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| Quel pomeriggio il cielo si era rannuvolato in tutta fretta e in modo sgarbato, senza pensiero alcuno di avvisare. Eleanor aveva pianificato osservazioni su osservazioni: il cielo si preparava a uno sciame meteorico e una cometa osservabile quasi a occhio nudo sarebbe passata a perturbare il cosmo sopra le loro teste. Il fidanzato era uscito al freddo e al gelo con la pioggia e l'aveva abbandonata (!) prima dell'orario che ella aveva prefissato per alzarsi dal sofà, solo perché avevano finito un altro ingrediente pozionistico da bleah in dispensa. Raggiunse la Biblioteca di Hogwarts perché, ahilei, sperava di ritrovarci entro sera il proprio fidanzato (non zuppo e non raffreddato, possibilmente) e perché le sue osservazioni pianificate erano state schiantate dai nuvoloni gonfi di pioggia. Udì un tuono e si accasciò a un tavolo. La pergamena dello Studio Intensivo le apparve in quell'istante come un dato astronomico insperato: niente che le permettesse davvero di portare avanti i propri studi, ma almeno poteva scrivere di Astronome (lo sapeva!, Shay le aveva anticipato il tema dello Studio Intensivo del mese e lei lo aveva scordato! Chissà di chi avrebbero scritto studentesse e studenti), lasciare la firma sulla pergamena e fare "cucù" al Bibliotecario. CITAZIONE La storia dell'Astronomia è costellata da figure brillanti. Tra queste, una strega brilla di luce riflessa dalla sua stessa invenzione, così come fanno la Luna e il Sole. Perpetua Fancourt, inventrice del Lunascopio, fu una studiosa dell'Astronomia a cavallo tra il Diciannovesimo e il Ventesimo secolo. Viene principalmente ricordata per il Lunascopio, strumento interamente da lei progettato, utile allo studio del satellite terrestre e, in particolare, capace di illustrarne le fasi con precisione. Il Lunascopio non fu l'unico prodotto della mente brillante di Fancourt: i suoi quaderni, ricchi di dati e disegni della Luna, hanno mostrato alle studiose di oggi il grado di accuratezza dello strumento e permesso di tracciare indietro nel tempo una cronostoria del corpo celeste. Lo studio di Fancourt non solo ha trasmesso conoscenze fondamentali fino a oggi, ma ha anche concretamente spianato la strada per risultati più moderni sullo studio dei satelliti planetari, per esempio sugli epicicli, le nutazioni e la librazione degli stessi. Finì il paragrafo con una macchiolina e colse l'occasione per allargarla un pochino a forma di cuoricino. Le sovvenne in quel momento che, in effetti, forse Shay era uscito solo per comprare la panna per accompagnare le fragole.
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