High Street, a Settembre, perdeva un po' di magia, la maggior parte delle persone si concentrava a Diagon Alley: chi per gli acquisti scolastici, chi per rattoppare qualche abito al Madama, chi invece faceva i conti alla Gringott. Sembrava che da Settembre a Dicembre nessuno pensasse più ad High Street e che questa riprendesse vita solo grazie alla presenza della neve e alle decorazioni natalizie dei vari pub. Probabilmente si trattava soltanto dell'ennesima visione irreale di Alan Smith, quando lavorava al pub dei Tre Manici di Scopa sgobbava dodici mesi all'anno, quindi il flusso era ben presente, tuttavia aveva la sensazione che quella strada diventasse solo un passaggio per qualcos'altro, notava che i maghi e le streghe la percorrevano con uno sguardo perso nel vuoto e a passo svelto perché erano in ritardo per chissà-cosa. Proprio per questo motivo Alan scelse di rifugiarsi lì: non poteva dire a se stesso di vivere nell'asocialità in quanto fisicamente si trovava fuori da quattro mura, ma la probabilità di incontrare qualcuno (specialmente qualcuno che già conosceva) erano piuttosto basse. Così il Grifondoro prese con sé la sua gattina e decise di passeggiare per High Street, il suo sguardo vagava sui vari negozi cercando di sbirciare dalle vetrine qualche dinamica interna ricordandosi di quando anche lui era un membro interno della società. Le iridi castane, però, non si affacciarono sul Madama Piediburro poiché al suo interno avrebbe quasi sicuramente rivisto Lottie e ripensare al loro ultimo incontro, ma sopratutto, ripensare a loro rapporto lo faceva stare dannatamente male. Strinse a sé la sua gattina e accelerò il passo con lo sguardo basso quasi come se si volesse evitare un dissennatore perché in fondo rivederla gli avrebbe risucchiato un po' di felicità. Cercò di non pensare, di concentrarsi su altro, provò a pensare al fatto che l'autunno stesse veramente arrivando poiché i suoi piedi stavano calpestando qualche foglia che già aveva ceduto ai primi insulti del vento producendo qualche timido "Crok", un rumore che cercò di rendere assordante per non pensare a quello a cui già pensava per la maggior parte delle sue giornate abbastanza monotone. Quando fu abbastanza lontano del Piediburro si sedette su una panchina e Core le scappò dalle braccia per sottrarsi a da quel quadro catatonico, la gattina si voltò e lo sguardò come se si aspettasse qualcosa. Da bravo papà stava imparando a leggere il linguaggio di quella che considerava sua figlia, estrasse la bacchetta e con un movimento del polso fece lievitare delle foglie che giacevano sul manto di High Steet, Core, cercava di afferrarle talvolta anche alzandosi sulle zampe posteriori, Alan, quando vedeva che la piccola stava per arrivarci sollevava un po' di più le foglie. Vedere Core giocare gli piaceva, e senza accorgersene gli angoli della sua bocca si sollevarono.
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