavimento alla ricerca di altre pozzanghere puzzolenti, per poi setacciare con cura i muri e le finestre. Il suo sguardo poi si spostò verso l'alto, sul soffitto, incrociando le dita che non ci fossero altre statue in attesa di cadergli sulla testa o altre stoviglie lanciate da dietro un angolo.
Poi fu il turno degli altri sensi: udito e olfatto. C'erano altri tavoli che potevano essere trascinati, grammofoni a piena potenza o pozze di liquido nauseabondo nei paraggi? L'ex-studente di Tassorosso cercò di non lasciare nulla al caso, perché anche una semplice distrazione sarebbe potuta rivelarsi fatale.
view post Posted: 11/6/2022, 16:02 Lotteria Astrologica - Redazione "Settimanale delle Streghe"
Nome: Gawith Mandylion
Biglietti acquistati: 1
Combinazione: Urano (Astro) - Pesci (Costellazione) - Luna Crescente (Fase Lunare)
view post Posted: 5/6/2022, 15:58 Ghost Party VI - Sala Grande
Le giustificazioni di Pix non facevano altro che irritare ancora di più Gawith, ormai al limite della sopportazione. Chi era lui per giudicare se ciò che aveva ideato Sir Nicholas fosse divertente o meno? Il Responsabile di Tassorosso non sopportava chi decideva per gli altri cosa fosse interessante; ancora di più, lo infastidivano le persone che tentavano di correggere passatempi o giochi per renderli più simili a ciò che era la loro concezione di svago. Il mago non era di certo di mentalità chiusa, e infatti accettava di buon grado un'opinione diversa dalla sua, ma c'era differenza tra un consiglio e un'imposizione.
La gemella aveva tentato più volte di stravolgere la vita di Gawith. Continuava a dirgli che doveva crescere, maturare, solo perché lei era diventata una strega di successo con il mondo magico ai suoi piedi. Il diciannovenne era felice dell'ascesa della gemella - che adorava anche nei suoi difetti - ma quello che lei tentava di fare proprio non gli andava giù. Lui si sentiva ancora un ragazzino, ispirato anche dagli eventi più semplici che gli capitavano nella vita, quindi perché tentare di cambiarlo? Così come lui non faceva del male a nessuno, il tour di Nick non doveva essere per forza stravolto per le idee di un Poltergeist pestifero.
La schivata ebbe successo, ma a mettere la parola fine al turbinio di calici fu l'intervento di Eleanor. Senza la strega Gawith non ce l'avrebbe mai fatta. Era come se qualcuno gli avesse mandato un angelo per proteggerlo dalle angherie del mondo. Nel profondo del proprio cuore l'aspirante Duellante era felice che ci fosse qualcuno che vegliasse sulla sua incolumità. Così come Alex lo aveva salvato tanti anni prima dalla sua civetta Firebolt, adesso era toccato alla Auror proteggerlo dai bicchieri scagliati da Pix.
Il figlio di Kedavra si rialzò, dandosi una sistemata veloce ai vestiti. Lo spiritello era tenace, e adesso stava sfruttando l'Incantesimo Scudo scagliato dalla ex-studentessa di Grifondoro per far perdere loro ulteriore tempo. C'era da aspettarselo da un essere del rango di Pix: qualsiasi inconveniente andava bene per lui se ciò lo aiutava a raggiungere il suo obiettivo.
Gawith fece per rimbrottare nuovamente alle parole dell'avversario, quando Eleanor lo precedette. Questo fece scattare un'idea nella mente del Responsabile, qualcosa che avrebbe potuto far desistere il Poltergeist dal rimanere lì. Avrebbe dovuto essere convincente, o il lavoro fatto fino a quel momento dall'Assistente alla cattedra di Astronomia sarebbe stato vano. Non c'era più tempo per trovare una soluzione alternativa, quindi quella sarebbe dovuta essere quella corretta.
"Non sarà necessario informare il Barone Sanguinario, Miss Corbirock, perché probabilmente l'illustre Barone lo ha già sentito"
disse l'aspirante Musicista, portandosi vicino alla strega,
"Sir Nicholas mi ha confidato che il tour sarebbe stato così speciale che il Barone Sanguinario era stato invitato a dare una sua personale valutazione in quanto... nobile di alto rango! Anzi, avrebbe preceduto Sir Nicholas e il resto degli invitati per farsi un'idea in completa solitudine, come ama lui. Dovrebbe essere qui a momenti, quindi meglio che gli vada ad aprire la porta; sapete, l'idea di attraversare gli oggetti la considera un sacrilegio. Lui ama attraversare i corpi con le sue mani per vedere il sangue scorrergli tra le dita."
Detto questo Gawith diede una rapida occhiata a Pix, per poi andare verso le porte della stanza.
"Sento i suoi lamenti, è proprio nel corridoio. Non sarà affatto felice di ciò che ha sentito, ma almeno saprà chi è il colpevole di questa maleducazione. Un attimo solo, cadaverico Barone Sanguinario, arrivo subito!"
172 replies since 13/8/2017